Ecco una nuova one-shot su Demi in rehab.. non so perchè ma scrivo di continuo su di lei. Lo dirò all'infinito. è la mia Musa..
è cortissima questa FF, lo so.
In questo piccolo estratto di vita quotidiana vediamo Demi che come al solito pensa a Joe. E non parla. E' depressa, e non parla. Con nessuno.
E' muta come un pesce. Non riesce a esprimersi, non parla. Pensa e basta. Pensa tanto. Riflette sull'amore, sul suo amore, quello per Joe. Cerca di esprimere i suoi sentimenti, ma non ci riesce. Demi è fragile. Ed è proprio questa sua fragilità che la rende una persona come tutti noi, forse ancora molto più problematica. Perchè mentre quando noi stiamo male in qualche modo riusciamo a non far trapelare nulla, lei invece vive davanti ai riflettori e la gente si accorge di ciò che le capita. Finalmente lei però si è estraniata da quel mondo. Come? E' in riabilitazione, è da sola e può essere sè stessa, senza avere paura di essere vista dai mass media mentre piange, si deprime per il ragazzo che ama.
Ecco a voi, Demi.

I LOVE YOU.

Sono ancora qui. Perché nessuno mi viene a prendere? Cosa sta succedendo nel mondo lì fuori? Nessuno mi dice niente. Ovvio, l’ho richiesto io. Ma perché nessuno mi viene a prendere? Perché ho deciso di venire qui?
Sei una stupida Dem. Ti senti sola? È solo colpa tua. Mi giro verso la mia compagna di stanza che da mesi continua a chiedersi il motivo per cui non parlo. È da due mesi che non emetto un suono. A volte mi manca la mia voce.
Dolce e suadente. Così la definiva lui.
Tu. Ma che fine hai fatto? Stai vivendo la tua vita Joe? Sei felice? Sì, sei felice. Hai la donna dei tuoi sogni. Vedevo come la guardavi. Scommetto che da quando non ci sono più ti senti più libero. Ti ho tolto un peso, non è vero? Senza di me siete liberi di uscire allo scoperto. Ma sai, io sono felice. Sono felice perché tu sei felice.
È strana la vita non è vero? Questo amore è strano. È masochista. Perché io provo piacere nel soffrire a quanto pare. Te ne sei mai accorto Joe? Sì, tu sei con un’altra ma sono felice. Che tu sia felice. Peccato che tu non lo sia con me. Ma sei mai stato davvero felice, quando eri con me? Questo pensiero mi tormenta. E come ha fatto il nostro rapporto a finire così presto?
Ti ricordi? Ci siamo conosciuti ormai quattro anni fa. Così giovani e inesperti. Quanto ci abbiamo messo per diventare buoni amici Joe? Qualche settimana. E poi sei diventato la mia ombra, come io ero la tua. Eravamo inseparabili. Migliori amici per sempre avevi detto. Per Sempre e Sempre. Forever and Always.
Erano tutte balle Joe? Perché sono qui da sola? Oh, già. Perché abbiamo rovinato tutto. Come abbiamo potuto? Me lo chiedo da tempo.
Ci siamo messi insieme Joe. Tu ed io. Joe e Demi. Demi e Joe. Ci chiamavano “Jemi” e a te piaceva tanto. Finché non è scoppiato tutto, come una bolla di sapone, un sogno. Puff. Tutto svanito.
Ma non ti do nessuna colpa, Joe. È stato il destino. Lui, animale affamato che decide la vita al posto nostro, ci ha divisi. Quanto abbiamo sofferto. Leggevo la sofferenza nei tuoi occhi, ma perché tu non sei mai crollato? Perché io non sono forte come te? Perché non riesco ad andare avanti?
Domande vuote, senza risposta.
E io continuo a non parlare. Ma non temere Joe. Un giorno parlerò di nuovo Joe. Quando uscirò mi avvicinerò a te e te lo dirò, quello che non ho mai avuto il coraggio di dire. Ti verrò incontro sorridendo, senza temere di essere respinta, perchè ormai ho perso ogni briciolo di dignità. Ti guarderò in quegli grandi e dolci occhi color miele sperando di non perdermici dentro come ho sempre fatto, aprirò le mie labbra e te lo dirò.
Io ti amo. Tre piccole parole che mi porto dentro da anni, che non ho mai avuto il coraggio di pronunciare. Io ti amo. E tu non lo sai.
Io l’ho sempre saputo. Io ti amo. E presto lo saprai anche tu. Aspettami, eterno bambino. Io arriverò un giorno. Non so quando, non so come, ma arriverò. E riuscirò a parlare. Riuscirò a urlare al mondo ciò che riesco solo a pensare.
Io ti amo.