Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars
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Autore: _ether    28/12/2010    6 recensioni
«Il mio cuore smetterà di battere prima o poi, lo sai?»
I miei occhi chiari cercano qualcosa di invisibile nell'aria, fuori da quella finestra che mi separa dall'esterno.
«Ti salverò prima.»
Sorrido e alzando le mani al soffitto incomincio a muovere lentamente le dita, come se volessi afferrare qualcosa che in realtà non c'è.
«Impossibile.»
«Hai solo diciotto anni!»
Mi blocco e finalmente lo guardo.
E' seduto su una sedia, di fronte a me; ha le braccia poggiate sulle cosce, le mani unite, il volto alzato per ispezionare ogni mia singola mossa.
Ha uno sguardo attento. Gli occhi stanchi, quasi spenti.
Riesco a leggerli perfettamente anche con un solo sguardo, non mi serve soffermarmi sui suoi movimenti e capisco che non sa più cosa fare con me, cosa inventarsi.
«E dimmi, tu cosa facevi a diciotto anni?»
Nessuna risposta.
La mia risata risuona acuta in quella stanza d'hotel spoglia.
«Non c'è niente di male a voler vivere fino a morire.»
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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prologo


Miss nothing, miss everything


«Il mio cuore smetterà di battere prima o poi, lo sai?»
I miei occhi chiari cercano qualcosa di invisibile nell'aria, fuori da quella finestra che mi separa dall'esterno.
«Ti salverò prima.»
Sorrido e alzando le mani al soffitto incomincio a muovere lentamente le dita, come se volessi afferrare qualcosa che in realtà non c'è.
«Impossibile.»
«Hai solo diciotto anni!»
Mi blocco e finalmente lo guardo.
E' seduto su una sedia, di fronte a me; ha le braccia poggiate sulle cosce, le mani unite, il volto alzato per  ispezionare ogni mia singola mossa.
Ha uno sguardo attento. Gli occhi stanchi, quasi spenti.
Riesco a leggerli perfettamente anche con un solo sguardo, non mi serve soffermarmi sui suoi movimenti e capisco che non sa più cosa fare con me, cosa inventarsi.
«E dimmi, tu cosa facevi a diciotto anni?»
Nessuna risposta.
La mia risata risuona acuta in quella stanza d'hotel spoglia.
«Non c'è niente di male a voler vivere fino a morire.»

~
Bene, eccomi di nuovo qui in questa categoria, dopo aver pubblicato una one-shot precedentemente, con una long fic. Lo so che questo prologo è cortissimo, ma in questo modo crescono le aspettative.. e la curiosità, no? ù.ù
Spero comunque che vi piacerà; sono veramente molto preoccupata nel pubblicare qui le mie storie, non so perché! Forse perché li conosco da poco e ho paura di non raffigurarli al meglio. Eppure questa band mi ha preso totalmente il cuore *w*
Ah, prima che mi dimentichi: l'immagine non mi è venuta proprio come volevo ed è anche troppo grande, ma mi accontento; io sono negata per certe cose. In più questa sera sembra che sia tutto contro di me .__.
In ogni caso questa ff mi è stata ispirata dalla canzone you make me wanna die e, ovviamente, dai nostri begnamini *-*
  
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