31/12/2010
2 recensioniHappy B-Day Mr. Fantas-ehm- Bob Bryar!!
Un grande pullman tutto nero si era appena fermato ad un semaforo, accanto ad un gigantesco cartellone pubblicitario.
“Gli Incredibili” lesse Frank, il chitarrista più giovane della band che si trovava dentro l’enorme mezzo
“Ehi Bob, quello ti somiglia!” esclamò l’altro chitarrista,Ray, facendo ondeggiare i suoi ricci mentre indicava con la testa il personaggio più grosso del cartellone.
“Ma non è assolutamente vero!” rispose il batterista, Bob, con i suoi lucenti occhi azzurri.
”Solo perché è biondo e ha gli occhi azzur-“ –“ e grosso” aggiunse Frank che immediatamente si fece piccolo piccolo a causa dello sguardo assassino del biondo.
“No, cioè…io intendevo di corporatura…è robusta….non grasso” cercò di giustificarsi il piccoletto.
“Comunque” riprese Bob “ solo perché ha queste caratteristiche mi somiglierebbe? Sai quanta gente c’è così?”
“Hai ragione, ma guarda! Si chiama anche Bob!!” esclamò felice un quarto ragazzo, dai capelli corvini che facevano risaltare la carnagione chiarissima, Gerard.”Per il tuo compleanno ti portiamo a vederlo contento?” continuò.
“Certo, altroché” disse roteando gli occhi.
“ Il tuo compleanno si avvicina comunque” gli ricordò Mikey, fratello di Gerard, non ché bassista della band.
“Si lasciamo perdere…”
I giorni passarono e il compleanno(quasi indesiderato) di Bob arrivò.
5.30 a.m.
“HAPPY BIRTHDAY TO YOU!! HAPPY BIRTHDAY TO YOU!! HAPPY BIRTHDAY DEAR BOB!!HAPPY BIRTHDAY TO YOU!! Svegliati festeggiato, è ora di iniziare a far baldoria!!”.
Bob dopo essere quasi caduto dal letto, essersi reso conto che quell’incubo era reale e aveva il nome di “nano Frank”, si tirò le coperte fin sopra la testa per non sentire né il nano né chiunque gli ricordasse quel giorno.
Allora arrivò Ray che cominciò a tirarlo per una gamba
“Dai brutto addormentato sveglia!!”….Ma credete che Frank stia fermo durante questa scena?Ahah, giusto, NO! Infatti sfilò le coperte tanto velocemente al biondo che questo (oltre alle parole poco carine sulla madre di Frank) emise un piccolo urlo per il freddo. Quando capì che uccidere Frank non era la soluzione migliore, o forse sì…ma poi chi aveva voglia di trovare un altro chitarrista(eh sì…sorbirsi anche le prediche degli altri?)Lui no di certo!
Così aprì gli occhi piano piano e si ritrovò Gerard che gli sorrideva a tre cm dalla sua faccia.
“Auguri!!” gli urlò.
Bob saltò appena quando lo vide, si girò dall’altra parte del letto e cominciò a sbattere la testa contro il muro! Una voce, forse quella di un angelo…no solo quella di Mikey annunciava che il caffè era pronto così da salvarlo dalle tre sveglie malefiche. Dopo essersi ripreso da quel brusco risveglio anche lui si diresse verso gli altri. Si sedette su una sedia e notò un vassoio con al centro una tazza piena di caffè e intorno biscotti e toast vari solo per lui. Sgranò gli occhi a quella visione più unica che rara.
“Allora, ti piace questo mio modo di servire la colazione?” chiese Mikey con una tazza di caffè anche lui in mano. Bob annuì vigorosamente.
”Bene, allora questo ti piacerà ancora di più” parlò Gerard entusiasta porgendogli un pacco regalo. Bob, anche se non lo dava a vedere, non stava più nella pelle. “Chissà cos’ è?Magari un abbonamento a vita di Red-Bull, o magari quella maglietta di baseball che tanto cercavo o..o…” . Il suo sorriso si spense un attimo quando cominciò a chiedere
“ Cos’ è questa tutina rossa con in mezzo una….oh…per favore non ditemi ch-“
“Siiiiiii”saltò Frank contento battendo le manine tatuate.
“ E’ la tuta di Mr. Incredibile…ora sarai davvero uguale.” Spiegò l’essere saltellante mentre gli altri si piegavano i due per le risate. “ Abbiamo organizzato anche una festa per te….ovviamente tu dovrai andarci vestito così”
“COOOOOSA??”. Gli altri, in risposta, annuirono per confermare ciò che era stato detto.
“ Solo che noi ti raggiungeremo più tardi perché io e Frak abbiamo un intervista televisiva..” “…ed io e Ray per una radio” continuò il più piccolo dei Way.
“ Cos’ è uno scherzo per caso? Ci sono telecamere in giro??”chiese sconcertato Bon guardandosi intorno. Gli altri scossero la testa divertiti. “Oddio” disse solamente Bob sconsolato riguardando la tutina.
Dopo che Bob(praticamente cacciato dal van) fu uscito gli altri si prepararono. Gerard con un inusuale cappello da cuoco cominciò:” Bene, sarà dura ma ce la faremo. Mickey agli ingredienti, Ray ai fornelli, io e Frank ci occuperemo dell’impasto!”
Inutile dire che la storia delle interviste e della festa organizzata in suo onore erano solo una balla così da portare a termine la loro missione principale: preparare una super torta per il loro amico.
“Inizia Mickey”
“Allora, 500 gr di cioccolato fondente fuso, due uova, tre cucchiai di zucchero, un cucchiaino d’olio, 300 gr di farina-“
“ piano piano!! Allora Ray occupati della cioccolata”
“ Ma abbiamo solo 100 gr di cioccolata fondente”
“ sciogli quella a latte no?”
“ ma non abbiamo nemmeno una bilancia come faccio a pesarla??”
“ Allora fondi tutto il cioccolato che trovi…tanto è più buona se c’è tanto cioccolato no?” disse Frank a trentadue denti. Ray alzò le spalle.
“ Bene, allora farina, zucchero e…”
“ due uova” ricordò Mickey.
“ Giusto”
“Ehm…Frank, Gee questi due ingredienti devono essere mischiati con uno sbattitore”
“ un che??” chiesero all’unisono i due cuochi.
“ Ma noi non ce l’abbiamo….tanto per cambiare” s’intromise Ray
“ Usiamo il frullatore!” ideò Frank “ Tanto il risultato è simile no? Magari poi lo miglioriamo noi!”.
Gerard si girò verso gli altri con sguardo supplichevole “ Altre soluzioni?? Nessuno?” chiese. Niente. “ e sia” disse rassegnato Gerard. Frank tutto felice cominciò a mettere tutto dentro il povero frullatore senza rispettare un granché la ricetta.
Mentre cercava gli altri ingredienti insieme a Mickey, Gerard disse “ Ray chiama Bob e digli che ci si fa un po’ tardi ….anche se non credo che troverà facilmente il posto ihih”
“ D’accordo” rispose l’altro staccandosi dai fornelli. Intanto Frank che aveva riempito il frullatore fino all’orlo si era accorto di non aver messo il tappo, così rimediò subito” Bè non sono così distratto dopotutto” pensò.
“ Frank NO!!” urlò Gerard cercando di fermare l’amico, ma ormai era troppo tardi, poiché tutto il contenuto era già schizzato non solo sui presenti ma anche sui mobili e sul soffitto, dove, una spettacolare macchia di uova, farina e qualcos’altro non identificato faceva da padrona. Eh sì perché Frank aveva messo il coperchio, già, ma al rovescio!! Ebbene sì, cari miei, l’aveva fatto davvero!!
“ Cazzo hai combinato brutto nano?!?” sbraitò Ray con la faccia tutta infarinata.
“ Ha messo il tappo al contrario” spiegò Mickey cercando di rimanere calmo pulendosi gli occhiali da quella schifezza.
“ Ehi cos’è questo odore?”
“ Cazzo Ray la cioccolata!” urlò Gerard precipitandosi verso la pentola senza ricordarsi che era bollente. Infatti dopo aver preso il manico ed ovviamente essersi scottato, lasciò la pentola così violentemente da far schizzare il contenuto ovunque.
“ Ma sei deficiente??” si innervosì Mickey per quel nuovo sporco sugli occhiali “ Io?? Non era compito mio sorvegliare la cioccolata” disse rivolgendo una sguardo eloquente a Ray.
“ Scusami tanto se per una volta i hai dovuto sostituire! Lo so che sei un inetto-“
–“ Ah io sare-“
Ma non finì perché lo squillo del suo cellulare fece finire la discussione.
“ Pronto?”
“Ma dove siete eh?? Qui non c’è niente…l’indirizzo che mi avete dato è sbagliato! E mi sono rotto le palle di stare qui come un cretino…sembro una pubblicità vivente!! Scusate ma ora torno sul bus…e poi facciamo i conti!!” Bob chiuse la telefonata senza dare il tempo a Gerard di rispondere.
“ Siamo fottuti” disse semplicemente Gerard riponendo il telefono in tasca.
“ Io avrei un’idea” disse Frank
“ NOO!!” esclamarono gli altri subito in coro.
“ Ma questa è buona!” pigolò sporgendo il labbro inferiore
“ Sentiamo”
“Bè, compriamo una torta e poi la mettiamo su un vassoio spacciandola per nostra, insomma, potremmo anche renderla imperfetta in qualche modo” concluse sogghignando. Si guardarono per un minuto e
“D’accordo! Non era il progetto iniziale però…Mikey! Tu esci a comprare la torta. Io,Frank e Ray cercheremo di mettere un po’ in ordine”
Dopo circa 10 minuti Mikey ritornò e la situazione non era migliorata. Lo stesso caos, o quasi, e lo stesso odore regnavano sul van. Dopo meno di 5 minuti la porta del bus si aprì violentemente. Bob era tornato e aveva un irrefrenabile voglia di strangolare i suoi compagni di band.
“Ragaaaaaazzi sono tornato e indovinate? Ho una malsana voglia di uccidere…TANTA voglia di uccidere!!” ringhiò. Così si diresse in cucina dove, dopo averli squadrati per bene chiese: “ ma come vi siete conciati?”
“ Bob non ci puoi uccidere! Ti abbiamo preparato una torta” disse Gerard quasi nascondendosi dietro il dolce.
“ Dai siediti” gli suggerì Mickey prendendolo per un braccio e facendolo sedere.
“ Quindi la festa in maschera era solo una balla”
“Già scusaci se ti abbiamo mentito ma volevamo farti una sorpresa” disse Ray mettendogli una mano sulla spalla.
“Ragazzi…non so veramente cosa dire”. Era sbalordito nessuno aveva fatto così tanto per lui
“Puoi anche non dire niente, basta che non ci uccidi” esclamò Frank spaventato per la sua vita.
“Va bene, per questa volta. Grazie, davvero ragazzi siete fantastici!”
“Ah, comunque è questo il nostro vero regalo”. Gerard gli porse un pacco e subito Bob lo scartò, facendo illuminare ancora di più i propri occhi
“Nooo, è la felpa delle Tartarughe Ninja…dove l’avete trovata? E’ favolosa , grazie!” e dopo averli abbracciati uno per uno si sedettero finalmente a mangiare.
“Tanti auguri di nuovo Bob!” alzò la forchetta Mikey
Solo dopo il primo boccone Bob sentì gocciolare qualcosa sulla sua testa. Si toccò i capelli e notò che qualcosa di giallognolo e appiccicoso gli stava finendo in testa. Alzò lo sguardo al soffitto e BAM tutta quella schifosa macchia che prima era sul tetto interno del van, ora era sulla faccia del batterista.
“ Ricordi la promessa che hai fatto prima Bob? Bé mantienila” rise Frank seguito poi dagli altri.
Happy Birthday Bob Bryar! <3
...e Buon Anno a tutte/i! ;)