Batte il piede a terra, come fosse suono d'una batteria.
Un cuore si pizzica, sbatte, si strugge.
Che se scappa, mi nutrirò d'amore; tutto ciò che serve.
E' che è solo un fabbisogno di ognuno, l'amore.
Mangiare, bere, cantare, scrivere, ascoltare, abbracciare, baciare, parlare, ed amare; sempre.
Ed allora creiamo un qualcosa di meraviglioso, noi.
Nota, lettera.
Poesia, melodia.
'Concerto d'emozioni, ogni secondo, minuto, mese, anno'.
Che cambierà 'sto anno, e dunque?
Quattro cifre sbattute su un foglio virtuale in un ordine insulso,
non mi sfrattano dalla dimora costruita in te,
che ho affittato per tempo indeterminato; per sempre.
Dieci, nove, otto; labbra in fiamme. Toccami, che scotto.
Sette, sei, cinque; mani, corpo, cuore: amanti ovunque.
Quattro, tre, due, uno; punti di domanda? nessuno.
Zero; game over.
T'amo.
Che se adesso c'ho freddo, perchè 'sto 'ti amo' m'ha reso nuda; coprimi di te, amore.
Tipo, buon anno, in stra-ritardo.
Ed io, sì.
Non c'ho più il cuore, se l'è preso lui.
Niki.