03/01/2011
3 recensioniVoglia di innamorarsi
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Takeuchi Naoko, questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro'.
“Ciao! Ci vediamo domani!” Minako lasciò così le sue amiche, con un sorriso in volto, come sempre. Qualcosa era però cambiato nell’ultimo periodo, forse era solo una fase, anzi sicuramente lo era, ma quando se ne andava non riusciva a mantenere il suo volto allegro e spensierato come sempre e successe anche quel giorno.
Vagava per le strade della città con lo sguardo fisso davanti a se. I movimenti che compiva erano automatici e senza che se ne rendesse conto si ritrovò sulle sponde del laghetto del parco. Era il tramonto, i colori creati dai giochi di luce erano stupendi.
Minako sentì qualcosa di freddo sulla punta del naso… un fiocco di neve. Perfetto! Ora si era anche messo a nevicare rendendo se possibile il paesaggio ancora più romantico. Tutto sembrava volerle ricordare la sua situazione sentimentale: era sola dal quel punto di vista e più ci pensava più la situazione era comica. Lei, Sailor Venus, la guerriera dell’amore era sola, non aveva un ragazzo. Si intristì a quel pensiero e sospirò, dare vita all’ idea esplicitamente era peggio che lasciarla solo sotto forma di intuizione e ammetterlo a se stessa era ancora peggio.
Desiderava solo innamorarsi davvero e provare tutte quelle meravigliose sensazione che aveva solo potuto immaginare, desiderava che i suoi occhi si illuminassero come facevano quelli di Usagi quando anche solo pensava a Mamoru, in fondo non chiedeva tanto… o forse si? Non lo sapeva neppure lei.
Si rese conto dell’ora e si avviò verso casa per non far preoccupare Artemis, anche lui aveva qualcuno: Luna. Scacciò il pensiero.
Camminava lentamente, il suo corpo andava avanti da solo quando improvvisamente si ritrovò a osservare il terreno da molto più vicino “accidenti” era andata a sbattere contro qualcosa a cui non aveva fatto caso. “Ehi tutto a posto? Ti sei fatta male?” No, decisamente quel ‘qualcosa’ era un ‘qualcuno’. Alzò lo sguardo e rimase a bocca aperta: di fronte a lei si era rialzato il ragazzo a cui era andata addosso un attimo prima e bisognava dire che cadere non le sembrava più tanto male se era a causa sua. Alto, capelli mori e occhi neri, penetranti e in quel momento… preoccupati.
“Ahah” Minako scoppiò a ridere “sono la solita imbranata, scusa non ti avevo visto. Tutto a posto, tu invece?”
“Anche io sono apposto, la colpa non è tua, nemmeno io stavo guardando dove mettevo i piedi!” in quel momento dagli occhi del ragazzo sparì il velo di preoccupazione, sul suo volto si fece largo un sorriso e Minako non tardò a notarlo, era davvero un bel sorriso.
“ Per farmi perdonare ti offro qualcosa. Io sono Erik” dicendo ciò pose una mano alla ragazza per aiutarla ad alzarsi. Minako ci pensò un attimo –forse non è l’amore della mia vita, ma da qualche parte dovrò pur cominciare!- prese la mano di Erik e si rimise in piedi.
“ Accetto volentieri. Io sono Minako!” Quella giornata non era poi tanto pessima come lei l’aveva dipinta fino a poco prima dopotutto.
ecco qui. questa è la mia prima fic e vorrei sapere com'è andata, non mi piaceva molto l'idea una one-shot all'inizio, però non è molto impegnativa e potevo comunque scrivere dei personaggi di questo splendido anime e manga!! vi prego lasciate qualche recensio anche piccola piccola per farmi sapere cosa ne pensate anche le critiche sono più che ben accette!! =)