Fanfic su artisti musicali > Lady Gaga
Ricorda la storia  |      
Autore: LittleMonster    04/01/2011    15 recensioni
In questa One-Shot troviamo Lady Gaga alle prese con Alexander Skargard, i due si amano, o almeno è quello che Gaga spera...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


BAD ROMANCE


Il suo respiro le sfiorava calorosamente la spalla destra. Il suo braccio, il suo possente braccio, le cingeva la pancia. Le sue labbra, anch’esse, erano poggiate sulla sua spalla. Lady Gaga guardò l’orologio: erano le 5 del mattino. Non riusciva a dormire. Troppa era la felicità nel pensare che era finalmente li, con lui, con l’uomo che amava ormai da molto tempo e che sembrava provare i suoi stessi sentimenti e il suo stesso affetto. Era passato tanto tempo dalla prima volta che l’aveva visto: più o meno due anni. I due anni più ardui e sofferenti della sua vita, passati a desiderarlo e a immaginarlo suo.
“ Che fai, non dormi?” chiese Alexander dopo aver constatato che Gaga non dormiva.
“ A quanto pare” rispose lei “ Non dormi neppure te”.
“ Si, ma io ho un buon motivo per non farlo”sorrise l’uomo maliziosamente. Lady Gaga si voltò verso di lui e gli sorrise. “E quale sarebbe questo motivo? Lo posso sapere?”.
“Non so, potresti anche montarti la testa se te lo dicessi” scherzò lui.
“ Bene, allora credo che tornerò a dormire” Gaga dette le spalle ad Alexander: voleva assolutamente sapere cosa voleva dirle, e fare i capricci le sembrava la strada più facile da percorrere per scoprirlo.
“ Bhè, allora mi sa che dovrò svelarti il mio più dolce segreto. Vedi” continuò dopo che Lady Gaga si fu nuovamente voltata verso di lui e dopo averle preso il mento tra le mani e cominciato ad accarezzarglielo, “ Non riesco a dormire perché è tutta la notte che penso ad una persona, una persona molto importante. Sento qualcosa qua” e indicò il suo stomaco “ le farfalline, cosi non le chiamano?”
“ Si” cominciò a ridere Lady Gaga. Quell’uomo la affascinava in tutto quello che faceva o diceva. Sembrava drogata di lui.
“ E’ una novità per me” concluse Alexander difendendosi e sorridendo alla ragazza.
“ E, visto che mi hai svelato il tuo segreto, puoi anche dirmi a chi pensavi, non trovi?” chiese Gaga. Sapeva già che stava riferendosi a lei, ma voleva comunque sentirselo dire per esserne certa.
“ Stavo pensando” Alexander posò delicatamente le proprie labbra su quelle di Lady Gaga, che a sua volta rispose al bacio “ Stavo pensando proprio a te” concluse dopo che si furono staccati da quella presa amorosa.
Lady  Gaga abbracciò Alexander senza pensarci due volte. Anche lei non riusciva a dormire per lo stesso motivo del ragazzo, ma glielo avrebbe detto in un altro momento.
Lui la prese e la posizionò in modo supino, cosi che gli si ritrovasse sopra. La ragazza cominciò lentamente e dolcemente a baciargli il collo, per poi aggredirglielo salendo fino al lobo dell’orecchio e cominciando a morderglielo sempre bonariamente. Alexander spalancò la bocca dimostrando di provare piacere, dopodiché prese la piccola e fragile ragazza che si ritrovò sotto di lui.
“ Ora è il mio turno” disse con voce sensuale “ Ti faccio divertire io” . Le mise la mano destra sotto la camicia da notte e cominciò lentamente a palparle il seno mentre con l’altra scese sotto il bacino fino a ritrovarsi al suo interno. La ragazza cominciò ad ondeggiare il corpo per aumentare il piacere, quando Alexander, con entrambe le mani, le sfilò le mutandine e, successivamente, si tolse anche le sue. “ Ora facciamo sul serio”.
Gaga, già ansimante, provò ancora più piacere quando il ragazzo entrò al suo interno con la sua mascolinità e cominciò a muoversi in senso verticale. Lei continuava ripetutamente ad affermare il suo nome, come se avesse sperato che ciò avrebbe aumentato il piacere.
Successivamente Alexander le levò anche la camicia da notte, lasciando senza protezione i suoi seni.
“E ora cosa vorresti fare?” chiese Lady Gaga a corto di fiato sorpresa nel vedere che il ragazzo aveva ancora energie per farla divertire.
Senza rispondere, Alexander accomodò la sua bocca sopra il petto della ragazza e cominciò a darle dei piccoli ma  gradevoli morsi che le fecero venire la pelle d’oca.
Quel loro gioco perverso e ricco di sentimenti andò avanti per qualche minuto ancora.
Quando entrambi furono venuti, stanchi e ansimanti, si lasciarono cadere senza forze sul letto. Osservarono per una lunga frazione di secondi il soffitto, dopodiché si guardarono negli occhi e si riavvicinarono per darsi un lungo e leggero bacio sulla bocca, segno di “tregua” dopo quella logorante ma beata “battaglia”.
“Sto veramente bene con te, amore” disse Alexander dopo che il fiato gli fu tornato in corpo.
L’aveva chiamata amore. Un sorriso si dipinse sul viso di Lady Gaga e pensò che probabilmente quello era il paradiso, lei era morta e sarebbero stati per sempre insieme, come nelle favole a lieto fine che lei aveva sempre adorato.
“Anche io sto bene con te, mi fai sentire” si bloccò. Non riusciva a trovare un aggettivo appropriato che descrivesse quella sensazione, gliene servivano troppi “Mi fai sentire bene, viva, felice e”.
Alexander posò il suo indice sulla bocca di Gaga e la fissò nei suoi profondi occhi verdi  “Shh, basta parlare. Devo dirti una cosa molto importante che provo da un po’ di tempo”.
Gli occhi della ragazza si accesero di gioia. Per la prima volta si sarebbe sentita dire quelle due parole che tanto aveva atteso e, cosa assai più piacevole, quelle due parole gliele avrebbe dette la persona che anche lei amava.
“ Gaga, io ti am”.
 
Lady Gaga si svegliò di colpo. Guardò l’orologio: erano le cinque del mattino proprio come nel sogno, solo che accanto a lei questa volta non c’era nessuno. Non c’era Alexander a baciarla, ad abbracciarla e a coccolarla, non c’era Alexander a farla divertire, e non c’era Alexander neppure per dirle “ti amo”.
Lady Gaga si alzò dal letto, prese il pacchetto di sigarette e l’accendino che si trovavano sul comodino, successivamente raccolse il giacchetto che si trovava sulla sedia accanto al letto, dopodiché, raggiunta la terrazza, apri la porta e usci. L’oscurità della notte l’avrebbe aiutata a rilassarsi e a riflettere. Si accese una sigaretta che successivamente portò alla bocca e che cominciò a fumare. Il suo sguardo era fisso in direzione delle stelle. Tante domande le balenavano per la testa, ma una prevaleva su tutte: “ troverò mai l’amore?”. Era una cosa banale per una regina come lei pensare all’amore. Aveva tutto ciò che le potesse servire: era famosa, ricca, bella,  ma non aveva l’unica cosa che l’avrebbe fatta veramente sentire una regina: l’amore.
Senti poi delle persone ridere: abbassò lo sguardo e si rese conto che nella casa accanto, su un balcone, un uomo e una donna si stavano coccolando. Invidiò quella coppia che si era mostrata proprio nel momento peggiore date le sue sofferenze affondando ancora di più il coltello nella piaga.
Dopo aver fatto una smorfia di disgusto, ma che in fondo era solo il frutto di tanta gelosia, Lady Gaga lasciò cadere la sigaretta ormai consumata.



Ps: Salve a tutti! Spero che questa mia nuova fiction sul mio più grande amore vi piaccia :)
Puss Puss
LittleMonster
  

   
 
Leggi le 15 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Lady Gaga / Vai alla pagina dell'autore: LittleMonster