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Autore: Samaele    04/01/2011    1 recensioni
"E lei era tutto. La mia vita, il mio sogno. La mia possibilità su un milione di essere felice... La possibilità che credevo di aver perduto... e che invece era tornata..."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non importa il dove, il come, il quando. Importano solamente le parole. E le parole sono queste:
<< Sei sicuro di volerlo fare? >>
<< Eh? Tu dovresti essere quello che risolve miei eventuali dubbi, non crearmeli... >>
<< E' mio dovere morale, non che etico, accertarmi che lei sia sicuro di ciò che fa, e non agisca così tanto per, egregio signore. >>
<< Sei il peggior testimone di sempre, Cristo. >>
<< Probabile. Ciò non ti fa sentire orgoglioso di essere mio amico? >>
<< Dovrei essere fiero di essere amico di un idiota che, la notte prima delle nozze, istilla dubbio nella mente dello sposo? >>
<< Almeno apprezza la mia onestà intellettuale. E poi, caro mio, non è che lo faccio per piacere personale. Non è che sia così simpatico sentirti aprire quel coso che chiami cuore... >>
<< Ah, no? Di sicuro è meno palloso della roba che scrivi te... >>
<< Fottiti. Un milione di copie, bello. Un milione. >>
<< Se se. E allora perché lo faresti? >>
<< Perché ti sono amico e voglio che tu agisca coscienziosamente. >>
<< Mi sposo domani! >>
<< Ecco, appunto. >>
<< Ecco, appunto cosa? >>
<< Ecco, appunto domani ti sposi, e sei sicuro di volerlo fare? >>
<< Sì?... >>
<< Al cento per cento? >>
<< Sai com'è... Mancano all'incirca 12 ore... Pare un pochino tardi per i ripensamenti... >>
<< E' tardi o non ne hai? >>
<< Gesù... >>
<< Ti dispiace se metto su un po' di musica? >>
<< C'è una qualche possibilità che non verrò psicoanalizzato dallo pseudo-scrittore che dovrà farmi da testimone la notte prima delle mie nozze? >>
<< Mmm... I Neutral Milk Hotel vanno bene? >>
<< E fu così che iniziai a preoccuparmi... >>
<< Ce l'hai ancora quel rum di capodanno? Era fottutamente buono... >>
<< Ora sono ufficialmente preoccupato. Cosa cazzo hai in mente? >>
<< Lo hai detto te prima. Psicoanalizzarti. Dai, non fare quella faccia, che ti vedo. Ritieniti fortunato: uno dei più grandi sondatori dell'animo umano è pronto a dedicarti il suo prezioso tempo... >>
<< Se se se >>
<< Un milione di copie! >>
<< Gesù... >>
<< Tra l'altro, si dice “sondatore”? O era “sondante”?... “Palombaro”? Palombaro dell'animo umano... Mmm... >>
<< Sì, ma no, veramente, proprio uno dei più grandi scrittori contemporanei... >>
<< Vuoi dire che un milione di lettori hanno toppato? >>
<< Non è che un milione di copie siano poi così tante, eh... >>
<< Come osi?! Un milione di lettori per un'opera prima! Ritienimi profondamente offeso. >>
<< Hm. Se ti chiedo di versarmi un po' di rum ti passa l'offesa? >>
<< Ovvio! >>
<< E allora su, idiota, versamene un po'. >>
<< Ecco a lei. Alla salute, my dear. >>
<< Ricordi quella volta al mare? Santo Dio che botta... >>
<< Era per Pasquetta? >>
<< No, primo maggio. >>
<< Oddio, vero! Che, tipo, ti sei risvegliato in mutande sulla spiaggia e... mmm... >>
<< Con i vestiti nel mare e il portafoglio fottuto. Sì, quella volta. >>
<< A me andò peggio. >>
<< Nel portafoglio c'erano tutti i miei documenti e quasi cento euro, eh. >>
<< Mi scopai la Maria, bello. >>
<< Maria...? >>
<< Eh, il cognome chi se lo ricorda? Quella cicciona... Quella con le tette rugose... >>
<< Oh Gesù! >>
<< Sì, bravo, ridi delle mie disgrazie! Per due settimane riuscivo a stento a guardarmi il pene al pensiero di dov'era stato... >>
<< Non me lo avevi mai detto! >>
<< Grazie al cazzo! Mi ero scopato da fatto una cicciona con le tette rugose! Sono cose che uno racconta solo agli psicoanalisti! >>
<< E perché me lo dici adesso? Mi confidi un segreto così io ti confiderò il mio? Cazzo hai? Dodici anni? >>
<< No, semplicemente la tua storia del portafoglio m'ha rotto le palle, sempre lì a vantartene. E da' il bicchiere, su che è vuoto. >>
<< Vorrei evitare di ubriacarmi stasera. Domani... >>
<< Domani ti sposi, bla bla bla. Consideralo l'addio al celibato che non hai voluto. >>
<< Ci sarà un motivo se non l'ho voluto, no? >>
<< Certo, perché tu sei contro gli strip-club, perché le feste sono cacofoniche e Dio!, quanto sei palloso! Bevi un po' 'sto cazzo di rum! >>
<< Scusa se non sono come te. Scusa se non mi vanto di andare a puttane. >>
<< Ehy! Non è che mi vanto. Ho semplicemente risposto ad una domanda del giornalista. >>
<< “Esiste per te l'amore vero?”, “Sì, quello delle puttane”. Cristo, dimentico sempre il tuo romanticismo... >>
<< Non è romantico, ma è vero. Almeno le puttane non sono ipocrite: ammettono di scopare per un guadagno. >>
<< Dimmi che lo hai messo nel discorso di domani, ti prego. Farà impazzire di gioia i miei genitori... >>
<< Ehm... A proposito del discorso di domani... >>
<< Non lo hai scritto, vero? >>
<< Ci sto lavorando... >>
<< Mancano undici ore al matrimonio... >>
<< Stavo pensando di citare una qualche poesia, che ne dici? >>
<< Niente Pavese, per l'amor del cielo. >>
<< Ma... >>
<< Niente Pavese. >>
<< Hm... Cosa dovrei dire? >>
<< Che sei contento per me... Che sono il tuo migliore amico e che mi consideri un fratello... Insomma le solite cose... Ci sarà un sito internet per 'sta roba! >>
<< Chi dice che io sia contento per te? >>
<< Eh? Cosa...? >>
<< Hai capito bene. Chi dice che io sia contento che tu ti sposi? >>
<< Mi pare una cosa scontata... Non... Non lo sei? >>
<< Mah... >>
<< Dovresti appoggiarmi, porca puttana! Domani mi sposo e tu... tu... Cristo! >>
<< Calmati... >>
<< Calmati una sega! Ci conosciamo da vent'anni, Dio! E... e non sei contento che mi sposi! Non sei contento che... >>
<< Ma tu, sinceramente, sei contento di sposarti? >>
<< Sì, cazzo! Certo! >>
<< Veramente? >>
<< Sì! >>
<< Sei felice? Senza dubbi? >>
<< Sto per sposarmi, maledizione! Ho dubbi come tutti gli altri, ma... ma sto per sposarmi! E' questo che voglio... Perché non lo capisci?... Perché non sei felice per me? >>
<< Perché non credo che tu lo voglia... >>
<< Fidati non c'è cosa che voglia di più al mondo... >>
<< E questo rum? >>
<< Ok, non c'è cosa che voglia di più al mondo, a parte un altro bicchiere di quel rum. >>
<< Ecco, già va meglio. Tieni. >>
<< Grazie... Perché non credi che lo voglia? >>
<< Perché... Ma tu la ami veramente? >>
<< La sto per sposare, quindi direi di sì. >>
<< Metti che tu non la dovessi sposare. L'ameresti? >>
<< Sì. Ma tu non credi nell'amore, vero? >>
<< Lo sai. No, non credo nell'amore. Non credo nella comunanza dell'anima e cazzate varie... >>
<< Come avrai fatto a vendere un milione di copie solo Dio lo sa... >>
<< Miracolo di Natale. Comunque. Non credo nella trascendenza dell'amore, bel termine, vero?, ma credo che vi siano persone che ci appartengono... Persone che... non so definirlo... Persone che ci fanno ringraziare d'esistere... >>
<< Intendi che sei felice che loro esistano? >>
<< No, intendo dire che sono felice d'esistere grazie a loro. >>
<< Allora le leggende metropolitane erano vere! >>
<< Che... Che leggende? >>
<< Quelle che narravano che tu avessi un cuore. Dio abbia pietà di lui. >>
<< Sono una persona complessa... A strati... >>
<< Sì, sei una cipolla. >>
<< Che simpatia. Comunque, rispondi: l'ameresti anche se non dovessi sposarla domani? >>
<< T'ho già risposto: ti ho detto di sì. >>
<< Tu mi vuoi dire che, grazie a lei, sei felice di esistere. >>
<< Se vogliamo seguire la tua concezione d'amore, sì, è quello che sto dicendo. >>
<< Ma non dire vaccate, cazzo! >>
<< E se ne andò la diplomazia... >>
<< Se ne va sì se dici cazzate simili! >>
<< L'amo! >>
<< Non ringrazi Dio di esistere! >>
<< L'amo, perdio! >>
<< Non sei felice! >>
<< Oh sì che lo sono! Guarda il mio fottutissimo sorriso! >>
<< Altro rum? >>
<< Altro dannato rum! >>
<< Bene! >>
<< Bene! >>
<< Sei felice! >>
<< Sono felice! >>
<< Sei la cosa più lontana dalla felicità che io abbia mai visto... >>
<< Ma non è vero, dai... >>
<< Sei la persona più depressa che conosca, come fai a non rendertene conto? >>
<< Ok, forse un tempo lo ero, ma ora... >>
<< Ora cosa? >>
<< Ora sono felice. Ora ho qualcuno che mi ama e che io amo. Domani mi sposo... >>
<< Sai, a proposito di matrimonio, come mai le hai chiesto improvvisamente di sposarti? >>
<< Perché... Perché quando due persone si amano... >>
<< Vogliono passare tutta la loro vita insieme. Sì, bello. Lo ha fatto anche a me il discorso mio nonno. Perché le hai chiesto improvvisamente di sposarti? >>
<< Non è stato così improvviso... >>
<< Prima di comprare un ammorbidente ti fai tre ore di seghe mentali, poi, un bel giorno, mi compari davanti e, così, m'annunci che hai chiesto a Sara di sposarti... >>
<< Un po' improvviso è stato, forse... >>
<< Ecco. Perché le hai fatto la proposta di matrimonio? >>
<< Perché era la cosa giusta da fare. >>
<< Hm. So che è tornata Veronica. >>
<< Ah... >>
<< Ecco. Ne vuoi parlare? >>
<< Veramente no. >>
<< Ok, allora ipotizzo uno scenario io... >>
<< Ho paura... >>
<< Diciamo, così, per ipotesi, che tu stai lì tutto bello e carino con Sara che non ami... >>
<< L'amo. E cento. >>
<< Zitto, non hai voluto raccontare, ora mi lasci fare. Stai lì tutto carino con Sara che non ami, ma con cui, insomma, ci stai bene, perché è pur sempre una bocca da baciare,un corpo da stringere, un sussurro da udire, giusto? >>
<< Almeno risparmiami le perifrasi poetiche, ti prego. >>
<< Quando, bum, ecco arrivare Veronica, il tuo grande amore, il tuo unico amore. Veronica, oh Veronica. >>
<< E, quindi, avrei chiesto a Sara di sposarmi perché Veronica era tornata? Secondo la tua ottica non avrebbe avuto più senso il contrario? >>
<< Sì, se Veronica fosse stata single. Ma si da il caso che io sappia che Veronica sia sposata... >>
<< Mi passi il rum, per favore? >>
<< Ecco. >>
<< Grazie. Comunque, no, è single. Lui l'ha lasciata. Quel bastardo è scappato con la segretaria. >>
<< Ah... Non... Non lo sapevo... Che cliché d'uomo... >>
<< Già... Quindi, spiace per la tua fichissima teoria, ma... >>
<< Come fai a sapere che è divorziata e tutto? >>
<< Come facevi te a sapere che era tornata: le voci girano. >>
<< Con il piccolo dettaglio che a me le voci sono giunte sbagliate. >>
<< Dipende dalla fonte, credo... >>
<< La tua fonte chi era? >>
<< Lei. >>
<< Eh? >>
<< Me lo ha detto lei. >>
<< Ci sei uscito? >>
<< Mi aveva chiamato per dirmi che era in città. Cosa dovevo dirle? “Vaffanculo”? >>
<< Dopo quello che t'ha fatto era il minimo. Io c'avrei aggiunto anche un bel “succhiacazzi” che non fa mai male. >>
<< Dopo quello che m'ha fatto il minimo era accoglierla a braccia aperte. >>
<< Ma... >>
<< Ma cosa, per l'amor del cielo? Era Veronica! >>
<< Veronica che t'ha spezzato il cuore nel momento in cui avevi più bisogno di lei. >>
<< Veronica che, lo hai detto te, è stato il mio grande amore. >>
<< E, fammi indovinare, le hai chiesto di tornare e lei ha rifiutato... >>
<< Come “sondatore” dell'animo umano fai abbastanza pena, lasciatelo dire. >>
<< Eh?... Vuoi dire che...? >>
<< Sì, ovvio. Abbiamo scopato. Sarebbe potuta finire diversamente? >>
<< Non ti facevo tipo da tradire la propria ragazza... >>
<< Esiste una simile tipologia? >>
<< No. Ma tu non ne facevi comunque parte. >>
<< Ti ho deluso, babbo? >>
<< Deluso? Brindisi, cazzo! Voglio brindare! Riempi di nuovo i bicchieri! >>
<< Questo è il... quanto?, quarto?, quinto?, bicchiere... Non staremo esagerando? >>
<< 'sticazzi! >>
<< Ti sta proprio sulle palle Sara, eh? >>
<< Non puoi immaginare quanto, santo Dio. >>
<< Che ti ha fatto? Ti ho toccato nelle tue parti private? A me puoi dirlo. >>
<< Vuoi la verità? >>
<< Dio, quanto ti piace fare le scene melodrammatiche... >>
<< E' che... E' che ti ama... >>
<< Non mi sembra una brutta cosa... >>
<< E' che ti ama per quello che vorrebbe che tu fossi... E' l'opposto di me... io.. io ti voglio bene per quello che sei... >>
<< Gay. Tu sei gay. >>
<< Fottiti, stronzo. >>
<< No, dai, vieni qua, fatti abbracciare. >>
<< Vaffanculo. >>
<< Ma... Scusa, che c'è di male nel suo amarmi? >>
<< E' che, in fondo, non ti ama... Ama una qualche tua immagine che solo lei vede e a cui cerca di farti tendere, violando la tua essenza più pura... >>
<< “Violando la tua esistenza più pura”. Gesù... >>
<< Ma è così. >>
<< Ma, dai, non è vero... >>
<< Devi fumare di nascosto... Non vuole che suoni con la band in cui stai da dieci anni... E, ci scommetto, ti fa anche storie quando esci con me per bere una birra... >>
<< Beh, torno a casa la mattina dopo, completamente fradicio... >>
<< Sei un coglione irresponsabile dentro. E lei questo non lo ama. >>
<< Cerca di rendermi un uomo migliore. >>
<< Cerca di renderti un uomo diverso. E non lo sopporto questo... Non voglio che tu cambi... >>
<< Sono sempre più preoccupato per la tua eterosessualità. >>
<< Veronica... Veronica, invece... >>
<< Veronica mi amava per quello che ero? >>
<< Quella troia, Dio la colga, ti rendeva, veramente, l'uomo migliore che tu potessi essere! Veronica, quella stronza, mi piaceva, che io sia maledetto... E te la sei scopata! Brindisi! >>
<< Un altro? >>
<< Un altro, cazzo! >>
<< Ok... >>
<< A Veronica! >>
<< A Veronica, già... Veronica... >>
<< Ehy! Ma se con lei era andato tutto bene... perché... perché sei tornata da quella frigida rompipalle? >>
<< Mi riempi il bicchiere, per favore? >>
<< Mi viene da vomitare... Io passo stavolta... >>
<< Mi manca. >>
<< Veronica? >>
<< Tutto. Chiunque. Mi manca tutto. Mi manca chiunque. Santo Dio... >>
<< Che succede? >>
<< Prometti che non dirai nulla di questa notte domani nel tuo discorso? >>
<< Io, veramente, dopo stanotte speravo di non dover fare nessun discorso domani... >>
<< Spiace dover deludere le tue aspettative. Anzi... Dovrai fare il più bel discorso della tua vita. Perché è il mio matrimonio. Il mio matrimonio! Domani mi sposo... Domani mi sposo... >>
<< Sì, lo so. Purtroppo. >>
<< Domani mi sposo... Domani... Domani... >>
<< Perché se Veronica era tornata? >>
<< Veramente non lo capisci? >>
<< No. Non lo capisco. Non ci arrivo. Lei... Lei era la tua anima gemella ed era tornata! >>
<< Lei era tornata. Ma io no. >>
<< Che... Che significa? >>
<< Significa che quando l'ho scopata non ho provato nulla... Nulla... Nulla, Santo Dio! Nulla! E lei era tutto. La mia vita, il mio sogno. La mia possibilità su un milione di essere felice... La possibilità che credevo di aver perduto... e che invece era tornata... >>
<< E... >>
<< E non ho provato nulla. Era stato come scoparmi una bistecca. >>
<< Dio, che schifo! >>
<< Ricordi quel primo maggio? >>
<< Quello della spiaggia? >>
<< Sì... Il mattino quando mi svegliai, nudo in riva alla distesa infinita del mare... mi sentii... mi sentii perduto e smarrito come non mai... Fottuto. Semplicemente fottuto... E là, guardando le onde monotone e morte decisi che avrei fatto di tutto... di tutto... per salvarmi... >>
<< Aspetta... Quello fu l'anno in cui conoscesti Veronica... >>
<< Sì... Lei mi salvò... Lei salvò il relitto umano che ero diventato... o che stavo diventando, o quello che è e vaffanculo... >>
<< E quando è tornata e tu non hai provato nulla... >>
<< Che vuoi che ti dica?... Illudermi che il tempo, la vita, la solitudine non mi avrebbe spezzato è stato infantile da parte mia... Si può essere più stupidi?... >>
<< E' normale sperare... >>
<< Avrei fatto qualsiasi cosa pur che non se ne andasse... Ed ora... Ora che era tornata... Ora... Ora come potevo illudermi che non fosse cambiato nulla?... Come se andandosene non avesse condannato ogni vita in me... Dio... Non era nemmeno previsto che io resistessi così tanto... >>
<< Gesù... non dire così... >>
<< Cosa dovrei dire? La mia salvezza era tornata e la mia anima era troppo condannata per essere redenta... Cristo! Non credo più nemmeno di averla un'anima! >>
<< E sposare Sara credi che ti farà stare meglio? >>
<< Cos'altro mi rimane? >>
<< Non lo so... >>
<< Hai detto bene prima te... Io non l'amo. Mai la ho amata, mai l'amerò. Ma non capisci? Non ho più scelta... Cazzo, non ricordo più nemmeno com'era poter scegliere... >>
<< Non è vero... >>
<< No?... Che altre scelte avrei?... >>
<< Tentare... Tentare di ricostruire una nuova vita... >>
<< Sono stanco di tentare... Voglio avere qualcosa...>>
<< Ma... >>
<< Non... Non importa se non voglio ciò che avrò... ma devo pur avere qualcosa... >>
<< Dio buono... >>
<< Versami altro rum. >>
<< Basta, sei ubriaco. >>
<< Finalmente ti sto aprendo il mio cuore, non sei contento? >>
<< No, perché spari soltanto cazzate... >>
<< Non è colpa mia se il mio cuore è nero come la pece. Ti fa paura? >>
<< Tu mi fai paura. Il tuo ripeterti che sei fottuto... Che non è possibile altra via... Questo... Questo... Questo fa di te...>>
<< Forza dillo. Tu sei lo scrittore “marcio”, lo scrittore “disincantato”, lo scrittore delle tenebre, così ti sei definito, giusto?... Allora, dai dillo. Questo fa di me, cosa? >>
<< Questo... Questo fa di te un aspirante suicida... >>
<< Magari! Dio, magari!... Vorrebbe dire che c'è ancora vita da uccidere in me!... >>
<< Smettila. >>
<< Non è piacevole tutta questa tenebra, vero? Puzza, vero? Ma è così... Accettalo... >>
<< Smettila, ho detto! >>
<< No! Ascoltami!... Guardami!... Guardami, Gesù... Guardami... Cos'altro mi rimane se non uno scheletro di futuro... Cosa?... Ho perduto... Ho perduto il passato... Ho perduto la nostalgia del passato... >>
<< Basta ti prego. >>
<< Versami da bere. >>
<< No. >>
<< Domani mi sposo. >>
<< Appunto. >>
<< Versami da bere. Voglio festeggiare. >>
<< Domani ti sposi, basta. >>
<< Domani è il mio funerale. >>
<< Smettila, per favore. Mi fai paura. >>
<< Veronica... >>
<< Dai, andiamo. >>
<< Veronica era il mio sogno... >>
<< Sì, lo so. >>
<< Veronica era il mio sogno ed ora è cenere... >>
<< Lasciami il bicchiere, su. >>
<< E se lei è cenere... >>
<< Dai, reggiti a me. >>
<< Se lei è cenere come può esserci erba? >>
<< Su, andiamo, che se no quella frigida rompicazzo chi la sente domani? >>
<< Oh... >>
<< Oh? >>
<< Posso... Posso chiederti una cosa?... >>
<< Che c'è ancora? >>
<< Quante... Quante copie hai venduto? >>
<< Ma quanto cazzo pesi?... Un milione, bello... Un dannato milione... >>

NOTE: La storia è una sorta di approfondimento speculare di un'altra mia storia, "E non rimase che cenere". Da cui riprende stile e alcune figure.
  
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