Crossover
Ricorda la storia  |       
Autore: Darik    05/01/2004    2 recensioni
Sono creature delle Tenebre, assetate di sangue. Eppure combattono le Tenebre stesse al servizio della Luce. Ecco a voi un sanguinario cross over tra Neon Genesis Evangelion ed Hellsing.
Genere: Avventura, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

PROLOGO

 

L’uomo vestito con un elegante completo bianco era seduto con le gambe accavallate su una poltrona di vimini bianchi e leggeva un libro rilegato in pelle.

Trovava molto rilassante l’ambiente della sua biblioteca, piena di scaffali bianchi e posta vicino ad una veranda adornata con molte piante rampicanti e rose bianche, e non gli piaceva affatto essere disturbato senza permesso, soprattutto quando leggeva immerso in tutto quel bianco, il colore della purezza...

Per questo motivo, quando sentì qualcuno bussare con delicatezza alla porta del suo locale, rimase alquanto infastidito.

Comunque non era sua abitudine cacciare via in malo modo coloro che bussavano alla sua porta, e inoltre, se lo avevano disturbato in quel momento, voleva dire che era successo qualcosa di importante.

Quindi alzò lo sguardo dal libro, si sistemò meglio gli occhiali con la montatura dorata dando anche una sistemata ai suoi capelli biondi e disse: “Avanti”.

La porta si aprì ed entrò un secondo uomo, anche lui vestito rigorosamente di bianco ma con un cappotto.

Aveva lunghi capelli biondi e indossava degli strani occhiali che sembravano avere più lenti intercambiabili.

“Scusi se la disturbo, signor presidente”, esordì il nuovo arrivato.

“Presidente?”, replicò leggermente indispettito l’uomo seduto.

“Oh mi scusi… maggiore. Volevo riferirle di un dispaccio appena giuntoci dalle nostre spie in Europa”.

“Di che si tratta?”

“Sembra che in tre paesi europei, l’Inghilterra, la Germania e la Grecia, stiano accadendo cose strane. Eventi misteriosi che riguardano vampiri”.

“Davvero? Interessante. Esattamente di cosa si tratta?”

“Dati precisi non li possediamo ancora, ma pare che la popolazione dei vampiri nel vecchio continente stia aumentando in maniera lenta e costante. E noi non c’entriamo nulla con questa crescita”.

“Un concorrente dunque?”

“E’ un’ipotesi altamente plausibile. E i nostri uomini hanno già un nome per indicare il possibile responsabile”.

Il maggiore cominciò a riflettere rapidamente, e giunse a quella che per lui era l’unica conclusione.

“Vuoi dire… lui?”

“Sì. E’ vero che dovrebbe essere morto circa cinquanta anni fa, ma chi meglio di noi sa quanto quel tipo di uomini sia duro a morire?”, rispose sogghignando l’uomo con i capelli lunghi.

“Giusto, giustissimo”, replicò sorridendo il maggiore. “Se si tratta di lui, allora potrebbe essere un pericolo per il nostro piano. E temo che proporgli un’alleanza con noi sarebbe inutile. E’ un uomo alquanto orgoglioso, ci ha detto di no alla fine della guerra e sono sicuro che lo farebbe anche adesso”.

“Dobbiamo dunque mandare qualcuno dei nostri agenti?”

Il maggiore rimase in silenzio per qualche secondo.

“No, meglio di no, il nostro momento non è ancora arrivato e non possiamo ancora farci avanti. Lasceremo che siano quelli dell’Hellsing a risolvere questo problema. In fondo hai detto che il nostro concorrente è attivo anche sul loro territorio, no? Quindi sono sicuro che interverranno”.

“Be, sì. Ma ritiene che sia saggio?”

“Non sottovalutare quelli dell’Hellsing. Sono nemici di alto livello, e se non fossi sicuro delle loro capacità, non affiderei loro questa missione”.

L’uomo con i capelli lunghi osservò in silenzio il maggiore, che continuò: “E poi, così facendo concedo loro anche un grande onore: quello di servire l’organizzazione che entro un futuro molto prossimo dominerà il mondo. E’ un bel modo per concludere la propria esistenza su questo pianeta, non credi?”

“Ha proprio ragione signore. Ora tolgo il disturbo. Vuole che le porti un the?”

“No grazie. Prima preferisco terminare la lettura del libro scritto dal nostro fondatore. Nonostante l’abbia letto già moltissime volte, continuo sempre a trovarlo molto stimolante”.

“Come desidera, maggiore”.

L’uomo con i capelli lunghi si diresse verso la porte, uscì, e prima di richiuderla si voltò verso il maggiore ed esclamò: “Hail!”

“Hail!”, rispose il maggiore.

Rimasto solo, l’uomo riprese la lettura.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Darik