04/01/2011
13 recensioniPersonaggio: Edmund Pevensie
Genere: Introspettivo
Avvertimenti: Drabble
NdA: ambientata probabilmente (?) durante Il Viaggio del veliero.
Edmund è sempre stato un ragazzino sfrontato che non ha mai avuto la particolare dote di instaurare solidi rapporti con qualcuno: le uniche persone che ha sono i fratelli, ma nemmeno con loro è sempre stato facile.
Lo abbiamo visto crescere man mano che la storia di Narnia andava avanti, e già ne Il Principe Caspian era più sicuro di sé, più disposto a sacrificarsi per salvare i fratelli e gli abitanti di quel mondo.
Ma io ho sempre creduto che il massimo di lui fosse venuto fuori ne Il Viaggio del veliero, sia per la sua maturità, sia per il fatto che questa volta era lui il maggiore. A lui erano addossate le responsabilità della famiglia. Toccava a lui mettersi alla prova.
E c’è riuscito.
Oltre
la linea rossa
Aggrapparsi alla vita di tuo fratello è sempre stato tremendamente facile. Quasi un gioco.
Far finta di niente, addossargli tutte le responsabilità... questo è ciò che hai fatto finora; non lo senti quel peso sullo stomaco, Edmund?
Senti, ascolta come quei morsi di rimpianto ti attanagliano le viscere.
Osserva aldilà dell’orizzonte e scorgi quel briciolo di speranza che potrebbe fare di te un uomo.
Finalmente.
Niente più colpe, niente più sfacciataggine, non essere più l’ombra di nessuno.
Non è più tempo di giocare.
Ora l’unica cosa che vedi oltre quella linea rossa, sei tu.
℘℘℘