" A volte vedendo una foto nella mia mente vagano vari ricordi dolci e amari al contempo strani ma piacevoli , sono quei ricordi che hanno lasciato un'impronta indelebile nel mio cuore... " Un pensiero fisso si sprigiona nella mia mente dando un senso di libertà ed emozione che mai prima d'ora avevo provato.
Guardo quella foto posata in un angolo della mia stanza e come se fossi un esploratore che trova un tesoro prezioso l'osservo interdetto ed attentamente.
Mano nella mano due ragazzi rispettivamente di 17 e 20 anni siedono su una panchina sorridenti , proprio come se fossero due fidanzati e il che mi spaventava un po' da quel punto di vista.
Come potevo io innamorarmi di lui ? E pure ripensando a tutti quei momenti così mielosi e così divertenti passati insieme mi sentivo subito meglio.
" Hyun... " Una voce soave mi portò alla vita reale.
" Taemin! Dimmi tutto! " Esclamai sorridendo , ma lui non era affatto felice. " Tae cosa ti prende? " Corsi verso di lui e l'abbracciai, ma non appena le mie braccia lo cinsero lui si scostò con un rapido movimento.
" Io... ecco vedi... io... " Il ragazzo dai capelli color miele scoppiò in lacrime buttando a terra la sua cartella.
" Tae... ti hanno di nuovo picchiato ? " Gli posai una mano sulla guancia asciugando tutte le sue lacrime. Il più piccolo annuì e si fece abbracciare dal suo hyung recuperando ciò che non aveva avuto in precedenza.
" Ho paura hyung... Ho tanta paura! " Il ragazzino posò la testa sulla spalla dell'altro ragazzo.
" Merda! La pagheranno cara! Oh sì che la pagheranno! Devono patire tutto ciò che ti hanno fatto! Ogni tuo livido e ogni tuo graffio saranno rivendicati al più presto... " Annunciai in modo brusco.
" No... Tu sei l'unica persona che ho... Come farò senza di te? E se ti dovesse succedere qualcosa? " Il piccoletto pianse più lacrime amare di quante non ne avesse già.
" Ti proteggerò Taemin... Perché io ti amo! " Risposi a quelle domande senza pensarci , quasi d'istinto!
" Hyun... " Il volto di Taemin diventò rosso e le lacrime si fermarono.
" Scusami... " Abbassai lo sguardo lentamente , ma lui mi fermò il volto con le sue mani e posò lentamente le sue labbra soffici sulle mie. Ad un tratto anche le nostre lingue entrarono in contatto e sperai che quel momento non finisse mai, ma poi per riprendere aria fummo costretti a separarci.
" Questo è perché tu possa capire che io ricambio il tuo sentimento per me! " Disse dolcemente il piccolo Tae.
" Piccolo io ti rivendicherò fosse l'ultima cosa che faccio! " Ribadii e così lo abbracciai sperando di nuovo che il tempo si fermasse.

Passarono un paia di giorni da quell'episodio , io e Taemin ormai diventavamo sempre più uniti e camminavamo per le strade di Seoul tenendoci abbracciati o magari tenendoci per mano senza che nessuno ci disturbasse.
" Hyun , mi piace moltissimo l'aria natalizia! Sai... Anche se per molti ormai non conta nulla per me significa tanto , perché è proprio in questi giorni che sento i miei defunti genitori accanto a me... " Disse sorridendo.
" Tae... Hai avuto il coraggio di dire una cosa , che nessun ragazzo orfano avrebbe mai detto! " Lo strinsi forte a me e gli baciai la guancia. Improvvisamente incominciò lentamente a nevicare e sorridemmo entrambi a quel paesaggio incantato.
Camminammo per la città , poi attraversammo un fiume su un piccolo ponte , ed infine andammo nel parco giochi dove spesso da piccoli giocavamo insieme.
" Quanti ricordi Jonghyun... " Taemin abbozzò un altro dei suoi sorrisi.
" Già! Ti ricordi di quei nostri amici ? " Chiesi curioso.
" Intendi Key , Minho e Onew ? Oh certo! Mi ricordo anche l'Onew Condition ! " Ridemmo a quell'affermazione.
" E ti ricordi che Key ballava sempre? Mentre Minho aveva sempre con sé un pallone di cuoio... Chissà se ora abbiano ancora gli stessi interessi... " Riflettei.
" Beh... A me la passione per il ballo c'è sempre stata, tu hai sempre voluto cantare... Gli altri non so e sinceramente non so nemmeno ora dove siano... " Rispose Taemin curioso.
Ad un tratto 3 ragazzi si avvicinarono ai 2 giovani fidanzati e Taemin non appena li vide indietreggiò e si nascose dietro il suo Jonghyun.
" Bene bene... Il piccoletto è in compagnia di un suo amico... " Rispose colui che sembrava il leader.
" Cosa volete ? Chi siete? " Urlai.
" Taemin... Diglielo tu! " Esclamò un ragazzo moro con la testa metà rasata.
" Hyun ho paura... " Rispose il piccolo.
" Allora siete voi! Voi siete coloro che hanno fatto del male al mio piccolo Tae! " Urlai ancora.
" Hey moretto calmati ! " Rispose il ragazzino moro più alto avvicinandosi al ragazzo che proteggeva il suo fidanzato. " Consegnaci Taemin e ti lasceremo in pace! "
" No Mai! " Risposi deciso ed intanto lui tirò fuori un coltellino.
" Dacci il piccoletto o sei morto! " Disse il ragazzo rasato da dietro.
" Non ho intenzione di consegnarvelo! Lasciatelo in pace! Cosa vi ha fatto? " Incominciai a lacrimare.
" Lui fa parte delle persone di merda! E' un povero orfano insignificante! I suoi genitori sono morti solamente per colpa sua , perché lui lo desiderava! " Urlò il leader.
" Non è vero! Io non ho mai desiderato la morte dei miei... Anzi pensavo che avrei vissuto una vita felice con loro ma mi sbagliavo... " Taemin scoppiò in lacrime.
" ZITTO TU! ALLORA PREFERISCI DARCI IL PICCOLETTO O AFFRONTARCI? " Urlò il ragazzo alto.
" Dovrete passare sul mio cadavere prima! " Risposi e con un movimento veloce il ragazzo inserì nel mio stomaco il coltellino.
" Cosa succede? La mia vista sta diventando sempre più opaca... Taemin... Cosa stai dicendo ? Non ti sento , vedo solo la tua bocca muoversi e sento il tocco della tua mano... Addio Taemin... Ho cercato di proteggerti, ma morirò con il rimpianto di non averti protetto... Grazie di tutto! "
Il ragazzo si accasciò a terra privo di vita... Il piccolo urlò invano il suo nome ma proprio mentre si avvicinò a lui per accarezzarlo un'ultima volta un colpo di pistola partì da parte del leader e colpì la testa del ragazzo dai capelli color miele...
" Jonghyun... Sto venendo da te... Le torture sono finite , non aver paura... Non dovrai più proteggermi , vagheremo nell'eternità insieme... Grazie del bel gesto... "
E così il ragazzo cadde sul corpo del fidanzato ormai privo di vita come lui.
" Andiamo Onew! Li abbiamo conciati per le feste! "
" Hai ragione Minho! " Rispose il ragazzo.
" Key! Andiamo! " Minho guardò l'amico.
" Questi due ragazzi... Cazzo vi rendete conto che abbiamo ucciso due nostri amici d'infanzia? " Urlò Key e scoppiò in lacrime.
" I tempi cambiano , quel piccoletto non sa contro chi si è messo! E tutto perché i suoi genitori in passato hanno permesso che i miei genitori venissero licenziati! E così restammo senza nemmeno un soldo... Ora abbiamo avuto la nostra vendetta! " Sorrise Onew compiaciuto andandosene con Minho.
Key rimase a fissare quei 2 corpi ormai privi di vita , lentamente cadevano dei fiocchi di neve... Quei due ragazzi nonostante ora fossero ancora insieme furono uccisi pugnalati alle spalle dai loro compagni d'infanzia, ma ora sapevano che nessun'altro al mondo li avrebbe separati , e che avrebbero vissuto insieme per sempre...