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Autore: SceneOfTheCrime    06/01/2011    1 recensioni
Non so perché lo stò facendo e non ho alcuna intenzione di domandarmelo per la trecento milionesima volta, ma stò comunque per bussare alla porta della suite 321.
Sono col pugno alzato a mezz’aria, basterebbe un solo colpo e…
Cazzo ho paura.
Il mio cuore batte troppo forte e di questo passo uscirà fuori squarciando il mio petto in due.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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hurricane
Heart beat, a heart beat, i need a heart beat, a heart beat….
 
 
Non so perché lo stò facendo e non ho alcuna intenzione di domandarmelo per la trecento milionesima volta, ma stò comunque per bussare alla porta della suite 321.
Sono col pugno alzato a mezz’aria, basterebbe un solo colpo e…
Cazzo ho paura.
Il mio cuore batte troppo forte e di questo passo uscirà fuori squarciando il mio petto in due.
Ma sono già distrutto, cosa potrebbe ancora rompersi?
Ah, si la mia anima, è logorata ma non ancora perduta.
Mi chiedo se ci sia un posto dove riparano le anime, non so un meccanico o meglio un sarto che ricucisca i pezzi insieme, che rattoppi tutti i brandelli.
Nota mentale: cercare un sarto ripara anime.
Perché la mia stà insieme per miracolo, come d’altronde il mio cuore.
Ogni tanto sento qualche piccolo pezzettino cadere e fare un piccolo ‘puff’.
Forse l’anima la posso riparare, perché se ricordo bene Dio ha questo compito oltre che guidare e ricondurre al gregge le pecorelle smarrite.
Io sono una pecorella smarrita, col cuore spezzato.
Cazzo. Mi faccio pena da solo.
 
Come ci sono arrivato a questo punto?
Ah, si, mi sono innamorato.
Ma l’amore non fa vedere tutto rosa e fiori e fiumi di miele?
No,quello è il paradiso di Allah per i puri e rispettosi e per i kamikaze.
Io sono un kamikaze, quindi io andrò in Paradiso. Ma perché mi sento all’Inferno?
Sento le fiamme bruciarmi, sento il dolore, lo sento nelle vene.
Cazzo, sono all’Inferno. Sono dannato.
Sono dannato per amore. 
 
Perché sono qui?
Ora ricordo….perchè sono innamorato, e perché sono un cretino.
Al mio posto qualcun altro sarebbe a festeggiare Capodanno con amici e parenti, invece io sono davanti ad una porta.
Cazzo.
Devo bussare ma non ci riesco.
Ho abbassato il braccio e ora conto fino a tre e me ne vado.
Uno,due….
La porta si apre.
Cazzo, i suoi occhi.
 
…you know i gotta leave, i can’t stay, i know i gotta go, i can’t stay
 
 
“Avevo sentito dei rumori” dice. Sembra nervoso, perché?
“Si, scusa…”cerco di giustificarmi.
Il cuore batte troppo forte, ora mi viene un infarto, ora muoio.
No, aspetta ho ancora tante cose da vedere o fare. Cazzo, non posso morire ora.
Mi lascia libero il passaggio scansandosi di lato, entro nella stanza e mi guardo intorno.
Un borsone lasciato nel primo spazio libero, è ancora chiuso, dev’essere arrivato da poco.
Mi tolgo gl’occhiali da sole, li porto sempre così le mie occhiaie si notano meno.
Un rumore, dev’essere la porta.
Si avvicina allungando le braccia e mi stringe a sé, inspiro il suo profumo e spingo il volto nell’incavo del suo collo.
Istanti che sembrano un battito di ciglia, si stacca e soffro per questa perdita.
“Come stai?” mi chiede.
Stò da schifo ma sono un bravo attore.
“Bene,sono solo un po’ stanco”rispondo.
“Ah…Buon Anno!” e mi bacia.
Ecco perché sarò dannato, per le sue labbra e per l’effetto che mi fanno.
Potrei anche non bere per anni ma vivere solo grazie alle sue labbra, mi riportano in vita e me la tolgono allo stesso tempo.
Sarò dannato in eterno per le sue labbra. Ricordate i pezzetti di cuore, ne ho appena perso un altro.
“Grazie” ed accenno un sorriso.
“Dai vieni, non stare lì in piedi” dice avviandosi verso quello che dev’essere un divano.
Mi siedo, mi passò nervosamente i palmi delle mani sul volto poi mi alzo.
 Non posso, non respiro.
Mi sento soffocare. Cazzo. Voglio urlare, voglio andarmene, voglio morire.
“Che hai?” mi chiede.
“Niente. Forse non è stata una buona idea.” Evito il suo sguardo perché capirebbe.
Deve essere sorpreso della mia reazione perché non parla, e quando è senza parole non è mai un buon segno.
“Come? Ho preso un aereo la sera dell’ultimo dell’anno per passare la notte con te. Sei impazzito?!” signori e signore ecco a voi la regina del dramma.
“Nessuno te l’ha chiesto” sbotto.
Sono stanco.
“Infatti nessuno l’ha fatto. Mi sono sbagliato a pensare che volessi la mia compagnia”
 
 You say you wrong, you wrong, I’m right, I’m right, you’re wrong, we fight
Ok, I’m running from the light, running from the day to night
 
Cazzo stiamo litigando. Ed è colpa mia.
Io non volevo, sono stanco, non ragiono.
“Scusa” devo andarmene.
Mi conosco troppo bene, ci conosco troppo bene.
Il mio cuore non reggerebbe ancora.
Litigheremo e tireremo fuori tutta la rabbia, la frustrazione e quello che chiamiamo amore diverrà odio.
Non voglio, non ce la faccio. Devo andarmene.
 
 
Oh, the quiet silence defines our misery
The riot inside keeps trying to visit me
No matter how we try, it’s too much history
Too many bad notes playing in our symphony
 
Troppo. Ho sofferto troppo.
Ci siamo detti troppo. Non ce la faccio. Ti prego perdonami.
Sono solo uno stolto innamorato, ma l’amore uccide.
E questo mi stà spegnendo piano piano, stò appassendo come foglie d’autunno.
Il tuo amore mi uccide.
Il mio amore mi uccide.
Stò morendo.
“Scusa un cazzo!” mi urla dietro mentre vado alla porta.
“Mi dispiace” sussurro.
Non so se l’ha sentito. Fa male. Troppo.
Ho una mano sulla maniglia, sento il rumore della serratura che gira nella porta.
“Io domani parto, ci vediamo”
“Jared..” e varco quella porta.
Ciao Colin.
Ho bisogno di staccare, di lasciarti andare per un momento.
Questo amore mi stà uccidendo piano piano.
Devo solo respirare per un po’, poi tornerò da te.
Perché infondo ritorno sempre da te.
Ti amo troppo e ogni volta ritorno da te.
Perché come un drogato, amo farmi del male.
Perché tu sei il mio male, mio e di nessun altro.
Perché sono all’inferno e tu sei la mia colpa.
Amo essere colpevole. Amo te.
 

So let it breathe, let it fly, let it go
Let it fall, let it crash, burn slow




NDA...

Non lo sò perchè l'ho scritta, sò solo che quest'idea mi girava in testa da una settimana, ma tra studio ecc...l'ho lasciata stare.

Però oggi spingeva per essere scritta, come al solito non ne sono contenta o soddisfatta ma era un bisogno che doveva essere sfogato.

Le parti della canzone sono le parti di Kanye West della canzone Hurricane dei 30 stm....non sò come gli sia stato chiesto di collaborare, se sia ispirato ad un immagine o cosa ma a sembra parlare di loro ancora di piu' della canzone.

Che dire ancora...ah si che vi voglio tanto bene ^_^

 





 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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