Sarò immobile
nell'aria troppo fragile.
Sono il fossile di un pianto di vita.
Pianto di lacrime e acqua.
Sono in più.
In più queste protesi, di anima in più,
sgraziate e distruttive.
Sono la colpa di esserci.
Ma giuro, sarò immobile.
Senza poter essere,
resterò.