- Matt, probabilmente non tornerò,
disse il biondo infilandosi un guanto di pelle.
- Mello, non fare il cretino. Tutto questo si può evitare. Per favore lascia perdere, c'è già Near che...
- Che bel pensiero Matt, io sto andando a morire e tu mi ricordi che c'è lui che può benissimo risolvere il caso. Grazie,
rispose ironico il ragazzo, afferrando il casco.
- Non è quello che intendevo, e lo sai anche tu, cazzo!
Mello si avvicinò al rosso. Sapeva quello che stava per fare, sapeva che era una missione suicida, ma se in questo modo fosse riuscito anche solo in parte a vendicare L, il suo idolo, e a dimostrare a Near di essergli superiore sarebbe stato più che felice. Osservò attentamente Matt e quegli occhi verdi che non avrebbe mai più rivisto; portò una mano dietro il suo collo e lo attirò a se, posando delicatamente le sue labbra su quelle del rosso.
- Nel caso non dovessi tornare, tu vivi per me e sappi che ti sarò vicino,
soffiò sulle labbra del compagno. Lentamente le attirò in un nuovo bacio, più profondo e disperato, facendo sentire tutta la paura e il coraggio racchiusi in lui.
- No Mello, se tu muori, io vengo con te,
mormorò Matt interrompendo quel contatto e abbracciandolo forte, trasmettendogli quei sentimenti che già conoscevano, ma che volevano sentire ancora un ultima volta.
Il biondo lo guardò; poi afferrò il casco e uscì.

Matt giaceva inerme sulla macchina che fino a due secondi prima aveva sfrecciato per le strade di Tokyo. Il sangue, che colava dalle ferite inferte dai proiettili, imbrattava il giaccone grigio e il suo viso candido. Un solo pensiero aveva attraversato la sua mente poco prima di spegnersi per sempre.
" Mello, mi sa che vado prima io. Ti aspetterò"

Mello osservava lo schermo sconvolto. Adesso non aveva più motivi per vivere, poteva andarsene in pace, lasciando a Near il compito di concludere l' indagine. Con quella mossa avventata aveva aiutato il suo "avversario" a catturare Kira, ora doveva solo raggiungere Matt e finalmente avrebbe trovato la pace.
 ...
Il corpo del biondo giaceva immobile sul sedile, la testa era riversa sul volante e il rosario al suo collo era sospeso nel vuoto, immobile.


Quando Matt intravide Mello non riuscì a credere ai suoi occhi. Era lì, erano lì, finalmente insieme, lontani da quel mondo che era stato capace di offrire solo dolore e morte. Il rosso lo abbracciò, felice di vedere la persona che lui amava, ma triste di saperlo morto; erano entrambi morti. Avrebbero potuto vivere una vita diversa, magari insieme, in un monolocale nella periferia di New York, ma le cose erano andate in tutt'altro modo.
Poggiò le sue labbra su quelle del compagno.
- Mello..
sussurrò allontanandosi leggermente. Il biondo sorrise, sentendo il respiro dell' altro mischiarsi con il suo, poi si avvicinò di nuovo, mormorando solo:
- Matt..










I pianti che mi sarò fatta vedendoli andare all' altro mondo sono tantissimi e le maledizioni che ho lanciato a Light altrettante. E' una breve fan fiction, forse ispirata dal fatto che più penso a loro, più mi sembrano la coppia più bella del mondo e sopratutto, mi piace pensarli insieme in un altra vita: ebbene si, l' unico modo che ho per non scoppiare a piangere ogni volta che rivedo le scene della loro morte o leggo il manga è pensare che adesso stanno finalmente insieme nell' aldilà. Se qualcuno sta pensando che sono completamente fuori di testa, ha tutta la mia comprensione; ma che ci volete fare, sono fatta così.
Commento in breve questo obbrobrio, che poi alla fine mi sembra così tenero che non riesco a deprimermi più di tanto. E' stato scritto in fretta e furia, più che altro per non perdere quel momento di ispirazione (che ultimamente viene e va) e, nonostante lo abbia riletto, chiedo scusa per eventuali errori di grammatica o forma (o entrambi) che potreste aver trovato. Non ho capito bene nemmeno io se Mello e Matt, per come li ho decritti, rientrino nell' IC o sfocino senza troppi complimenti nell' OOC, quindi non ho messo avvertimenti a questo proposito. Chiedo scusa poi per il titolo. La mia incapacità di trovare qualcosa di adatto a qualsiasi Fan fiction io scriva è stata dimostrata anche qui, con queste due parole che ispirano ben poca fiducia. Credo di essere ormai diventata un caso perso.
Concludo ringraziandovi per aver letto questa breve fan fiction, e per esservi sorbiti anche questo sproloquio (che mi potevo risparmiare xD). Ringrazio in anticipo chi vorrà recensire. ^^
Alla prossima! (spero ^^')

Saku