10/01/2011
7 recensioniCrisi d’identità
Il signor S. dorme in un letto costruito su misura, la spalliera grigia in ferro battuto rimanda al colore delle pareti accuratamente scelto anni addietro.
Egli ha molti vizi e non solo alimentari, ad esempio odia i carciofini ma ama alla follia le carote, non sopporta la sporcizia e cerca di tener la casa pulita soprattutto dalla polvere e dai peli animali che sempre abbondano in ogni dove.
Tutte le mattine alle sei si sveglia, dopo la colazione scende per una passeggiata.
S. è disoccupato non per volontà altrui ma per scelta propria, scelta originale dati i tempi, ma lui tutto può permettersi.
La sua professione è la nullafacenza e nonostante ciò si alza presto al mattino, precisamente all’alba ed esce per chiacchierare al bar con gli amici.
S. non ha preoccupazioni è ricco e soprattutto ha chi si occupa di lui.
Mangia, beve e dorme, esce con gli amici e fa ciò che vuole, la sua vita sembrerebbe perfetta, ma … un ma c’è sempre!
S. è un cane fortunato ma purtroppo è assai malato.
Egli soffre di una grave crisi di identità, è convinto di essere umano e per questo ha il suo letto, i suoi vestiti e la sua sedia e un posticino nel cuore dei padroni preoccupati per il loro cucciolo molto molto strano.
A Snoopy l’adorabile cane, ormai defunto, di mia nonna.
Note autrice…
Salve a tutti questa Nonsense partecipa Challenge il festival del Nonsenso indetto da NonnaPapera!
Ecco il link:
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9535437
Mi raccomando partecipate in tanti!
Piccole spiegazioni…
Questa Nonsense parla di una "malattia psicologica" che colpisce molti cani di casa (per essere precisi non è una malattia vera ma un insieme di cattive abitudini che fanno pian piano affievolire l'istinto animale in favore delle abitudini umane), la crisi di identità, purtroppo anche il mio cane Lucky è affetto da questa stessa "malattia", va pazza per i vestitini alla moda, non scherzo quando vede i suoi abitini canini scodinzola e non smette di abbaiare fin quando non li indossa, il veterinario ha detto di assecondarla perché è stata presa in casa troppo presto, in mia discolpa dico solo che l’ho adottata perché è stata abbandonata.
Ripeto non è una malattia fisica e nemmeno un problema mentale solo delle cattive abitudini che proprio non fanno bene agli animali.
Spero possa piacervi.
Ringrazio di cuore chi legge e chi commenta, sperando lo farete!