“And I just need to let you know

I'm not going to come down

Down off of these clouds

All these heroes come and go

But you're still standing

You teach me to rise up

To open my eyes up

All these heroes come and go

But you're still standing “

(Heroes-David Cook)

Il bianco avvolge questa stanza. Una stanza spoglia, riempita solamente dall'odore di disinfettante, dal bip di un monitor e da nient'altro.

Poi ci sei tu, distesa sul letto. E ci sono io, seduto accanto al tuo letto. Solamente tu ed io in questa stanza vuota. Tu stai lottando tra la vita e la morte, io sono qui ad aspettare che tu ti risvegli perchè devo dirti una cosa importante. Kate, non puoi mollare proprio adesso, devi svegliarti... Non puoi abbandonare tuo padre... Non puoi lasciare Montgomery, Ryan, Esposito e Lanie. Ma soprattutto non puoi abbandonare me.

Tu che nel tuo lavoro metti tutto l'impegno possibile. Tu che sei una donna forte, rivestita da una corazza impenetrabile. Tu che, nonstante l'omicidio di tua madre, ti sei rialzata e sei diventata più forte di prima. Tu che trascorri ogni anno quel triste anniversario in solitudine, rivivendo ogni ricordo più bello che hai di lei. Tu che nonostante tutte le difficoltà sei ancora in piedi.

Promettimi una cosa: risvegliati... Devo confessarti una cosa. Prometto che lo farò, non esiterò, non rimanderò.

Non abbandono la stanza per paura che tu possa risvegliarti da sola.

Ti stringo la mano, voglio che tu senta che ti sono vicino... Magari se stai sognando, voglio fare in modo di entrare in quel sogno e dirti quello che ormai mi tengo dentro da troppo tempo...

Cosa voglio dirti di così importante? I love you, Kate.

Note dell' “autrice”: come potete vedere mi ha ispirato quella strofa della canzone... Forse qualcuno starà pensando di uccidermi, visto che ho quasi tentato di uccidere Kate.

Veniamo alla storia: l'ho scritta in un momento di tristezza... portate pazienza, scrivere mi fa bene...

Recensioni? Sempre ben accette!

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