Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Pikky    18/12/2005    11 recensioni
Le riflessioni di una ragazza che ha appena chiuso una storia con un ragazzo.
Genere: Introspettivo, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Piango

RIFLETTENDO SU UNA FOTOGRAFIA

 

 

Piango.

Lacrime copiose scendono dai miei occhi pensando a te e guardando questa foto di quando ancora stavamo insieme. L’avevamo scattata tre mesi fa durante la gita scolastica a Roma, davanti al Colosseo.

Come ho potuto farmi prendere in giro così? Come ho potuto?

Ma  soprattutto tu, come hai potuto tradirmi con quella sgualdrina? Sapevi benissimo che la odiavo… Il mio odio per lei è profondo come l’amore che provavo per te…

Sì, parlo al passato. Oramai ogni volta che penso a quella sera di tre settimane fa, non posso fare altro che disprezzarti… Credevo che fossi felice di stare insieme a me, invece mi tradivi… E io lo scoprii nel peggiore dei modi. Ricordo quella sera come se fosse ieri.

Eravamo in pizzeria con tutti i nostri compagni di classe, io stavo parlando con le mie amiche e tu con i tuoi amici, quando mi giro verso la tua parte e non ti vedo più. Il tuo migliore amico mi disse che eri andato in bagno. Decisi di raggiungerti, così avremmo potuto stare un pochino insieme. Mi alzai dalla sedia e mi diressi verso il bagno, poi aprii la porta e ti vidi. Fu come se il mio cuore si fosse fermato di battere. Eri appoggiato al lavandino e stavi baciando quella maledetta e intanto le tue mani erano sotto la sua maglietta. Ero arrabbiata, avevo voglia di spaccarvi la faccia e così tirai un violentissimo calcio al cestino, attirando la vostra attenzione. Mi guardasti sorpreso di essere stato colto in flagrante.

-Da quanto va avanti?- chiesi cercando di controllarmi, mentre i miei occhi si riempivano di lacrime.

-Bhè.. io..- mi dicesti passandoti una mano tra i capelli.

-DA QUANTO VA AVANTI?- urlai io perdendo la pazienza e iniziando a piangere.

-Quasi una settimana- mi rispose lei con aria soddisfatta.

La guardai con odio poi le dissi, in preda ai singhiozzi: -Immagino che ora sarai contenta… Sei riuscita perfino a fregarmi il ragazzo, oltre che la mia migliore amica-. Poi uscii dal bagno e tornai al tavolo, sedendomi al mio posto e piangendo. Le mie amiche mi chiesero subito quel che era successo, ma io ero talmente sconvolta per riuscire a rispondere. Poi videro te e lei tornare insieme e capirono tutto, come gli altri componenti della tavolata. Non potevo reggere quella situazione, così presi le mie cose e me ne andai.

Il lunedì dopo a scuola hai provato a parlarmi dicendomi subito che l’avevi mandata a quel paese, ma io scappai rifugiandomi in bagno perché non volevo sentire giustificazioni. In quel bagno notai una scritta che prima non avevo mai notato. Diceva: “Ama davvero chi trema nel dirti Ti amo”. Scoppia in lacrime ricordando quando mi dicesti “Ti amo” per la prima volta. Me lo dicesti quasi balbettando, scatenando in me un moto di tenerezza infinito.

E ora eccomi qui a piangere fissando questa foto e a ricordare i bei tempi trascorsi insieme. Era quasi un anno che stavamo insieme ed è bastato un secondo a rovinare tutto…

Ma chi sto prendendo in giro? Solo me stessa, nel dire che non ti amo più…

No, non posso lasciare che tutto si perda così…

Esco da casa e inizio a correre fino a che non mi trovo davanti alla porta di casa tua con il fiatone. Suono il campanello, e subito la porta viene aperta da te, che ti stupisci nel trovarti me davanti. Ti abbraccio subito piangendo, poi ti dico: -Non potevo perderti per colpa di quella…

Tu ricambi l’abbraccio stringendomi forte come se temessi che io possa andare via, ma non lo farò. Ho capito che ti amo troppo per lasciare andare tutto all’aria.

-Devi perdonarmi, non so come mi sia saltato in mente di poterti tradire… Solo quando mi hai lasciato ho capito che per me eri troppo importante… Neanche io voglio perderti…

Mi stacco leggermente per fare in modo di guardarti negli occhi e capisco che sei sincero. Ti sussurro un “Ti amo”, poi appoggio la mia fronte alla tua. Tu sorridi, poi mi dici “Ti amo” e mi baci. Chiudo gli occhi per assaporare ogni attimo di questo bacio e giuro a me stessa che nessuno potrà mai più dividerci.

 

 

E’ la prima fanfic che pubblico in questa sezione del sito, capisco che possa farvi schifo, ma oggi mi è venuta di getto questa idea ripensando alla pizzata di ieri sera con i miei ex compagni delle medie. Premetto che non è successo nulla di questo genere di cose. Infatti questo fatto me lo sono inventato di sana pianta, non è accaduto realmente a me o a qualche mia amica. Per favore recensite così posso sapere la vostra opinione.

 

 

Pikky91

   
 
Leggi le 11 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Pikky