Ecco una mia
nuova
fiction Destiel! Ispirata da una bellissima foto che ho trovato un
po’ in giro
su Internet (Non la posto in primis perché non so come si
faccia, in secundis, perché
avrei paura di infrangere qualche copyright e quindi lasciamo perdere!)
Spero vi
piaccia!
Baci, Lily
Castiel
Winchester!
P.S. I
personaggi non
sono miei, non ci guadagno nulla sopra e se fossero miei starebbero
insieme da un
bel po’ e questa scena descritta ci sarebbe stata sicuramente!
Non sapeva esattamente cosa l’avesse spinto a farlo.
Vederlo lì con la sua espressione stupita, nel buio della stanza, con la testa inclinata di lato in quel suo modo curioso e tenero di fare, con le labbra appena schiuse non era qualcosa che capitava spesso.
E poi c’erano state quelle…
Non aveva mai osservato prima quelle labbra.
Ora nella luce tenue del lampione che dalla strada illuminava appena anche la stanza, le notò.
Erano piene, sensuali, piegate in una curva melodiosa, quasi stessero aspettando qualcosa.
Dean attraversò la stanza, preso dall’istinto e lo fece.
Lo baciò.
Come aveva sognato nei suoi sogni erotici più folli e sfrenati, mai confessati a nessuno e nascosti perfino a sé stesso, non ammettendoli, lo baciò.
Lo spinse con forza, ma senza fargli male (come se fosse possibile fare del male ad un Angelo del Signore, poi!) contro il muro della stanza, ringraziando mentalmente Sam che era fuori in cerca del loro demone.
Premette le sue labbra contro quelle di Cas, con foga, voglioso di baciarlo, lo stomaco attorcigliato in mille nodi, il calore che l’invadeva e lo possedeva senza ritegno.
Cas sgranò gli occhi, senza sapere cosa fare, completamente impacciato e rigido come una statua di marmo, bellissima.
Perché Dean…perché stava facendo questa cosa…?
Poi lo sentì.
Un calore intenso nel profondo del suo stomaco ed un brivido che lo scosse, risalendo dalla schiena.
Era quel contatto tra le loro labbra la causa.
Aveva tutto origine da lì. Che strano!
Era bizzarro, ma non spiacevole, anzi.
Dean, paziente, decise che era giunto il momento di guidare quell’imbranato in un bacio, il primo, lo sapeva bene, che l’angelo dava in assoluto a qualcuno.
Leccò piano le sue labbra, mordicchiando leggermente il labbro inferiore e spingendolo a schiudere le labbra.
Erano morbide e succose, erano bellissime.
La barba ispida graffiava, ma non se ne curò, mentre infilava delicatamente la lingua tra la bocca che Cas aveva schiuso, un po’ esitante.
Era nelle sue mani.
Dean gli posò le mani a coppa sul viso, spingendolo a seguire i suoi movimenti.
Cas sembrò capire, poiché notò che muoveva le labbra sulle sue, piano, con dolcezza, leccandole appena.
Poi la cosa parve piacergli perché fu lui a continuare ed approfondire il bacio.
La situazione si capovolse, perché Cas l’afferrò per la camicia e lo spinse contro il muro, baciandolo con foga, sorprendendo Dean piacevolmente.
Le loro lingue s’intrecciarono, leccandosi avidamente, ruvide e morbide allo stesso tempo, mentre Dean mandava al diavolo ogni ritegno e gemeva tra le sue labbra, ogni volta che Cas gli mordicchiava e gli succhiava le labbra.
Cass affondò le mani nei capelli di Dean, schiacciandosi contro di lui con forza, quasi facendogli male e Dean rimase stupito dalla sua foga, improvvisa, ma per niente deluso, anzi!
Castiel lo baciò a lungo, con forza, così forte che il labbro di Dean inferiore sanguinò leggermente, ma nessuno dei due ci fece caso.
Ma era troppo.
Dean aveva bisogno di respirare.
Le sue mani erano bloccate al muro da quelle di Cas e si limitò a spingere il corpo di Cass con proprio per allontanarlo leggermente e Cas capì, allontanandosi subito.
Respirò a fondo, ogni respiro come balsamo per i suoi polmoni affaticati.
“Calma, tigre. Ho bisogno di respirare ogni tanto.”
L’espressione di Cas era dispiaciuta, ma Dean sorrise.
“Sei un ottimo allievo.”
L’afferrò per la cravatta per attirarlo più vicino a sé, finchè le loro fronti non si toccarono ed i loro respiri mescolarono.
“E sei dannatamente bravo come baciatore. Dovrei insegnarti qualcos altro.”
Cas lo baciò ancora come per dire “Sono più che disposto ad imparare tutto ciò che m’insegnerai.”
Dean rise contro le sue labbra, sussultando quando sentì le mani di Cas sui suoi fianchi.
Poteva essere l’inizio di qualcosa d’interessante ed incredibilmente piacevole…