Il piano segreto

Ih! Ih! Ih! Scusate cavaliershipper! Perdono!In questo cappy presento Paul, è per gli ikarishipper che mi seguono, una in particolare è vegeta princess98! Okay! Perdono cavalier!
Il buio di una sala era il sovrano, un ombra camminava per tutta la sala in modo nervoso, era vuota la stanza, solo una finestra quadrata semplice e la luna era l'unica luce, insieme alle stelle, c'era anche una porta di legno blindata era illuminata dalla luna che brillava.
Una persona che correva faticosamente, era entrata di colpo, catturando lo sguardo dell'ombra e i suoi occhi brillavano di giallo acido, arrabbiato e maligno.
- Hai fallito!
Disse l'ombra arrabbiata, alzandogli un pugno.
- M-mi d-dispiace!
Si scusò la persona.
- Hai sempre fallito!
- Mi dispiace! Ma...
- Niente ma... ti ho anche fatto avvicinare a quelle... tre!
- Signore...!
- Il capo non attende ti farò portare un aiutante! Va bene Drew?
La luna si spostò al viso di un ragazzo, i capelli verdi e lo stesso sguardo.
- Chi signore?
- Un ragazzo della stessa tua età...

Lucinda correva per i marciapiedi, sorpassando altre ragazze che correvano come lei, come una corsa di cavalli.
- Spostati! Quella sciarpa scontata sarà mia!
- Ti sbagli! Quella sarà mia!
Enunciò la blu.
- Ah! Ma davvero?! Senti carina, ho aspettato quello sconto per più di due mesi!
- Siamo in due allora!
- Vi sbagliate! Siano in tre!
Disse una ragazza aggiungendosi alla corsa.
Tutte quelle ragazze arrivarono di fronte a un negozio, esso era ancora chiuso.
Aspettarono qualche minuto e il cartellino con scritto "chiuso" si girò con la scritta "aperto", con quel movimento fu come una pistola di partenza.
Tutte le ragazze entrarono in quel negozio lottando.
La folla copriva Lucinda, poi una mano spuntò con in mano una sciarpa bellissima, forse di seta francese,m rosa che brillava.
- Si! Finalmente mia!
Alla chiusura del negozio, Lucinda ammirava contenta la sua sciarpa, felice.
Corse, era il tramonto, e doveva incontrarsi con Misty e Vera.
- Bella sciarpina!
Un vento gelido improvisso, portò via la nuova sciarpa.
Lucinda la inseguì, finché arrivò a un ragazzo.
- Scusa! Quella è mia!
Il rgazzo aveva i capelli violetto e uno sguardo serio.
- Oh...Ma tu chi sei?
Domandò la ragazza.
- Io sono Paul.
CONTINUA...