Vorrei poterti dire d'amarti,
ma non sarebbe vero.
Credo d'essermi invaghita di te,
ma non ne sono nemmeno sicura.
Vorrei provare a spiegarti
quel che provo ogni volta che ti vedo,
ma non ho le parole per farlo.
E quel cuore, quello stesso cuore
che prende a battere all'impazzata
di fronte ad ogni sorriso tuo.
E la tua voce,
candida come neve in una serata di dicembre,
ad accompagnarmi ogni sabato mattina.
Quando scherzi,
quando mi prendi in giro,
quando mi ricordi che sono solo un bambina...
Sai che mi fai emozionare?
Mi piacerebbe poterti raccontare tutto di me,
ma non ho le parole per farlo.
Ci sono cose che non sai di me,
mi piacerebbe fartele conoscere.
Sì, ma come?
Mi piacerebbe passare le mani
nei tuoi riccioli,
respirare il tuo profumo,
assaggiare le tue labbra dopo un bianco,
farmi accompagnare a casa da te la sera,
guardarti negli occhi dopo
una bottiglia di champagne e sentire
il tuo respiro roco nel buio della notte.
Vorrei poterti dire tante altre cose,
ma non posso farlo.
Mi limiterò a guardarti da lontano,
e a pensarti come se un giorno
potessi essere mio.
So che non accadrà mai, ma nessuno
mi può proibire di vivere un sogno,
il mio piccolo sogno.
Mi basta un tuo piccolo gesto per viverti.
Anche se tu non lo sai.
Mi fai stare bene,
mi basta un tuo saluto per
poter sorridere meglio.
Grazie di tutto,
anche se tu non sai tutto quel che fai e sei per me.