Delitto.

Era inammissibile. Inconcepibile. Sbagliato. Malato.

Come diavolo poteva esistere una persona così malvagia?

Cattiveria. Solo cattiveria!

Non era assolutamente giusto, pensava Mika.

Lui non faceva mai male a nessuno! Era un santo.

Certo, un po' stravagante, magari ossessionato da cose “banali” -non per lui -, alquanto possessivo... sì, lo ammetteva, non era poi così simpatico... ma arrivare a fargli questo?

Come aveva potuto, suo fratello Fortunè... ?

Non se l'era di certo aspettato... considerando poi che quello stronzo del fratello conosceva bene il suo modo di comportarsi sotto certi aspetti.

Era esterrefatto. Con le lacrime agli occhi per il duro colpo appena subito; eppure, così sorpreso da non riuscire nemmeno ad aprire bocca per insultare quel mostro davanti a lui.

«Be'? Non hai nulla da dire?» domandò strafottente Fortunè.

In una misera frazione di secondo l'energia oscura di Mika venne fuori.

«Brutto stronzo... - esordì il riccio, con voce tremante di rabbia repressa – come hai potuto – pausa. - dare fuoco -altra pausa. -ai miei -la voce gli si ruppe e fu costretto ad alzare lo sguardo furioso per fissarlo in quello spaventato del fratello. - FUMETTI!»

Così Mika esplose e nello stesso istante si gettò addosso a Fortunè, cominciando a colpirlo con una violenta scarica di pugni.

Se lo meritava! - pensava il secco in preda alla rabbia.

Nella sua testa c'era solo spazio per la consapevolezza di aver perso per sempre le sue copie originali di Mr. Benn e Tintin....

Si sentiva circondato da un'aura di negatività e sapeva che non sarebbe stato soddisfatto finché non avesse riempito di botte quel coglione che si ritrovava per fratello.

***

«Non avrebbe dovuto toccare i miei fumetti » rispose Mika alla mamma che, preoccupata, gli aveva chiesto il motivo di quella rissa.

«Ma mi hai riempito di botte per un paio di fumetti!» protestò Fortunè, cercando di tamponare con le mani il sangue che sgorgava copioso dal naso.

«E Bravo coglione! Così la prossima volta impari! La mia roba non la devi toccare».

[Note.]

Come al solito:  Mika e Fortunè non mi appartengono e non scrivo a scopo di lucro – chi pagherebbe per cose simili?!.

Bene... Spero di non avervi traumatizzato con questa emerita scemenza, è uscita proprio male... :(

Volevo fare un Mika arrabbiatissimo che litigava col fratello (io questi due me li immagino sempre a riempirsi di botte XD).

Comunque l'ispirazione per tutto ciò l'ho trovata qui nel punto in cui afferma che salverebbe dal fuoco i suoi fumetti...

Perdonatemi per questa cavolata immane...

Sperando nella vostra clemenza XD, un bacione!