INUCETTO ROSSO
PICCOLI DEMONI CRESCONO
[if !supportEmptyParas] [endif]
C'era una volta un bel demonino che si chiamava inuccetto rosso.
Tutti lo chiamavano simpaticamente in questo modo perchè amava portare un
grosso e scomodo kimodo rosso fuori moda. Un giorno la mamma gli disse= inucetto rosso la nonna kykio è
molto malata, pensa te, neppure la spada di seshomaru il saggio è riuscita a
guarirla. però io conosco un vecchio rimedio della famiglia di tuo padre:
portagli un piatto di pasta con le sarde e guarirà.
Ovviamonte il bambino, allibito dalla proposta della madre, chiese
le giuste spiegazioni= mamma, abitiamo a milano, dove posso trovare le sarde?
in fondo viviamo solo in un piccolo e insulso paesello fuori dal mondo, tanto
che per andare a scuola devo passare per il pozzo mangia-ossa, non ci sono mica
tutti i negozi di una metropoli come travacò!
Ma la mamma aveva preparato tutto= lo ben so caro, tu fai così:
prendi la collana della zia kagome e pucciala nel cloroformio, mettila sotto un
cavolo in un campo a ovest della città e a mezzanotte diventerà un un barattolo
di sarde sott'olio. Domani vai a guardare sotto il cavolo e prendi le sarde.
Fai la pasta e il gioco è fatto.
Ora non c'erano più problemi= no problem mom, vado subito (per
l'appunto)
allora inucetto rosso fece come gli aveva detto la mamma, andò nel
campo ma lì incontrò il gatto e la volpe che avevano aperto un'agenzia
immobiliare, la "gatt en volp". Proposero a nucetto di scambiare la
collana con un soggiorno alle barbhados di 2 settimane per 2 persone. Inucetto
stava per accettare ma quando il gatto e la volpe presero la sfera dei 4
spiriti, caddero a terra sotto l'effetto del potente narcotico. Inucetto rosso
allora si fece i cazzi suoi come è giusto che sia, mise la collana sotto il
cavolo, poi corse a casa perchè stavano trasmettendo i suoi cartoni preferiti:
hantaro, doraemon, mirmo e piccoli problemi di cuore. La mattina trovò le
sarde, ne fece un piatto di pasta che mise in un cestino di vimini con un
barattolo da 7 chili di mostarda pechinese ( il piatto preferito della nonna )
e uno di nutella.. Sidiresse felice e allegro vorso l'appartamento della nonna
che viveva nel bosco. mentre prendeva la metropolitana per andare da kykio si
ricordò che era da molto tempo che non faceva esercizio fisico e che stava
mettendo sù pancia, perciò decise di proseguire lungo gli ultimi 39 km a piedi.
Era circa a metà strada quando apparve il lupo koga: egli era molto affamato e
voleva la pasta. Infatti gli disse= bella bambina, come 6 bella oggi, che ci
fai qui a qus'ora?
Ma il giovane demone replicò aspramente= 3 cose a) sono un maschio
non lasciarti fuorviare da queste lunghe e folte sopracciglia e dalle trecce b)
non sono cazzi tuoi c) sono le 2 e mezza non mi sembra un orario da "cosa
ci fai qui a ques'ora?" vai al sodo
Molto ingenuamente koga gli disse cosa aveva nella speranza di
addolcire inucetto=damme da magnà e en cambio mi te dice nà scorciatoia per
arrivare prima da quella bafana de kykio
Ma inucetto aveva altri piani= facciamo invece che giochiamo a
duel monsters, se perdo io ti do la pasta, se perdi tu mi dici la scorciatoia
Così giocarono e vinse inucetto, ma koga non è scemo, aveva
preparato un piano di riserva, infatti perdendo apposta aveva rivelato a
inucetto la scorciatoia sbagliata che invece di farlo arrivare direttamente gli
faceva fare il giro del globo 4 volte, non era scemo, sapeva che i fumoffi non
valevano nulla contro il drago besge a occhi lilla. Così il lupacchiotto prese
un taxi che in pochi secondi lo portarono da kykio. Bussò. Tok Tok
Da dentro la nonna rispose mezza rincoglionita= chi è? 6 il mio
inucian red che viene whit la pasta cum sardum? ( la nonna aveva antiche radici
inglesi e latine per questo parla così)
Koga rispose con voce femminile= si nonnina sono io
La nonna non si preoccupò di mettersi gli occhiali e controllare
se era veramente il suo nipotino, credette che quel bizzarro accento fosse
dovuto alla raucedine e disse= vieni figliuolo
M a la nonna non fece in tempo a iniziare la sua solita solfa sul
"che grande bocca che hai" che koga la colpì in testa e la legò
nell'armadio. Poi si mise i suoi vestiti e si coricò a letto in attesa che
arrivi inu. Quando arrivò la proto/nonna si fece dare la pasta e tutto il
cestino. Quando però assaggiò la mostarda si ricordò di essere allergico e si
confiò come un pollone.
Ora agli occhi di inu tutto era chiaro=oh ma tu 6 il lupo! non me
n'ero accorto con questa trama di pura fantasia! Non ti preoccupare chiamo il
cacciatore per curarti!
In quel momento il cacciatore miroku stava corteggiando una
sequoia dai rami niente male ma venne volentieri a fare la lavanda gastrica a
koga. Dato che questa fic non è violenta (semplicemente senza senso compiuto) e
koga è troppo figo nessuno taglierà la pancia a nessuno. Questa è un'opera di
fantasia e non vogliamo sconvolgere le menti più fragili ( in perticolar modo
qulla dell'autore). Alla fine inucetto
rosso perse la scarpetta e si sposò con il gatto e la volpe, kykio morì per
nevralgie sebbene fosse stata lavata con perlana, il lupo divenne un famoso
attore di successo nelle serie televisive "un botolo per amico" e
successivamente nella trilogia de "il signore della sfera", il
cacciatore miroku ebbe una vita felice con un abete e ebbe molti pinini, la
mamma non fece nulla, idem kagome.
... e vissero tutti felici e contenti...
[if !supportEmptyParas] [endif]