Under the moonlight

Ichigo entrò nella stanza dell'ospedale in cui si trovava Ishida. Orihime era seduta lì; la mente attraversata da mille preoccupazioni, mentre cercava di spiegarsi come era potuto succedere tutto questo...Ad un tratto, Ichigo le apparve davanti.

-Inoue?!- il volto del ragazzo, dapprima si sorprese nel trovarsi la sua ex-compagna di avventure davanti.

-Oh Kurosaki-kun...-

-Dovevi chiamare pure lui papà?!- la voce di Ishida fece notare sia ad Ichigo che a Orihime, che nella sala non erano soli, ma c'erano anche un malato e un medico.

-Se avessi urlato un po' più forte, le tue ferite si sarebbero riaperte-

Con fare più da dottore che da padre, Ryuken si avvicinò a Orihime.

-L'orario delle visite è terminato- Buttò lì l'uomo, freddo.

-Inoue...Per te deve essere stato complicato venire fin qui da sola di sera...ti riaccompagno a casa, ok ?- Ichigo lo disse come se fosse stata la cosa più naturale del mondo.

-Ehm...-farfugliò Orihime qualcosa. Avrebbe voluto essere riaccompagnata da Kurosaki-kun, però aveva paura di essere solamente un peso per il ragazzo.

Il padre di Ishida s'intromise ed al cuore di lei venne un colpo.

-Si, è meglio!-

[…]

Tra una chiacchera e l'altra il tempo era volato, e la luna brillava debolmente nella notte scura, rischiarata anche dall'altrettanto fragile luce delle stelle. Ormai si era fatto irrimediabilmente tardi, e Orihime cominciava a sentire freddo anche con la giacca.

-Senti Kurosaki-kun- disse stringendosi nella giacca...-Ogni tanto non vorresti avere qualcuno su cui contare quando hai bisogno, qualcuno che sia più di un amico, ma nemmeno qualcuno di famiglia...?Qualcuno come Rukia...-

Inspiegabilmente le era venuto in mente quello che aveva passato prima che venisse portata nell'Hueco Mundo; quando si era sfogata con Matsumoto per tutte le preoccupazioni che la tormentavano.

-No...cioè, non Rukia- disse lui guardando distrattamente verso l'alto.

-Perchè questa domanda?- chiese abbassando gli occhi, incuriosito. Si avvicinò a lei impercettibilmente.

-No...ehm...sai...ecco...tu...- Orihime non sapeva più cosa dire anzi, era diventata rossa e gesticolava continuamente con le mani.

Mentre lei tentava di giustificare la sua domanda, lui la interruppe.

-Inoue...io ti interesso?- chiese lui serio. Gli occhi di Ichigo non erano mai stati così decisi, nemmeno quando era andato nella Soul Society a salvare Rukia, o quando si era scontrato con Aizen, ora,più che mai, desiderava con tutte le sue forza la verità.

Solo essere fissata da lui in quel modo, mandava Orihime in panico, che cominciava a sudare freddo, ad agitarsi, ad arrossire e dire cose stupide.

Non voleva mentire a Kurosaki-kun, però non aveva il coraggio di dirgli dei propri sentimenti.

-Kurosaki-kun, hai visto che belle le stelle di sta sera?-chiese lei nervosamente, cercadno di cambiare discorso (Orihime era fatta così, ingenua e al tempo stesso timida). Ichigo, addolcì lo sguardo, e lo spostò verso il cielo. Non ricordava quando si erano fermati in mezzo alla via e gli tornò in mente che doveva portarla a casa. Era davanti ad una scelta: scoprire veramente se Inoue lo considerava solamente un amico o fare quello che gli suggeriva il suo istinto. Maa non voleva, non questa volta. In quel momento qualcosa brillò in cielo. Così decise di stare al gioco di lei.

-Già...guarda! Una stella cadente...sai , io non credo portino fortuna, stasera però avrei un desiderio, che solamente una persona molto più coraggiosa di me potrebbe avverare...-

-Ed è molto importante?-

-Già- disse Ichigo rivolgendole il sorriso che regalava solamente a chi voleva bene.

-Lo so che non è affare mio, ma potrei sapere chi è questa persona...?- “...così fortunata” finì la ragazza nella sua mente. O meglio, nel suo cuore.

-Tu.- disse lui.

-Cos...io?-Orihime non riusciva a capire come potesse lei far avverare un desiderio di Kurosaki-kun.

-Cosa hai chiesto a quella stella?-

-La verità. Solo la verità. Inoue...Quanto ci tieni a me?-

-Sai Kurosaki-kun – disse guardando per terra- io non ho un carattere forte come il tuo, e per questo ti ho sempre ammirato un pò- Orihime alzò lentamente lo sguardo, fino ad incontrare i dolci occhi color cioccolata del ragazzo.

-Anche per il coraggio che hai con cui ti scontravi con gli Hollow...si tu e Rukia facevate una bella coppia, eravate tutti e due incredibili-

Lo sguardo della ragazza si fece leggermente malinconico.

-e io...io l'ho sempre invidiata un po'. Lei ti aiutava sempre, sapeva consolarti, ma sopratutto, lei riusciva a stari vicino...In realtà è solo per questo- alzò ancor di più lo sguardo.

-Lo so, sono egoista ma...-

Orihime non aveva fatto in tempo a finire la frase, che il respiro caldo di lui era sul suo viso, vicinissimo. Inoue di colpo diventò rossa. Lui, invece, come dolcemente ipnotizzat, sfiorò ocn il pollice le labbra della ragazza. Lei s'irrigidì.

-Orihime-

Sentire pronunciato il proprio nome dalla bocca di chi si ama, per Orihime era una sensazione bellissima, come essere ricordati da qualcuno a cui si vuole molto bene. Non sentiva più niente intorno a lei, nemmeno il gelo della notte. Non sapeva più cosa dire. Voleva che quel momento non finisse mai o almeno che si ripetesse ancora.

-Kur- lo sguardo del ragazzo, dalle sue labbra risalì fino agli occhi di Orihime.

-...Ichigo-ku- venne interrotta un altra volta da Kurosaki-kun.

-Shh...Non dire nulla, non adesso...è un momento così bello, e non voglio rovinarlo-

Lei rimase sorpresa nel sentire uscire quelle parole dalla bocca di Ichigo. Stava forse sognando?

Non fece in tempo a pensare ad altro, perchè le labbra del ragazzo si posarono delicatamente sulle sue.

Al contatto la mente della ragazza si svuotò completamente e un brivido le percorse la schiena, mentre le mani di lui la accarezzavano dolcemente. Dapprima dolce, il bacio si fece sempre più passionale, mentre lei chiudeva gli occhi e si faceva trascinare.

Baciare la persona che ami significa questo? Qualunque cosa significasse, in quel momento, troppe sensazioni riempivano le loro anime, sotto un romantico cielo rischiarato di stelle.

Mizuzu

Commenti autrice:

per chi ha visto questo link su facebook XD beh si sono la ele :) , ma non è fantastica XD ? no.

Bello XD a parte questo, sono ancora in escandescenza (io che sono l'autrice poi -.-) per la scena del bacio *_* voglio anche me uff u.u Per chi mi ha visto questi giorni girare in mensa con fogliettini vari, parlare da sola, parlare costantemente con la Sara e la Anna, beh state tranquilli! Lo farò ancora :) Io personalmente non ho mai provato emozioni del genere, perchè purtroppo , non mi sono mai capitate situazioni del genere u.u e per un certo verso meglio così :D

Beh che dire della mia schifezza? Beh diciamo che è stata concepita (eh si perchè il mio cervello, pardon, i miei neuroni funzionano così) dopo essere rimasta shokkata dal fantastico disegno della Anna u.u Sono partita subito per i miei viaggetti mentali e se una volta non stavo minimamente attenta perchè pensavo a Shiro (ehehe il nome impronunciabile per che porta sfiga >.<)

sta volta non era per lui (così impari :P) ma per questo fantstico capolavoreu.u certo eh la modestia fatta a persona. Pechèvoi dovevate leggere l'obrobrio che era prima di farlo passare sotto i miracolosi ferri della Sara u.u Senza di lei non sarei qui e molte correzioni le ha fatte lei (tutte :D)

Detto questo che ne dite di farla santa? Puts your hands up! AH e mi raccomando visitate ancheil suo profilo, ma non il suo blog :D scherzo XD, visitate anche quello, ma non il mio perchè potrete scoprire troppo :O

Elena Lucia Zuzza XD