Mano nella mano rientrano in fretta a casa, grondanti d'acqua, ridendo eccitati come bambini.
-E' stato bello, dopotutto!- esclamò Ville con un espressione buffa.
La risata di Eve si disperse nel salone di casa sua e corse ad accendere il camino a gas.
-Visto fifone?E tu che avevi paura!-
Ville sorrise. -O sei tu che sei pazza?!
-Facciamo entrambe le cose- rispose Eve allegra -Prendo delle cose asciutte.
Salì di sopra mentre Ville si accomodò accanto al camino, sentendosi più leggero e sereno che mai.


Che mi stai facendo Eve? Qualunque cosa sia, grazie.


Eve tornò di sotto dopo essersi cambiata e porse a Ville un paio di jeans e una maglietta piegati.
-Ecco a te, sono sicura che la mia taglia ti vada alla perfezione! Sei uno stecchino- esordì, mentre si mordeva il labro inferiore per non ridere.
Ville fece una smorfia osservando la maglietta.
–Ma è rosa!-
Alzò gli occhi al cielo e afferrò la maglia con aria di sfida.
-Dammi qua- si tolse la maglietta bagnata, rivelando un corpo pressappoco perfetto, che lasciò Eve senza fiato.
Ville se ne accorse. Fu lui a sorridere adesso. Si infilò la maglietta e Eve scoppiò a ridere.
Egli abbassò lo sguardo sul suo petto e assunse un'espressione estremamente scocciata.
-Hello Kitty? Sembro gay!- protestò mentre Eve era ormai senza fiato.
-Ho pensato potesse starti bene- sorrise angelica.
-Ah si eh?Tu lo pensavi- rispose Ville clamo, avvicinandosi lentamente a lei.
-Che vuoi fare?!- gli domandò Eve cauta mentre indietreggiava a ogni passo che Ville muoveva verso di lei.
Come previsto Eve finì con le spalle al muro e Ville sorrise furbo.
Ridusse la distanza a pochissimi centimetri, i loro nasi quasi si sfioravano.
-Devo vendicarmi no?! Tu per caso...- fece in tono suadente mentre le sue mani cingevano delicatamente i fianchi di lei. -Soffri il solletico?-
Cominciò a torturare Eve che scoppiò a ridere e dimenarsi a perdifiato, finché anche Ville prese a ridere contagiato dalla sua risata cristallina.
Stremati entrambi, ricaddero a sedere sul divano e lentamente le loro risate si quietarono.
- Ti va di vedere la tv?-
- Uhm, perché no?!-
- Se non hai da fare nulla, potremmo spararci una serie-
- Ho tutto il tempo del mondo-
- Bene!- esclamò Eve contenta -Six Feet Under?-
Ville si illuminò in volto e annuì di buon grado.
-Lo adoro- sorrise.


Il cielo piangeva a scrosci e avvolti in una copertina, Ville e Eve si stavano godendo dei momenti di pura normalità.
Tv, pop corn e il rassicurante tepore di un corpo vicino, era tutto quello di cui entrambi avevano bisogno.
La presenza di Ville, faceva sentire Eve sicura come non lo era mai stata.
Ville dal canto suo si sentiva perfettamente a suo agio con lei.

Eve non avrebbe mai creduto che quel sogno così impalpabile fino a pochi giorni prima, si sarebbe materializzato in un uomo così bello, simpatico, interessante da sembrarle talvolta, come se stesse ancora sognando.
Aveva temuto di non rivedere Ville e invece era là accanto a lei e non aveva nessuna intenzione di lasciarselo scappare.

Si strinse a lui appoggiando l'orecchio sul suo cuore, per sentirne il battito regolare.

E Ville era proprio dove voleva essere: con Eve. La conosceva da poco, ma si sentiva bene, come non era mai stato in quel periodo così difficile. Un suo sorriso bastava a scaldargli il cuore.
La strana pratica di affezionarsi così velocemente a una persona, non l'aveva mai capita, né gli apparteneva.
E ora stava già maturando dentro di sé un affetto irrazionale per Eve, che sembrava così indifesa e che ora stava affondando la testa contro il suo petto.

La avvolse nel suo abbraccio, facendola quasi scomparire tra le sue braccia.


Vorrei che durasse per sempre.




*Commento dell'autore: Ci metto un secolo ad aggiornare ogni volta, ma vabè, l'importante è farlo...Prima o poi!XD Grazie ai pochi che hanno commentato!:)*