14 marzo 1864
 
                             “Per più di un secolo ho vissuto nel segreto,nascosto nell’ombra,solo al mondo fino ad ora.
                                                               Sono un vampiro e questa è la mia storia”.
                                                                                      Stefan Salvatore
 
 Sono sempre stato un ragazzo attento ad ogni cosa,ogni particolare,ogni movenza...ma di lei....sono stato innamorato,l’ho vissuta,l’ho respirata e l’ho desiderata. Lei era stato il mio inizio,la mia ventata d’aria fresca,la mia essenza..l’avevo strappata dal cuore di mio fratello: Damon,perchè ero diventato un egoista,mi ero innamorato della donna di mio fratello e non me ne vergognavo perchè la volevo...volevo che diventasse mia. E ci riuscii.
Per lei sono stato tutto...amante,fratello,amico..mi ha amato,mi ha ingannato,mi ha stregato,mi ha abbindolato ma soprattutto mi ha trasformato.
 
Quella notte faceva freddo nella mia piccola cittadina della Virginia: Mystic Falls, la gente scappava dovunque e cercava di rifugiarsi perchè aveva paura di questa guerra civile che ci stava dilaniando..
Ma soprattutto c’erano quegli uomini incappucciati e armati che chiamavano “fondatori” che andavano a caccia di esseri strani che loro chiamavano VAMPIRI.. Non sapevo cosa fossero o che aspetto avessero ma quella notte la mia vita cambiò a causa di lei...quella donna che riuscì a stregarmi: Katherine.
Mi prese e mi baciò con passione..ma aveva fame...fame di me...e iniziò a leccarmi il collo,ad accarezzarmi come mai si era permessa di fare,mi accarezzava i capelli e con le dita percorreva il mio profilo,studiava ogni mia movenza e ogni mio muscolo...mi guardava e mi bramava, mi baciava con passione mordendomi le labbra per assaporarmi ma poi il suo viso all’improvviso cambiò,i suoi occhi erano diventati rosso sangue e mi morse sul collo...ma non per fame..per passione perchè voleva che io fossi suo..in eterno.
Il risveglio fu doloroso..sentivo che tutto mi bruciava e avevo fame..ma non di cibo...di sangue.
Lo volevo e non sapevo saziare questa mia sete...diventava ogni secondo un ossessione...era una violenza oppormi a questo desiderio e così preso dalla brama mi nutrii di mio fratello e lo trasformai in quell’essere che adesso ero...perchè ero un egoista,perchè avevo fame,perchè lei al mio risveglio non c’era..non lo so..ma volevo che lui fosse come me..
Ma non sapevo che da quel giorno la nostra esistenza sarebbe cambiata..non sapevo che mio fratello mi avrebbe odiato e disprezzato per 145 anni...ossessionandomi,torturandomi e cercando di uccidermi..
Ma come dargli torto..avevo sedotto la sua donna,gli avevo tolto l’unico amore della sua vita, gli avevo tolto il diritto di vivere come un essere umano,l’avevo trasformato in un essere innaturale e immorale che si nutriva della vita di altri...
Pensavo che la mia esistenza sarebbe stata segnata solo dal dolore e dall’ odio...ma mi sbagliavo...il mio essere diverso...mi avrebbe portato a trovare di nuovo un’anima e un cuore..: Elena.
Non ero morto ero solo sparito...ma adesso sono tornato...Stefan Salvatore è tornato!