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Autore: malfoy _    22/01/2011    3 recensioni
“È una leggenda che risale ai tempi in cui Narnia fu creata. Fu predetto che il Grande Leone fosse in possesso di un potere immenso e pericoloso, ed era disposto a donarlo ad una persona meritevole, che l’avrebbe usato a fin di bene, per salvare vite o combattere per Narnia stessa. Chi ne sarebbe entrato in possesso avrebbe poi ricevuto il nome di salvatore”
[Ho in mente questa fan fiction da quasi un anno, e la pubblico adesso, visto che tra pochi giorni uscirà il viaggio del veliero, vi avverto che ci sono sopiler. Saranno presenti tutti i pevensie, Caspian e altri personaggi, e sarà protagonista anche una storia d'amore tra...per scoprire di più leggete e commentate;D]
FanFiction sospesa fino a tempo indeterminato
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Caspian, Edmund Pevensie, Lucy Pevensie, Un po' tutti
Note: Movieverse, What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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«Miss Alicia, non crederà veramente che questi quattro sono i re e le regine di Narnia, vero?» domandò il nano, che sembrava trattasse Allie come l’unica sovrana del mondo.

Ma la ragazza non smetteva di lanciare sguardi furiosi ad Edmund, e lui faceva altrettanto.

«Non ci credete? Volete una dimostrazione?» chiese Peter estraendo la spada.

«Vuoi combattere?» domandò Lucy un po’ scettica.

«Non io» e indicò Edmund, poi passò la spada al nano.

Allie si fece indietro per osservare bene ciò che stava per avvenire.

Inizialmente il nano si mostrò quasi incapace di maneggiare l’arma, ed Edmund guardava tutti spavaldo, ma la creatura sfruttò questa finta a suo vantaggio, colpendo il ragazzo di sorpresa.

«Oh mio Dio!» esclamò Allie, vedendo che l’incontro stava diventando più vero che mai, con attacchi e schivate. «Si faranno male?»

Peter sorrise fra sé. «Edmund non lo farebbe mai»

Allie guardava ancora scioccata; non si sarebbe mai aspettata tutta quella agilità e abilità, da nessuno dei due. «E il nano lo farebbe?»

Il fratello maggiore alzò le spalle, che doveva dire?

La creatura narniana era brava, ma Edmund lo era di più, e in pochi minuti riuscì a disarmare e mettere alle corde il nano, che guardava sia colui che l’aveva battuto che i tre fratelli con un nuovo rispetto.

«Quindi voi…» disse Allie incredula. «Ma… sono passati 1300 anni! Dovreste essere decrepiti e… dove siete stati?»

«Quindi sono passati tutti questi anni…» sospirò Susan. «Credo che sia nostro dovere incontrare i narniani e spiegare come sono andate le cose»

Allie rise e scosse la testa. «Non avete la benché minima idea di cosa sia successo qui, vero?»

I quattro Pevensie la fissarono, senza capirci molto.

«I narniani sono estinti! I nostri antenati li hanno sconfitti e hanno fondato Telmar, sono gli uomini a comandare su Narnia»

«E come mi spieghi lui?» chiese Edmund indicando il nano.

«Direi che è la prova che gli antenati non hanno finito il lavoro, e ora Re Miraz lo vuole finire una volta per tutte»

«Dobbiamo impedirlo!» esclamò Lucy.

«Un’altra cosa, come siamo arrivati qui? Chi ci ha chiamati?» chiese Edmund.

Allie parve cadere dalle nuvole. «Qualcuno vi ha chiamati?» ma poi si illuminò di un immensa gioia. «Sarà stato Caspian!»

«Chi?» chiesero in coro i Pevensie.

Allie sospirò e, accomodandosi sulla sabbia raccontò a tutti i presenti, seduti in circolo accanto a lei, cos’era successo dalla nascita del maschio.

Però, anche se non di proposito, omise di dire che Caspian era suo fratello; semplicemente non era un dettaglio importante nel suo racconto.

«…quindi non sai cos’è questo tuo potere o quel che è….» disse Peter, ma non era una domanda, faceva solo una considerazione in mente.

Il nano era stato zitto per tutto il tempo, ma per la prima volta stava prendendo la parola, e quel che disse sconvolse tutti. «Quindi hai visto una criniera…» Allie annuì. «Credo di aver capito cos’è successo…» tutti i presenti lo scrutarono curiosi. «È una leggenda che risale ai tempi in cui Narnia fu creata. Fu predetto che il Grande Leone fosse in possesso di un potere immenso e pericoloso, ed era disposto a donarlo ad una persona meritevole, che l’avrebbe usato a fin di bene, per salvare vite o combattere per Narnia stessa. Chi ne sarebbe entrato in possesso avrebbe poi ricevuto il nome di salvatore»

Allie sgranò gli occhi, stupita. Aveva visto veramente il grande leone? Tra tutte le persona meritevoli –e sicuramente più gentili- di Narnia aveva scelto proprio lei?

«Quindi adesso dobbiamo chiamarti salvatrice?» chiese Edmund, con l’evidente tono di voce con cui lasciava intendere che non l’avrebbe mai fatto.

Nessuno rispose ad Edmund, da una parte perché non c’era una risposta, dall’altra perché un rumore da dietro le piante attirò l’attenzione dei presenti.

Un orso nero, alto e grosso dieci volte il nano, sbucò dai cespugli, e camminando carponi si mise ad annusare intorno.

Lucy, con gli occhi illuminati, si alzò e gli corse intorno.

«Regina, si fermi!» urlò il nano spaventato.

Sia i Pevensie che Allie corsero incontro alla sorella minore, spaventati dal tono che aveva usato la creatura.

Intanto l’orso, che si era accorto della gente che c’era, si alzò su due zampe e emise un ruggito agghiacciante; Lucy si fermò di scatto: non era la reazione che si aspettava.

Edmund, dopo aver sentito il verso dell’animale, superò tutti con una rapidità eccezionale ed estrasse la spada, ma non era veloce quanto l’orso, che a grandi passi si avvicinava verso Lucy, che fuggiva impaurita.

«Lucy!» urlò Peter, spaventato, estraendo pure lui la spada.

Ma proprio in quel momento la sorellina scivolò e cadde. Ormai l’orso l’aveva in pugno, ed Edmund stava correndo a più non posso.

Tutti stavano estraendo le proprie armi, pronti a colpire l’animale con qualsiasi mezzo, quando quest’ultimo cadde a terra in uno stato di agonia.

I Pevensie si fermarono e in uno scatto automatico si voltarono verso Allie, ferma a pochi metri di distanza da loro che fissava l’orso con gli occhi posseduti.

Edmund, stremato per la corsa, si avvicinò con passo svelto alla “salvatrice”.

«Potevi colpire uno di noi! Non sai ancora usare questo tuo potere!» le urlò contro.

Allie scosse la testa come se si fosse appena svegliata da un sogno e i suoi occhi tornarono normali. Sembrava che non capisse cosa fosse successo.

La ragazza stava per rispondere quando una velocissima freccia volò così vicina al suo orecchio che riuscì a sentire l’aria che attraversava.

La freccia colpì l’orso in pieno petto, che cadde a terra completamente stremato.

Il nano passo tra i due litiganti, ora silenziosi, con l’arco ancora in mano e aiutò Lucy ad alzarsi, poi si rivolse a tutti con fare da maestro.

«Ci sono ancora un po’ di cose da imparare» e indicò Allie ed Edmund. «Lezione uno, miss Alicia non sa ancora padroneggiare il suo potere, interrompere il contatto visivo è vietato, perché si interrompe anche il potere» Edmund abbassò la testa senza dire niente. Ecco perché il narniano aveva scagliato la freccia: l’orso non provava più dolore ed era pronto ad attaccare nuovamente Lucy.

Il nano si rivolse poi alla sorella minore. «Narnia è molto più selvaggia di come la ricordate»

«Ma gli animali parlavano… gli alberi… danzavano!» esclamò Lucy sconcertata.

«Quando ve ne siete andati tutto è cambiato. Se sei trattato come una bestia… poi finisci per diventarlo»

A quel punto tutti tenevano la testa bassa, scrutando il povero orso che forse una volta era un onorevole cittadino e guerriero, e che poi si è trasformato in un animale feroce solo per trovare un po’ di cibo.

«Purtroppo è così» disse ancora il nano. «Dobbiamo andare, non siamo al sicuro qui, e se quelli di Telmar vi trovano… non avrete tanto da vivere»

«Sai dov’è Caspian?» chiese Allie.

«Credo di si, ma dobbiamo sbrigarci»

Così il gruppetto, con il narniano a capo, s’incamminò verso la foresta, accelerando il passo, poiché desiderosi di uscirne prima della notte.

 

Angolo dell'autrice

Ringrazio con tutto il cuore Lils_ MeryPevensie, _ L a l a, giulya95, laura Pevensie, Samirina, Sunny Fortune e CassieNarniana, un grazie immenso!!

Mi dispiace tanto per il ritardo nel postare, ma non sono stata a casa per 9 giorni e... bè è una lunga storia.

Comunque spero vipiaccia questo capitoletto, dove spiego più o meno le condizioni di Narnia e il potere di Allie.

So che è piccolo, ma tranquilli che i prossimi vi stupiranno ; )

Un bacione enorme, recensite in tanti!

  
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