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Autore: winry8827    24/01/2011    11 recensioni
Piccolissima poesia in versi liberi senza pretese, dedicata ad un amico scomparso. Essa gioca sulla metafora del naufrago.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Vena Poetica'
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 Naufrago

 
 
 

Navigare in un mare in tempesta
Affrontare la natura e scontrarsi con essa
Perdere, soffrire, morire per aver osato
Viaggiare, per il desio e l’ardore di
Conoscere un mondo ignoto ed oscuro
All’umana cagione. Annegare nello
 
Sconforto, dolore, oppressione e
Rabbia, paura ed ancora dolore, sempre dolore.
Aggrapparsi ad uno scoglio e risalire
Ansimando, affannando e tenersi stretta
All’appiglio, l’unico e il solo, e con coraggio nuotare
Fino alla riva avendo pensato di esser immersa
 
In un mar privo di un fondo o d’un rivo.
Naufragata son su di un tenero ricordo.
 
 



Ad un amico

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Note autrice…
Piccola poesia in versi liberi dedicata ad un amico scomparso.
La poesia gioca sulla metafora del naufrago ed io illo tempore naufragai nel dolore, ma un tenero ricordo mi ha riportata in superficie, spero sia chiara e soprattutto di non avervi intristiti.
*Piccolissimo spazio pubblicitario: sarei felice se passaste a leggere qualche altra cosuccia da me scritta, magari poesie se questa vi è piaciuta*
 
Ringrazio di cuore chi legge e chi commenta, sperando lo farete.

  
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