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Autore: Zest    24/01/2011    1 recensioni
Una brutta esperienza... un dolore che non avevo mai provato prima, e che sto superando adesso.
Quando č il tuo stesso corpo a farti del male...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Poiesis'
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1
Nel buio i miei occhi si spalancano,
la bocca aperta in un urlo muto.
Io sono
Ora
Del Dolore.
 
Concentrazione e Pazienza accorrono
Ed io mi contraggo in uno spasmo agonizzante,
non urlo,
Concentrazione non ammette sprechi di energia.
Pazienza mi asciuga il sudore stendendo il suo velo.
 
Bisogna aspettare.
Anche se il Dolore č dentro me,
anche se il Dolore č intorno a me.
Anche se
il Dolore č.
 
 
2
Ora č passata, la crisi č finita.
Il Dolore ha allontanato le sue tenaglie roventi.
Solo io tremante e sfibrata
contratta in una posa disarticolata.
Ansimo leggermente per poi rilasciare un sospiro tremulo.
 
Spalanco la bocca ed il respiro si fa pesante.
Chiudo gli occhi,
Agonia č ancora di fianco a me,
e sadica ridacchia facendo scorrere i suoi fili
che strisciano affilati fuori e dentro al mio corpo.
 
Concentrazione dalle forti mani diafane
corre a sciogliere i muscoli pietosa.
La Pazienza mi accarezza il capo consolatrice.
So che passerā.
So che, se aspetto, anche questo passerā.

Zest
   
 
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