1Nel buio i miei occhi si spalancano,la bocca aperta in un urlo muto.Io sonoOraDel Dolore. Concentrazione e Pazienza accorronoEd io mi contraggo in uno spasmo agonizzante,non urlo,Concentrazione non ammette sprechi di energia.Pazienza mi asciuga il sudore stendendo il suo velo. Bisogna aspettare.Anche se il Dolore č dentro me,anche se il Dolore č intorno a me.Anche seil Dolore č. 2Ora č passata, la crisi č finita.Il Dolore ha allontanato le sue tenaglie roventi.Solo io tremante e sfibratacontratta in una posa disarticolata.Ansimo leggermente per poi rilasciare un sospiro tremulo. Spalanco la bocca ed il respiro si fa pesante.Chiudo gli occhi,Agonia č ancora di fianco a me,e sadica ridacchia facendo scorrere i suoi filiche strisciano affilati fuori e dentro al mio corpo. Concentrazione dalle forti mani diafanecorre a sciogliere i muscoli pietosa.La Pazienza mi accarezza il capo consolatrice.So che passerā.So che, se aspetto, anche questo passerā.
Zest