Era una calma giornata nel meta-world.
Troppo calma pensò BATTLER che, abituato come era alla confusione che caratterizzava quel posto, non era più solito ad amare il silenzio.
Era così annoiato che appoggiò la testa sul tavolino chiedendosi cosa diavolo avesse fatto di male per meritarsi quel silenzio.
Ripensò alla discussione che aveva avuto quella mattina con Beatrice: ultimamente stava diventando piuttosto strana- più strana di quanto fosse già.
Sbalzi di umore frequenti, corse disperate al bagno... E dire che qualche giorno prima era tutto così perfetto per loro.
Anche di notte si comportava in modo strano:  se qualche giorno prima trascorrevano le loro nottate in modo divertente, adesso Beato gli dava le spalle.
Frustrato le aveva chiesto , quella mattina, cosa avesse in quei giorni.
Sua moglie aveva rotto un piatto, urlato "Sei un brutto idiota" e si era chiusa nella loro camera da letto.
Virgilia e Ronove l'avevano seguita immediatamente: la strega con una strana espressione di disapprovazione sul volto ed il demone ridacchiando come al solito.
Con la scusa della noia, ma in realtà era preoccupato, si ritrovò con un vassoio tra le mani e davanti alla porta della loro camera.
Stava per bussare quando sentì la voce di Beato che sussurrava tra i singhiozzi: - Sto...diventando una balena...Ed è tutta colpa di quell'idiota incompetente!Waaaaaah, maestraaaaa!-
-Su, su. La colpa non è solo di Battler-kun. - 
-Pukuku, Milady, mi sembrava che voi foste anche troppo consensiente. Pukukuku.-
-Auuu, il seme d'amore di Beatrice-sama e di BATTLER-sama~!-
-Waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Non vogliooooooooo!-
Dopo aver pianto per un po', sembrava che Beatrice si fosse calmata e scese il silenzio.
Silenzio che venne spezzato subito dopo da qualcuno che stava dietro alla porta.
Dietro alla suddetta porta, sostava un BATTLER pallido e sconvolto; fece cadere il vassoio e con esso le tazze si ruppero in mille pezzi, bagnando  il pavimento e i pantaloni dell'uomo.
La porta si aprì e apparse Virgilia che, quando vide il povero stregone in quello stato, spalancò gli occhi (cosa abbastanza rara).
Anche Beatrice, che era rannicchiata su se stessa e con le lacrime che le rigavano il viso, spalancò gli occhi e portò istintivamente la mano sinistra sul proprio addome.
Diventando ancora più pallido, BATTLER sussurrò qualche frase sconnessa,  rovesciò gli occhi all'indietro e svenì  sotto gli occhi di tutti.
Calò un silenzio teso che venne spezzato da Gaap che disse: -Dai Riiche, l'ha presa abbastanza bene.-
Quando lo stregone si svegliò, si ritrovo nel suo pigiama e sotto le coperte.
A lato del letto c'era Beato: aveva in mano un panno umido e lo stava per mettere sulla fronte di BATTLER.
Notando che si era svegliato, la donna arrossì violentemente e borbottò distogliendo lo sguardo :- N-non fraintendere... Lo sto facendo s-solo perchè è colpa m-mia se sei svenuto...-
Lo sguardo di BATTLER, però, era fisso sullo stomaco di Beatrice.
Lei abbassò nuovamente lo sguardo e sussurrò: -Scusa...Non te l'ho detto prima, perchè ero sconvolta. Ma se vuoi...-
Non fece in tempo a finire la frase che BATTLER posò la sua mano sinistra sullo stomaco di Beatrice, con un'espressione di puro stupore sul volto.
- E' davvero...Mio figlio?- sussurrò flebilmente.
-C-certo che è tuo figlio, idiota! Ora dubiti anche della mia fedeltà!?- rispose tirandogli un cuscino sulla faccia per l'imbarazzo.
-Ah...Ah..Ahahahahahahh- BATTLER si mise a ridere improvvisamente portandosi una mano trai capelli.
Beatrice continuò a dargli delle cuscinate sul viso, arrossendo.
-Cosa diavolo c'è da ridere, brutto idiota!?- disse irata.
-Ahh, Beato, sono solo un pochino sorpreso! Ihihi~ Ecco perchè ti comportavi in modo così strano!- disse mettendosi a sedere e prendendo Beatrice tra le braccia.
Poggiò il capo sullo stomaco di sua moglie e ridacchiò leggermente.
-Sai , penso che si sia mosso- disse sorridendo.
-Come diavolo è possibile, idiota!? - Beato gli diede un colpetto sulla fronte.
BATTLER pensò che doveva essere un sogno.
Troppa felicità per loro due.
Mancava solo una cosa.
Lo stregone sorrise maliziosamente e iniziò a sfiorare le gambe di Beatrice.
Lei, ridendo, gli schiaffò via la mano e aggiunse :- Niente sesso, Battler~ -
Giustamente, non poteva finire così bene per lui.





                                                                                 





      Fiiiiiine~
Non ho molto d'aggiungere a questa one-shot.
Quindi passerò subito alle dediche!
Dedico questa fic a Liy che ha compiuto gli anni e io non ho potuto darle il suo regalo ;___;.
Spero che ti sia piaciuta!
Commentate gente!
Baaaaci.
Miyuki.