-(guardatemi....guardatemi....)- in quella fredda stanza d'ospedale,una giovane ragazza riposava in bilico tra la vita e la morte,imprigionata in un mondo che la sua stessa mente aveva saputo creare.Asuka Souryu Langley,guerriera indomita,primeggiatrice in tutto.Si diceva che fosse stato l'attacco del 15° angelo a ridurla cosi',ma in realta' era stata lei stessa.Il suo orgoglio,l'unica cosa che la spingeva avanti,era completamente svanito.Allora,che senso aveva vivere?Meglio morire,penso'.Ma non riusciva neanche a levarsi la vita,la beffa finale per una persona che ormai non si considerava nient'altro che una nullita'.Nessuno l'avrebbe piu' guardata. Dall'ombra della stanza,una figura si mosse lentamente,afferrando con delicatezza la mano della ragazza.Al contatto,la ragazza riprese colorito.Il giovane uomo si produsse in un ghigno,osservando la ragazza aprire gli occhi lentamente.Asuka gli rivolse la parola con un filo di voce: -chi...chi sei?- -Un folletto.Un fantasma.Uno spirito.Vedimi come vuoi.Tu,invece,chi sei?- -io...sono una nullita'....- -dici?Una nullita' e' generico.Spiegati meglio.- -non sono in grado...di fare niente...- -parli e respiri.Mi pare abbastanza.Se vuoi posso insegnarti a camminare.- -...nessuno...nessuno mi guarda piu'....- -beh..- -...ho tradito la fiducia di tutti...nessuno...crede piu' in me...- -che qualcuno creda in te?E' questo quello che vuoi?- -...- -la fiducia non e' qualcosa che si guadagna stando sdraiati su un letto a piangere.- -che senso avrebbe.....tornare fuori e ricominciare a lottare?Non ce la faro' mai....- -non ti serve combattere per avere la fiducia degli altri.- -no...e' l'unica cosa che posso fare...il mio Eva...era...- -il tuo Eva non ti serve...l'unica cosa che ti serve e' te stessa.Che tu ci creda o no,c'e' ancora qualcuno che crede in te.- -non e' vero....- -dici?Pensaci meglio.C'e' ancora una persona che ti ammira.- -sai che consolazione....magari si prende gli sguardi altrui,e....- -e li leva a te?- -...- -se non sei tu la prima a credere in te,come pretendi che gli altri lo facciano?!- -una volta credevo in me....- -perche' hai smesso?- -io...- -il tuo passato e' cosi' pesante?- -il mio...come fai a saperlo?- -considerarsi un niente come fai ora non riportera' indietro il tempo.Alzati e affronta il mondo,Asuka.- -rispondimi!- -che senso avrebbe risponderti a proposito?Non e' un problema che ti interessa al momento.- -se non mi rispondi,io ti...- -tu cosa?Non eri una nullita'?- -una nullita' e' abbastanza per strapparti le dita a morsi!- -coraggio.Grinta.E' quello che ti serve.Senza,non potrai mai riprenderti.- il ragazzo appoggio' la mano sulla fronte di Asuka.La visuale della ragazza comincio' ad offuscarsi,fino a ridursi a delle macchie confuse. Senti' la voce del giovane uomo: -e ricorda....c'e' ancora qualcuno che si fida di te...- poi,chiuse gli occhi,non sapendo che il mondo le sarebbe sembrato differente al suo risveglio. una settimana dopo. Shinji stava aprendo la porta di una stanza,con un vistoso timore segnato sul volto.Una voce dall'interno si fece sentire: -hey,chi e'?- -sono io...Ikari...posso entrare Suzuhara?- -oh...si,entra pure.- il buon vecchio Toji non sembrava essere cambiato,dopo l'incidente del 13° angelo:certo,braccio e gamba erano andati,ma si stava abituando alle protesi e le sessioni di fisioterapia andavano bene,il che l'avrebbe portato a riprendere dei ritmi di vita quasi normali. -allora,come va?-chiese per primo. -beh...bene.-rispose Shinji,notando ancora preoccupazione.-tieni...ti ho portato i compiti...- -ma che...ma non mi dire,la scuola ha riaperto!- -gia',si sono trasferiti,anche se avrebbero potuto chiudere l'anno.In fondo,ci sono rimasti cosi' pochi studenti...- -Dio...ma perche' e' l'unico edificio che ricostruiscono cosi' in fretta....- -neanche Asuka l'ha presa bene.- -ah,il demone...come se la passa?- -e' tornata come prima.- -hmm...allora non e' vero che te la passi bene.Scommetto che sei di nuovo il suo bersaglio numero uno.- -esatto.- -stai tranquillo...probabilmente tra un paio di giorni tornero' anche io a scuola,ci prenderemo gli insulti in due.- -eh?Dici sul serio?- -certo!Mi sto abituando alle protesi apposta per darti manforte!Dopotutto siamo amici,no?- Shinji,logicamente,rimase un po' scioccato.Dopo tutto quello che era successi,lo considerava ancora un amico?La domanda rimase senza risposta,in quanto i due si salutarono in fretta e Shinji ando' per la sua strada. Il giorno dopo,si alzo'.Sembrava una mattinata come tutte le altre:Asuka lo aveva preceduto e se ne era gia' andata,e Misato stava ancora dormendo.Si preparo' velocemente e si diresse verso scuola.Quella poteva essere una giornata perfetta,se si fosse sforzato un po',ma d'altronde ormai si era reso conto che tutti gli sforzi che faceva per rendere migliore la sua giornata non gli avrebbero fatto evitare i rinnovati insulti di Asuka,la triste freddezza della nuova Rei, le continue domande di Kensuke e Hikari sulle condizioni di Toji e la nuova professoressa che confondeva l'aula per una pista da ballo.Una volta pronto usci' di casa,annuso' l'aria e tiro' un colpo di tosse.Aria pura. Non ne inalava da parecchio tempo.La pioggia della sera prima aveva portato giu' quel poco di inquinamento che ormai era rimasto in citta',dopo l'abbandono da parte della maggior parte dei suoi abitanti.Percorse il tragitto da casa a scuola,come d'altronde era solito fare.Gli sembrava un replay del giorno precedente,e un'anticipazione del giorno successivo. ma quel giorno,qualcosa sarebbe cambiato. La lezione era ormai cominciata,quando un violento bussare attiro' l'attenzione di tutti.La professoressa sospiro' e disse, -eccolo qui...mi pareva mancasse il nuovo arrivato...Yamazaki Syo,entrate!- Il ragazzo varco' finalmente la soglia,infastidito dagli sguardi rivolti a lui da tutti gli alunni (tranne quello di una persona che credo abbiate gia' intuito):era un baldo giovincello sui 14-15 anni.Aveva un volto misto tra l'occidentale e l'orientale,sebbene di quest'ultimo gruppo etnico non portasse molte caratteristiche.I suoi capelli erano castano scuro,molto lunghi e riuniti in una coda di cavallo.Portava un paio di occhiali ovali con una montatura nera appena visibile,che non bastavano a nascondere due occhi azzurro ghiaccio,vuoti come lo stomaco di chi non mangia per giorni. Sebbene imbarazzato,appena entro' in classe sfoggio' un sorrisetto,quindi la professoressa gli indico': -il tuo posto e' li',vicino ad Ayanami.Vai a sederti.- Si diresse al suo posto senza fiatare.Quando passo' vicino a Shinji scambio' con il ragazzo uno strano sguardo.I suoi occhi erano qualcosa di magnetico non solo per Shinji,ma anche per tutti gli altri ragazzi...e le ragazze,naturalmente,che fin dal primo momento rimasero affascinate da Syo.Il ragazzo continuo' la sua marcia e si sedette al suo banco di getto,quasi facendo cadere la sedia, e buttando la cartella per terra con un rumore piuttosto pesante,neanche ci fosse stato dentro cemento.La professoressa non gli diede peso e comincio' a spiegare per tutti,tranne che per Syo,che appariva visibilmente distratto.Il ragazzo guardava adesso fuori,adesso dentro,adesso verso Shinji,poi verso la lavagna.Alla fine della spiegazione,la professoressa chiese,guardando proprio Syo: -allora,avete qualche domanda?- Il ragazzo si accorse della gaffe:tutti erano stati attenti prendendo appunti,tranne lui.Con un sorrisetto imbarazzato chiese: -posso....andare al bagno?- naturalmente,la prof non si accontento' di mandarlo al bagno,e lo sbatte' fuori dall'aula per due ore. Shinji lo rivide durante la pausa pranzo,impegnato a chiacchierare con Kensuke.All'inizio aveva paura di avvicinarsi,ma quando si rese conto che Syo lo stava guardando,si avvicino' incuriosito. -ah...sei tu.- -..eh?Cos..- -intendo dire,sei tu quello che mi ha lanciato quello sguardo in classe.- -scusami...e' che mi pare di averti gia' visto..- -beh,oggi in classe.Dov'eri,scusa?- -non in quel senso....e' un brutto ricordo...- Syo si rese conto della gaffe. -beh...scusami.Non volevo offenderti.D'altronde,offendere qualcuno cosi',per errore,e' capitato a tutti,no?- -che c'entra ora?-chiese Kensuke. -Offesa.Odio.Violenza.Ecco,parliamo di violenza.- -ah beh...la violenza...quando ci vuole,ci vuole,non pensi?-osservo' Kensuke.Syo replico': -Non e' questo il discorso..la violenza e' parte della natura dell'uomo,e' parte integrante di noi.Certe persone cercano di nasconderla,ma,seppur ci riescano,finiscono spesso criticati,maltrattati,ignorati.- Shinji si ritrovo' un po' in quel discorso,mentre Kensuke affermo' chiaramente: -beh...potresti avere ragione....pero'...- ma una voce conosciuta affermo': -pero' cosa?Questo tipo ha ragione!Ma un principio del genere non puo' entrare nella testa di un guerrafondaio come te!- -(ahia...eccola che arriva alla carica....)- Asuka comparve dietro Syo come dal nulla. -hmm...non ti pare di essere stata un po'...rude?-chiese Syo.Kensuke e Shinji lo guardarono con uno sguardo esterrefatto,ed un istante dopo la ragazza lo afferro' per la collottola chiedendo: -rude io?Chi ti da' il permesso di dirlo?Ci conosciamo mica?- -beh...io sono Syo...e tu chi sei?- Asuka lo mise giu',e disse: -io sono Asuka Souryu Langley.Tienilo a mente,visto che non te lo ripetero' mai piu'.-e si allontano'. -tipa caliente.-osservo'. -dovevi vederla prima.- -era peggio?- -no,era piu' tranquilla.Ultimamente e' diventata una furia.- -L'altro giorno e' arrivata a picchiare una nostra compagna di classe.....-termino' Shinji. Syo ripose lo sguardo su Asuka,e la noto' insultare una ragazza dal particolare colore di capelli.Chiese: -lei?- -si.Ayanami Rei.- -Ayanami....-mentre tornava a fissarla,Syo sussurro' quel nome.Gli sembrava di avere una visione.Quella ragazza era troppo bella e troppo aggraziata per esistere.Invece era li',davanti a lui,sempre piu' vicina,sempre piu' vicina....in un fatale attimo,i loro sguardi si incrociarono.Sembravano due elementi opposti.Da una parte gli occhi azzurri di Syo,che sembravano vuoti ed empi,mentre in realta' riuscivano ad emanare una specie di calore che faceva sentire a proprio agio qualsiasi interlocutore.Persino Shinji. Dall'altra parte gli occhi rossi di Rei.Quello sguardo,che sembrava promettere calore e comprensione,era al contrario l'effige del vuoto,e quasi impedivano a chiunque li fissasse di parlare,in quanto sembravano entrarti nell'anima e leggere i tuoi sogni piu' nascosti e i tuoi desideri,per poi strapparteli via. Syo e Rei sembravano davvero due forze diametralmente opposte,seppur simili. In grado di nascondere la loro vera entita' fino a che qualcuno non dimostrasse il proprio interesse verso di loro. il ragazzo continuava a fissarle gli occhi,e Rei faceva lo stesso con gli occhi di lui.Sembravano entrambi imprigionati in un incantesimo che nessuno poteva spezzare......nessuno tranne la voce di Shinji che risuono' improvvisamente nelle orecchie di Syo,come se fosse lo scoppio di un cannone: -Yamazaki?- -UH?Ehm.....- Kensuke si fece sentire: -cos'e',hai gia' una cotta per Ayanami?E' inutile,con lei ci ha provato gia' tutta la classe,e pare che siano stati tutti rifiutati con una freddezza quasi inumana.- -non ho detto questo.-rispose Syo,quasi irritato.Si giro' di nuovo verso Rei,ma la ragazza non c'era piu'."Tanto la rivedro' in classe" penso',ma quando i due si rincontrarono in classe non osarono di nuovo scambiarsi neanche uno sguardo. Finita la giornata scolastica,Shinji chiese subito a Syo: -verso che direzione vai?- -da quella parte-rispose Syo indicando la parte opposta alla quale Shinji stava andando. -oh.Beh,volevo fare due chiacchere ma....- -se ti va di parlare allora ti accompagno prima....- ma in quel momento arrivo' Asuka,che avendo sentito la conversazione tra i due prese Shinji per il braccio dicendo: -eh,no,noi dobbiamo andare,e in fretta!Ciao ciao!- Shinji non ebbe neanche il tempo di salutare il suo nuovo amico. -ti puo' sapere che ti prende?- -non lo vedo bene quel ragazzo,Shinji.Mi ha fatto una brutta impressione.Mi ha detto che sono rude!- -forse perche' lo sei?- -oh...silenzio,stupido!Io non sono assolutamente rude!Anzi,adoro tutte le creature del creato...tranne gli Angeli,questo e' chiaro.- -uf.....-Shinji sbuffo',e aspetto' che Asuka guardasse altrove per permettersi di pensare,dato che aveva come la paura che la ragazza riuscisse a leggergli nel pensiero.Abbasso' lo sguardo e penso':-(che strano pero'.Syo....mi ricorda....qualcuno.)- Syo,vedendo Shinji allontanarsi,alzo' le spalle come per dire "mah" e si incammino'.A meta' strada noto' a pochi metri di distanza da lui una ragazza con i capelli azzurro chiaro.La riconobbe subito: -(Ayanami....)- volle avvicinarsi a lei,ma una strana paura gli baleno' in testa.Se l'avesse di nuovo guardata negli occhi non avrebbe potuto neanche dirle qualcosa di sensato,dato che gia' le parole gli uscivano a malapena con qualunque rappresentante del sesso femminile incontrasse (tranne naturalmente con quelle con le quali litigava),figuriamoci con Rei.Senza accorgersene l'aveva gia' oltrepassata.Stranamente (secondo lui) la ragazza non l'aveva neanche salutato.Fu lui a girarsi e dire,come se l'avesse notata solo in quel momento: -Oh,Ayanami!C...ciao...- la ragazza rispose soltanto con un: -Yamazaki.-decisamente inespressivo. -sembra che dobbiamo percorrere la stessa strada eh?- -cosi' pare.- -(okay,primo approccio fallito......vediamo cos'altro so inventarmi)dove abiti di preciso?- Rei non rispose.Syo capi' che la ragazza non voleva parlare e comincio' a rallentare l'andatura,fino quasi a rimanere fermo. Sentiva che in quella ragazza c'era qualcosa di sbagliato - era l'unica (oltre ad Asuka naturalmente) dalla quale non aveva ricevuto complimenti per i suoi occhi.Ci penso' sopra e poi si disse,con un sorriso mesto,sapendo di non prendersi neanche lui stesso sul serio: -umpf.Fredda come il ghiaccio.Avra' avuto una delusione amorosa....- Forse l'unica cosa che i due avevano in comune era abitare nello stesso palazzo,uno dei tanti prefabbicati costruiti per gli operai.Syo osservo' prima Rei entrare nel suo appartamento,poi fece anche lui lo stesso,fissando l'uscio della casa di Rei. Una volta dentro si chiuse la porta dietro e si disse: -certe volte mi faccio schifo.Cioe',ci provo con tutte.- Ore 16:00.Stesso giorno. Rei usci' per il suo quotidiano controllo alla Nerv.Per una volta,fu quasi contenta (se si puo' dire cosi') di farlo,pur di stare lontano dal baccano che Syo provocava:un karaoke di 2h30m43s di canzoni di anime anni 70 remixate in thrash metal. Il ragazzo,dal suo canto,appena vide Rei si senti' come attratto dal precipitarsi giu' per le scale e dal cominciare a seguirla. -(Speriamo che non mi veda...mi prenderebbe per un maniaco)-pensava,sempre con quel suo mesto sorriso dipinto sul volto.Riusci' a seguirla senza farsi vedere per quasi tutto il tragitto,e alla fine della passeggiata senti' di essersene quasi innamorato.La maniera in cui camminava,come si muoveva,come ondeggiavano al vento i suoi capelli era qualcosa di magico dal quale non voleva piu' staccarsi. Si era gia' accorto da tempo di alcuni ragazzi che stavano andando nella sua stessa direzione.Penso' ad una coincidenza,anche se quei tipi sembravano perfetti teppisti.Penso' che i pregiudizi non gli erano soliti,si meraviglio',e quindi continuo' tranquillamente a seguire Rei attraverso i meandri di Neo-Tokio,citta' nella quale era arrivato da appena un giorno.La ragazza si rese conto soltanto tardi di aver dimenticato la tessera della Nerv,e fece inversione di marcia,quasi scoprendo Syo.Il ragazzo,intuendo che Rei stesse rientrando,aveva gia' trovato la maniera di non farsi vedere mentre rientrava,ma i suoi piani furono interrotti: all'improvviso i tre ragazzi che stavano seguendo Rei gia' da parecchio tempo fecero uno scatto e riuscirono ad entrare prima che la porta si chiudesse.Rei non se ne curo' (come suo solito) e cerco' di dirigersi verso le scale,ma senti' qualcuno parlare: -ehi,figona!Che ne dici di farti un paio di giri con noi?- Rei non si giro' neanche.Il ragazzo continuo': -non essere timida,dai...ti divertirai!- Rei ormai aveva finito la prima rampa di scale,quando senti' qualcosa bloccarla ai piedi.Cadde rovinosamente per le scale, quindi si guardo' le gambe:qualcuno le aveva tirato una catena.Non ce la faceva piu' a camminare:probabilmente cadendo si era presa una storta,e infatti la caviglia dolorava.Uno dei tre tipi disse: -uffa,Blaze,l'hai danneggiata!Ti avevo detto di non toccarla!- -tranquillo Bruce...sara' soltanto un po' meno divertente:anzi,non si dimenera' neppure!- Syo,da dietro la porta,cercava frettolosamente la chiave per aprire e salvare la ragazza,prima che i tre le mettessero le mani addosso. Fortunatamente,la becco' al primo colpo e,aperta la porta,cerco' di farli ragionare: -ehi voi tre.- il gruppetto si giro' lasciando in pace Rei,almeno per il momento.Syo continuo': -L...lasciatela stare.- -e tu chi saresti?Il suo fidanzatino?- -un amico...- -ascolti buona musica,ragazzo.-disse Bruce,indicando la maglietta degli Iron Maiden che Syo indossava.-per questo ti daro' un consiglio: vattene a casa e sentiti un cd,almeno non sentirai le urla.- -Lasciatela stare!- I tre teppisti lo fissarono per un attimo,poi si lanciarono su di lui tutti insieme.Syo fiuto' il pericolo immediatamente,e proprio quando i tre si stavano lanciando,fece la bastardata piu' grossa della sua vita:chiuse la porta di botto,e senti' immediatamente tre corpi infrangersi sul legname scadente.La porta ebbe il suo colpo di grazia quando i tre teppisti si rialzarono,in quanto Syo la apri' con tutta la forza che aveva in corpo rilasciando una violenta botta proprio in faccia ai tipi,stordendone due e mandandone uno nel mondo dei sogni. -fottuto muso giallo ora io ti....- Syo ricevette un cazzotto sul volto,ma fu abbastanza veloce da slacciare le catene che portava al collo,che un attimo dopo colpivano i tipi nelle parti basse.Il terzo,tornato dal mondo dei sogni,si diede alla fuga,e gli altri lo seguirono a ruota. -hey,avete dimenticato la....oh,vabbe'...- quando i tre erano lontani,si avvicino' a Rei e le porse la mano,dicendo: -hey...stai bene?- Contemporaneamente,al centro operativo della Nerv giapponese. -Comandante Ikari...avete....posta.....- la giovane recluta tremava di fronte alla figura del comandante.Ne aveva sentito parlare,ma non si sarebbe mai immaginato di trovarselo davanti il suo primo giorno di lavoro,per un compito importante com quello. Si avvicino' alla scrivania di Gendo e poso' delicatamente la lettera davanti al comandante,che alzo' lo sguardo verso di lui e lo fisso' un attimo.Il ragazzo si senti' un brivido percorrergli la schiena,quindi fece velocemente il saluto e si allontano' quasi di corsa. Gendo prese in mano la busta.Doveva essere una comunicazione importante,non avrebbero mai ricorso alla snail mail per avvertire di una scempiaggine.La apri' lentamente e prese la lettera in mano,cominciando a leggerla. una lettera corta ed esplicita: "Al Comandante della filiale giapponese della Nerv Gendo Ikari Dopo le vostre richieste di accelerare i tempi di sviluppo e consegna,abbiamo ultimato il primo prototipo della serie MSK. Il prototipo in questione,EvaGP-01,verra' consegnato al porto di Neo-Tokyo il prima possibile.I prototipi EvaGD-01 e EvaGL-01 verranno consegnati anch'essi in breve. Distinti saluti Comandante della filiale russa della Nerv Filiph Kaos." Rimase sorpreso,e sollevo' immediatamente la questione a chi era di competenza. -Non vedo l'utilita' del nuovo Evangelion.- -Le e' stato spiegato tutto nella lettera,Ikari.- -a parte il suo scopo,Lorentz.L'ultimo angelo e' stato ucciso poco piu' di una settimana fa.- -il prototipo GP-01 sara' una delle pedine chiavi del progetto.Nonostante cio',sulla nostra scacchiera mancano due pedine importanti.In primis, qualcuno in grado di comprendere il sistema dell'Eva.Pensavamo alla dottoressa Akagi.- -la dottoressa Akagi...- -sappiamo cosa avete fatto,Ikari.Avete cercato di agire per conto vostro.Cio' e' inammissibile,ma io e la commissione potremmo dimenticarcene se decideste di eseguire di nuovo i nostri ordini.- -Faro' come dite voi.- -in secondo luogo,il pilota dell'unita' GP-01.L'unita' e' soltanto un ammasso biometallico senza questo.- -mi hanno riferito che il pilota non e' stato ancora identificato.- -non posso pronunciarmi a riguardo.Ora vada,e non mi importuni piu' per tali sciocchezze.- L'immagine di Keel si spense,lasciando Gendo solo nella stanza.Il comandante si alzo' in silenzio e abbandono' la sala,e l'accensione di tutti i monoliti coincise con il momento in cui si chiuse la porta.Subito il membro francese aggredi' Keel: -cosa significa?Non siamo stati informati della costruzione del nuovo Evangelion!- -state calmo.-rispose il comandante della Seele.-il GP-01 e' stato costruito appositamente affinche' agevolasse il nostro progetto.- -voi non state seguendo il copione.- -da quando i figli di Adam si sono estinti,riscrivere il copione e' nelle nostre facolta'.- -possiamo chiudere un occhio su cio'...ma non pensi che quella vostra barzelletta di non aver identificato il pilota ci abbia ingannato.- -dottoressa Akagi.- dall'oscurita' della cella usci' il volto di una giovane donna.Molto provata dall'esperienza in cella,la dottoressa Ritsuko Akagi quasi sembrava un'altra persona:i suoi capelli si stavano scolorendo,mostrando il loro vero colore,e si erano allungati di qualche centimetro,e i suoi occhi ormai erano stanchi,ed abituati all'oscurita'. Al sentire la voce di Gendo capi' immediatamente. -vedo che una donna disperata ti e' ancora utile....- -hey,ma dove credi di andare?- -alla Nerv.E' una cosa urgente.- -Ayanami,forse non hai capito...quei tre tipi ti stanno aspettando di fuori,e nelle condizioni in cui sei tu.....- Syo noto' che la ragazza non lo ascoltava,e si stava allontanando zoppicando. -ma chi me lo fa fare...- senza esitare,Syo si infilo' sotto la spalla della ragazza e se la carico',dicendole: -tu non te ne esci finche' non ti sistemo quella caviglia.- Rei all'inizio oppose resistenza,ma le basto' uno sguardo di Syo per calmarsi e lasciarsi portare su per le scale.Il ragazzo ruppe il silenzio di botto: -ma che ci devi andare a fare alla Nerv?- Rei non rispose.Syo non ci mise molto a capire: -ma...ma tu sei una dei piloti di quei robot?- -si.- -una pilota di Evangelion....non ci avrei mai pensato....- ormai davanti alla porta di casa,Rei scosto' Syo e cerco' di aprire la porta,ma cadde a terra in preda al dolore.Il ragazzo le esamino' velocemente la caviglia e disse: -Hai preso una bella storta....quando ne ho avuta una simile io non ho potuto camminare per giorni!Vieni,ti medico io.- -Ayanami e' in ritardo di 20 minuti.Ma si puo' sapere dove si e' cacciata?E' la prima volta da quando sono alla Nerv che quella ragazza arriva in ritardo ai test!- -Dr.ssa Akagi...ma che le prende?- -Mi sono alzata con la voglia di maledire il mondo intero,Maya.- -non capisco la sua agitazione.....- -capirai allora l'agitazione del comandante Ikari!Gia' mi ha fatto scarcerare controvoglia...ora se la prendera' di nuovo con me...- voce:-come "di nuovo"?- -un giorno ti spieghero'.....- Maya:-veramente io non ho detto niente.- In quel momento Ritsuko si rese conto che Misato era entrata dentro la stanza.Disse: -oh,ciao.- -mi hai fatto prendere uno spavento,Ritsu.....all'inizio sparisci,poi vengo a sapere che sei stata fatta arrestare da Gendo.... ma cosa ti e' saltato in mente?- e Ritsuko,indifferente:-forse un giorno spieghero' pure a te...- -no,tu me lo spieghi adesso!- Tante volte Ritsuko l'aveva vista cosi' contrariata.Chiese: -che cos'hai?- -umpf.....credo che Asuka mi abbia contagiato...- -Asuka?- -si e' ripresa una settimana fa.All'inizio sembrava cambiata,poi ci siamo resi conto che e' pure peggio del solito...- -Da un lato mi fa piacere.- -Spero che non riprenda a pilotare gli evangelion.Ha troppi brutti ricordi a proposito...- Venti minuti prima,a casa di Misato: -che cos'hai Asuka?- -non sono affari tuoi,Shinji....- -d'accordo.Solo che....- -eh?- -ho notato che sei un cambiata da quando sei tornata.......- -non e' vero.Non sono cambiata.E' quel Syo....- -?- -mi infastidisce.- -si....in effetti e' strano...pero'....- -Strano?STRANO?Quel tipo mi ha insultata!- -forse....perche'...- -cosa?PERCHE' ME LO MERITAVO?- -ma io non ho detto questo!- -stai dalla sua parte...lasciami stare allora!Vai,vai dal tuo Eva,vai alla Nerv!Hai dei test da fare,no?!Allora vattene!Non voglio parlare con una persona come te!- -parlare?Con te e' impossibile solo guardarsi.....(OPS!)- -ah,credi davvero cosi'????- Pochi secondi dopo,Shinji si ritrovo' letteralmente lanciato di fuori dall'appartamento assieme ad una serie di bestemmie e parolacce in tedesco.Busso' e disse: -ehm,Asuka...sto senza chiavi...- la porta si apri' abbastanza per far vedere gli occhi di Asuka lanciare uno sguardo assassino a Shinji e per far passare un mazzo di chiavi che cadde a terra con un minuto clangore.Shinji disse,osservando la porta sbattere davanti ai suoi occhi: -grazie....- -di qua?- -si.- Nonostante ancora zoppicasse,Rei aveva "convinto" Syo a lasciarla uscire senza aver subito le dovute cure.Il ragazzo ora la stava accompagnando non per salvarla dagli alt ri,ma da se stessa,infatti per percorrere qualche chilometro la ragazza era caduta gia' un paio di volte,e lui l'aveva dovuta riacchiappare al volo.La situazione cominciava a piacergli,ma di uno strano piacere sadico che lo percorreva ogni volta che la ragazza cadeva,della serie "non mi ascolti?Ecco cosa ti meriti!". Poi pero' si pentiva subito e le dava una mano a rialzarsi.Il tutto con il suo mesto sorriso,che ormai lo accompagnava fin dall'inizio della camminata. Ecco,Rei era caduta un'altra volta,e lui la riprese quasi immediatamente,ma in una maniera non molto ortodossa.I fianchi della ragazza infatti gli sfuggirono di mano e le sue mani finirono in un punto troppo inconsueto per una presa al volo;per fortuna in quel momento la poca gente che passava non faceva caso ai due.Syo divenne subito rosso,diede una mano a Rei per rialzarsi e,quando la ragazza fu in piedi,le chiese scusa: -ehm....non l'ho fatto apposta...perdonami.....- Rei lo fissava stranito,come se non sapesse cosa dire.E in effetti non lo sapeva proprio:non le era mai capitato nemmeno per sbaglio che qualche ragazzo le toccasse il seno.Syo continuava a sorridere come un idiota,sperando di farsi perdonare, ma Rei disse: -che significa?- -beh.....(grazie Signore,non se n'e' accorta!)niente,niente.....- -e' cosi' che voi ragazzi vi comportate quando toccate una ragazza?- -IGH(se n'e' accorta!)!Beh....l'ho fatto per sbaglio....ho cercato di prenderti per i fianchi e.....- Rei si volto' e riprese il cammino.Syo,un po' shockato,le disse,mentre la seguiva: -e va bene,la prossima volta che cadi aspettero' che qualcuno mi dia un'autorizzazione bollata per raccoglierti!HA!- In breve i due arrivarono all'entrata principale della base.Syo guardo' il suo orologio e disse: -non credi sia tardi?- -e' tardi.Sono in ritardo di venti minuti.- -allora corri.Io....beh,credo che ti aspettero'...qui.-indico' per terra e si sedette ,per poi rialzarsi e ghignare.Rei lo fisso' ancora per un secondo,poi varco' la soglia.Syo,rimasto solo,assunse un'aria scocciata,e si disse: -aveva ragione lui....Ayanami e' strana...- rivedere Ritsuko in sala operativa era una sensazione sgradevole per Shinji.Anzi,soltanto rivederla gli fece accapponare la pelle:gli faceva tornare in mente il tragico momento della distruzione del Dummy System.Il momento in cui il rapporto di amicizia che aveva stretto con Rei era crollato,dopo aver scoperto la tragica verita'.Si notava molto che stava pensando proprio a quello,in quanto il suo tasso di sincronia era notevolmente basso per i suoi standard.Shinji ormai era quasi convinto di odiarla,come odiava ormai qualunque cosa riguardasse la Nerv. Per obbedire agli ordini aveva rischiato di uccidere una persona alla quale teneva,e ne aveva uccisa un'altra.In quel momento gli baleno' in testa l'idea che fosse proprio quello il motivo per il quale ormai odiava tanto gli Evangelion.Poi penso' a Syo,e si rese conto che il suo volto era pressoche' identico a quello di Kaworu.Ma una domanda lo distrasse da questo pensiero: -(......come?)- -Su,giu',su e poi giu'....il tasso di Shinji non e' molto chiaro.- -E' strano.Solitamente il suo tasso di sincronia e' sempre stato stabile.-osservo' Ritsuko. -penso che il tuo ritorno l'abbia un po' traumatizzato,Ritsu.-le rispose Misato. -non credo.Ricordi?Il tasso di sincronia non e' influenzato da queste cose.- -scommettiamo?- -umpf....lavoro con queste macchine da anni e osi ancora sfidarmi?- -ehi,scherzavo!Probabilmente avra' di nuovo litigato con Asuka.- -puo' essere.Non trovo altre spiegazioni.- fece cenno a Maya e disse: -per oggi basta cosi'.- Shinji fu il primo ad uscire dalla base,e la prima cosa che noto' fu Syo che arrivava di corsa dalla direzione di casa sua. Il ragazzo gli lancio' un saluto frettoloso e disse: -Shinji!Aspetta un secondo!- -che c'e'?- -volevo darti questi.- prese il portafogli dalla tasca e ne tiro' fuori tre specie di foglietti.Shinji li prese e lesse: -concerto a Neo Tokio 3.....bla bla bla domenica bla bla DREAM THEATER?E chi sarebbero?- -un gruppo che andava di voga prima del 2nd Impact.- -non li ho mai sentiti.- -fanno bella musica,non ti preoccupare!- -e se ti piace la musica che fanno allora perche' stai dando via i tuoi biglietti?- -beh....questi erano miei e di certi miei amici di Osaka che sarebbero venuti dopodomani.Purtroppo mi sono reso conto che non possiamo piu' assistere al concerto e ho pensato che potevano servirti.- -allora,grazie.Questi altri due per chi sono?- -mah,non lo so di preciso,pensaci tu a distribuirli.Mi raccomando,gente fidata eh?- -okay.Allora ciao eh?- -ciao!E mi raccomando vacci,eh?- -contaci.Ciao.- Shinji si allontano' chiedendosi "a chi posso dare questi cosi?" Syo aspetto' ancora qualche minuto,poi fece per allontanarsi,ma in quel momento senti' qualcosa sfracellarsi dietro le sue spalle:era Rei,evidentemente non ancora ripresasi dalla storta,che era di nuovo caduta per terra. -Oh,giusto te cercavo.Stavo per andarmene.- Rei si alzo',si diede una spolverata e disse: -andiamo.- Quando ormai erano ognuno sulla propria soglia,Syo disse,tirandosi una pacca sulla testa: -accidenti,quasi dimenticavo!Tieni,questo e' per te!- e tiro' fuori dal portafoglio un quarto biglietto,porgendoglielo.La ragazza chiese,incuriosita: -cos'e'?- -c'e' scritto sopra.- la ragazza lesse il biglietto senza proferire parola,poi lo porse indietro a Syo.Il ragazzo disse: -che significa?- -non ci vado.- -e perche'?- la ragazza all'inizio sembro' non rispondere,poi prese un po' di fiato e disse: -perche' sento di non doverci andare.- Syo prese il biglietto in mano e glielo riporse dicendo: -dai,fallo.Che ti costa?- la fisso' dritta negli occhi.Questa volta a sentire qualcosa di strano fu Rei.Era come se aveva gia' incontrato quello sguardo in passato.Vedeva quegli occhi azzurri come se fossero loro e non Syo a costringerla.Evitando lo sguardo del ragazzo,Rei afferro' saldamente il pezzo di carta e disse: -d'accordo.- Shinji rientro' in casa quasi senza fare rumore.Ma comunque,se lo avesse fatto,nessuno lo avrebbe sentito,in quanto Asuka
stava ascoltando musica a tutto volume.Non era la solita musica.Era una cosa che di piu' melodico non ci si poteva neanche
immaginare,figuriamoci a suonarlo.Non era una canzone di quelle normali,che siamo abituati a sentire tutti i giorni alla radio,
ma un rock molto dolce,nel quale duri sfoghi di chitarra elettrica accompagnavano zuccherosi assoli di sassofono,e dove una
voce parlava di trovare un motivo per rimanere un altro giorno.Delicatamente apri' la porta della stanza.No,Asuka non stava
ballando,era distesa sul letto ad ascoltare quella canzone.Vederla con quella canzone di sottofondo gli sembrava un
sogno.
Che purtroppo venne interrotto quando la ragazza si rese conto di essere osservata.
-TU!Cosa stai facendo?-
-ehm....io....veramente.....-
-umpf.Hai interrotto la mia degustazione musicale.Ti perdono per questa volta.-
e si distese di nuovo sul letto.Shinji le chiese:
-che gruppo e'?-
-Dream Theater.-
-oh...quelli.....-
-quelli?Sono un gruppo di cinquantenni dietro a strumenti e con tanta fantasia.Potrei fare di meglio.Solo che....mi
piacciono troppo!Li ho scoperti solo qualche giorno fa rovistando tra le cassette di Misato.-
-Misato ha delle cassette?-
-le tiene sotto la biancheria intima,nel cassetto.Pare ci tenga tanto,in quanto erano in una specie di portagioie.Per questo
mi sono fatta dare il suo orario,in modo da farle trovare tutto a posto quando torna.Ehi,cos'hai in mano?-
Shinji si rese conto che con quei biglietti l'avrebbe tenuta in pugno almeno per un po',e quindi disse,nascondendoseli dietro
la schiena:
-una cosa simpatica.-
-ehi,quello che e' tuo e' mio e quello che e' mio e' anche mio!Fa vedere!-
-no,no,no!-voleva fare l'irritante apposta.Asuka si arrabbio' e cerco' di saltargli addosso,ma Shinji la schivo' e,ghignando,
gli porse uno dei biglietti.Asuka,soltanto a leggere le tre parole "Concerto" "Dream" e "Theater" glielo strappo' di mano e
disse:
-Ma....ma.....-
poi inspiro' e disse:
-MA COME FANNO A FIDARSI DI UNO COME TE PER DISTRIBUIRE ROBA DEL GENERE?-
-Ehm....-Shinji si aspettava cose tipo "sei riuscito a farti perdonare quello che hai fatto oggi" "forse non sei davvero cosi'
stupido" ecc ecc,ma questo non se lo sarebbe mai aspettato.Asuka continuo':
-chi ti ha dato i soldi per comprarlo allora?-
-a dire la verita' me l'ha dato un amico.-
-tu non hai amici.-
-beh,potresti non conoscerlo.-
-no,pero' conosco te.-
Shinji fu tentato di strillarle in faccia,ma disse con calma:
-se vuoi venire tienitelo.Io ho un altro biglietto oltre al mio e credo di sapere a chi potrei darlo.-
La sera.
Misato entro' rumorosamente e noto' Shinji e Asuka che stavano facendo i compiti
in salotto."Strano" si disse "quei due non
fanno quasi mai niente insieme....staranno architettando qualcosa contro di
me?"Quindi quando i due ragazzi la salutarono,
chiese:
-allora,qualche problema?-
-no-rispose Shinji-perche'?-
-ma niente,vi vedevo soltanto cosi' d'accordo.-e avrebbe scoperto ben presto
il perche'.Misato continuo':
-beh,io vado a cambiarmi.Ci vediamo dopo.-
e si allontano'.Shinji si rivolse ad Asuka sottovoce:
-ma sei sicura che guardera' li' dentro?-
-certo che sono sicura,stupido!Ogni giorno quando lo vado a prendere e' in una
posizione diversa da come lo trovo
il giorno prima!Chissa',magari c'entra qualcosa la foto di quel ragazzo che
c'e' dentro.....-
-ma non si arrabbiera'?-
-speriamo di no.-
Misato entro' nella sua stanza e si butto' letteralmente sul letto.Si disse:
-mpf.Credo proprio che Asuka mi abbia toccato di nuovo il portagioie.Come se
non me ne fossi accorta che ogni giorno
lo vado a ritrovare in una posizione diversa da quella del giorno prima!Vabbe'.....-
apri' la cassettiera,ne tiro' fuori il portagioie e lo apri'.Da li' ne tiro'
fuori per prima cosa le sue cassette,appoggiandole sul
letto,poi dal fondo prese una foto che la ritraeva da 15enne assieme ad un ragazzo
sui 18 anni.La pelle scura,i lineamenti
orientali,gli occhi castani e i capelli bruno scuri spettinati.Misato fisso'
la foto del ragazzo ancora un secondo e poi disse,come
per riunirsi a lui dopo anni di assenza:
-cosi' dopo a te e' toccata anche a Kaji.....saro' io a portare sfortuna?-poi
avvicino' la foto alle labbra e disse:-mi mancate tutti e due.....ma tu mi manchi
di piu'...a differenza...a differenza di lui tu sei stato un vero cavaliere
per me...non solo mi hai fatto sentire importante,ma hai dato un senso alla
mia vita...io volevo scappare,volevo andarmene da quel luogo....ma sarei morta
li',se tu non avessi...non avessi...-
stava per scoppiare a piangere,ma in quel momento noto' qualcosa in fondo alla
scatola.Osservo' meglio e....
pochi secondi dopo,Misato gia' si trovava in salotto dicendo:
-da dove viene questo?-e brandendo il biglietto per il concerto in mano.Shinji
e Asuka la fissarono per un po' ridendo,poi
il ragazzo disse:
-me l'ha data un mio amico.-
e Misato,pensando sia al fatto che Shinji si fosse trovato un amico sia al fatto
che ben presto sarebbe andata al concerto
dei suoi idoli giovanili,si espresse con un:
-fantastico!-e poi disse:-adesso pero' dovete dirmi perche' siete andati a cacciare
il naso nel mio portagioie....-
Qualche giorno dopo.
Shinji si alzo' e sorrise.Saluto' Misato sorridendo.Si vesti' sorridendo.Prese
i libri sorridendoVide che
stava piovendo e sorrise.Noto' che Asuka aveva preso l'unico ombrello rimasto
e il sorriso svani' velocemente
dal suo volto."Magnifico,un'altra passeggiata sotto la pioggia"si
disse,mentre si avviava per prendere l'ascensore.Appena
usci' fuori si presento' davanti ai suoi occhi una specie di scenario apocalittico:ancora
qualche centimetro di pioggia e
Neo-Tokyo 3 sarebbe stata rinominata Neo-Venezia.Giro' l'angolo e noto' qualcuno
che lo mise di buonumore.Per strada
c'era Syo che,appena lo vide,gli permise di ripararsi sotto l'ombrello.Syo comincio':
-mi chiedevo proprio dov'eri.-
-perche' stai facendo questa strada,Syo?La scuola e' di la'.-
-sono in giro dalle 6,Shinji.Mi piace questa citta' e volevo farmi una passeggiata
prima di andare a scuola.Cio' che non
avevo previsto era venire a cercarti,poi ti ho visto sotto la pioggia senza
ombrello e....-
-grazie.-
i due camminarono tranquillamente fino a scuola sotto la pioggia,e quando furono
entrati Shinji disse:
-che sfortuna pero'.Ha l'aria che piovera' per tutta la giornata.-
e in quel momento spiovve.Shinji guardo' stupito prima il cielo rischiararsi,poi
Syo che rideva dicendo:
-certo che sei proprio sfigato!-
La mattina passo' in fretta e assolata.All'ora di uscire Shinji guardo' il cielo
e disse:
-beh,almeno non piove.-
immaginatevi la faccia che fece sentendo una goccia piombargli sul naso e assistendo
ad un rannuvolamento e ad un
acquazzone improvviso.Alzo' lo sguardo al cielo e disse:
-lassu' c'e' qualcuno che mi sta prendendo in giro.....-
per fortuna Asuka gli permise di camminare sotto il "suo" ombrello.Syo
fu tentato dall'andarsene subito,ma quando vide
Rei che era pronta ad un'altra doccia fu preso a compassione,le se avvicino'
e le chiese:
-non ce l'hai un ombrello?-
-uh?-
-oggi sei entrata in classe completamente fradicia.Vuoi rifarti la doccia?-
-no.-
-dai su,ti do uno strappo.-
Rei forse avrebbe preferito non aver accettato la copertura di Syo.Il ragazzo
comincio' fin dai primi metri a farle domande
su cosa si provava quando si pilotava un Evangelion,dimostrando uno strano interesse
sulla materia.Dopo un po' Syo
fece la prima domanda sensata sul centinaio che ne aveva sparate prima:
-ma e'....vera quella faccenda che quello che prova un Evangelion lo prova anche
il pilota?-
-si'.-
-cioe' no dico:se piloto un Eva e mi conficco l'antenna di un palazzo nella
coscia sento dolore?-
-si.-
-....strano,per un attimo ho sperato che tu mi rispondessi con qualcosa tipo
"se fossi cosi' deficente da farlo sentiresti dolore".
Si puo' sapere perche' non mi parli?Ti ho fatto qualcosa di male?-
-no.-
-non mi dirai che sei cosi' con tutti.-
-si.-
-(parla a monosillabi...Shinji e Kensuke dicevano il vero...)scusa se te l'ho
chiesto allora.-
-figurati.-
i due,chiacchierando(o,meglio,i due,MENTRE SYO CHIACCHERAVA CON SE STESSO CREDENDO
DI STARE
CHIACCHIERANDO CON REI),erano arrivati a casa.Syo saluto' Rei,senza risposta,poi
entro' nel suo appartamento,ando'
in bagno e si mise davanti allo specchio.Osservo' la sua mano e provo' a rilassarsi.Il
colore della sua mano andava sempre
piu' schiarendosi,e la stessa cosa stava succedendo al braccio,alla spalla e
cosi' via.Prima che questa mancanza di pigmentazione
arrivasse alla testa,Syo strinse il pugno e cerco' di trattenerla.Il braccio
riprese lentamente colore.Quando ormai la sua strana
colorazione fu solo un ricordo,il ragazzo disse:
-.....PERCHE'......-
ore 15.00
Misato fu velocissima a preparare le strutture adatte per ricevere il nuovo prototipo di Evangelion al porto di Neo-Tokyo 3. Aveva gia' vissuto un'esperienza simile in passato,e questo le aveva letteralmente spianato la strada durante l'organizzazione dell'operazione.Operazione che ando' eccellentemente,in quanto stavolta non ebbe a che fare con persone antipatiche. La sua pace interiore venne pero' sconvolta dalla notizia che le diede Ritsuko una volta tornata alla base e con appresso,montato su diversi camion,il nuovo prototipo di Evangelion. -Misato,ho una notizia che non ti piacera'.- -Di',tanto non credo che riuscirai a mettermi di malumore.- -pochi minuti fa Asuka e' venuta dicendo di voler fare un test di sincronizzazione.Non e' bastato l'intero personale della Nerv a farle cambiare idea,e come se non bastasse il comandante Ikari ha ordinato di fare come diceva lei.E quando le ho fatto il test....- -quando le hai fatto il test?- -78.- -78.....e io devo dire 79?- -78 e' il suo tasso di sincronia.- Misato sbianco' improvvisamente,mentre Ritsuko continuo': -avremo ancora a che fare con lei.- -mal comune mezzo gaudio,non e' vero dottoressa?- -visto?Sono ancora in corsa!-
Asuka era tornata davvero quella di sempre,e si stava pavoneggiando della sua improvvisa risalita del tasso di sincronia.-Scommetto che tu non saresti mai riuscito ad alzare il tuo tasso di sincronia di oltre il 70% in cosi' poco tempo!-
Shinji non la ascoltava,mentre Rei neanche si era accorta del suo arrivo.Stavano per cambiarsi quando irruppe Maya
negli spogliatoi e disse:
-ragazzi,credo che sia meglio che torniate il sala controlli.La dottoressa Akagi ha intenzione di fare dei test sul nuovo prototipo.-
-cosa?Nuovo prototipo?-disse Asuka-ma non mi dire che proprio ora che mi ero ripresa con lo 02 e' arrivato il
rimpiazzo!Sarebbe il colmo!-
-pare non sia il rimpiazzo allo 02.E' un prototipo completamente diverso dagli altri.Secondo il comandante si e'
gia' trovato un pilota,e che dovrebbe gia' essere a Neo-Tokyo 3,ma secondo la dottoressa e' meglio se proviamo con voi
prima.Almeno se questo fantomatico pilota non dovesse farsi sentire e se uno degli Eva fosse in riparazione,potreste
farci un giro.-
-ah,lo sapevo!Nessun Evangelion puo' rimpiazzare il mio 02!-
Durante il successivo test di sincronia,Asuka "strabilio' " tutti con il tasso di sincronia piu' alto di tutti i children che erano
saliti sul nuovo prototipo:ben 3%.Fuyutsuki commento' cosi' quell'esperienza:
-Secondo me la permanenza in carcere ha fatto male alla dottoressa Akagi,Ikari.-
Gendo,che nel frattempo continuava a controllare gli strumenti,sperando nel miracolo:
-Puo' anche aver agito in buona fede,ma questa azione e' stata avventata.Se il prototipo fosse andato in
berserk avremmo rischiato seriamente la vita.-
alzo' lo sguardo per osservare ancora una volta il prototipo,mentre veniva reimmesso il liquido nella cella di contenimento.
Era molto diverso dagli altri Eva:gia' dal primo sguardo,si poteva notare che era piu' massiccio degli altri Eva,con l'armatura colorata di bianco lucente e verde smeraldo e ben sei pesanti piastre appesi a mo' di ali sulle spalle,ognuno dei quali nascondeva un tipo diverso di arma.L'armatura della testa quasi ricordava un elmo a forma di testa d'uccello,nel becco del quale risiedeva la corazza facciale che lasciava intuire che esso avesse una visione bioculare frontale proprio come un essere umano.
-questa figura ha uno strano fascino.Non e' vero Fuyutsuki?-
-suppongo di si.Qual'e' il suo numero di serie?-
-L'unica denominazione che ha e' GP-01 Phoenix...-
-Phoenix....la fenice.....l'uccello che secondo la mitologia araba sarebbe in grado di rinascere dalle proprie ceneri....-
-e' piu' o meno quello che fa.Secondo la scheda tecnica che e' stata consegnata a Katsuragi ha una capacita' di
rigenerazione eccezionale,superiore perfino a quella che ha raggiunto lo 01 durante il berserk.-
-possiede anche la tecnologia S^2....un gran passo in avanti rispetto all'Eva-04.- -e' l'unico modo per permettergli di trascinare il suo armamento.Soltanto le mitragliatrici pesano 60 tonnellate,scariche.Inoltre, la capacita' di rigenerazione che possiede lo rende quasi immortale.Forse neanche l'autodistruzione causerebbe la sua morte.- Terminati i vari test,Rei usci' con circospezione dagli spogliatori come se avesse paura di qualcosa.Guardo' dall'uscita
verso fuori e comincio' a sudare freddo quando vide Syo che si stava allacciando le scarpe.Comincio' ad allontanarsi
il piu' lentamente possibile per evitare di fare rumore,ma il ragazzo la noto' lo stesso,la saluto' e comincio' ad
avvicinarsi.Rei non pote' fare altro che sopportare un'altra camminata con lui.Il ragazzo continuava a farle domande sempre
piu' indiscrete,per poi arrivare a quelle quasi personali,ma per fortuna di Rei in quel momento erano ormai arrivati
a casa.La ragazza stavolta rispose al saluto,quasi scocciata,poi si diresse verso il telefono e ci si sedette vicino,come
per aspettare una chiamata.
calo' la sera.
Misato rientro' in casa felice come una pasqua,dicendo:
-salve ragazzi!Sono riuscita ad incastrarmi gli impegni:domani pomeriggio potremo
andare
tranquillamente al concerto!Dovro' fare un po' di straordinari ma non saranno
un problema.Mi sento cosi' felice
che cucino io stasera!-
l'ultima frase ruppe l'illidiaco quadretto.Shinji cadde dalla sedia e si senti'
una bestemmia provenire dal bagno.Misato
disse:
-non mi dite che non apprezzate ancora la mia cucina....tze'.-
in quel momento il telefono squillo'.Shinji si rialzo' (la caduta lo aveva fatto
atterrare nelle vicinanze) e rispose:
-pronto?-
dall'altro capo della linea si senti' la voce di Rei:
-Ikari?-
-Ayanami?Cosa vuoi?-
-ho un problema di cui ti devo parlare.Senti,ci vediamo a casa mia alle 22.Non
tardare.-
-ehi aspett....-
-TU-TU-TU-TU-TU-TU-TU-TU-TU-
-Ayanami......-
riattacco' anche lui.Asuka,appena uscita dalla doccia e ancora in accappatoio,disse,maligna:
-chi era?Un'ammiratrice segreta Shinji?-
e il ragazzo,pensando ai commenti che Asuka avrebbe sparato se fosse venuta
a sapere chi l'aveva veramente chiamato:
-n...nessuno....uno scherzo....-
-ah.E ci sei cascato?-
-beh....-
-HA!-accenno' Asuka ridendo,mentre andava nella sua stanza a cambiarsi.
Dopo cena,Shinji si ritiro' nella sua stanza.L'orologio segnava le 21:43.Si
butto' sul letto a guardare il soffitto e dopo un
po' chiuse gli occhi.Sentiva nella sua testa due voci distinte.
-cosa vorra' da me Ayanami?-
-quella ragazza ti sta chiedendo aiuto,Shinji.-
-Ayanami non e' una ragazza,lo sai anche tu,cervello.-
-lo so.E allora?Proprio perche' sono un cervello so riconoscere quando una persona
ha un problema.-
-me l'ha detto di averlo,ma i problemi di Ayanami non sono i miei problemi.-
-e questo invece chi te l'ha detto?Ti rendi conto di cosa stai facendo Shinji?Stai
lasciando quella ragazza in balia di se
stessa.-
-ci e' sempre stata.-
-ci e' sempre stata perche' non ha amici!-
-lei non ha amici perche' non li vuole avere.-
-lei non ha amici perche' non ne sentiva il bisogno,idiota!-
-bene....adesso ci si mette pure il mio cervello a chiamarmi cosi'!-
-dannazione,pensavo di essere il cervello di una persona un po' piu' sensibile!Ayanami
ha bisogno di qualcuno che
le dia aiuto,di qualcuno che le dia affetto!Lei ti sta aspettando in questo
momento,e se non vai da lei si sentira'
piu' o meno....beh....come ti senti tu sempre.-
-smettila.Non ho piu' bisogno di correre dietro ad Ayanami,specie dopo quello
che e' successo....-
-Ehi,puo' essere anche meta' angelo meta' tua madre,ma e' pur sempre una persona!Non
ci pensi?-
-Ayanami...una persona?-
-sta sprecando la sua vita,Shinji,in quanto non e' mai riuscita a farsi volere
bene da qualcuno.-
-ti sbagli.Io una volta provavo affetto per lei.Ma era un'altra al tempo....in
tutti i sensi.-
-beh,ricomincia da capo con questa,di Rei!Vai ora!-
-non voglio....-
-okay,facciamo cosi':se non collabori io domani non ti faccio svegliare e ti
faro' saltare il concerto e tutti i pasti!
Cosa ne dici?-
-non ne avresti il coraggio.-
-oh,io non sono uno spallettato come te,Shinji,se non ce le ho le palle e' perche'
sono soltanto una massa di materia
grigia....ma il coraggio per farlo ce l'ho.Cosa ne dici?-
-d'accordo,hai vinto tu!Ma perche' queste minacce?-
si alzo' dal letto e guardo 'l'orologio.Mancando soltanto un quarto d'ora alle
22,doveva fare in fretta se voleva evitare di tardare.
Ormai era sulla soglia,quando senti' la voce di Asuka chiedere:
-ehi,dove stai andando?-
-non sono affari tuoi.-rispose lui,cercando di liquidarla.
-ah,allora avevo ragione prima,hai un'ammiratrice!-
-non e' vero,non ho bisogno di mostrarmi agli altri come fai te!-
-ehi,stupido,smett....-
ma stavolta era stato piu' lesto lui:le aveva sbattuto la porta in faccia ed
era corso a prendere l'ascensore.
fu a casa di Rei alle 21:55.La porta era,come al solito,aperta.Entro' e chiese:
-Ayanami?-
avanzo' a tentoni:la ragazza non aveva acceso la luce.Ben presto ebbe l'impressione
di stare vedendo un replay:
senti' il rumore dell'acqua scorrere.Volendo evitare di ripetere la spiacevole
esperienza che aveva avuto con la 2nda Rei,
non avanzo' oltre il salotto.Si diede uno sguardo intorno.Beh,la terza Rei aveva
gli stessi gusti della seconda,non era cambiato
quasi niente dalla sua ultima visita,a parte la posizione degli occhiali del
padre,che adesso si trovavano in frantumi per terra,e
per il biglietto del concerto dei Dream Theater che faceva bella mostra di se'
sul tavolo.Shinji evito' di toccare gli occhiali
e prese il biglietto per osservarlo piu' da vicino.All'improvviso la luce si
accese,e Shinji si giro' imbarazzato.Rei era
appena uscita dal bagno e aveva l'accappatoio addosso.
-(ho gia' vissuto questa scena,basta non fare movimenti bruschi)-penso',quindi
poso' il biglietto sul tavolo,poi si inchino'
per raccogliere i resti degli occhiali,ma in quel momento Rei gli balzo' letteralmente
addosso dicendogli di lasciarli dov'
erano.E in pochi secondi la scena che aveva vissuto mesi prima si era ripetuta:i
due si ritrovarono infatti nella stessa
posizione.
Ma quella volta accadde qualcosa di diverso.Rei abbraccio' Shinji al collo e
disse,quasi piangendo:
-Ikari....tu devi aiutarmi.....-
-ehm....su...su cosa?-
la sua risposta fu un nome:-Yamazaki.....-
-Syo?Cosa ti ha fatto?-chiese Shinji,visibilmente imbarazzato dal fatto che
Rei non volesse allentare la presa:
-non lo sopporto piu'.Sono a casa,lui e' a casa.Sono alla Nerv,lui e' fuori
dalla Nerv.Se andassi al polo nord scommetto
che lo troverei li' ad aspettarmi per riportarmi indietro.-
-ehm...che vuoi dire?-
-Mi segue ovunque io vada.Mi fa domande in continuazione.Mi distrugge le orecchie
quando si mette a cantare quel
black metal ad ore assurde.Ed e' gia' la seconda volta in due giorni che mi
sveglia per chiedere se voglio venire a fare
un giro con lui.A mezzanotte e alle 6 del mattino.-
Rei ormai era disperata.Raccolse tutte le forze che aveva e si produsse in un
acuto "NON CE LA FACCIO PIU' " che
avrebbe fatto rivoltare diversi cantanti lirici nella tomba.Shinji le consiglio':
-ma perche' non glielo dici?-
-io ci provo,ma quando incontro il suo sguardo mi blocco.....-
-non capita soltanto a te.Mi fa piu' o meno lo stesso effetto di quando ti guardo
negli occhi....ehm,senza offesa.Potresti
mollarmi adesso?-l'ultima frase fu pronunciata con un odio velato.Rei lo intui'
e disse:
-Ikari....tu.....-
e lo lascio'.La ragazza si rialzo' e si richiuse l'accappatoio (che si era aperto
nella caduta,ma nessuno dei due fino a quel
momento se ne era accorto) poi disse:
-tu non sei venuto qui per aiutarmi.-
-ehi,non ho detto questo.-
-ma lo stai pensando.-
-non e' vero.-
-lo sento dalle tue parole.-
-ehm.....-
Shinji penso' un po' e chiese,cambiando apparentemente discorso:
-e' la prima chiamata che usi quel telefono?-
-si'.-
-beh.....a questo punto posso dirti che non tutto il male viene per nuocere.Per
cercare di liberarti di Syo sei arrivata
a fare una cosa che non avresti mai fatto.A chiamarmi al telefono.Sei certa
di volertene liberare?-
-si'.-
-Ayanami,non credo che Syo si scoraggera' se saro' io a dirglielo,anzi,comincera'
a sospettare che ci sia qualcosa tra noi due.-
-perche',c'e' "qualcosa" tra noi due?-
-beh....no....a parte forse un po' di rispetto,ecco.-
-ah....-la ragazza sembrava delusa.Shinji lo capi' e disse:
-credo che Syo sia interessato a te......altrimenti non ti seguirebbe ovunque.-
-dici?-
-si.Se vuoi liberartene,Ayanami,devi essere te a farlo,e non devi farlo attraverso
un terzo,ma devi contare sulle tue
forze.Devi trovare il coraggio di dirglielo in faccia che non lo sopporti.Sperando
che non la prenda male.-
-io....va bene,ci provero'.-
-brava,questo e' lo spirito.-replico' Shinji,accennando una specie di sorriso.-cerca
di non ferirlo pero',e non metterlo sotto
pressione.Non sono belle sensazioni,ci sono passato.-
-cerchero'.-
-beh,io devo andare.Vuoi che ti accompagni da lui?-
-non c'e' bisogno,abita qui vicino.-
-come?E' il tuo vicino?-
e,per tutta risposta,Shinji senti' una pesante base Heavy Metal e un urlo di
Syo che sembrava qualcosa tipo uno YEEEEEAH
provenire dall'appartamento accanto.
-suppongo di si....-continuo' il ragazzo,mentre si sturava le orecchie.Rei entro'
nella sua stanza per cambiarsi,seppur continuando
a scambiar parole con Shinji.Il ragazzo le chiese,attraverso la porta:
-senti,Ayanami,ho visto il biglietto per il concerto che tieni sul tavolo.Credi
che ci andrai?-
-si'.-fu la risposta.Shinji penso' un attimo e disse:
-puoi stare tranquilla allora.Syo mi ha detto che non potra' assisterci,per
questo mi ha dato i suoi biglietti.-
-per fortuna.-commento' ancora Rei.Pochi secondi dopo la ragazza usci' vestita
con dei blue jeans stretti e piuttosto
lunghi per lei,dato che doveva tenerne le estremita' ripiegate,scarpe da ginnastica
bianche e una maglietta rosa.Shinji la
fisso' un secondo,poi disse:
-non ti ho mai vista vestita cosi'.Stai bene pero'.-
la ragazza accenno' sottovoce un "grazie" arrossendo,poi si diresse
verso l'uscita,seguendo Shinji.Quando furono fuori,
il ragazzo disse:
-beh,io ora devo andare a casa o Asuka comincera' a pensare davvero quello che
stava pensando prima.Buona fortuna.-
e,mentre scendeva le scale,il suo cervello gli diceva:
-congratulazioni,sei riuscito
a mascherare la tua timidezza.-
-ehi,l'ho fatto perche' me lo hai ordinato,non per altro!-
-perche' te lo ho ordinato?Scusa,guarda che io sono il tuo cervello,cioe' sono
te.Hai fatto tutto da solo e non
te ne sei accorto.-
-tu sei me?E ALLORA PERCHE' SONO QUI A PARLARE MENTALMENTE CON ME STESSO?Asuka
ha ragione,
sono un idiota!-
Rei vide Shinji scomparire giu' per le scale e poi ando' a suonare alla porta
di Syo.La musica cesso' improvvisamente.
Aguzzando l'orecchio si poteva sentire la voce del ragazzo pronunciare la seguente
frase:
-(bestemmia) ma chi cazzo e' a quest'ora di notte?Oltre a me e a Rei questo
palazzo e' vuoto....-apri' la porta:-SI?!?....
oh....SEI TU o_O...-
Rei lo vide cominciare a sudare freddo.Dopo un po' Syo le disse:
-ehm...non stare sulla soglia,entra pure.-
la ragazza entro' e si diede uno sguardo.Nonostante Syo fosse li' solo da pochi
giorni,si era gia' fatto una casa adatta alla
sua personalita':sulle pareti capeggiavano diversi poster di band e cantanti
rock e metal,mentre su una poltrona giaceva
una chitarra elettrica.Il ragazzo chiese:
-cos'hai?Non si sveglia una persona a quest'ora di sera.-
-tu non stavi dormendo.Tu stavi di nuovo facendo il karaoke.-
-beh,e' vero....solo che la notte non mi sento abbastanza stanco per dormire,e
prima delle 3 non prendo sonno.-
in quel momento si senti' il fischio di un bollitore.Syo abbandono' la stanza
per entrare in cucina dicendo:
-ah,sta gia' bollendo!Accomodati,e vedi di non sederti su Kei!-
-chi e' Ke.....-il dubbio di Rei venne istantaneamente dissolto quando vide
una gattina bianca con chiazze nere e marroni
avvicinarsi a lei e strusciarsi sulle sue gambe.Rei la prese tra le mani:era
una gattina molto piccola,avra' avuto si e no
tre o quattro settimane,ed era molto carina.Si sposto' sulla poltrona,fece appoggiare
Kei sulle sue gambe e comincio'
ad accarezzarla.Senti' Syo dalla cucina:
-vedo che l'hai gia' incrociata!Senti,ti va un te'?So che non e' molto,ma e'
quello che passa la casa.-
Rei,nonostante amasse il te',rispose di no,e Syo entro' con in mano una tazza
per lui.Sposto' la sua chitarra per terra
e si sedette sulla poltrona,appoggio' la tazza sul tavolino e chiese a Rei:
-hai qualcosa da dirmi?-
Rei ci penso' un secondo sopra.Shinji le aveva detto di evitare di ferirlo,ma
tutto quello che avrebbe potuto dire lo
avrebbe senz'altro ferito,in quanto le parole "tatto" e "savoir
faire" erano una grande lacuna nel vocabolario della ragazza,che
tra l'altro doveva trovare il coraggio per guardare negli occhi Syo senza essere
bloccata.Abbasso' lo sguardo su Kei
e chiese esplicitamente:
-perche' mi tormenti?-
-uh?Io tormentarti?-
-non credere che non me ne sia accorta.Ovunque io vada ci sei tu.Mi segui.-
-davvero?Che coincidenza!Oh,beh,se pensi che ti perseguiti solo perche' ti accompagno
a scuola da casa e viceversa....-
-Si puo' sapere cosa vuoi da me?-
-ehm......-Rei aveva colpito nel segno.Syo non sentiva piu' il flusso di parole
arrivargli alla bocca.Non si aspettava
che Rei fosse venuta da lui a quell'ora soltanto per questo.Cercando aiuto bevve
un po' di te',poi cerco' di spiegarsi:
-beh.....io.....io mi preoccupo per te Rei.Se quei teppisti tornassero....-
-non sono i teppisti la ragione.-la ragazza ritrovo' il coraggio di fissarlo
negli occhi e gli sparo' un -dimmi la vera ragione.-
a bruciapelo.Syo riprese:
-d'accordo,non sono loro.Beh....vedi,Rei,il fatto e' che io sto cercando l'amicizia
di tutti,e specialmente la tua.-
-perche'?-
-perche' non voglio tornare ad essere solo.-sospiro' e continuo':
-fino a qualche anno fa mi hanno evitato tutti,dicendo che ero un diverso.-
-diverso?-
-e' complicato da spiegare.....soltanto da poco tempo mi sono ristabilito un
po',e allora ho subito cercato un po' di
calore umano dalle altre persone.Vedi,Rei,io amo il contatto con la gente,amo
essere a contatto con i miei simili,
pur sapendo di non essere uguale a loro.-
-ma tu sei uguale a loro.-
-no.Ti sembro uguale a Shinji?No,non ho i capelli corti.-e fece una risatina.Accorgendosi
che Rei non aveva neanche
sorriso,disse:
-ehi,non posso scherzare?-
-Yamazaki,perche' stai cercando la mia amicizia?-
-perche' sei l'unica che puo' capirmi.Siamo diametralmente opposti,Rei,ma siamo
simili per una cosa.-
-sarebbe?-
-non posso dirtelo.Ti sconvolgerebbe.Saprai tutto a tempo debito.-
-io.....-poi si ricordo' le parole di Shinji "non metterlo sotto pressione"
e disse:-d'accordo.Quando ti senti pronto
dimmelo.-
-Bene.Senti,so di essere stato asfissiante questi giorni.......-
-lo sei stato.Vuoi lasciarmi in pace?-
Syo non si aspettava che Rei reagisse cosi'.Sospiro' e disse:
-okay.....-
Rei non si rese subito conto della gaffe.
-io.....-
-lascia perdere,hai ragione tu.Io questi giorni sono stato veramente asfissiante.Scusami
se ti ho dato fastidio.E' soltanto che volevo
sapere un po' piu' di cose su di te.Buona notte.-
Rei abbandono' l'appartamento di Syo,ancora un po' sconvolta.Tormentarla,porle
tutte quelle domande,tutte quelle richieste....era solo per chiedere la sua
amicizia?O c'era qualcosa dietro?Il dubbio la tenne fuori dell'appartamento
per qualche minuto.Non poteva ricordare niente della sua vita precedente e di
quello che le era successo,ma sapeva che l'amicizia non doveva essere qualcosa
di sgradevole.
Busso' alla porta.
Syo le apri',e la fisso' di nuovo,stavolta con due occhi gelidi.Chiese con aria
stanca:
-che cosa vuoi adesso?-
Rei afferro' la sua mano,e gli disse:
-la tua amicizia.-
Syo apri' lentamente gli occhi e si guardo' attorno.Noto' di essersi addormentato
sulla poltrona dove era rimasto seduto
la sera prima.Quasi ridendo si giro' e noto' Rei,con Kei in braccio,che
stava ancora dormendo.Si mise a sedere
ed accenno' un sorriso.Aveva parlato con lei tutta la notte,e Rei aveva fatto
di tutto tranne che starsi zitta e pensare a
qualcos'altro,e in alcune occasioni era stata proprio lei a cercare di far andare
avanti il discorso,quando Syo non ce
la faceva piu' a parlare.Il ragazzo per una volta era contento.Era riuscito
a fare uscire Rei dal suo guscio.Guardo' l'orologio.
Erano le 11.
-Beh,pare che oggi non ci tocca andare a scuola.-si disse sottovoce mentre si
stirava le braccia.Cerco' di svegliare
delicatamente Rei,ma dato che l'unico risultato che ebbe ottenuto fu quello
di far adirare Kei,attacco' la chitarra
ed un microfono al vicino amplificatore,si produsse in un "ehm-ehm"
imbarazzato e.......
comincio' a suonare una serie di accordi che fecero svegliare Rei all'istante,ma
in una maniera molto meno violenta di quella
che si aspettava,dato che la ragazza non apri' neanche gli occhi,rimanendo ad
ascoltare cosa stava cantando Syo,anche se
era una canzone improvvisata:una serie di accordi sparati a caso con sopra un
50% di frasi che incitavano la ragazza
ad alzarsi e con il 49% con insulti rivolti a se stesso per essere cosi' cretino
da cantare una canzone improvvisata.Il restante
1% era la bestemmia che aveva lanciato quando gli si era slacciata la cinta
della chitarra.Alla fine della canzone Syo aveva le
lacrime per le risate e Rei si era svegliata del tutto.La sceneggiata del ragazzo
l'aveva messa di buonumore,percio' sorrise.Syo
le disse:
-meglio se ti sbrighi se vuoi andare al concerto.Per accaparrarti i posti migliori
dovresti andare li' almeno...beh diciamo adesso.-
-perche'?Questi Dream Theater sono cosi' famosi?-
-beh,hanno perso molti punti dopo il 2nd impact ma hanno ancora un discreto
pubblico.-
-oh.-
-viene anche Shinji,lo sai?-
-Ikari?Si,me l'ha detto ieri.-
-gli avevo chiesto di invitare pure altre due persone.Scommettiamo che una delle
due sara' quell'impicciona di Asuka?-
-suppongo che Souryu lo ammazzerebbe per andare ad un concerto.-
-....ma che gusto c'e' a scommettere quando tutti e due siamo dello stesso parere?-chiese
retoricamente Syo,slacciandosi
la chitarra di dosso.-diamine,sembriamo una cosa sola!-e comincio' a ridere,per
poi dire:
-io comunque non sto scherzando.Fossi in te mi cambierei e andrei a trovarmi
un posto.-
-si....ma perche' tu non vieni?-
-ho detto che non potro' assistere,Rei.-
-dai,dimmelo.-
-saprai tutto oggi pomeriggio.Oh,ho delle cose da fare.Ci vediamo.-
-ciao.-
Rei usci' dal salotto,e Syo senti' la porta dell'entrata chiudersi.Appena fu
certo che Rei non potesse sentirlo,alzo' il
telefono,compose un numero e disse:
-Sono io.Siete pronti li'?Come "avete problemi con il piano"?Oh,vabbe',fai
un po' te.....ricordati che dovete esserci
tutti quanti alle 16,E NON TARDATE!^_^-
-su,forza,sveglia,il sole e' alto!-
Shinji si rotolo' nel letto.Sarebbe rimasto a dormire se non avesse sentito
la porta della sua stanza spalancarsi e
qualcuno venirgli vicino e schiaffeggiarlo:
-ehi,Third Children,vuoi che al concerto per trovare posto ricorriamo agli Evangelion?-
-sarebbe una buona idea...-disse sarcasticamente lui,ancora intontito dal sonno
e dagli schiaffi.Finalmente apri'
gli occhi e osservo' la ragazza:si era messa addosso un paio di jeans neri,qualche
braccialetto di argento,una bandana
bianca in testa ed una maglietta nera con scritto sopra,ovviamente,DREAM THEATER.Shinji
le chiese:
-e quella dove l'hai presa?-
-me l'ha presa Misato ieri.Ma possibile che non l'hai vista?L'ho provata ieri
sera...ah,tu eri andato agli incontri segreti
con le ammiratrici!-
-ehi,se avessi ammiratrici sarei sporco di rossetto.-
-e quello cos'e' allora?-
-uh?Ho del rossetto sulle guance?-
-HA!L'ha detto!Visto che avevo ragione!?Appena te l'ho detto ti sei preoccupato
in un modo cosi' naturale che puo'
essere causato solo da due cose:o sei un grande attore o ieri ti sei visto con
la bambola.Ma conoscendoti direi che
e' piu' ovvia la seconda opzione.-
-Non sono stato con Rei.-menti' Shinji.
-ah,no?Eppure e' stata lei a chiamarti ieri sera.-
-come lo sai?-
-HA!-
-er....oh,mi stai facendo arrabbiare adesso!-
-adesso mi dici cosa vi siete detti!-
-no.-
-dimmelo o non avrai il tempo per pentirtene.-si ostino' Asuka.
-casomai dopo.Adesso fammi cambiare.-
Asuka sbuffo' ed abbandono' la stanza.Shinji si alzo' e,dopo essere passato
in bagno a darsi una lavata,apri' il suo armadio
e disse,di fronte ad una sfilza di magliette bianche e pantaloni neri,tutti
identici tra loro:
-e adesso che cosa mi metto?-
usci' fuori dalla stanza con dei pantaloni bianchi,scarpe nere ed una maglietta
nera con sotto una bianca.Asuka,vedendolo,disse:
-cos'e',sei il negativo di Shinji o Misato ha sbagliato a candeggiarti i vestiti?Vieni
che ti vesto io.-
e Shinji,controvoglia,fu costretto a sembrare la controparte maschile di Asuka,unica
differenza la bandana e i braccialetti
che erano assenti.Dato che Shinji non voleva vestirsi "da fricchettone"(come
lo definiva lui) insorse la solita lite che fu interrotta
dall'arrivo di Misato:
-Shinji,Asuka!Fate la pace e venite:se vogliamo trovare posto per le 4 dobbiamo
andare adesso!-
anche lei era vestita piu' o meno come Asuka,soltanto che si vedevano chiaramente
le differenze tra la ragazzina di
14 anni e la donna di 29:Misato sembrava un pesce fuor d'acqua vestita in quel
modo.
in macchina.
Shinji era ancora un po' scocciato,e gli insulti di Asuka non miglioravano il
suo umore:sembrava la perfetta giornata del
poveraccio.Il ragazzo cominciava a pentirsi di non aver invitato Toji e Kensuke.Chiese
a Misato,per cercare di
distrarre Asuka:
-il concerto comincia alle 4 e finisce a mezzanotte...e i Dream Theater suonano
per otto ore?-
-ma no,sciocchino!-l'insulto amichevole di Misato lo mise quasi di buonumore:-si
vede che non sei mai stato ad un
concerto.I Dream Theater cominciano alle 20 a suonare.Prima ci sara' qualche
gruppo di supporto,e,caso strano,uno
dei gruppi e' un gruppo di quindicenni.-
-cosa?-
-pare che abbiano vinto un concorso.Da quello che so attraverso le informazioni
raccolte alla Nerv dopo che il
cantante del gruppo aveva ricevuto la notizia della vincita si e' incazzato
come una iena,in quanto aveva comprato con i suoi
soldi i biglietti per il concerto per tutto il gruppo:visto il prezzo a biglietto
ti rendi conto che la spesa non e' indifferente.Ha pure
cercato di farseli rimborsare,ma niente.-
Shinji fu sorpreso:Misato usava il sistema di informazioni della Nerv per questo?Ormai
si aspettava che lo usasse
anche per sapere il cavallo vincente delle corse d'ippica.
Il palco era stato allestito in un parcheggio vicino all'entrata principale
della sede della Nerv.Nonostante mancassero ancora
delle ore al concerto,c'era gia' una discreta folla che lottava per accaparrarsi
i posti sulle transenne.Tra un centinaio di teste
Shinji riconobbe una testa familiare con i capelli azzurri.Anche Asuka la riconobbe,e
chiese:
-che ci fa la bambola qui?Ce l'hai dato tu il biglietto?-
-no,non sono stato io.-
-menti!-
Misato si intromise:
-calma,ragazzi,cosa c'e' di male?E' la prima volta che vedo Rei che non e' ne'
a scuola ne' alla Nerv.Non e' una brutta
cosa.-
e Asuka:-umpf.Io credo che mi mettero' il piu' lontano possibile da lei.-e comincio'
ad allontanarsi.Misato la fisso'
un attimo e poi disse a Shinji:
-io invece credo che le andro' dietro.Rischia di combinare un disastro,lei e
i suoi modi.E' in grado di insultare John Petrucci*
per farsi lanciare la chitarra dietro,per poi prendersela e non fargliela rivedere
piu'.-e si allontano',seguendo la scia
di sguardi che si era lasciata dietro Asuka.Shinji,essendo di nuovo solo,non
pote' fare altro che dirigersi verso
Rei,per sapere almeno com'era andata con Syo.La ragazza al vederlo gli fece
cenno di avvicinarsi,e i due si ritrovarono,
seppur con difficolta',dietro alla transenna,proprio davanti al palco.Shinji
noto' in lei finalmente un po' di serenita':non
aveva piu' la solita faccia inespressiva,ma sorrideva vistosamente.Rei lo saluto':
-Ciao Ikari!-
-ciao....di' un po',come e' andata a finire ieri sera con Syo?-
-si e' fatto perdonare,e poi siamo stati fino alle 3 di notte a chiaccherare.-sospiro'
e disse:
-mi sa che mi sono trovata un amico.-
-ehm...e' fantastico Ayanami!-
-oh,perche' mi devi chiamare sempre per cognome?-chiese lei,con il suo sorriso
stampato sul volto:-chiamami Rei.-
-beh,tu allora chiamami Shinji.-
-Okay,Shinji.-
Shinji la fisso' un secondo,poi disse:
-mi puoi spiegare come hai fatto a cambiare cosi' radicalmente in una nottata?-
Rei ci penso' un attimo e rispose:
-non lo so.....e' come se un po' dell'allegria di Syo mi fosse passata dentro.Mi
sento rinata Shinji.Adesso so di
poter affrontare la vita come una persona normale,senza preoccuparmi di essere
diversa dagli altri.Sono libera da
me stessa,ti rendi conto?Litigare con Syo e' stata la cosa migliore che mi sia
capitata in tutta la mia vita!Mi ha reso una
persona nuova.Ha realizzato il mio sogno piu' segreto.-Sentendola parlare in
quel modo Shinji si senti' male:
-mi si e' fermato il cuore!-
e crollo' a terra.Rei si inginocchio' per vedere le sue condizioni,ma dopo qualche
secondo Shinji disse,a stento:
-ha ripreso a battere.-
all'improvviso spunto' Asuka,che fisso' Shinji e Rei e disse:
-ehi,voi due,cosa state facendo?-
Shinji contraccambio' lo sguardo e disse:
-ma tu non volevi andare da un'altra parte?-
-provaci te ad andare dove vuoi con questa calca!Ti spingono a destra,ti spingono
a sinistra....e io e Misato siamo finiti
con una truppa di ubriachi che ci hanno portato qui:io sono riuscita a scaricarmi,Misato
invece e' ancora in mezzo alla
folla,non so che fine rischia di fare:come minimo la ritroveremo ubriaca di
sake'.Comunque,gia' che sono qui dico:ehi
bambola,molla subito Shinji!Non lo sai che solo io posso insultarlo?-
-insultarlo?-chiese Rei sbigottita.-mi sa che hai equivocato....-
Asuka le rispose:
-oh,si vede che sei un'idiota!Shinji ha l'abitudine di crollare a terra se lo
si insulta troppo!E a vedere da quanto e'
rimasto giu',direi che era un'insulto abbastanza pesante!-
-a dire il vero gli ho detto che mi sono trovata un amico.-
-eh?Ma non eri quella che non voleva neanche un contatto verbale con le altre
persone?-
-fai bene a parlare al passato,in quanto non ci sono piu'!-
Shinji penso' di avere delle allucinazioni uditive,ma ci aveva sentito bene:Rei
stava rispondendo ad Asuka per le rime.
Ne risulto' una discussione molto animata,durante la quale Shinji ebbe l'impressione
che a discutere fossero 2 Asuke a parlare.
Dopo circa 3 quarti d'ora ed un'infinita serie di frasi Asuka sembrava sfinita,cosi'
come Rei.Attorno a loro intanto la gente si
era organizzata con popcorn e bibite varie per assistere al dibattito piu' piacevole
mai visto in vita loro,tenuto da due bellezze
che molti non avrebbero avuto il coraggio di toccare.Asuka fece un ghigno di
soddisfazione e disse:
-sai,non credevo che una come te mi avrebbe mai tenuto testa.-
-neanche io,a dire la verita'.-rispose Rei sarcastica.Asuka si avvicino',le
porse la mano e disse:
-tregua?-
e Rei,stringendogliela:
-tregua.-
Shinji fu piacevolmente sorpreso dal comportamento di Rei:finalmente qualcuno
era riuscito a dare una lezione verbale ad
Asuka.E fu ancora piu' sorpreso da quello che aveva imparato Rei in una nottata.Era
come se Syo le avesse fatto una magia...
Dopo essere stati avvicinati da una Misato un po' brilla,i ragazzi poterono
finalmente trovare una sistemazione decente,e li'
si poterono organizzare per il pranzo.Rei chiese:
-pranzo?Non ce l'ho.-
-beh-disse Misato,passati i sintomi della sbornia:-spero che tu abbia almeno
la cena.Il concerto durera' molto.-
-a dire il vero no.-
-mmm....hai qualche soldo per andarteli a comprare?-
-no.-
-allora penso che dobbiamo offrirti qualcosa,se non vogliamo lasciarti morire
di fame.-
e una voce familiare:-permettete?Ad una mia amica ce lo offro io il pranzo!-
Rei si giro' verso il palco e noto' Syo dietro le transenne.Chiese:
-Syo!Ma come ci sei arrivato qui senza biglietto?-
-ho i miei metodi Rei.Tieni,ti ho portato il pranzo,la cena e qualche piccolo
extra se ti venisse fame durante il concerto.-
-ma come....-
-beh,sono uscito da casa e per chiudere a chiave mi sono dovuto appoggiare alla
porta di casa tua,e sono cascato dato che
la porta si e' aperta di scatto.Ormai ero dentro e ho dato uno sguardo attorno.Quando
ho visto il frigo staccato ed una
cucina mai usata,ho pensato che non ti eri preparata niente,quindi mi sono organizzato
ed eccomi qua.-
-sei entrato in casa mia mentre non c'ero?-
-esatto.-
-faremo i conti....comunque grazie.Ci vediamo stasera?-
-mah....forse ci vedremo anche un po' prima.Tu non spostarti dalla transenna,okay?-
-okay.-
e si allontano'.Rei lo fisso' ancora qualche secondo,poi si avvicino' agli altri.Ad
aspettarla trovo' un'Asuka con gli occhi
sgranati che la fissavano,e Misato e Shinji con gli occhi pieni di interrogativi
che fissavano Asuka.Quando Rei chiese "ehi,
che ti prende?"Asuka rispose con una domanda:
-ma....il tuo amico e' quell'imbecille di Yamazaki?-
-non dargli dell'imbecille.-
-oddiosanto....beh,dopotutto e' il tuo primo amico.....con il tempo i tuoi gusti
miglioreranno.....-
Rei voleva tirarle uno schiaffo,ma davanti a Shinji,a Misato e ad un centinaio
di persone si trattenne.
Syo,di ritorno dal concerto,prese un cellulare,compose un numero e,quando il
suo interlocutore aveva risposto,chiese:
-senti,Rikard,adesso dove vi trovate?Come,siete gia' alla stazione?Ma si puo'
sapere che treno avete preso?Certo che
sei proprio forte......okay,ci vediamo a casa mia il prima possibile.Basta che
prendete l'autobus 66 e scendete alla 6° fermata.
Si ferma proprio davanti a casa mia.Vi aspetto io davanti casa,ma sbrigatevi.Eh?Problemi
col piano?L'AVETE LASCIATO
LI'?Oh,beh,speriamo in bene allora!A proposito,ma noi non ce l'abbiamo un tastierista!-_-'-
15:45,stesso giorno.
il tipo con il quale Syo aveva speso diversi yen a parlare al telefono,stava
per abbandonare la casa assieme agli altri
due tipi che si era portato dietro.Chiese a Syo,che nel frattempo era in bagno:
-allora,noi andiamo.Ci vediamo la'?-
-okay.Prendete l'autobus 42 e scendete davanti alla 2° fermata,poi raggiungete
il parcheggio e da li'l'entrata riservata allo staff.
io vi raggiungo tra un po'.Cosi' almeno studiarmi tutta la mappa di Neo-Tokyo
in cerca di scorciatoie mi sara' utile.-
-ma si puo' sapere che ci stai facendo la' dentro?-
-mi sto lavando i capelli.-
-cazzo,Syo,ci metterai un'eternita' con i capelli che ti ritrovi!Poi per asciugarti
e vestirti.......-
-ehi,se dico che saro' la' per tempo saro' la' per tempo!Adesso andate!-
ore 15:58.
Syo era appena uscito dal bagno.Uno sguardo all'orologio:
-(bestemmia)sono gia' le quattro!DEVO SBRIGARMI!-
e,uscito di casa con violenza,scendendo le scale cadde e arrivo' al piano terra
rotolando.
nel frattempo,al concerto.
-Allora,cominciano o non cominciano?-Asuka si stava adirando.Stava per scoppiare,ma
in quel momento sul palco salirono
3 ragazzi sui 15 anni,con tanto di strumenti.La ragazza disse:
-non mi sembrano i Dream quelli....-
Misato rispose:
-ti ho gia' detto che avranno supporto da piu' gruppi,e questo e' il primo:una
band amatoriale di Osaka!-
-mpf,speriamo che facciano musica che mi piace,altrimenti spacco tutto....-
sul palco intanto un ragazzo "armato" di chitarra si era avvicinato
al microfono.Si schiari' con un colpetto di tosse imbarazzato
e disse:
-benvenuti al concerto dei Dream Theater.Io sono Rikard,e da come avrete capito
dirigo questo gruppo amatoriale,i
"Moonchild".-si mise la mano in tasca e tiro' fuori un foglio,dal
quale comincio' a leggere:
-naturalmente siamo molto lieti di aver vinto il concorso che ci ha permesso
di suonare assieme ai nostri miti,anche se credo
che il nostro cantante non lo sia al nostro livello,dato che ha sborsato un
sacco di yen per pagare il biglietto a tutti e quattro,e
credo che stia ancora bestemmiando.A proposito del cantante,dovrebbe essere
qui a momenti,dato che l'abbiamo lasciato
che si stava sistemando.(risatina)Comunque,per impiegare un po' il tempo,dato
che non credo che ci mettera' troppo,
passiamo alla presentazioni.Io vi ho gia' detto che sono Rikard,Shinikami Rikard,e
sono il rhythm guitarist.Alla batteria abbiamo
Kyo Kirazaki,un mio grande amico di infanzia,e al basso abbiamo Ryo Ryuuzaki.Una
cosa curiosa del nostro gruppo e' che
tutti i componenti,a parte me,hanno nomi simili,le uniche differenze sono la
prima lettera del nome e le prime quattro del
cognom.....-e quando vide il pubblico armeggiare con pomodori e ortaggi vari,venduti
da uno strano tipo col codino,
butto' il foglio e disse:
-okay,noi cominciamo a suonare,sperando che si faccia vivo....-
Veloce.Piu' veloce.Ancora piu' veloce.
Syo stava praticamente battendo il record dei 1000 metri piani a partenza da
fermo,ma non il record umano,il record
automobilistico,in quanto l'unica cosa che le altre persone riuscivano a vedere
era una lunga coda di cavallo che sventolava
in aria.Aveva aspettato tanto tempo per quell'appuntamento,e doveva arrivare
in ritardo!Ormai aveva sorpassato la
prima fermata dell'autobus,e si stava avviando a destinazione a velocita' sperimentate
soltanto dalla Nasa.Sempre piu'
veloce,molto piu' veloce.Fini' per farsi travolgere da una macchina mentre attraversava
la strada,ma,anche se colpito,
si rialzo',si diede una spolverata e riprese a correre.10,100,1000 volte piu'
veloce.La sua destinazione era alla fine della
strada,quando senti' il suono di una chitarra elettrica trapanargli il cranio.Doveva
sbrigarsi.
Rik aveva cominciato a suonare ormai da una ventina di secondi,e aveva lasciato
la chitarra del cantante (e lead guitarrist,
oltretutto) per terra davanti al microfono,illudendosi che sarebbe arrivato
in tempo.Ad un certo punto non senti' piu' il suono
della chitarra,quindi lui,Kyo e Ryo si girarono verso i cavi,scoprendo che un
tipo,correndo a tutta velocita' sul palco,li
aveva travolti e staccati.Il cantante era troppo in fondo al palco per mostrarsi
al pubblico,ma si senti' chiaramente una risata,
il suono del basso che veniva riattaccato,e poi usci' allo scoperto.
Adesso anche una persona con un QI inferiore alla media dovrebbe aver capito CHI ERA IL CANTANTE.
Syo prese la chitarra e se la mise al collo con l'apposita cinghia,davanti
agli occhi stupefatti di tutto il pubblico,e specialmente di
tre persone(INDOVINATE CHI?).Disse,al microfono:
-scusate per il ritardo,ma non mi sono reso conto dell'ora...mi capita di tanto
in tanto.Adesso,cosi' per chiarire le idee
a delle persone che ho invitato al concerto,e alle quali ho dato i biglietti
che avevo comprato con i miei sudati risparmi,
dico questa frase:Shinji,Rei.....vi ho detto che non avrei assistito al concerto,ma
cio' non vuol dire che non ci sarei stato!
Adesso capite come ho fatto ad infiltrarmi,prima?-
sebbene il pubblico ormai si fosse ripreso dallo shock,Rei,Shinji e Asuka erano
ancora a bocca aperta,e proprio sotto
gli occhi di Syo,che li noto' e disse ridendo,rivolto direttamente a loro e
non al microfono:
-ehi,non fate quelle facce,che mi fate paura....-
poi prese il microfono in mano e disse:
-okay,gente,si comincia!-
e,mentre le prime note venivano intonate,Misato chiedeva ai tre ragazzi:
-ma....non e' il ragazzo di prima quello?-
le due ore concesse ai Moonchild volarono,e quando rimanevano poco meno di
dieci minuti,i quattro avevano gia' esaurito
il loro repertorio,e la folla era in delirio.Syo prese il microfono e disse:
-uh,non credevo che la nostra prima apparizione in pubblico causasse tanto scalpore!Pensavo
facessimo schifo!-
e,in mezzo al boato della folla,Syo distinse chiaramente due voci,una maschile
e una femminile,urlargli "SEI GRANDE!".
Il ragazzo sorrise e riprese:
-noi avremmo finito,ma dato che i Dream sono stati tanto gentili da concederci
altri dieci minuti,suoneremo una vecchia
canzone degli Iron Maiden che amiamo tutti e quattro.E,per i metallari presenti
nella folla,no,non e' quella che ci da' il nome
la canzone che stiamo per intonare,ma un'altra che e' completamente differente.Questa
la dedico ad una mia amica,e come
diceva il mitico Bruce,l'amore e' una cosa che va vissuta con il cuore,con l'anima,con
tutto il corpo,con tutte le proprie forze....
......Wasting Love.....-
La canzone poteva sembrare duretta,ma in realta' era una delle cose piu' zuccherose
che gli Iron Maiden siano mai riusciti
a buttare giu'.Rei era estasiata.Nonostante la canzone non le piacesse piu'
di tanto,il testo che Syo stava cantando per certe
battute quasi rifletteva la sua situazione,la situazione di una ragazza che
aveva passato i suoi giorni,i suoi anni in vuoto e
solitudine,e che nei suoi occhi leggeva un pianto disperato e silenzioso che
lo scuoteva dall'interno.La ragazza comincio' a
versare lacrime di gioia.Era la prima volta che qualcuno le aveva dedicato una
canzone.
Anche a Syo veniva voglia di piangere."Una volta non avrei avuto il coraggio
di farlo",pensava.Quando i suoi occhi incrociarono
quelli pieni di gioia di Rei,non si trattenne piu'.Persino dalle ultime file
si potevano vedere le lacrime sgorgargli dagli occhi e
precipitare a terra.Sembrava addolorato,ma il suo mesto sorriso continuava ad
accompagnarlo,evitando di farlo sembrare
un monumento al dolore umano.Al dolore che aveva passato.Finita la canzone,sembrava
esausto.Si avvicino' lentamente
al microfono,e disse,con un tono vocale che non faceva capire se stesse ridendo
o piangendo:
-siete un pubblico fantastico.Grazie.-
e scese dal palco,avvicinandosi alle transenne,ma piu' precisamente al luogo
dove ad aspettarlo c'era una persona
in lacrime.Le sorrise.Lei lo fisso' con uno sguardo incredulo.Singhiozzando
dalla gioia,non riusci' a proferire parola.
Riusci' soltanto ad abbracciarlo.
Il resto e' storia.Il gruppo continuo' a dare supporto al secondo gruppo,e
successivamente ai Dream Theater in persona.
Syo non ricordava di aver provato una gioia cosi' forte....beh,forse soltanto
quando aveva trovato il coraggio di dedicare
quella canzone a Rei.
Syo accompagno' Rikard,Kyo e Ryo alla stazione.Il treno per Osaka sarebbe arrivato
soltanto alle 2:34,il gruppetto si sedette
su una panchina,ma dato che non c'era spazio sufficente,Syo si sedette su uno
dei loro amplificatori.Ryo,entusiasta e
un po' brillo (sintomi che durante le ultime battute del concerto aveva alzato
un po' il gomito) gli chiese:
-certo,pero'....siamo stati grandi,non e' vero Syo?-
-gia'....-rispose il ragazzo,sognante.A quel punto Kyo gli chiese:
-ma chi era quella ragazza con cui hai parlato dopo l'esibizione?E' quella a
cui hai dedicato Wasting Love?-
-si....-
-beh,a questo punto faresti pure meglio a scriverle una dichiarazione d'amore.Dopo
una cosa del genere te la sei aggiudicata.
-mettiamo in chiaro una cosa,Kyo.-rispose Syo,quasi irritato.-io non voglio
fare colpo su di Rei.Si vede che non la conosci.
Fino a pochi giorni fa e' sempre stata rinchiusa nel suo guscio,aspettando che
qualcuno ci battesse sopra per romperglielo
e per liberarla da una prigionia che ha sempre odiato.L'altro ieri sera abbiamo
parlato per quasi tutta la notte,e so che alla
fine le ha fatto bene...sapere che qualcuno le vuole bene l'ha indotta a rompere
da sola il suo guscio,rivelandosi per quello
che era in realta'.La dedica di oggi mi e' servita soltanto per capire fino
a quanto arrivasse la sua sensibilita',e adesso ho
capito che in futuro non dovro' rischiare di perdere la sua amicizia per uno
stupido insulto.Se poi quest'amicizia sara'
destinata a diventare qualcos'altro,soltanto il tempo potra' dirlo.-
Tocco' dunque a Ryo proferire parola:
-dalla descrizione che ci hai fatto pare che questa Rei si trovava come ti trovavi
te quando avevi 11 anni.Ti ricordi?-
-e chi se lo scorda?Il brutto anatroccolo.-aggiunse Rikard,piu' brillo che mai.Ryo
lo ignoro' e continuo':
-anche a te e' successa una cosa improvvisa che ti ha cambiato completamente.Il
dilemma e'...a lei e' bastata una
chiacchierata con una persona amichevole per farla cambiare,ma a te che e' successo?Non
ce l'hai ancora detto Syo.-
-anche io ho fatto qualcosa di simile.Altro non vi posso dire.Posso solo dirvi
che il mio cambiamento e' stato radicale,a
differenza di quello di Rei.Anche se puo' non esservi sembrato,quella ragazza
ha ancora alcuni problemi a socializzare,dato
che nella maggior parte delle situazioni non sa come comportarsi.Mi ha raccontato
che ha discusso amichevolmente con
una sua vecchia conoscenza,ma mi ha anche detto che con una persona appena conosciuta
non l'avrebbe mai fatto.E
lo sapete perche'?Il coraggio che le ho instillato e' tanto,ma la sua timidezza
lo vince ancora.Ci vorra' un po' di tempo
perche' acquisisca un carattere da persona normale.-
Mentre Syo parlava,Rikard canticchiava una vecchia canzone su un uomo che si
svegliava un giorno scoprendo di essere morto,al termine della quale chiese
all'amico.
-Syo,solitamente non parli cosi'.Sei ubriaco?-
-si.-
-si vede.-
-ehi,non parlare,che per arrivare al tuo livello dovrei percorrere ancora tanta
strada.-
-dici?Beh,per parlare cosi' di Rei devi esserlo per forza.-
-ehi,non dire cosi'.-
-no,no,invece lo dico.Ho avuto a che fare con lei tempo fa.....ed ero una persona
completamente differente da quella
che sono ora.Guardavo il mondo con occhi differenti,ero simpatico,attraente
e tante altre cose che fanno piacere alle
ragazze,ma la freddezza di Rei mi sconvolgeva.Se credi di aver avuto il primato
di averla fatta aprire ti sbagli di
grosso.....-*
-smettila,si vede che stai inventando.-
-no,no,e' la pura verita'.Forse la storia sarebbe potuta andare avanti,ma il
giorno dopo sono morto-
-umpf....mi sa che e' arrivato il vostro treno.-
Kyo diede uno sguardo al monitor degli arrivi e disse:
-in effetti e' il nostro.Oh,beh,Syo,ci ha fatto piacere rivederti.Cerca di tornare
ad Osaka di tanto in tanto,se tuo padre
te lo permette.-
-non credo che mio padre me lo permettera'.Ho una cosa molto importante da fare
qui a Neo-Tokyo.-
-vabbe'.....-osservava Ryo,mentre caricava i bagagli sul treno.Syo disse:
-okay,ragazzi,ci vediamo!-
Quando il treno fu ormai lontano,Syo ebbe un guizzo,come morso da una tarantola.Si
guardo' la mano.La sua pelle si stava
sempre piu' schiarendo,fino a raggiungere un pallore quasi cadaverico.Una fitta
improvvisa gli attraverso' tutto il braccio destro.
In preda al dolore,si strinse il braccio con la mano rimasta e si disse:
-non posso.....non posso perderne il controllo adesso!-
il suo braccio comincio' a muoversi come se avesse vita a se' stante,mentre
Syo lottava con tutte le sue forze per respingere
una specie di invasione diretta al suo corpo.Si sentiva sempre piu' debole,e
la sua pelle diventava sempre piu' bianca,mentre
le punte dei suoi capelli si scolorivano rapidamente.Quasi sfinito,cadde in
ginocchio ed urlo',con la forza che gli rimaneva:
-STA' LONTANO DA ME!-
lo schiarimento si arresto' per qualche secondo,per poi regredire,facendo riprendere
a Syo le sue normali sembianze.Il ragazzo,
quando si accorse che ormai aveva vinto,si disse,rimanendo sempre il ginocchio:
-perche'....perche' non posso essere felice?-
e comincio' a trascinarsi barcollando verso casa.Quella sua lotta con se' stesso
l'aveva svuotato.
Il giorno dopo.
Syo non si ricordava neanche come avesse fatto ad arrivare a letto.Sapeva soltanto
che dopo l'exploit della sera precedente
era rimasto quasi senza energie.Noto' l'ora.Erano le 7 e mezzo.Meraviglioso,si
disse,dato che quella notte non era riuscito a
dormire neanche 6 ore.Ormai era in piedi.
-tanto vale che mi prepari per andare a scuola.....-
e si diresse verso il bagno.Si guardo' nello specchio e senti' una voce nella
sua testa dirgli:
-buongiorno,Syo.-
Il ragazzo prese lo spazzolino e disse,mentre ci spremeva sopra un dentifricio
azzurrognolo:
-cosa vuoi?-
e la voce,al suo interno:
-come sei scontroso stamattina.-
-solo con te.-replico' Syo,con la bocca ancora impastata di dentifricio,che
riduceva le sue parole ad una specie di mugolio.
Il suo misterioso interlocutore parve capire,e chiese:
-e perche'?-
-passino gli altri tentativi,ma quello che hai fatto ieri sera e' troppo.Hai
approfittato di un momento di debolezza.Sai
benissimo cosa sarebbe successo se saresti riuscito a prendere il controllo
di me.-
-non avrei fatto male a nessuno...eri solo alla stazione.-
-a nessuno,tranne a me.Perche' l'hai fatto?Perche' ogni volta che provo un'emozione
positiva tu devi stare a rompermi il
cazzo?-
-tu non devi essere felice,Syo.Finche' saremo due cose ben distinte il tuo compito
sara' soltanto portare felicita'
agli altri,e non provarla tu stesso.-
-e cosa dovrei fare per essere felice?Annullare la mia personalita',come tu
vuoi?-
-soltanto cosi' saresti libero.-
-tu sei scemo.-replico' Syo mentre si metteva i pantaloni.-
-saro' scemo,ma ricordati che il corpo che hai non e' stato creato per te.Ti
e' stato solo dato in prestito affinche'
tu me lo tenessi in caldo fino alla mia morte.-
-ho ancora molte cose da fare prima di lasciarmi morire.-
-morire?E' questo che credi che succedera' alla tua anima?-
-e' piu' o meno come dire che saro' assorbito da te.E non e' questo quello che
voglio.Come vedi,la mia capacita' di
controllo sta crescendo di giorno in giorno,e a parte alcune perdite momentanee
del mio ego,ben presto l'unico possessore
di questo corpo saro' io.-
-non posso permettertelo.-
Syo noto' che dalla sua spalla si stava estendendo una chiazza bianca.Fece un
sospiro di noia e la chiazza spari',poi disse,maligno:
-vedi?Quando sono al massimo delle mie forze per me e' uno scherzo trattenerti.Faresti
meglio a gettare la spugna e ad
accettare il tuo destino.Io non saro' mai tuo.Adesso lasciamo le discussioni
a dopo.Devo andare a scuola.-
-e' solo questione di tempo....-
Syo trovo' la frase piuttosto ambigua,e sfoggio' un sorriso disarmante,poi disse,uscendo
dalla porta:
-ah,e' vero....non puoi vederlo....-
-andiamo.-
rivedere Rei dopo una nottataccia come quella che aveva appena passato lo mise veramente di buonumore.La ragazza gli
fece capire che l'appartamento non era completamente insonorizzato,dicendo,quando ormai erano sulla strada:
-con chi stavi parlando,prima?-
-uh?Con nessuno.-
-bugiardo.-rispose lei,ghignando.-si sentiva benissimo.Parevi incazzato con qualcuno.-
-parlavo da solo.E' la mia maniera di augurarmi buongiorno.-
-sara'.......-
-di' un po',cosa hai provato ieri quando mi hai visto salire sul palco?-
-devo dire che mi hai....sorpreso,ecco.Era piu' probabile che sul palco salisse il comandante Ikari che tu.-
-il comandante chi?-
-oh,scusa,e' vero,non te ne ho parlato.....il padre di Shinji,Gendo.E' il direttore operativo delle operazioni alla Nerv qui a
Neo Tokyo.-
-capito.Senti,non e' che potresti farmi fare un giro alla Nerv oggi?-
-farti fare un giro?Non so....non ho mai percorso un percorso diverso da entrata-spogliatoi-rampe di lancio-spogliatoi.Non
saprei orientarmi.Anche se so che non sono l'unica a non saperlo fare.-e sorrise.-e' un posto sterminato.Il suo punto
piu' profondo e' due chilometri sottoterra.-
-un inferno per chi soffre di claustrofobia.Posso entrarci?-
-l'accesso e' consentito solo ai membri....o a chi e' garantito da questi.-l'ultima frase fu pronunciata con un tono alla "ecco,
ho trovato un modo per farti entrare".Cambiando discorso,disse:
-ma ora torniamo al concerto.Sei stato fenomenale.E non parlo solo dell'ultimo pezzo.-
-scommetto che se avessi fatto schifo proprio all'ultimo pezzo,tu mi avresti dett...bleh,mi sono incartato un'altra volta!Speriamo
che non ci siano altre persone a farmi i complimenti.Non mi piace essere al centro dell'attenzione.-
Ma,quando Syo entro' in classe,fu accolto da un applauso fragoroso.
Shinji,nonostante non pareva averne voglia,si alzo' dal banco.Aveva notato
che l'unica pausa in tutta la giornata scolastica
era stata messa proprio nel momento quando gli studenti erano pronti per andare
a letto,e capi' che non serviva a farli riposare
e/o rifocillare,ma a svegliarli per permettergli di resistere per il resto della
giornata.Fu l'ultimo ad abbandonare l'aula,e
fu abbastanza sorpreso dal vedere le facce esterrefatte del bentornato Toji
e di Kensuke,e quella divertita di Syo.Volse lo sguardo dove i tre stavano guardando,e
noto' Asuka ridere e scherzare con Rei.Disse,con un tono annoiato ma pur sempre
sarcastico:
-Syo,suppongo che avresti fatto meglio ad avvertire codesti due,prima di porli
di fronte a tale spettacolo.-
-suvvia,o Shinji.Volevo solo vedere che facce facevano.-
-egh,stiamo parlando come due cavalieri medievali.....la lezione di oggi ci
ha fatto male.-
-dici?E' stata interessante invece.Mi ha fatto tornare in mente casa.-
-perche'?Ad Osaka non c'era Carlo Magno.-
-ti spieghero'.-
il dialogo fu interrotto dalla voce di Rei,che arrivando disse:
-ciao Shinji.Di' un po',che hanno fatto questi due?-indicando Toji e Kensuke
che la fissavano con degli occhi che si sarebbero
visti soltanto su un merluzzo appena pescato.Toji fu il primo a riprendere la
ragione:
-ehm.....ma tu e il demone non vi sopportavate o sbaglio?-
-non la chiamare cosi'.E' simpaticissima.Sei tu che non riesci a prenderla dal
lato giusto.-rispose Rei,con una lieve punta
di sarcasmo.-ha un solo difetto,tende a far sentire inferiori gli altri.Basta
non darci peso e tutto e' risolto.-
-che strano-disse Kensuke-prima cerchi di non fare amicizia con nessuno,e chi
e' la prima amica che ti trovi?Souryu.Sei
strana.-
-nessuno e' perfetto.-replico' lei .
Alla fine della giornata scolastica,Hikari chiamo' Syo e Asuka e disse loro:
-Yamazaki,Asuka....oggi e' il vostro turno di fare le pulizie,okay?Ci vediamo
domani.-
e si allontano'.Syo disse,scherzoso:
-bene.Mi immolero' sull'altare della patria.-
e Asuka lo guardo' storto.Pur di non passare piu' di cinque minuti con lui avrebbe
persino dato fuoco al suo Evangelion.Guardo'
Hikari con risentimento,come per dire "non lasciarmi qui da sola con questo
idiota"e poi,quando gli unici a rimanere
nell'aula erano lei e Syo,si giro' verso il ragazzo,che era rimasto a dondolarsi
sulla sedia,e disse:
-ehi,al lavoro.-
-pardon?-
-non permetterai mica che una come me si affatichi pulendo l'aula!Fallo tu,e
forse in futuro potrai pretendere di parlarmi come un amico.-
-impossibile.Con la rabbia verso il mondo che ti ritrovi credi davvero che riuscirai
a non prendertela con un povero
omuncolo?Non credo proprio.-
-ehi,a differenza di certa gente io le promesse le rispetto.Hai promesso di
immolarti sull'altare della patria,e allora immolati!-
-si,ma non da solo.Horaki ha pronunciato due nomi,ricordi?-
-io faccio la mia parte,e tu fai la tua.-
-okay.-
e si lancio' indietro con tutta la sedia.Asuka si aspettava (anzi sperava) che
cascasse per terra e si rompesse in due il cranio,
ma Syo allungo' il braccio destro e,appoggiandosi sul banco dietro,fece uno
splendido flip all'indietro e atterro' perfettamente in
piedi.Senti' qualcuno battere le mani.Era Asuka,che disse:
-vuoi un applauso?-
-no.-
-stai cercando di impressionarmi o che cosa?Gia' ieri quella tua apparizione
al concerto non mi ha fatto ne' caldo ne' freddo...-
-avevi la mascella fino alla base del collo.-
-...si',insomma,quello.....e adesso pretendi pure che una cosa del genere mi
stupisca?-
-se c'e' una persona sulla quale voglio fare colpo non sei tu.-
-ah,no?E chi sarebbe,Rei per caso?-
Syo rimase interdetto,ma prima che Asuka dicesse "lo sapevo" riusci'
a rispondere:
-no.Tra me e Rei voglio che ci sia soltanto amicizia.-
-e perche'?Non hai le palle per dichiararti?Guarda,lo faccio io se c'e' bisogno.-il
tono di Asuka stava diventando sempre piu'
pesante.-o forse non ce la fai a dirlo neanche all'unica (per ora) amica della
persona che ami?Mi fai pena.-
Syo non pote' piu' trattenersi.Le tiro' uno schiaffo con tutta la forza che
aveva.Asuka,ripresasi dal colpo e con ancora una
falanca rossa stampata sulla guancia,disse:
-come osi....-
ma si interruppe quando lo vide.Il ragazzo si stava tenendo la mano destra con
l'altra,e noto' che la mano che sembrava
ferita era in realta' sbiancata all'improvviso.Asuka non se ne curo' e disse:
-cos'e',neanche riesci a tirare uno schiaffo per quanto odi la violenza?-
e Syo,ansimante:
-se....se odio la violenza...una ragione ci sara'.....la violenza porta alla
rabbia,la rabbia porta all'odio,l'odio e' debolezza....e io
non posso permettermi debolezze.....-
i suoi occhi lampeggiarono per un secondo di luce rossa,poi tutto torno' alla
normalita'.Il ragazzo cadde a terra,quasi esausto.
Asuka si chino' a soccorrerlo dicendo:
-ehi,non mi morirai adesso?Altrimenti dopo chi la pulisce l'aula?-
-e'...e' successo di nuovo.....-
-successo cosa?-
-non posso dirtelo....-
-fa come ti pare.-rispose lei rialzandosi.-almeno dimmi perche' ti e' successo
questo,qualunque cosa sia.-
-mi succede ogni volta che sono debole....debole di corpo,o di spirito....-
-insomma,quando ti incazzi diventi qualcosa tipo l'incredibile Hulk?-
Syo rise tristemente e disse,rialzandosi:
-quasi.Spero che tu non veda mai cosa mi succede.-
-si',si'....adesso,mettiti al lavoro.-
-sono sfinito.Non riesco neanche a camminare....-e cadde sul banco di fronte
a lui.
-che attore che sei.Rialzati.-
gli diede una pacca non molto amichevole sulla spalla,e il ragazzo tossi'.
-che ti prende?-
lo guardo' in faccia e noto' che dalla sua bocca stava perdendo sangue.Disse:
-ma...ma questo e'....-
-sangue.Non e' una cosa seria,tranquilla.-
-non sto cosi' per te.....adesso dovremmo pure lavare il banco!-
-che premurosa che sei.....-rispose lui,passandosi la mano sul labbro per asciugarselo.-potrei
pure stare per morire,e tu
mi lasceresti qui in un bagno di sangue.-
-e allora?-
-un giorno i nodi torneranno al pettine,Asuka,e la tua rabbia si ripercorra'
su te stessa.Te ne accorgerai soltanto quando sara'
troppo tardi,e avrai ormai oltrepassato il punto di non ritorno.-
-davvero?Parli come un personaggio di quei film horror.Hai mai pensato di fare
del cinema?-
Syo stava per tirarle un'altra pizza,ma si trattenne.Dalla via delle mani passo'
a quella dello "sfottimento",dicendo:
-credo che tu abbia almeno un centinaio di possibilita' in piu' di me di essere
presa in un cast.....nel cast de "la bisbetica domata",
soltanto che sara' molto difficile riuscire a domarti.-
-che cosa?-
-naaah,saresti piu' adatta a fare la cattiva,una di quelle che perseguitano
l'eroe fino in fondo e che alla fine dichiarano di essersi
innamorate di lui....soltanto che per una come te che odia tutti sara' difficile
interpretare questa parte.-
-CHE COSA?-
-lasciami pensare ancora un po'.....mmm...ah,ecco l'ispirazione!Potresti impersonare
l'eroina di un film di 007,a fianco di James Bond!
Soltanto che per te dovrebbe finire male,col carattere che ti ritrovi come minimo
faresti scoppiare la base della Spectre....-
-NON HO INTENZIONE DI ASCOLTARE OLTRE!ADESSO SE NON TI METTI A PULIRE TI METTO
LE MANI
ADDOSSO E TI FACCIO DIVENTARE BELLO!-
-perche',non lo sono?-la fisso' negli occhi.Asuka stava per rispondere,ma parve
come ipnotizzata dallo sguardo del ragazzo.
Si calmo' e disse:
-no,non lo sei.Odio dirlo,ma mi metti paura.-
-Io....TI METTO PAURA?AHAHAHAHAHAHAHAHHAA!Incredibile,la pilota coraggiosa che
resiste a 10000 attacchi
si mette paura di fronte agli occhi di un ragazzo della sua eta'!Questa e' da
dire a Shinji!-
-non ci provare o tempo dieci secondi e non ce li avrai piu',gli occhi.-
-oh,so che non lo faresti,a patto di non ricevere un'altro schiaffo.-
-e io so che non mi schiaffeggeresti,a patto di non ricadere di nuovo dolorante
sul banco.-
-gia'.Hehe.Sai,adesso capisco cosa ci trova Rei di simpatico in una come te.Sei
divertente,lo sai?-
-DIVERTENTE?-
-nel senso buono.I tuoi insulti non portano solo distruzione,lo sai?Ricordi
ieri sera quando non sei voluta venire con Rei e
Shinji perche' c'ero io con loro?Beh,Shinji mi ha detto una cosa importante.Ha
detto che tu l'hai sempre insultato,e che fin dal
tuo primo insulto avrebbe voluto uccidersi.Ebbene,o e' uno zombie o non l'ha
fatto.-
-Shinji vive soltanto per farsi insultare da me?Che masochista.-
-non in quel senso.Mi ha spiegato che cerchera' di migliorarsi fino a quando
sara' degno di non ricevere piu' insulti da te.
Scommetto che si e' preso una cotta,e vuole fare bella figura.Ecco,vedi?Insultare
gli altri sta causando qualcosa di
buono proprio nell'unica persona che vorresti buttare giu'.Le parole sono le
armi piu' potenti in dotazioni all'uomo....ma sono
anche a doppio taglio.-Asuka riflette' un po' e disse:
-come una cotta per me?-
-e' soltanto una mia supposizione.Nel senso,vi conoscete da mesi,vivete persino
sotto lo stesso tetto e tu sei una di quelle
che verrebbero prese per fotomodelle......uh,ho fatto la rima!Comunque,non dirgli
che sono venuto a dirtelo,altrimenti si
arrabbierebbe.-
-la prima cosa che gli diro' quando saro' a casa sara' "NO".-
-umpf....dovresti dargli almeno una possibilita'.Rei mi ha detto che per esempio
ti ha salvato la vita,in passato,e che combattendo
insieme siete imbattibili.-
-fammi qualche esempio.-
-allora,vediamo...7 e 8.-
-7...8...e io devo dire 9?-
-incredibile,una laureata come te dimentica due episodi del genere!Prova a pensarci
meglio.-
-e tu prova a spiegarti meglio.-
-vabbe',allora parlo.....ho avuto notizia che Shinji ti ha salvato dall'8°
angelo quando sei andata ad affrontarlo in un vulcano
qui vicino,e che per battere il 7° avete dovuto agire insieme in tutti i
sensi.-
-e con cio'?-
-lui ha fatto tutte queste cose per te,e tu hai mai fatto qualcosa per ripagarlo?No,rispondo
io,soltanto trattarlo come un
pezzente.-
-e' uno smidollato.-
-uno smidollato solo,Asuka.Tu sei una persona che lui vorrebbe aggiungere alla
lista delle sue amicizie,ma ogni volta che
scrive il tuo nome su questa lista e' costretto a depennarlo via,dato che sembra
che tu non riesca a reggere la compagnia
di qualcuno che non sia abbastanza estroverso da batterti in una gara di insulti.-
Dopo che Syo ebbe finito di dire queste parole,calo' il silenzio.Una decina
di secondi dopo il ragazzo riprese:
-fatto.-
-fatto cos....-
Asuka si guardo' intorno,notando la classe scintillante.Syo le disse:
-ecco,vedi?In compagnia il tempo passa piu' veloce.-e,mentre si avviava verso
l'uscita cartella in mano,disse,rivolgendole
un saluto amichevole con la mano libera:
-beh,ora ti devo lasciare,Asuka.Vorrei cercare di chiarirti ancora un po' la
situazione di Shinji,ma te la riassumo in cinque parole:
lui si fida di te.Au revoir.-
Quelle parole colpirono Asuka come un coltello al cuore.Le stesse parole.....le
aveva gia' sentite,quel giorno,nel suo letto di
ospedale.Il sospetto cominciava a crescere in lei,ma soltanto in seguito avrebbe
potuto confermare la sua ipotesi.Syo la inquietava.Era questo il pensiero che
girava ormai nella sua splendida testa da quando il ragazzo l'aveva salutata.
La inquietava.E perche' poi?Forse i suoi modi,forse la sua maniera di parlare,forse
i suoi occhi.....ma qualunque fosse
la ragione,la scombussolava molto di piu' di quanto assistere al suicidio della
propria madre non avesse fatto.Scese finalmente
in strada.Si giro' istintivamente da entrambe le parti,poi prosegui' per la
sua strada.Si sentiva come una preda consapevole
di stare per essere catturata dal predatore.Per un attimo ebbe l'impressione
che la sua cattura fosse,pero', gia' avvenuta.
Quando il ragazzo l'aveva fissata negli occhi,era come se in una frazione di
secondo lui le avesse letto l'anima da cima a
fondo.....Syo aveva parlato in maniera troppo approfondita perche' avesse solo
sentito narrare le cose di cui aveva parlato.
Ma cio' era impossibile.Doveva essere impossibile.Altrimenti le uniche spiegazioni
possibili erano due.O Syo era un
angelo,capace di penetrare le menti della gente,oppure li aveva sempre osservati
di nascosto.
E senti',dentro di se',che una delle due risposte doveva essere esatta.
Il resto della giornata non fece altro che migliorare di un po' il suo umore,che
pero' precipito' sotto le suole quando senti'
da Shinji una notizia orribile:
-stasera cucina Misato.-
-spero per te che tu stia scherzando.-
ma ne ebbe la conferma quando vide Misato uscire dalla cucina con addosso un
simpatico grembiule con ritratto Homer
Simpson che cucinava al barbecue.La donna disse:
-ehi,e' pronto in tavola!Venite?-
La reazione di Asuka fu immediata:diede uno sguardo al portafogli e poi menti'
al maggiore:
-sai,Misato,non posso fermarmi qui:avevo promesso ad Hikari che avrei mangiato
a casa sua stasera e....-
pensando naturalmente di andarsi ad abbuffare in uno di quei fast-food da due
soldi.Misato alzo' le spalle in segno di
dispiacere e disse:
-vabbe',non fa niente.Cerca di non tornare dopo le tre.A quell'ora devo andare
a fare gli straordinari.Mi sa che mi costera'
tanto essere andata al concerto....-
-Ciao!-
Shinji ebbe la vaga impressione che quella che Asuka gli aveva rivolto mentre
usciva dalla porta era una pernacchia,ma non
ci diede tanto peso,ormai si era quasi abituato.Si sedette quasi con orrore
al tavolo,mentre Misato levava il coperchio ad un
piatto che sembrava orribile.La donna disse:
-scusami Shinji,ma stasera non ho dato il meglio di me.Era finito tutto.Mi sono
arrangiata con quello che c'era.-
ma il ragazzo non la ascoltava:rivolgeva lo sguardo ad una specie di cappone
arrosto dall'aria invitante che capeggiava sul
vassoio portato dalla donna.Misato ne taglio' una fettina e disse,assaggiandolo:
-cosi' cosi'.-
ma quello che arrivo' alle papille gustative di Shinji fu una cosa completamente
diversa:era ottimo.Evidentemente quando in
casa scarseggiavano riso e curry Misato si trasformava in una cuoca d'eccezione.....peccato
che spesso ci volesse un intervento
divino per farli finire.Benedi' il momento nel quale Asuka aveva "sbagliato
sacchetto" e aveva cestinato la spesa.
Quella sera Syo rischio' di combinare un disastro.Non era abituato a cucinare
per due,ma Rei aveva cosi' tanto insistito a voler
provare la sua cucina che non poteva tirarsi indietro.Odiava cucinare,e spesso
quello che mangiava erano quelle pizze surgelate
che ti gonfiano il fegato,ma quella sera fece uno sforzo.Mentre lui armeggiava
tra pentole e fornelli,Rei era tanto tranquilla in
salotto ad accarezzare Kei e a guardare dalla finestra.Il suo sguardo fu
attirato da una persona che stava camminando
per strada.
-Forse era meglio se rischiavo di creparmi con la cucina di Misato,almeno morivo
a stomaco pieno.....-
quella doveva essere una giornata-no per Asuka:il giorno passato a rimuginare
sulle parole di Syo,e la sera a girare per le
vie di Neo-Tokyo 3 a cercare uno straccio di fast-food,ristorante,pizzeria,invece
niente,tutto chiuso!Sembrava che la citta'
fosse sotto assalto di angeli.A forza di camminare era arrivata nella vecchia
Tokyo-3."Grandioso" continuo' a dirsi "qui
non c'e' anima viva,figuriamoci un ristorante!Porco...."
Quando stava per nominare colui che si trova lassu',senti' una voce chiamarla
dall'alto:
-Asuka!-
Istintivamente alzo' lo sguardo,rivolgendolo verso la fonte del suono,e noto'
Rei che la salutava da una finestra.Ricambio' il
saluto con la mano,poi Rei le strillo':
-che ci fai a quest'ora fuori di casa?-
-sto cercando un posto dove mangiare!Stasera cucinava Misato e non volevo rischiare
di....-
-il maggiore cucina male?-
Asuka finse di avere una crisi di vomito,Rei capi' e continuo':
-senti,perche' non vieni su a cenare con noi?-
-oh,okay!-
-benissimo!Secondo piano,la porta in fondo!-
Asuka annui' ed entro'.Penso',salendo le scale:
-"uff,qui l'ascensore non funziona!Oh,vabbe',non importa,basta che metto
qualcosa sotto i denti.....certo pero' che fortuna che
ho avuto,non solo posso cenare,ho anche Rei da strapazzare un po'!Un momento....ha
detto "a cenare con noi".....Rei e' strana,
ma non si e' mai data del "voi"....."-
suono' il campanello e senti' dall'interno una voce maschile,tristemente conosciuta:
-oh,e' gia' qui!Rei,apri tu!-
e Rei,avvicinandosi alla porta,senti' una specie di lamento soffocato provenire
dall'esterno,e quando apri' Asuka le disse:
-di' un po',Syo e' qui,vero?-
-come fai a saperlo?-
-premonizioni,suppongo.......-pronuncio' l'ultima frase come un condannato a
morte a pochi secondi dall'esecuzione della
condanna.Fisso' Syo con aria di sfida,e il ragazzo per risposta si mise a ridere.Disse
rivolto a lei:
-eh,certe volte il destino e' strano,non e' vero Asuka?Vai in giro a cercare
un posto dove mangiare e guarda qual'e' l'unico
posto disponibile a quest'ora!-
-zitto.-
-ehi,dai,gia' mi ti immagino alla fine della serata.Verrai da me e mi dirai
"grazie,ho trascorso una serata bellissima,ma non e'
questa.".-
al sentire queste parole Rei scoppio' a ridere,mentre il colorito di Asuka,dalla
rabbia,si stava avvicinando al colore dei suoi
capelli.Syo,uscendo dalla cucina con una pentola in mano,disse:
-e' per caso morto l'umorismo?-
Asuka osservava Syo con uno sguardo assassino.Il ragazzo continuo' la fiera
delle battute,cosi' per rompere il ghiaccio.
-Sai,oggi mi e' successa una cosa.Avevo fame,cosi' mi sono aperto il frigo per
prendermi una mozzarella,e mi sono accorta
che era scaduta ieri.Mi sono chiesto:se prendo un aereo e cambio fuso orario
posso ancora mangiarla?-
Rei continuava a ridere,mentre l'umore di Asuka peggiorava.Syo si avvicino'
alla finestra per spararne una grossa come
una casa:
-ah,l'inquinamento.....siamo conciati cosi' male che adesso per respirare l'aria
ci tocca bollirla prima!-
Rei si stava rotolando sul pavimento dalle risate (ROTFL) e Asuka era sempre
piu' incazzata,poi Syo ne sparo' un'ultima,una
cretinata assurda:
-ma la cosa peggiore dell'inquinamento e' cosa ci costringe a fare con i nostri
oggetti privati!Prendiamo uno spazzolino.
Di cosa e' fatto?Di plastica.La plastica e' fatta di petrolio,e lo spazzolino
e' rosso perche' l'abbiamo colorato e ci abbiamo messo
un po' di cloruro.Il tuo dentista ti dice,ogni tre mesi devi cambiare lo spazzolino.Quanti
spazzolini ci saranno in tutto il Giappone?
Cento milioni?Ogni tre mesi 100 milioni di spazzolini vengono buttati ed inceneriti,e
il cloruro diventa diossina.La diossina
evapora,finisce nelle nuvole.Piove,la diossina finisce in mare,viene assorbita
dal plancton,i pesci mangiano il plancton,tu
esci,vai al ristorante,ti mangi una porzione di pesce (30000 yen al chilo) e
ti sei mangiato il tuo spazzolino.-
Rei comincio' a battere i pugni per terra dalle risate,poi si fermo' improvvisamente
e disse:
-AHAHAHAHA....non l'ho capita!-
in quel momento successe una cosa inaudita.Asuka vide Rei comportarsi in quel
modo e comincio' a ridersela sotto i
baffi.Syo la fisso',poso' violentemente la pentola sul tavolo e disse:
-ma come,ho passato settimane per tradurre dall'italiano al giapponese quel
libro di battute e tu ridi per questo?Oh,vabbe',
vediamo un po' questa.Me l'ero tenuta per i casi disperati.-tiro' fuori un block-notes
dal taschino dei jeans e lesse:
-"Non sono mai andato d'accordo con mio padre.Quando gli altri bambini
mi dicevano 'un giorno mio padre picchiera' tuo
padre' io rispondevo 'Davvero?Quando?' ".Questa non l'ho capita neanche
io.Vabbe',non serve piu'.-
e butto' il blocchetto sul divano li' vicino.Asuka disse:
-aspetta,ridilla che me la segno.-
-uh?Ella parla!D'accordo,anzi,tieni.-e le porse il blocchetto,scarabocchiato
in una scrittura in kanji molto disordinati.-ce
ne sono per tutti i gusti,e quando stai veramente su riescono a buttarti giu'.Ma
a che ti serve?-
-questa la devo dire a Shinji.Chissa',forse un giorno trovera' le palle per
dirlo a suo padre.-
-lavora alla Nerv,suo padre,vero?-
-vedo che un po' di intuito ce l'hai,allora.-
-detto da te e' un gran complimento.Una orgogliosa come te non si abbassa a
dire certe cose.-
-non sono orgogliosa,ma ho il pretesto per esserlo.-
-l'hai letta sul blocchetto,vero?-
-si,ma scommetto che le tue letture si limitano a questo.-
-magari.Su,adesso credo che sia meglio mangiare,altrimenti si fredda.-
a parte le battute di Syo tutto sommato la serata non ando' cosi' male.Il ragazzo
non cucinava bene,anche se quel poco
che era riuscito a preparare in confronto alla cucina di Misato le sembrava
ottimo.Syo sembrava averlo capito,e quindi
si risparmio' il "com'era?" alla fine della cena,e comincio' subito
a chiacchierare:
-allora,non poteva esserci una circostanza migliore.-
-uh?-chiesero Rei e Asuka,in coro.Syo continuo':
-nel senso.....almeno cosi' Asuka non si e' dimenticata quello che le ho detto
stamattina.-
-e chi se lo scorderebbe?Ti sei adagiato sul banco come un pesce morto.-
-pero' alla fine l'ho messa a posto da solo l'aula.-
-beh,non ti ho ringraziato:grazie idiota.Ti sta bene cosi'?-
-non c'e' male,ma leverei quella parola che inizia con "i" e finisce
con "diota".-
-d'accordo.Direi che stupido ti si adatta di piu'.In questo campo potresti battere
Shinji.-
-aspetta,questa la devo registrare.Cosi' la faccio sentire a Shinji per fargli
capire che non e' il peggiore essere umano sulla
faccia della Terra.-
-mi correggo.Shinji non lo batte nessuno,in questo campo.-
-splendido.Come dicevano i latini,Carpe diem,Trote gnam.Non ho Carpato il diem
preciso in cui tu hai detto quello,e adesso
mi rimangono le trote da mangiare.-
-ancora con le battute?-
-scusa,mi e' uscita di getto.-
-no,non ti scuso.E per punirti-e guardo' Rei-diro' il tuo piccolo segreto.-
-di che parli?-disse lui,sconvolto,ripensando alla mano che gli sbiancava.Asuka
aveva pero' un'altra idea:
-Rei....lo sai che oggi quando io e Syo abbiamo parlato di te lui era cosi'
imbarazzato che quando gli ho detto di
DICHIARARSI A TE mi ha tirato uno schiaffo?-
adesso immaginatevi la scena.Rei arrossi' improvvisamente,Asuka comincio' a
ridere e Syo fece una faccia a meta' tra l'
esterrefatto e l'imbronciato,i presenti potevano giurare di aver visto del fumo
uscirgli dalle orecchie,e si poteva sentire
una specie di fischio da pentola a pressione.L'espressione di Syo passo' da
quella indescrivibile ad una veramente incazzata,e
il ragazzo si scosto' dal tavolo dicendo ad Asuka:
-IO TI UCCIDO!!!!-
e la ragazza,per risposta:
-prova a prendermi!-
e si lancio' giu' per le scale,con Syo che le smadonnava dietro.Si guardo' dietro
per controllare di averlo seminato.
Non vide niente,ma quando arrivo' alla fine della rampa si trovo' davanti Syo
a braccia incrociate,che diceva:
-e ora come la mettiamo?-
-ma....come.....-
e noto' dei segni sul pavimento.Intui' che il ragazzo aveva preso la via piu'
breve.
-ti sei lanciato giu' dalle scale?-
-non parliamo di questo adesso.Ti sembra questa la maniera di comportarsi in
casa altrui?-
-si,se e' tua la casa!E poi,scusa,tu non ami Rei?-
e lui,con voce calmissima:
-ti ho gia' detto che tra me e Rei c'e' soltanto amicizia.Io non ho bisogno
del suo amore.-
-ma lei ha bisogno del tuo!Lo sai che mi ha detto l'altra sera?-
-l'altra sera non puo' averti detto niente perche' era con me!-
-(ulp)-
-facciamo cosi'.Io mi dimentico tutto,ma promettimi di non fare mai piu' una
cosa del genere.-
-ma come,mi lasci andare cosi'?Uff,che palle.Una si aspetta un po' di lotta
e invece..-
-te l'ho detto,Asuka.Io sono contrario all'uso della violenza,e sinceramente
non ho voglia di tirare uno schiaffo a qualcosa di cosi'
viscido.-
-ehi,scommetto che non riesci a dirlo se mi guardi in faccia!-
-sei viscida come una serpe.Non mi meraviglio del fatto che Shinji non ti sopporti.E
pensare che ho provato anche a stringere
amicizia con te.-
-da quando in qua un ragazzo stringe amicizia con una ragazza?-
-da quando le uniche persone che gli hanno dato ascolto fino a qualche giorno
fa erano tutte del gentil sesso!!-
-ah,si?E il tuo gruppo?-
-ci conosciamo da quando siamo nati,Asuka.E' logico che hanno imparato ad apprezzarmi
per quello che sono.Ma da loro
non sono riuscito mai a sentirmi a mio agio.Loro pensano solo al sesso,ai soldi
e alla musica.Non si preoccupano del futuro,
vivono alla giornata.Ed e' questo che mi fa invidia di loro.Riescono a lasciarsi
dietro tutti i loro problemi.Mentre i miei di
problemi si ripresentano in continuazione.-
-tu non hai bisogno di un amica,hai bisogno di uno psicologo.-
-io ho bisogno di qualcuno che mi faccia dimenticare il mio passato.-
-e allora?Macchine per cancellare la memoria non ne esistono ancora!-
-Altrimenti tu le avresti gia' usate,giusto?-
La domanda di Syo fece l'effetto di una campana stonata.Asuka si scosse all'improvviso,dicendo:
-cosa?-poi riprese il controllo della sua spavalderia.-io usare una di quelle
cose?Mai!Cosa ho da dimenticare io,se non
successi dopo successi?-
-umpf.Avrei preferito non parlarne.....-
-avanti,parlane....come se le tue parole possano minimamente sconvolgermi.-
-le mie parole non ti toccheranno come la morte di tua madre,ma credo che un
certo effetto possano averlo.-
Asuka rimase sconvolta.Lui...sapeva?Cerco' di mascherarsi:
-ma cosa vai blaterando?Mia madre gode di ottima salute,e in questo preciso
istante stara' dormendo in Germania!-
-*buzz*,risposta sbagliata.Lo so io quanto te.-
-....come fai....come fai a saperlo.....-
-gia' te lo sei dimenticato?Non credo che una come te possa dimenticare un incontro
del genere.Quel giorno,quando ti
ho vista,distesa impotente su quel letto,ho pensato a proposito di quanto la
vita sia stata ingiusta con te,una ragazza
che,se ci si mette,puo' essere splendida sia fuori che dentro.Ma ho fatto bene,a
risvegliarti dal coma?E ho fatto bene,
a cercare di capirti attraverso i tuoi ricordi,le tue memorie,la tua vita?Solo
adesso mi rendo conto dello sbaglio che
ho fatto...-
-quel giorno...eri tu....i...i miei ricordi...-
Impossibile.Doveva essere impossibile.Syo non poteva penetrare nell'unico luogo
dove soltanto gli angeli erano riusciti ad
entrare,nella sua mente.La sua espressione muto' da stupore a disappunto,e disse:
-mi stai prendendo in giro?-
-chiedimi qualunque cosa su di te.Avanti,ti sfido.-
-non voglio perdere tempo con te.Me ne vado.-
cerco' di allontanarsi,ma Syo la blocco' e disse:
-una domanda sola.-
-il nome di mia madre.Avanti.-
-.Souryu Kyoko Zeppelin.-
Asuka parve non stupirsi,ma,gia' sconvolta per le rivelazioni precedenti,volle
avere piu' di una prova,e continuo':
-Cosa trovo di antipatico in Shinji.-
-per te e' un verme spallettato.-
-beh,allora perche' mi sei antipatico.-
-beh....ma ti sto antipatico semplicemente perche' ti ho dato della violenta
la prima volta che ci siamo incontrati?
Beh,scusami.Non pensavo di sembrarti maleducato.-
-la ragione e' un'altra,hai sbagliato.-
-e invece e' proprio quella.Ti ritieni in grado di squadrare una persona dalle
prime parole che dice.Sei una persona piena di
pregiudizi,lo sai?Lo hai fatto con tutti,con Shinji,con Rei,persino con me.Mi
disgusti ancora di piu'.Coraggio,se questo non ti convince,fammi un'altra domanda.-
-di chi sono innamorata?-
-sei innamorata dell'ex fidanzato di Misato,Ryoji Kaji.Ah,povero uomo.Costretto
a sopportarti.-
Asuka stavolta mostro' stupore,ma continuo',lacrime agli occhi:
-avanti!Dillo....com'e' morta mia madre!?-
-ancora non ti sei convinta?Non credo che tu voglia sapere che l'hai trovata
im....-
-ZITTO!-Syo noto' solo in quell'istante le lacrime.La ragazza cadde in ginocchio
e continuo' piangendo:
-hai....hai ragione tu....hai....hai scavato nella mia memoria come una paletta
nella sabbia....-
-vedo che te ne sei accorta.Avrei preferito non dirtelo,tenermi tutto per me.Almeno,non
ti avrei vista cosi'.Io speravo di
riuscire a catturare la tua logica,le tue ragioni,attraverso cio' che ho fatto,affinche'
potessimo diventare amici....ma mi
rendo conto che ho preteso troppo.La tua anima e' piena di sfaccettature,cosi'
tante che soltanto Dio in persona potrebbe
comprenderle tutte.Una di queste ti ha costretto a pormi proprio quelle domande,tra
le tante che potevi pormi.E ne sei uscita
cosi',sconfitta da te stessa.-
-cosa....cosa sono io?-
-cosa sei?Una ragazza,che domande.-
-cosa sono io.....adesso che la mia memoria e' la tua memoria?Tu adesso sai
tutto quello che ho provato....e l'unica cosa che
era veramente mia adesso e' tua.....io.....non sono piu'....nessuno....-
-ecco che ricominci....-
-ma non capisci?Perche' me l'hai detto?Se non avessi saputo niente sarei stata
meglio con me stessa,senza sapere di aver
dato la mia parte piu' intima a una persona come te!-
-perche',cosa sar...aspetta,no,lo so cosa sono secondo te.Comunque,smettila
di piangere.Ti ricordi cosa ti ho detto,quel giorno,in ospedale?Devi essere
forte,vedere le cose dal lato positivo,avere la grinta di affrontare il mondo.E
se proprio non ce la fai,adesso hai qualcuno che si fida di te,e di cui tu ti
possa fidare....e' quello che volevi,no?-
Le lacrime scemarono lentamente.Asuka si rialzo',lo sguardo rivolto verso il
basso.Disse:
-fidarmi di te....come con me stessa?-
-beh,un po' di meno forse.Almeno adesso sai che se un giorno perderai il controllo
avrai qualcuno con cui parlare.E pensa
che sono stato leale con te.Sono arrivato a dirti il mio segreto in cambio dei
tuoi.-
-(SNIFF)grazie.-
-senti,fammi un favore.Promettimi che da adesso in poi quando ti viene voglia
di insultare tutto il mondo ti tratterrai dal farlo.-
-e perche'?-
-perche'....perche' non e' bello.Non puoi prendertela con gli altri soltanto
per quello che ti e' successo quando eri piccola.
Ho sentito la rabbia che hai dentro,Asuka.E ho sentito che non fai niente per
trattenerla.Devi promettermi che da domani
guarderai al mondo con altri occhi.Con occhi di gioia,e non di rabbia.Cerca
il lato positivo delle persone,e vedrai che
riuscirai a mostrare il tuo senza neanche rendertene conto.E ti accorgerai che
non sono in pochi a fidarsi di te.-
-va...va bene....te lo prometto....-
Syo le poso' le sue mani sulle spalle e disse:
-cosi' ti voglio.Adesso,ricordati che hai ancora una serata per insultarmi,dato
che ti ho detto "da domani".Quindi,
sei libera di sfogarti.-
e ritiro' le braccia.Dieci secondi di perfetto silenzio,poi Asuka pronuncio':
-senti,Yamazaki....come....come hai fatto?-
-mi cadi su una cosa come questa?Pensaci bene.-
altri dieci secondi,poi Asuka riprese:
-quando mi hai fissato gli occhi?-
-esatto.Gli occhi sono lo specchio dell'anima.Non sono il primo a dire questa
frase,ma sono il primo che trova che ha un
riscontro effettivo.Fissandoti,sono riuscito a strappare i tuoi ricordi.Non
sei la prima ad essere vittima di questa abilita':anche Rei lo e' stata.E' successo
la prima volta che l'ho vista,l'ho fissata negli occhi,e lei ha ricambiato il
mio sguardo.In quel momento ho visto tutta la sua vita,una vita drammatica,come
la tua,Asuka.E anche quella di Shinji,anche se di lui ne ho vista talmente poca.....comunque,adesso
vai a casa,dormi,riposati,e se domani mattina piove,vedi il lato positivo:almeno
cosi' tutto l'inquinamento che ci permette di respirare solo aria bollita se
ne torna a terra.-
senti' una risata sommessa provenire dalla ragazza.Finalmente aveva capito la
battuta.Il ragazzo continuo':
-beh,buonanotte.-
-aspetta.-
-dimmi.-
-come hai acquisito questa capacita'.Dimmelo.-
-Come...d'accordo.Sai,ognuno nasce con un talento.C'e' chi e' portato alla matematica,chi
alle scienze,chi invece e' portato
a leggere il pensiero degli altri.Oh,beh,a dire la verita' questi ultimi sono
rarissimi da trovare,anzi penso di essere l'unico,ma
ritieniti fortunata che io abbia scelto di usare questa mia diversita' per fare
del bene agli altri,e non per nuocere.Ti basta come
risposta?-
-si'......buonanotte,Yamazaki.-
-buonanotte,Asuka.-
la ragazza comincio' ad allontanarsi,e disse:
-allora diciamolo....buonanotte,Syo.-
Syo sorrise,mentre vedeva la figura di Asuka allontanarsi per il corridoio.La
ragazza aveva capito.
Syo risali' velocemente le scale,e rientro' nel suo appartamento.Rei lo aveva
aspettato seduta sul divano,accarezzando
Kei.Il ragazzo disse,scherzando:
-quasi quasi te la regalo.Ti piace accarezzarla.-
-regalarmela?Perche' dovresti regalarmi un essere vivente?Anche lei ha dei diritti.-
-mmm....in effetti hai ragione.Ma credo che con te si troverebbe meglio.Io sono
troppo disordinato,alcune volte ho rischiato
di farle mangiare il mio pranzo,poi mi accorgevo che io non mangiavo carne in
scatola e scambiavo i piatti prima che era
troppo tardi.Una volta non sono stato abbastanza veloce e.....-
-hai visto com'e' casa mia.Mi sono messo a pulirla soltanto da qualche giorno,e
credo che finiro' tra una settimana.Non credo
che un gatto ci si troverebbe bene.-
-mah,forse hai ragione.Certo che siamo proprio all'antipodo io e te:tu con un
ordine sporco,e io con un disordine pulito!-
-non l'ho capita.-
-non era una battuta.E' la verita'.Per trasformare casa mia nella tua basta
che impolvero tutto e levo tutti i cotillons.-
-cambiamo discorso,Syo.Senti,quello che ha detto Asuka.....e' vero?-
-ehm......-
-ti prego,dimmi la verita'.-
-beh,si.Lo schiaffo pero' gliel'ho tirato perche' non la reggevo piu'.-
-non intendo questo.Se lei ti ha detto di dichiararti a me una ragione ci sara'.-
-e' che aveva capito male come al solito.Mi aveva chiesto su chi avevo intenzione
di fare colpo,io ho detto "non su di te",lei
ha detto che eri te,mi ha detto che non avevo le palle per dichiararmi e non
mi sono piu' controllato.E le ho tirato uno schiaffo,
dicendo che l'unica cosa che volevo da te era un'amicizia sincera.-
-pensavo fosti diverso.Non odi la violenza?-
-si,ma quando ci vuole ci vuole,come dice Suzuhara.-
-capisco.Dunque e' andata veramente cosi'?-
-si'.E' andata cosi'.-
Rei chino' la testa e disse "ah",e quindi si lascio' sfuggire Kei,che
salto' in braccio a Syo.Il ragazzo la fisso' un attimo e disse:
-questa gattina ha fame.Torno subito.-
e si porto' la gatta in cucina,lasciando Rei sul divano,a testa bassa.Quando
ormai Kei ebbe quello che esigeva,Syo comincio'
a sentire dei singhiozzii provenire dalla stanza accanto.Non ci mise molto a
capire cosa stava succedendo.Rei si era messa
a piangere.Si rese conto cosa aveva provocato,e si sedette accanto a lei,ponendo
il suo braccio sopra la spalla di lei.Chiese:
-cos'hai?-
-niente.E' soltanto che ho visto la mia piu' grande illusione infrangersi.-rispose
lei,cercando di trattenere inutilmente le lacrime.
-e cioe'?-
-la sai la risposta.-
-cioe'....intendi....io....te.....-
le levo' il braccio dalla spalla,e disse:
-capisco.E' la stessa sensazione che ho provato io...molte volte.-
-quando Asuka l'ha detto-riprese lei-hai visto come sono mi sono arrossata?-
-Non ci ho fatto caso.Ma se ti e' successo si capisce cosa vuoi dirmi.-
-gia'.E io ho capito quello che ne pensi.-
-e se non la pensassi cosi'?-
-uh?-
-ma te lo immagini se l'unico motivo per il quale ho picchiato Asuka era perche'
sono uno spallettato come dice lei?Se l'unico
motivo che ho per non dichiararmi a te e' la timidezza?-
-e' impossibile.Tu non sei timido.-
-non voglio sembrarlo.Ho fatica a stare a mio agio con la gente.E tu sei una
di quelle poche persone che mi fanno sentire come
se non fossi assolutamente timido.-
-davvero?E....perche'?-
-te l'ho detto.Perche' sei l'unica che e' in grado di capirmi.-
-non capisco.-
-capirai col tempo.E lo capirai presto.-
-si.......-
-e comunque,se credi che la tua illusione si sia infranta del tutto,riprendi
tutti i suoi pezzi e.....-
-riattaccali?-
-no,buttali.La tua illusione potrebbe diventare realta'.-
Rei smise improvvisamente di piangere,e fisso' Syo con uno sguardo sorpreso.
-Ma....Syo....non avevi detto che.....-
-ho detto che potrebbe diventarlo.E sei sulla buona strada per realizzarla.Non
cercare di acchiapparmi continuamente,da adesso
in poi.Sii te stessa,e fai quello che vuoi della tua vita.Ricorda pero' che
prendi quello che dai,quindi cominciare a trattarmi
male perche' una volta ti ho detto "no" non fara' che intensificarlo.Se
invece continui a vivere come vuoi,vedrai che in breve
la "n" diventera' "s" e la "o" diventera' "i".Mi
sono spiegato?-
-abbastanza.Stai cercando di dirmi in una maniera gentile che non ho possibilita'.-
-eh?-
-e' inutile...se una persona si dichiara ad un'altra...il rapporto che avevano
cambiera' completamente...-
-Rei,non mi sono spiegato bene.Io penso che per ora l'amicizia sia abbastanza
e....-
Syo rimase come pietrificato,mentre Rei spostava lo sguardo dal suo volto al
freddo pavimento.Aveva dato il via ad una
catena che non riusciva a controllare.Penso' un attimo a cosa dire,e poi pronuncio'
una frase che,di certo,non proveniva dalla sua testa.
-scusami.E' che non sono molto bravo in dialettica.Quello che volevo dirti e'
che in realta' mi interessi molto,e che l'averti fatto
essere felice,anche se soltanto per pochi minuti,e' stata la cosa migliore che
mi sia mai capitata.Anche se...lo sai che per una
parte di me sei molto di piu' di un'amica?-
-e cioe'?-Rei pareva scocciata.Syo cerco' di risponderle:
-ma....oh,Asuka aveva ragione.Sono uno spallettato.Non riesco neanche a cercare
di consolarti,figuriamoci a dire che mi sono
innamorato di te.-
giuro' di aver sentito dei vetri rompersi,mentre Rei rivolgeva il suo sguardo
di nuovo verso di lui.
-porc,mi sono incasinato di nuovo:stavo dicendo..-
in quell'attimo non stava volgendo lo sguardo verso la ragazza,e quando si ritrovo'
a contatto con le sue labbra rimase un po' sorpreso.
Dopotutto non era quello che voleva.Ad amarla non ci riusciva ancora,sapendo
cos'era in realta',ma una parte di lui le voleva bene
come ad una sorella.Si rese conto,quindi,che cio' che aveva detto lei era vero:quando
una persona si dichiara ad un'altra,il loro rapporto
cambia completamente.
Asuka rientro' a casa e senti' i lamenti di Misato e Shinji.Il ragazzo comincio':
-ce la fai a finirlo?-
-no,finiscilo tu.Sono sazia.-
Asuka irruppe in cucina e vide i due litigarsi i resti del cappone (il petto
ed una coscia),ma nel senso che Shinji voleva che fosse
Misato a finirlo e viceversa.Asuka disse:
-Ma.....vi siete mangiati il pollo stasera?-
-gia'.-rispose Shinji-Stasera Misato ha dato il meglio di se'.-
Asuka sussurro' al ragazzo:
-non mi dire che per una volta ha fatto un pasto fatto bene.-
-si',invece.Mi sono riempito fino all'orlo.-
parolaccia in tedesco.Misato le disse:
-senti,Asuka,anche se credo che tu non abbia fame,penso che sia meglio se lo
finisci tu.A me non va,non mi e' venuto troppo
bene.-
-ehm.....d'accordo....-
si sedette al tavolo e divoro' avidamente i resti del pollo,poi disse:
-ma quanto ve ne siete mangiato voi,scusate?-
-Io-disse Misato-non ne ho preso molto,ma Shinji ha mangiato come un forsennato.-
e il ragazzo:
-non e' che hai del bicarbonato,Asuka?E' pesantissimo.-
-no,ma possiamo chiedere ai vicini.-
-non ci avevo pensato.-accenno' Misato,mentre si avviava alla porta.Usci' e
torno' dentro con un barattolo di bicarbonato
formato famiglia.Asuka chiese:
-e quello dove l'hai preso?-
-me l'ha dato la nuova vicina.Sai che quella vecchia se n'e' andata dopo i disastri
del 17° angelo......comunque,questa tipa mi
sta piu' simpatica dell'altra.L'unica cosa che mi inquieta un po' e' che ha
sempre gli occhiali da sole e che ha una pettinatura
che anche i punkettari piu' accaniti gliela invidierebbero.Tutti i capelli biondi
e dritti.Poi si veste sempre con quell'impermeabile...
brrr...-continuo' mentre metteva due cucchiai di bicarbonato dentro un bicchiere
d'acqua,che fece poi tracannare a Shinji.
Il ragazzo si senti' un attimo meglio,e disse:
-vado in camera mia.-
se ne ando' barcollando come un pinguino,entro' nella sua stanza e cadde pesantemente
sul letto,dicendo:
-sara' una notte lunga......-
e attaccando il walkman.Pochi secondi dopo il suo ascolto venne interrotto bruscamente,e
si accorse che Asuka era penetrata
in tutto silenzio e glielo aveva staccato all'improvviso.La ragazza gli sorrise
e disse:
-non vuoi sapere dov'e' andata la tua amica piu' odiata,stasera?-
-no.-
-*buzz*,risposta errata.-
-allora...racconta.-
-sono stata a casa di Syo.Lui e Rei stavano cenando,mi hanno visto dalla finestra
e mi hanno invitato.All'inizio non mi
andava a genio l'idea di cenare assieme a quel tipo,poi e' successo un fattaccio
e ci siamo riappacificati.Se c'e' una cosa che
pero' non sa fare bene e' cucinare.Ha fatto degli spaghetti:colla purissima.Il
resto della cena era piu' che accettabile,comunque.-
-sei stata a casa di Syo?-
-te l'ho detto fino ad ora,st...-si ricordo' della promessa fatta a Syo quando
vide gli angoli delle labbra di Shinji scivolare verso
il mento e si corresse:-.....ehm...si.Abbiamo fatto una lunga chiacchierata
ed e' riuscito a convincermi a trattarti un po' meglio.-
-come?-chiese Shinji,mentre scattava a sedere.-Syo ti ha convinto a trattarmi
meglio?-
-si,ma mi risultera' molto difficile,specie se continui a fare il pappagallo.-
Shinji senti' che il suo insulto era amichevole stavolta.Sorrise,mentre lei
riprendeva,mentendo:
-in effetti non so neanche come abbia fatto.Mi ha solo fatto capire che hai
bisogno di affetto,tutto qui.-
-io...cosa?.-
-ah,ma allora gli insulti che ti dicevo erano piu' che meritati!No,non c'e'
bisogno che chiedi scusa,sto scherzando....-
-ma..sei sicura di non sapere come ha fatto?-
-beh....diciamo che e' stato uno shock tremendo a farmi cambiare idea nei tuoi
confronti.Altro non posso dire senno' mi spella
viva.-
-capito.-
-ora che ci penso....sai qual'era il fattaccio di cui ti parlavo prima?Avevo
detto a Rei che Syo voleva dichiararsi a lei ma non
ci riusciva,naturalmente non era vero,dunque lui ha perso il controllo,mi sono
precipitata giu' per le scale e quando sono
arrivata al piano terra,ho scoperto che lui c'era arrivato prima di me,"volando".-
-.....SI E' BUTTATO DI SOTTO??-
-esattamente.E non si e' fatto niente.Poi li' abbiamo fatto la chiacchierata
e me ne sono andata.Ti basta come descrizione?-
-credo...penso di si..-
-bene.Io ora me ne vado a letto,domani dobbiamo andare a scuola e non credo
che passare la notte in bianco mi fara' stare
sveglia domani mattina.Buonanotte.-
Asuka usci' dalla porta,lasciando Shinji solo sul letto.Il ragazzo si butto'
sul letto e disse:
-Syo....grazie.Aspettati un grosso favore da parte mia,prima o poi.-poi un dubbio
gli baleno' nella mente:
-ma come sara' andata a finire tra quei due?-
La mattina dopo,Shinji si aspettava di guardare fuori dalla finestra e di vedere
Syo immerso nelle sue solite passeggiate,e
invece niente,vide soltanto Asuka allontanarsi da casa.Si rese conto di essere
quasi in ritardo,quindi fu costretto a fare tutto di
fretta e rischio' di indossare i pantaloni al posto della camicia.Incontro'
Syo soltanto una volta fuori - il ragazzo gli sbuco' da dietro le
spalle,cosa che gli fece capire che evidentemente era andato a farsi una passeggiata,ma
aveva sbagliato strada.Dopo che si
furono salutati,Shinji fu il primo a parlare:
-Syo,Asuka mi ha raccontato di come si e' comportata ieri a casa tua.-
-oh,beh,acqua passata.L'ho perdonata.-
-no,intendo....mi ha detto di aver detto che tu volevi dichiararti a Rei,mentre
non era vero.Giusto?-
-giusto.-
-beh,e' da ieri sera che ho voglia di sapere com'e' andata a finire.-
-malissimo.Ci siamo fidanzati.-
-EH?-
-ecco che succede a dire una cosa sbagliata al momento sbagliato.Le avevo detto
che ero uno spallettato che non sarebbe
riuscito neanche a consolarla,figuriamoci a dirle che l'amavo,mi sono incasinato,stavo
per correggermi,ma lei ha capito male
e il risultato e' che dopo una nottata passata un po' per tutta Tokyo3 ci siamo
ritrovati fidanzati.Eh,l'amore e' una brutta
cosa,amico mio.Shinji?Tutto bene?-
-..........-
-suppongo di no.
-no,mi chiedevo perche' non l'hai accompagnata a scuola stamattina.Sei andato
a farti le tue solite passeggiate.-
-mah,era gia' uscita quando sono uscito.-
-mpfffff....-
-cos'hai da ridere?-
-niente,per un attimo ho pensato che la vostra nottata l'avevate passata a letto.-
-...-
10 MINUTI PRIMA
Per la prima volta da quando aveva messo piede a Neo-Tokyo 3,Asuka si era alzata
con un sorriso.Non si prese la briga di
svegliare Shinji,ma per sicurezza gli regolo' la sveglia a cinque minuti prima.Si
lavo',si vesti' ed usci'.Appena mise piede fuori
dal palazzo,senti' una voce:
-ciao.-
si giro' e vide Rei.Aveva un aspetto un po' sconvolto,ma non sembrava portarle
rancore per quello che era accaduto la sera
prima.La ragazza dai capelli rossi disse:
-oh,ciao Rei.Cos'hai fatto stanotte?Ti vedo un po' alterata.-
-ti spieghero' strada facendo.-
le due si incamminarono,e dopo un paio di minuti di chiacchierate varie,Asuka
trovo' il coraggio di chiedere:
-di' un po',ma ieri sera com'e' andata a finire con Syo?-
-alla grande.Ci siamo fidanzati.-
-EH?-
-ha detto una cosa che mi ha fatto capire cosa provava in realta' verso di me,lo
sai?Mi ha detto che avevi ragione a dire che
non riusciva a consolarmi,figuriamoci a dire che si era innamorato di me.In
quel momento ho capito tutto.Tutto quello che
aveva detto prima non era per allontanarmi da lui,ma per avvicinarmici ulteriormente.E'
li' che e' scattata la scintilla definitiva.
L'ho visto in volto,sembrava tanto triste.L'ho baciato,gli ho detto tutto quello
che volevo dirgli,poi siamo usciti,e dopo aver
passato tutta la notte un po' dappertutto ci siamo ritrovati fidanzati.Non riesco
ancora a crederci.L'amore e' una cosa splendida,
amica mia.Asuka,tutto bene?-
-..........-
-cos'e',lo shock ti ha...shockato per caso?-
-nah.Sto a posto.Stavo solo cercando di convincermi che tu abbia detto un'altra
cosa.-
-no,ho detto proprio cosi'.Mi sono trovata finalmente qualcuno che mi vuol bene.
-mpffffff....-
-?-
-niente,stavo solo cercando di immaginarmi la faccia che ha fatto Syo quando
lo hai baciato.Credo che fosse un po'
sorpreso.-
-oh,si che lo era.Era sorpreso,ma nel vedere che qualcuno aveva corrisposto
i suoi sentimenti.-
Quando Syo e Shinji arrivarono finalmente a scuola,incontrarono Toji e Kensuke.All'inizio
Syo non diede peso alle loro
chiacchiere,ma Toji gli si rivolse subito con questa domanda:
-scusa,Syo,ma cos'e' successo ieri sera?-
-uh?-Syo parve cadere dalle nuvole.
-ho sentito Souryu e Ayanami parlare di te mentre passavano.E' successo qualcosa?-
Syo si passo' le mani sulla faccia e caccio' un urlo,poi si mise a correre in
cerchio dicendo:
-DISASTRO!ADESSO CHE LO SA ASUKA QUELLA COSA SARA' DI DOMINIO PUBBLICO!!!!!!!-
Kensuke disse all'amico,mentre osservava Syo fare il decimo giro:
-credo che sia successo qualcosa di grave.-
-uh,uh.Solitamente quando succedono a me queste cose mi fermo al terzo giro.-
-andiamo ragazzi-disse Shinji-si e' soltanto fidanzato con una persona con la
quale non voleva fidanzarsi.C'est la vie.-
-e chi sarebbe?-chiese Toji.
-Ayanami.-
-umpf....le cose sono due.O la odia a morte o la ama da impazzire.E' al 15°
giro.-
-forse riesce a battere il record del tracciato.-osservo' Kensuke scherzoso.
-certo che sei proprio sadico.Non lo vedi come si dispera?-
e in quel momento Syo si fermo',tiro' un paio di colpetti di tosse e disse:
-mah,speriamo soltanto che Asuka si sappia stare zitta,almeno questa volta.-
per tutta risposta,appena varcata la soglia dell'aula comincio' a sentire qualcuno
battergli le mani:era Asuka,ma il resto
della classe fu lentamente preso nell'applauso,e nel giro di dieci secondi tutti
quanti tranne Rei stavano applaudendo a
Syo.Il ragazzo si mise le mani nei capelli e si disse:
-vorrei sprofondare sotto terra.-
Non si poteva dire pero' che a Syo dispiacesse stare con Rei.D'altronde doveva
aspettarselo:dopo aver fatto a quella ragazza
delle "gentilezze" simili altro non poteva avere da lei che non il
suo cuore.Nei giorni successivi comincio' ad innamorarsene per
davvero,ma ebbe l'impressione che la ragazza doveva restarne all'oscuro,dato
che secondo quello che Rei pensava veramente,
ovvero quello che non era andata a dire ad Asuka e di conseguenza al resto della
scuola,era che il ragazzo non la amasse ancora
piu' di tanto.Quello che successe quella sera pero' fu non soltanto l'inizio
di una nuova vita per Rei,ma anche l'inizio della fine.
Shinji ed Asuka erano andati a prelevare Syo e Rei.La serata che avevano in
mente i due ragazzi era perfetta:dopo aver preso
gli altri due sarebbero passati a chiamare Toji,Kensuke ed Hikari,e tutti insieme
sarebbero andati al cinema.Quella sera pero'
notarono in Syo qualcosa di oscuro.Shinji,ovviamente preoccupato,gli chiese:
-ehi,sei sicuro di stare bene?-
-no,sto bene.Ma ho il presagio che qualcosa di terribile stia per accadere....-
-cosa?-chiese Asuka.-la tua gatta ha fatto i figli?O magari appena scendiamo
le scale troviamo una massa di omaccioni nerboruti
che si divertono a picchiare la povera gente pronti a fare vittime!-
-no...e'...qualcosa di portata mondiale...pericolo...-
-co....cosa?Come fai a dirlo?-
Rei e Shinji erano increduli,mentre Asuka era terrorizzata.Era l'unica del gruppo
a sapere dei poteri di Syo,e se quello prediceva
il Third Impact,nel giro di una settimana sarebbe accaduto di certo.Rei fu l'unica
a notare la paura di Asuka,e disse:
-ehi,cos'hai?-
ma fu Syo a risponderle:
-sedetevi,ho molto da spiegarvi.-
spiego' a Shinji e Rei tutta la faccenda dei suoi poteri,di cosa avessero fatto
per rendere Asuka piu' serena e molte altre cose.
Rei e Shinji erano increduli,ma quando Syo rispose correttamente a delle domande
poste ad Asuka cominciarono a tremare.Syo
riprese:
-la cosa peggiore e' che spesso non ho il controllo di questo potere.Anche un
semplice sguardo negli occhi puo' farmi leggere la
memoria di una persona.-
la reazione fu immediata.Shinji disse:
-adesso....adesso capisco......il tuo primo giorno nella nostra scuola....tu
mi hai guardato negli occhi e....-
-ti ho letto la mente.Mi dispiace Shinji.La stessa cosa e' successa con Rei.-
e la ragazza:
-io...l'avevo intuito quando tu mi hai detto che ero l'unica che poteva capirti.Avevi
letto....il mio dramma,vero?-
-esatto.E ora che lo sai.....quando questa serata sara' finita,ti diro' il perche'.E
un'ultima cosa.....avete notato tutti il cambiamento
radicale di Rei.E' che io ho agito sulla sua mente,aprendogliela al mondo.-
ci furono minuti di silenzio.La reazione fu diversa da come Syo se l'aspettava.Invece
di sentire l'odio dirigersi verso di lui,il
sentimento che gli stava venendo assegnato era il contrario.Rei ci si butto'
addosso abbracciandolo,e disse:
-grazie....grazie....non ce l'avrei mai fatta da sola.....io....-
-hai fatto tutto tu,io ti ho dato solo la spinta.-
i due stavano per baciarsi,ma Asuka li interruppe:
-beh....se questi sono i nostri ultimi giorni di vita godiamoceli,no?Andiamo!-
ma Shinji aveva un'ultima domanda:
-Syo,tu hai influito su Rei e Asuka per renderle piu'....aperte verso il mondo.Beh,e
io?-
-tu?Oh,ma non l'hai capito cosa ha fatto,sciocchino?-la risposta provenne da
Asuka.-tu volevi amicizia,e lui ti ha dato amicizia.
Non per niente ti ho rinfacciato per giorni che non mi piaceva che tu lo frequentassi.-
-gia'....hai ragione.-caccio' fuori un sorriso a 128 denti e disse:
-beh,andiamo adesso,d'accordo?-
piano terra.Syo noto' qualcosa di strano,e si accorse che c'erano i tre deficenti
della settimana prima che lo stavano aspettando,
assieme ad altri due teppisti identici tra di loro.Syo ghigno' e disse,rivolto
ad Asuka:
-ma dovevi proprio gufare?-
-er....-
e poi,rivolto ai tre.
-uffa,e' mai possibile che qualcuno mi deve rovinare questa serata lo stesso?Avanti,ditemi
che cazzo volete cosi' vi caccio e
possiamo andare al cinema.-
-che vogliamo?-rispose Bruce,il leader della minigang-vogliamo farti del male,e'
logico.Abbiamo persino fatto venire i "gemelli"
da Okinawa per darti una lezione.-e indico' i due tipi identici.-Oni e Yaki.Cintura
nera di karate e judo l'uno,di ju-jitsu e aikido
l'altro.Sono qui per giocare a calcio con le tue luride chiappe.-
-un attimo e sono da voi.-si rivolse ad Asuka e disse:-te la senti di darmi
una mano?-
-naturale.Cerca solo di non essermi d'intralcio!-fu la scherzosa risposta della
ragazza.
nel giro di pochi secondi Syo si rese subito conto che le sue abilita' in contrattacco
non potevano bastare contro qualcuno che
faceva arti marziali da anni.D'altronde attaccare per lui era tabu',quindi l'unica
cosa che poteva fare era sperare che Asuka
mettesse KO il suo avversario e venisse a dargli una mano.Non poteva parare
colpi in eterno - il suo avversario era molto
veloce e in certi frangenti faceva fatica anche a vedere la direzione da cui
arrivavan.All'improvviso,una fitta al fianco
destro.Si accascio',e noto' con disappunto che uno dei teppisti rimasti fuori
dall'azione gli aveva tirato un coltello proprio a
quell'altezza.Disse:
-due contro uno...direi che e' un'azione irregolare,pero'..-
ma la potente punta di un anfibio si staglio' sulla sua faccia,impedendogli
di terminare la frase.Bruce disse:
-bene,Oni,adesso vai ad occuparti della roscia,a questo ci pensiamo noi.-
Syo non poteva fare niente,mentre i tre teppisti lo riempivano di calci.Asuka
decise di mettere i due KO in definitiva e di
andare a salvarlo,ma appena fece cozzare le teste dei due tipi quelli,invece
di finire KO,le levarono al volo la gonna.
-EHI!Che modi!-
-avanti,bella porcellona,fatti violentare senza reagire,su!-
-ehi Yaki-disse l'altro teppista-l'abbiamo capito che questa mena.Perche' non
ci dedichiamo all'altra laggiu'?-indicando Rei,
che stupidamente invece di andare a nascondersi era rimasta ad assistere alla
scena con Shinji dalle scalinate del primo piano.
Il ragazzo gli disse:
-corri,presto!-
mentre i cinque teppisti,lasciati Syo sanguinante e Asuka a riordinarsi,si lanciavano
per le scale.Rei non rientro' in casa:anzi,si
trattenne sulle scale ad osservare Shinji.Il ragazzo,nonostante fosse carico
di paura,blocco' la strada ai cinque teppisti ponendosi
davanti le scale.
-a...andatevene...-pronuncio',con una vocina soffocata.
-andarcene?Ragazzi,avete sentito questo bambino?NOI dobbiamo andarcene!Tze'.-
Shinji ricevette un pugno allo stomaco,seguito da un'altro al torace.Non sembro'
pero' risentire molto del dolore - evidentemente,
a forza di pilotare l'Eva,ci era ormai abituato.Cerco' di reagire,ma il suo
debole pugno venne facilmente bloccato da una catena.
-Ma guardatelo,le sa prendere ma non le sa dare!E' un punching-ball!-
-buttiamolo giu'.-
e cosi' fecero.Shinji ruzzolo' per le scale pesantemente,e Oni disse:
-pestiamo pure lui.Almeno cosi' la prossima volta imparera'.-
-giusto!-risposero gli altri quattro.Asuka,in uno sfogo di rabbia disse:
-non lo toccate!Solo io posso maltrattarlo!-
e si getto' contro i cinque,ma venne subito bloccata da Oni e Yaki,che ripresero
il combattimento,mentre Bruce e i suoi due
amici cominciavano a picchiare Shinji,che altro non poteva fare che cercare
di ripararsi con le braccia.Quando Syo
noto' la scena,accadde qualcosa di straordinario.
Ormai era senza forze.Sarebbe morto,potendo.Riusci' a sussurrare:
-S....Shinji......-
e all'improvviso,una voce dall' interno lo rianimo':
-Syo....-
-c....cosa vuoi.....-
-ti ho sempre chiesto di lasciarmi il tuo corpo.Ma sei conciato cosi' male che
non posso prenderlo,e cosi' salvare
Shinji.Dobbiamo fare una cosa.-
-e....sarebbe?-
-dobbiamo fonderci.-
-come....fonderci?-
-le nostre due anime,i nostri due spiriti diventeranno uno solo.Un essere dotato
di vita e conoscenza.Quasi un dio.-
-d...diventare un dio?E....perche'?-
-Shinji non e' un supereroe.Se quei tre continuano a mettergli le mani addosso
non sopravvivera' piu' di tanto.
Dobbiamo farlo,Syo.Io tengo a Shinji quanto ci tieni tu,e vedermelo strappato
da sotto gli occhi sara' una sofferenza
per entrambi.-
-d'accordo....se quello che dici e' vero....abbiamo ancora una speranza......-
-Ehi,Bruce,sta succedendo qualcosa che non mi piace.-
-cioe'?-
-guarda il "cadavere".-
Bruce si giro',e noto' che Syo aveva riacquistato un po' di forze e si era rimesso
in piedi.Grondava sangue da tutte le parti.
Respirava con la bocca,in quanto il naso ormai aveva perso la sua funzione.Ma
lo faceva con un respiro cosi' pesante da
sembrare una bestia.La sua mano sinistra era sul fianco destro,a tamponare la
ferita inflittagli.Non aveva la forza di tenere gli
occhi aperti,ma riusci' a trovare la forza di dire:
-lasciatelo...lasciatelo stare....sono io quello che volete......-
-toh,un morto che cammina!-disse Bruce,estraendo un coltello.-che dite,lo facciamo
tornare nel camposanto?-
Si avvicinarono,e in quel momento Syo spalanco' gli occhi.L'iride,dall'azzurro
glaciale che era,era diventata di un rosso carico di
ira.Bruce disse,sfottendolo:
-ehi,che e' successo,ti stai trasformando?Oh,che pau...-
ma smise di parlare quando noto' che le ferite di Syo si stavano rimarginando
velocemente.Il ragazzo respirava sempre piu'
pesante,e quando apri' bocca per parlare non fu una voce a proferir parola,ma
bensi' due:
-fossi in te me la darei a gambe.-
Shinji fu sorpreso.Una di quelle voci...la conosceva!In quel momento senti'
qualcosa che lo trascinava su per le scale:era Rei.
Le disse,rimettendosi in piedi:
-aspetta...lasciami qui,voglio vedere quello che succede.-
tutti i teppisti (e anche Asuka) si fermarono a vedere quello che stava accadendo.Quando
ormai Syo non aveva piu' ferite,
i suoi capelli cominciarono a schiarirsi,fino a diventare di un colore argentato.Quando
il castano fu completamente sparito
dalla sua testa,fisso' Shinji,e sorrise.La sua faccia non era la solita faccia
tristemente allegra,ma era piu' pallida e aveva un'
espressione di serenita'.Shinji in quel momento lo riconobbe:
-ma....ma e'......-
non riusci' a finire la frase,Syo ormai non lo ascoltava piu'.Corse a chiudere
la porta,e disse,stavolta con una voce sola,ma che
suonava tristemente familiare a Shinji e Rei:
-okay,adesso sono pronto a prendervi a calci nel culo come si deve.-
-ehi,bello,non ci fai paura!-rispose Bruce,nonostante avesse le ginocchia tremanti-avanti,fatti
sotto.-
-oh,povero te,sai cosi' poco,e capisci ancora di meno..ma se e' quello che vuoi,non
posso impedirti di andare avanti per la
tua strada ...-
si avvicino' con calma al teppista,che lo fissava terrorizzato.Quando ormai
gli respirava in faccia,pronuncio':
-avanti,colpiscimi.Ti concedo il primo attacco.-
Bruce,sentendosi provocato,gli tiro' istintivamente una coltellata,che ando'
a segno provocando uno squarcio sul petto di Syo.
Il ragazzo non si scompose minimamente,in quanto un secondo dopo la ferita era
gia' sparita del tutto.Bruce colpi' di nuovo,e una terza volta,
ma Syo gli blocco' velocemente il braccio.
-ti ho conceso il primo attacco,lilim.....ma tu mi hai gia' colpito due volte.Ora
e' il mio turno.-
il braccio del teppista si spezzo' con un sonoro CRACK,e un calcio al mento
lo spedi' davanti ai suoi sgherri.Oni e Yaki provarono
a reagire,ma furono fermati dal corpo di Bruce che Syo aveva lanciato su di
loro.I tre finirono davanti agli altri due teppisti,che
tremavano vistosamente.Quando videro Syo muoversi,si prepararono ad essere impalati
o simili,ma il ragazzo sblocco' la
porta del palazzo dicendo.
-Per ora basta cosi'.Ne avete avuto abbastanza.Su,aria.-
i quattro capirono al volo,si caricarono Bruce sulle spalle e scapparono a tutta
velocita'.Quando ormai furono lontani,Syo si
produsse in una risata da maniaco,mentre Shinji,Asuka e Rei lo fissavano sorpresi.Syo,dopo
essersi scaricato,disse:
-avanti,sono sempre io,che vi prende?-
-io...io chi?-disse Shinji,con una voce piena di interrogativi.Syo gli rispose
cosi':
-non posso dire Syo Yamazaki,in quanto sarebbe una bugia,ma anche dire Kaworu
Nagisa sarebbe un po' azzardato.-
la frase colpi' Shinji in modo inaspettato.Il ragazzo senti' il suo cuore fermarsi
per un istante,prima di cadere a terra esanime.
Shinji apri' gli occhi.Le sue ferite erano state curate,e si trovava disteso
sul divano nel salotto di Syo.Davanti a lui c'erano Rei,
Asuka e Syo,naturalmente nel suo stato normale.Quest'ultimo disse:
-oh,per fortuna ti sei svegliato!Pensavo che la sorpresa ti avesse fatto morire
d'infarto....-
-ci sono...andato vicino...-
-si,ma sorpresa di cosa?-chiese Asuka.-chi e' questo Nagisa?-
-.....tu...sei Kaworu?-chiese Shinji.
-ed e' per questo che hai detto che sono l'unica che puo' capirti?-chiese per
ultima Rei.Syo si sedette vicino a Shinji e disse:
-beh...la mia copertura e' saltata,e credo che sia meglio se vi renda partecipe
di tutto.-trasse un profondo respiro e comincio':
-Mio padre e' il capo di un'importante agenzia governativa.Un giorno,quando
avevo 12 anni,sono stato vittima di una sparatoria
avvenuta nel centro di Osaka.Sarei morto,se mio padre non avesse scelto per
questa via.Mi sono state impiantate le cellule
del 17° angelo,Tabris,o come lo chiama Shinji,Kaworu.Beh,le loro capacita'
rigenerative mi hanno permesso di sopravvivere,
ma mio padre aveva dato il via ad una reazione a catena che neanche io immaginavo.Il
mio aspetto cambio',cominciai ad aprirmi
al mondo,ad essere sereno,a trovare il meglio in tutte le cose che incontravo.Senza
rendermene conto,ero diventato il contrario
della persona che ero sempre stato.Per non insospettire le poche persone che
conoscevo,dissi loro che avevo fatto diverse
sedute con un psicologo,e che mi avevano aperto la mente.Poi cominciai a sentire
sempre piu' bisogno di amicizia,e quindi
mi sono fatto diversi amici di penna.Ce n'e' uno in Italia,al quale sono parecchio
affezionato.Comunque,quando il 17° angelo
e' stato sconfitto,ho cominciato a perdere il controllo frequentemente.Poi quando
ho parlato con mio padre mi sono
reso conto di cosa era accaduto.L'anima di Kaworu,dopo essere stata cacciata
dal suo corpo,si e' impiantata nell'
unico corpo che poteva ospitarla....il mio.Mio padre mi ha dato dunque un incarico:sarei
dovuto venire qui a Neo-Tokyo e tenere
sotto controllo i children,ovvero voi.Mi hanno detto molto di voi...ho solo
finto di non sapere chi foste,ma proprio quando
mio padre pensava di essere riuscito nel suo intento,ho cominciato a fare di
testa mia....e il risultato si vede.Invece di tenermi
in disparte e osservarvi ho cominciato ad entrare nella vostra vita sempre piu'
profondamente.Kaworu mi ha "detto" che voi
avevate bisogno di felicita',e io ho provato a darvela.Avrei continuato,se non
fosse stato per il fattaccio di dieci minuti fa,durante
il quale io e Kaworu abbiamo deciso finalmente di unire le nostre forze per
levarvi dai guai.Beh,credo sia tutto.-
li fisso'.Shinji e Asuka avevano un'aria stupita,mentre Rei era pensierosa.Asuka
fu la prima a parlare:
-tu......mi disgusti.Sei venuto qui per controllarci.E se non fosse stato per
quell'angelo,non saresti mai diventato nostro amico!-
Syo senti' le parole di Asuka ferirlo come il coltello dieci minuti prima.Shinji
riprese da dove Asuka aveva finito:
-ha ragione......non avresti mai fatto niente per noi se non fosse stato per
Kaworu!Adesso capisco perche' volevi a tutti i
costi rendermi felice!PER QUESTO!-
Syo senti' come se un peso da dieci tonnellate gli fosse atterrato in capo.Aveva
perso la fiducia pure di Shinji.Asuka riprese:
-andiamocene.......lasciamolo solo.....-
Shinji annui',e i due uscirono dalla porta.Syo fisso' Rei.La ragazza era ancora
immersa nei suoi pensieri.Lentamente si alzo' e
si diresse verso la porta.Syo,al vedere la sua triste figura allontanarsi,urlo':
-NO!Rei ti prego,almeno tu!Stammi vicino!Non voglio restare da solo!TI PREGO!-
Abbasso' il capo,per non osservare la porta chiudersi.Soltanto quando senti'
la serratura chiudersi sibilo':
-ti prego....-
.Non si era mai sentito cosi' solo.Avrebbe voluto morire,
dato che pensava che anche l'unica persona che l'aveva amato se ne fosse andata.
Beh,pensava male.
Senti' all'improvviso una carezza levargli le lacrime dal volto.Alzo' lo sguardo.
-.....Rei?Non....non te ne sei andata?-
-perche' dovrei andarmene?-
-...io...pensavo che volessi seguire i tuoi amici....-
-sono amici,e' vero.Ma nonostante anche loro facciano parte della mia vita,tu
ora sei stato ferito interiormente,per questo ti meriti la mia attenzione.-
-..non...non so che dire...-
-non dire niente allora.-
Il silenzio cadde tra di loro per qualche istante,poi Syo prese parola:
-credi...che gli passera'?-
-probabilmente si.Spesso i rapporti interpersonali,dopo una litigata,finiscono
per migliorare.-
-.....tze',e io che non ci avevo mai creduto...-
-sai,non credevo che al mondo esistessero altre persone come me.-
-come te?Intendi dire....-
-Si,semiangeli.Avevo sentito in te qualcosa di strano,ma non riuscivo a mettere
a fuoco.E ora che so...ho la sensazione che tu sia la cosa piu' bella che
mi sia mai capitata.-
-e'....il miglior complimento che mi abbiano mai fatto...-
-Ora so...ora so che il nostro amore puo' tendere all'infinito.-
-dovresti sentirti come parli.Sembri un libro stampato.-
-e' tutto merito del maestro.-
passarono qualche secondo in silenziom,a guardarsi negli occhi.Syo senti' finalmente
gli occhi di Rei emanare calore,amore...erano cosi' diversi dagli
occhi che aveva incrociato al loro primo incontro...si avvicino' di piu',cercando
le sue labbra.Rei,inaspettatamente,lo scosto',e disse:
-aspetta.-
e,con un gesto improvviso,si sbottono' la camicia.Syo arrossi' improvvisamente
e cerco' di riabbottonarla,dicendo:
-ma che ti prende?Non vorrai mica.....-
-Se davvero il mondo e' in pericolo come dicevi,voglio levarmi questa soddisfazione
adesso.-
-ma....Rei......-
-ti prego,non dirmi di no.-riprese lei,continuando a sbottonarsi.Syo la osservo':non
l'aveva mai vista cosi' determinata in vita sua.Il suo sguardo si abbasso' verso
le curve della ragazza,e senti' immediatamente un certo tepore all'inguine.Pronuncio',lasciando
trasparire una certa ironia:
-e se te lo dicessi?-
-ti costringerei.-
-e come?-
-cosi'.-rispose lei,finalmente baciandolo.
ore 2:00.Stessa notte.
Syo si alzo'.Diede uno sguardo divertito a Rei,che ancora dormiva.Non si sarebbe
mai aspettato da una ragazza come lei
una cosa del genere.Si mise addosso i pantaloni,prese il suo cellulare e si
diresse in cucina.Chiuse la porta,compose un numero
e disse:
-spero che sia sveglio.
Osaka,stesso momento.
Rikard,Kyo e Ryo stavano passando la solita notte in bianco.Tra un pub e l'altro,quasi
si dimenticarono di essere quindicenni.
All'improvviso il cellulare del primo squillo'.Disse:
-ma chi e' a quest'ora?-e,rispondendo:-pronto?-
-Rik?-
-Syo?Ma si puo' sapere che ti prende?A quest'ora solitamente dormi.-
-dopo quello che mi e' successo stasera,non credo di averne voglia.-
-che ti e' successo?Non mi dire che sei stato a scopare.-
-hai colto nel segno.-
-....CHE COSAAAAA?Aspetta,fammi indovinare....REI?-
-ma come sei perspicace.-
-CON COSA L'HAI COSTRETTA?PARLA!-
-ehi,calma,e' stata lei a chiedermelo!Dopotutto siamo fidanzati da un bel po',dovresti
saperlo!-
-umpf.....hai ragione....beh,allora,mi telefoni soltanto per raccontarmi le
tue esperienze sessuali?-
-nah....mi chiedevo se vi va di saltare un giorno di scuola.-
-piu' che altro ci siamo costretti.GEK,il bidello,si e' messo a fumare nel locale
caldaie.La scuola e' quasi saltata in aria,e
lo hanno ritrovato che diceva "cazzo,queste sigarette sono una bomba".E'
da una settimana che la stanno rimettendo in sesto.-
-benissimo!Domani potete fare un salto qui a Neo-Tokyo?-
-non vedo perche' no.Che devi fare?-
-saro' sincero con te.-disse Syo,mentendo.-la settimana prossima me ne torno
ad Osaka,e vorrei lasciarle un regalo "di quel
genere".-
-oh...di quel genere.E vorresti che ti diamo una mano,giusto?-
-giusto.Non posso farlo da solo.-
-okay,okay....domani veniamo con tutto l'occorrente.Alle nove va bene?-
-piu' che bene.Ci vediamo allora.-
-ciao.-
riattacco',e Ryo gli disse:
-non c'e' bisogno che ce lo dici,avevi il viva voce acceso.-
-bene.Sapete cosa dobbiamo fare?-
-e chi non lo sa adesso?-disse Kyo.
-ottimo.Moonchild in azione!-
La mattina dopo.
Rei si sveglio' nel suo letto.Le venne un bizzarro sospetto,e percio' si guardo'
sotto le coperte:no,non era stato un sogno,era
ancora nuda.Capi' che Syo doveva averla portata li',ma cio' che non si spiegava
era perche'.Si alzo' comunque e si contemplo'
allo specchio,rendendosi conto di cosa doveva aver fatto cambiare idea a Syo:solo
in quel momento,dopo 14 anni di vita,si era resa
conto che il suo corpo non era soltanto il contenitore della sua anima,ma era
anche il mezzo che le permetteva di unirsi alla
persona amata,senza il bisogno di fondersi in un unico essere.
dopo essersi lavata,vestita e messa in ordine,si diresse verso l'appartamento
di Syo,e suono'.Il ragazzo le apri',e lei lo vide come
non lo aveva mai visto:niente occhiali o coda di cavallo,capelli sciolti e barba
incolta.Se non fosse stato per gli occhi non lo avrebbe
riconosciuto.Chiese:
-com'e'?Non sei ancora pronto.Andiamo?-
-oggi non credo che verro'.Mi sento male.-
-cosa?-
-sono sfinito.Sarai un angelo,ma a letto sei un diavolo....credo che oggi restero'
a casa.-
-dai,lo so che non e' per questo.Cos'hai?Dimmelo,su.-
-Shinji e Asuka.Non me la sento di farmi vedere da loro oggi.-
-in effetti e' una ragione plausibile,li hai delusi parecchio.Vabbe',oggi allora
ti porto i compiti.Ci vediamo dopo.-
e lo saluto' con un delicato bacetto sul lato della bocca.Syo la saluto',e la
ragazza se ne ando' trotterellando allegramente
giu' per le scale.Sorrise.Non l'aveva mai vista cosi' felice.Chiuse la porta
e disse:
-bene,adesso mi ci vuole soltanto un'oretta.-
e,un'ora dopo,Rikard,Kyo e Ryo erano davanti la soglia di Syo.Il ragazzo li
fece entrare,mise a posto "l'occorrente" e disse:
-benissimo.Possiamo cominciare.-
-allora,cosa dobbiamo suonare?-disse Rikard,tirando fuori dal fodero la chitarra.
-vi ricordate la canzone che le abbiamo dedicato?-
-e chi se la scorda?Nel senso chi si scorda la tua reazione.-disse Kyo,allestendo
la batteria.
-ehi,mi e' venuta spontanea.Comunque,e' quella che dobbiamo suonare.Ho preparato
il registratore.Comunque...ecco...cosi'.-
-perche' l'hai fatto avanzare?-
-volevo metterci una piccola dedica all'inizio.....ma non credo che sia il caso
che voi la sentiate.Hehehehe.-
-come vuoi,amico.Pero' ricordati che me la paghi questa.-rispose Rik,calandosi
sugli occhi un paio di occhiali da sole.
-ehi,che ti ho fatto?-
-e' una storia lunga amico.Quando tornerai ad Osaka forse te la raccontero'.-
e,dopo la dovuta preparazione,cominciarono a suonare,ma la canzone che voleva
Syo fu soltanto la prima di una serie di 10,
e quando stacco' il registratore disse:
-beh,un po' tantine ma il regalo e' fatto.-
e Rik:
-per Rei non sono abbastanza.....comunque hai cantato bene oggi.La tua voce
pareva un'altra.-
-dici?-disse Syo,come se colto in flagrante.
-ma si.Beh,adesso dacci una mano a rimballare tutto.-
e,quando finalmente furono pronti ad andarsene,Syo corse in bagno,si guardo'
allo specchio e disse,rivolto alla sua meta'
angelica:
-IMBECILLE!Se non convivessi con me nel mio corpo ti ammazzerei!-
Due giorni dopo.
Syo non si era fatto piu' vedere a scuola,a casa non rispondeva nessuno,sembrava
svanito nel nulla.Rei,accompagnando a casa
Shinji e Asuka,disse:
-ma secondo voi che cos'ha Syo?-
-sei tu la sua ragazza.Dovresti saperlo.-fu il commento di Shinji
-sono veramente preoccupata.La mattina non c'e',e sono riuscita a salutarlo
soltanto una volta in due giorni.Sembrava quasi
seccato di vedermi.-
-mah,forse ha ripreso la sua personalita' chiusa e indisposta...o forse ha deciso
di tornare alla sua missione.-disse Asuka,seccata.
-Non mi convince.C'e' proprio qualcosa che non mi convince.-
Alla sede della Nerv,Misato entro' con un vistoso borsone sportivo,che lascio'
in sala comandi.Ritsuko,piuttosto incuriosita,disse:
-e li' che c'e'?-
Misato non disse niente,si limito' ad aprire la zip di quanto bastava per mostrare
alla sua amica delle lattine di birra.Ritsuko la
ammoni':
-pensavo che fosse proibito bere in servizio.-
-in effetti lo e',ma ho la sensazione di una catastrofe imminente.-
-eeeh,non fare la catastrofica.Scommetto che la giornata di oggi sara' piu'
eccitante delle altre.-
in quel momento Misato senti' la zip aprirsi,e quando si giro' vide Fuyutsuki
che osservava perplesso l'interno della borsa.L'uomo
disse:
-e queste che ci fanno qui?-
-ehm....-
-non si puo' bere in servizio!Comunque faro' un'eccezione.-
prese una birra e se la stappo'.Misato lo fissava esterrefatta,quindi Kozo disse,dopo
aver sorseggiato:
-mi ci voleva.Sapendo quello che sta combinando Ikari questa e' l'unica cosa
in grado di tirarmi su.-
Nel frattempo Gendo era in riunione con Lorenz Keele.L'uomo gli disse:
-e' giunto il momento,Ikari.-
-non credo che sia il caso di farlo.La morte non ha mai portato a niente di
buono.-
-e allora vi daremo LA MORTE!-
nella base,intanto,scatto' l'allarme.Misato disse immediatamente,preoccupata:
-cosa sta succedendo?-
la risposta venne da Shigeru:
-non credo sia niente di rilevante.-
e Makoto:
-gli indicatori comunque indicano nove segnali ad onda arancione provenire dalle
colline fuori citta'.Sembrano nove unita' evangelion.-
al sentire quelle parole Fuyutsuki sputo' improvvisamente la birra che aveva
in bocca e disse:
-non credevo arrivassero a tanto!Presto,fate scattare l'allarme generale e convocate
i piloti!Stiamo rischiando il Third Impact!-
gli Evangelion della Seele cominciarono a dirigersi verso il Geofront.La situazione
sembrava chiara nella mente di Fuyutsuki.Tutto
quello che volevano era impossessarsi dello 01 per i loro scopi.L'uomo continuo':
-Katsuragi,conoscete la strada per il Terminal Dogma?-
-sissignore.-
-benissimo.Armatevi e dirigetevi li'.Dovete intercettare il comandante prima
che porti a compimento il suo piano!-
Rei,Shinji e Asuka si lanciarono velocemente nell'entrata piu' vicina.Raggiunsero
di corsa la sede principale.La prima domanda
che risuono' nella stanza di comando fu:
-Cosa sta succedendo?-
e Fuyutsuki rispose loro:
-il Third Impact e' alle porte.Correte,dovete salire sugli Evangelion il piu'
presto possibile.Vi spiegheremo la situazione a
bordo.-
Terminal Dogma.
Gendo si guardo' intorno.Nessuno.Davanti a lui,Lilith.Si disse:
-incredibile.Anche Rei mi ha abbandonato.Avrei dovuto far uccidere quel ragazzo....e
non ho ancora capito perche' Lorentz me
l'ha impedito.-si sfilo' il guanto destro,alzo' la mano verso Lilith e disse:
-Beh,credo che non lo capiro' mai.Yui,sto arrivando.-
in quel momento Misato riusci' ad accedere al Terminal,e si ritrovo' nella stanza
di Lilith.Non sapeva cosa stava facendo Gendo,
ma gli ordini erano chiari.Doveva fermarlo.Punto' la pistola.Stava per dire
"fermo dove sei" ma qualcuno la precedette.Gendo
venne sollevato per la collottola da un giovane uomo.Il tipo disse:
-brutto bastardo,non ci farai uccidere tutti!-
-chi sei!?-disse Gendo.Furono le sue ultime parole.L'uomo prese il suo collo
per entrambe le mani e glielo spezzo' con un
gesto deciso,per poi gettare il cadavere nelle vasche di LCL che lo circondavano.Rivolse
dunque lo sguardo verso Misato.
Era giovane,avra' avuto si e no 30 anni.Aveva gli occhi marrone scuro,i capelli
su un nero-castano disordinati,la pelle abbronzata
e i lineamenti orientali.Misato,quando lo vide in volto,sussulto'.L'uomo si
avvicino' e le disse:
-ciao,Misato.-
-co....come.....non puo' essere.....-
-ti spiegherei tutto....ma non ho tempo.Devo andarmene subito,altrimenti rischio
di venire punito.Non ti devi preoccupare per
me....tra poco ritroverai anche un'altra persona che credevi persa,ma a differenza
di me lui restera' con te.Adesso,addio.Mi
ha fatto piacere rivederti.-
-no.....-
l'uomo si allontano' correndo.Misato cerco' di corrergli dietro,ma era sparito,come
se risucchiato nel vuoto.La donna sembrava
disperata.Si trascino' indietro e risali' in sala comandi.Nessuno sembrava aver
rilevato l'anomalia,ma lei sapeva benissimo che
quel giorno nel Terminal Dogma era accaduto qualcosa di strano.*
*(adesso dovrete aspettare la mia prossima Fanfic per scoprire chi e' il figuro che Misato incontra hehehehehhehehe ^_^''')
appena la donna rientro' in sala comandi,tutti la fissarono allibiti.Fuyutsuki
disse:
-cos'e' successo?-
-niente....non ho fatto niente.....-disse Misato,aprendo il borsone.
-Come?Gendo non e'....-
-no....Gendo e'.....-disse lei,prendendo una birra.-
-ma se non e' stata lei allora chi....-
-un fantasma......-disse lei.Prese una birra e la mando' giu' di botto.Poi ne
prese un'altra,ma prima l'apri':aveva piu' gusto.
Tutta la sala rimase un attimo ferma a osservarla mentre buttava giu' la prima
birra,e quando se ne accorse disse:
-ho fatto qualcosa che non va?-
-siete sicura di stare bene?-chiese Fuyutsuki.
-sicurissima.Le cedo il comando,Fuyutsuki.-
-non puo' farlo,il suo ruolo le impone....-
-se qualcosa qui andra' storto,non ce l'avro' piu' un ruolo alla fine della
giornata.-
furono interrotti da Maya:
-le tre unita' sono uscite in questo momento.-
e Fuyutsuki:
-ottimo.Mettetemi in contatto con loro.-
-02 a comando.Cosa dobbiamo fare?-
Fuyutsuki,dalla base,schiari' le idee a tutti e tre:
-ascoltatemi bene ragazzi.Il destino dell'intera umanita' dipende un'altra volta
da voi.A nord di Tokyo-3 sono sbarcate
nove unita' Evangelion ostili.Dovrete distruggerle completamente.-
-ma...i piloti....-accenno' Shinji.
-non sono comandate da piloti,sono sotto controllo di Dummy Plug,quindi nessuna
pieta'.Un'ultima cosa:Shinji,mantieniti
nelle retrovie durante la battaglia.Il nemico sta cercando di impossessarsi
dei sistemi dello 01,ed e' questo quello che noi
vogliamo evitare.Nessuna distrazione.-
-roger.-
-adesso sbrigatevi.Da questo momento lascio nelle vostre mani l'operazione..-
la comunicazione fu bruscamente interrotta dall'attivazione di un ulteriore
allarme.Fuyutsuki,immediatamente:
-oh,no,come se i guai non bastassero....cosa succede?-
e Makoto:
-i rilevatori indicano uno schema ad onda azzurra!-
-COSA?La posizione del segnale!-
-non e' molto chiara...sembra emessa da un corpo molto piccolo,comunque pare
si trovi all'interno della base!Il contatto visivo
dovrebbe essere possibile tra 10....9....8...7...6....5..4..3..2...-
la porta si spalanco',ed una voce disse:
-credo di andare avanti di due secondi....-
tutti si girarono all'unisono verso la porta,tranne Misato che continuava a
tracannare birra.Dalla porta entro' SYO,vestito
con un lungo giubbotto di pelle nera che lo copriva tutto e con un sorriso idiota
stampato sul volto.Fuyutsuki disse:
-come sei riuscito ad accedere?C'erano delle guardie!-
-le guardie non sono piu' un problema.-e nel frattempo dietro di lui passarono
entrambe le guardie,comportandosi come
scimpanze'.Syo chiese:
-come si accede all'hangar?-
-ehi,cosa vuoi fare?-
-"cosa vuoi fare"?Ma non ve l'hanno detto?Io sono il pilota dell'unita'
Phoenix!-
segui' un tumulto generale.Fuyutsuki fu il primo a parlare:
-c....come?-
-siete sordo?Ho detto "Io sono il pilota dell'unita' Phoenix",non
mi pare di aver bestemmiato.-
-dimostracelo.-
-ehi,non vorrete mica mettervi a fare un test di sincronia in questi frangenti?-
Ritsuko:
-tentar non nuoce,Fuyutsuki.Il Phoenix non puo' andare in berserk.Al massimo
non si muoverebbe per niente.-
-d'accordo.-disse Fuyutsuki,dopo aver riflettuto un po'.-spero che tu abbia
con te il plug suit e i connettori neurali.-
-oh,altroche',li tengo sempre nelle mie tasche...-Fuyutsuki penso' che la risposta
di Syo era sarcastica,ma il ragazzo effettivamente
tiro' fuori dalle sue tasche due connettori color argento e si sbottono' il
giubbotto,mostrando di avere gia' indossato un plug suit
dai colori fiammeggianti,che sul davanti aveva le lettere "GP-01"
stampate in color bianco.Si richiuse il giubbotto e disse:
-adesso mostratemi la strada o dovro' raggiungere il mio Eva direttamente da
quella finestra.-
-d'accordo.Katsuragi....-
-UH?-disse la donna,visibilmente ubriaca.
-ehm...niente....beh...-
Ma Syo era saltato giu dalla finestra e si stava arrampicando sull'Eva.Fuyutsuki
disse:
-umpf.Pare un perfetto idiota.Credo sia per questo che si dice che gli angeli
non abbiano il dono della conoscenza.....-
-guarda che ti ho sentito!-strillo' Syo,ormai sulla rampa di lancio.
La battaglia nel frattempo infuriava.Nonostante fossero in inferiorita' numerica,pero',i
tre children se la stavano cavando
benino,nonostante le capacita' rigenerative degli Eva avversari.Per ognuno che
riuscivano a buttare a terra se ne rialzavano altri
due.Rei disse:
-00 a comando!La domanda potra' sembrarvi inopportuna,ma il pilota dell'unita'
Phoenix non si e' ancora fatto sentire?-
-ti pare il momento di fare domande del genere?-la sgrido' Asuka,ma la risposta
che ebbero dalla base fu quella che non
si aspettavano.Ritsuko infatti disse loro:
-Asuka,datti una calmata.Comunque,la risposta alla domanda di Rei e':il pilota
dell'unita' Phoenix e' appena arrivato,e
dovrebbe raggiungervi in una trentina di secondi.-
-cosa?L'avete trovato?-chiese Shinji.-e chi sarebbe?-
senti' parlottare dall'altra parte,e quindi Ritsuko disse:
-ora che ci penso non si e' presentato.Non sappiamo niente di lui.-
-splendido....-osservo' Asuka sarcastica:-il cavaliere misterioso!-
intanto il lancio dell'unita' Phoenix si stava svolgendo alla perfezione.Il
tasso di compatibilita' era alle stelle,ma Fuyutsuki non
era ancora certo di voler liberare l'Evangelion.Quando lo espresse pubblicamente
spiego':
-non sono sicuro che una volta uscito il pilota starebbe dalla nostra parte.Dopotutto
il suo segnale e' diverso da quello di un
essere umano,e.....-
e dalla radio,Syo li ammoni':
-Ohe',non posso mica passare qui tutta la giornata!Non so se voi lo sapete,ma
la' fuori due dei miei piu' cari amici e la mia ragazza
stanno combattendo per quella che potrebbe essere la loro ultima battaglia,se
voi non mi permettete di uscire!-
Fuyutsuki chiese immediatamente ad una Misato ubriaca:
-Scusa,che tu sappia Asuka si e' fidanzata?-
Misato fece di "no" con la testa,tracanno' un'altra birra e cadde
sulla scrivania quasi svenuta,per poi riprendersi e ricominciare
a bere.Kozo disse dunque a Ritsuko:
-Dottoressa Akagi,provi a descrivere a Rei questo tipo.-
Rei,nel frattempo,si stava dando da fare per evitare 9 lance lanciate all'unisono
su di lei.Ritsuko la chiamo' appena si fu
levata d'impiccio:
-Rei,conosci per caso un tipo con gli occhi azzurri,il codino ed un intelligenza
tendente al meno infinito?-
-ma che razza di domande fate?-
-rispondi,e' di importanza vitale.-
-umpf...il mio ragazzo corrisponde a quella descrizione,tranne per il fatto
che la sua intelligenza tende al meno infinito.A che vi
serve?-
-ti spieghero' dopo.-
Ritsuko fece un cenno di Ok a Fuyutsuki,e l'uomo disse,rivolto a Syo:
-pare che ci possiamo fidare di te.-
senti' masticare dall'altra parte,e,interfacciandosi con l'unita',scopri' che
Syo aveva ancora addosso il giubbotto e si era portato
nelle tasche non si sa quanti snack ammazza-fegato.Disse,masticando:
-qui...(GLOM) Maverick,chiedo autorizzazione alla torre per il decollo.-
-Top Gun,eh?Qui torre,permesso accordato.-
-oh,era ora che nelle vostre teste entrasse un po' di sale!-disse Syo,mentre
il suo Evangelion veniva preparato per il lancio.
Fuyutsuki gli disse:
-tra pochi secondi il contatto cadra'.Dovrai utilizzare la frequenza standard.-
-splendido.Uno vuole tenersi nell'ombra ed ecco che succede.-scarto' una barretta
di cioccolato,se la mise in bocca e disse:
-let's rock!-
Ritsuko riprese in mano la trasmittente e disse:
-Ragazzi,vi stiamo mandando il Phoenix ad aiutarvi!Dovrebbe essere li' tra poco.-
-POCO QUANTO?-l'urlo di Rei si diffuse per tutta la base.-e' gia tanto se riusciremo
a resistere altri dieci secondi
in questo inferno!-
-stringete i denti.-rispose,dato che come al solito non le importava piu' di
tanto dei piloti.Poi,rivolta a Shigeru:
-a che punto siamo con il lancio?-
-il Phoenix e' stato appena lanciato.Il tempo stimato di arrivo sul luogo e'
di circa 120 secondi.-
-dannazione...non credo che riusciranno a resistere per due minuti....-
appena il Phoenix fu libero dalla gabbia di contenimento,Syo si disse:
-D'accordo...intanto e' meglio tener fuori la base da questo...come si faceva?Ah,si!-
e istantaneamente due delle piastre sulle spalle dell'Eva vennero sganciate,finendo
sulle antenne radar in dotazione alla Nerv - risultato,la base era isolata.
Il Phoenix sfodero' quindi due ali,e Syo sussurro'
-tempo stimato di arrivo:10 secondi.-
Asuka stava per essere raggiunta da una di quelle lance infernali.Cerco' di
parare il colpo con l'AT field,ma all'improvviso la
lancia muto' aspetto:divenne identica alla Lancia di Longinus,trapassando l'AT
field dell'Evangelion.Ormai Asuka si era data per
spacciata,quando la lancia si fermo' a pochi centimetri dall'occhio destro del
suo Eva.Osservo' esterrefatta,assieme agli altri
due children,che cosa aveva fermato la lancia.Sembrava un umanoide alato immerso
in un fuoco.Le fiamme si dissolsero
lentamente,e i tre ragazzi si accorsero di trovarsi di fronte al prototipo Phoenix.Non
si aspettavano fosse cosi' veloce.Doveva
essersi mosso alla velocita' del suono,in quanto i tre chilometri che loro avevano
percorso a piedi erano stati letteralmente
bruciati in meno di dieci secondi.Anche gli Evangelion della Seele sembravano
sorpresi.L'Eva impugno' la lancia con
entrambe le mani,la fece roteare un po',e poi negli altoparlanti di tutte e
tre le unita' si senti':
-Prima regola di combattimento:mai fidarsi di quello che dicono i cervelloni
elettronici.Dieci secondi ci ho messo,tze'!-
i tre ragazzi erano stupiti:
-questa voce....-
-non puo' essere....-
-non avrei mai creduto che.....-
e poi,quasi all'unisono:
-SYO!Ma sei tu!-
-esatto!Pensavo che sareste riusciti a cavarvela da soli,e invece....mi deludete
proprio.-
-ma....ma tu allora sei.....-
-esatto,il pilota dell'unita' Phoenix.Sorpresi,eh?Non mi dite che avete davvero
creduto alla cazzata che vi ho detto l'altra sera,
quando ho detto che ero qui per controllarvi!No,no,ho fatto tutto da solo.-
-ti ammazzerei.-disse Asuka.-POTEVI VENIRE PRIMA,PEZZO DI IMBECILLE!-
-ehi,mi sono pure fatto male a trattenere questa cosa per salvarti e tu mi tratti
cosi'?Sii coerente.....okay-disse,piantando la
lancia a terra.-e' il momento di spaccare un po' di culi giganteschi.Ma perche'
non si muovono?-poi,all'improvviso,nella sua
mente si staglio' un'ipotesi,e disse:
-oh,no....oh,no!.-
nel frattempo,nel Terminal Dogma,una figura umana emergeva dall'LCL.Sembrava
essere Gendo Ikari,ma quando il suo braccio destro si stacco',cadde a terra
esanime.Il braccio,dal suo canto,si illumino' di una strana luminescenza,e comincio'
ad espandersi,assumendo qualche istante dopo la forma di un umanoide.
Adam era rinato.
-Siete riusciti a ristabilire il contatto radio?-
-soltanto a meta',dottoressa Akagi.Ci risulta impossibile trasmettere,ma possiamo
ancora ricevere...-
-stiamo a sentire allora.-
Syo era esterrefatto.Non pensava che sarebbero mai giunti a tanto.Si rivolse
a capo chino verso i suoi compagni e disse:
-andatevene.-
-c...come?-chiese Rei.-non possiamo andarcene adesso,Syo!Saresti in difficolta'.-
-e' per il vostro bene....ho finalmente capito il perche' io sia venuto qui...per
uccidervi...-
-cosa?-
-andatevene....mi sono reso conto...di essere stato usato un'altra volta.....-
all'improvviso una voce risuono' nelle radio di ciascun Evangelion:
-esatto,Sigfried,e' proprio quello che pensi.-
Syo,al sentire quel nome e quella voce,disse:
-chi sei!?Identificati!-
-non riconosci piu' tuo padre?-
-avanti!Di' il tuo nome!-
-perche' dovrei dirlo....e' una comunicazione da padre a figlio.-
-BASTA!Lo vuoi capire che non sono tuo figlio?Da quando ho scoperto di cosa
mi avevi fatto,io non sono piu' tuo figlio!-
-Sigfried,non puoi rinnegare le tue origini.Il copione non te lo permette.-
-il copione?Beh,digli di andare a copiare a qualcun altro,che il mio compito
non glielo passo piu'!-disse,con una punta di sadismo
sulla lingua.Quindi urlo' e fece per lanciare la lancia contro uno degli Evangelion
bianchi,ma la voce lo ammoni':
-fermati,e' tuo padre,Lorenz Keel,che te lo ordina!-
e quindi Syo cadde a terra,con la lancia ancora in mano.Sentiva come degli spilloni
penetrargli nella testa,un dolore assurdo.
Senti' Kaworu parlargli:
-Syo....-
-no,non ti permettero' di prendere controllo della mia mente!-
strinse la lancia.Stava per trafiggersi,quando Kaworu riprese:
-Ehi,Syo,datti una calmata!Non penserai che mi basti cosi' poco per perdere
il controllo?-
-m...ma...-
-Io dovrei dare il via al Third Impact come vuole il "copione",si....ma
e' tempo di riscriverlo,questo copione.Tuo padre
non si e' reso conto di cosa ho provato io nel tuo corpo.Tu mi hai insegnato
ad odiare,mi hai insegnato ad avere amici,
mi hai insegnato ad amare....e questa e' la cosa piu' bella che mi sia mai capitata.Non
voglio destinare ad un inferno
come il Third Impact un mondo dove c'e' ancora qualcuno in grado di amare.-
Il Phoenix si rialzo' lentamente.Uno degli Evangelion bianchi gli lancio' un'altra
lancia,che afferro' al volo.Rei comincio' a
temere che ormai Syo fosse fuori controllo,e si rassegno' al proprio destino.Ma
quando lo vide lanciare lateralmente le
due lance e trafiggere al petto i due nemici piu' vicini rimase un po' confusa.Senti'
dunque una risata:
-mwahahaha.....HAHAHAHAHAHAHA!-
-Syo,cosa ti succede?-chiese lei,mentre pochi secondi dopo una voce piu' fredda
risuono' nelle radio,quella di Lorenz Keel:
-Sigfried,cosa significa?-
-significa.....-rispose lui,ridendo-...significa che il tuo misero tentativo
di scatenare il Third Impact e' fallito,Lorenz!Tabris
ha deciso che per lui questa non era la scelta giusta,mandando a puttane te
e il tuo copione di merda!-la voce che annuncio'
la seconda parte del discorso era quella di Kaworu,percio' Shinji intui' che
la permanenza nel corpo di Syo doveva averlo
cambiato parecchio.Keel era furibondo.
-Sigfried,non puoi farlo!-
-macche' Sigfried....il mio nome e' Syo!-
e,detto questo,trafisse selvaggiamente tutti gli Evangelion nemici utilizzando
le lance che aveva appena lanciato,con ancora
addosso i cadaveri dei due Eva uccisi impilati sopra.Alla fine il risultato
era due spiedini di Evangelion piuttosto disgustosi,che
l'Eva lascio' cadere a terra.
-....!?-
la terra sotto i loro piedi tremava.Il cielo si rannuvolo',mentre i resti degli
Eva Series cominciavano a rigenerarsi,diventando un'informe massa di carne ed
ossa.Neanche Syo/Tabris riusciva a capire cosa stesse succedendo,ma fu Keel
a chiarirgli le idee:
-cosi'...avete deciso di rinunciare alla perfezione.Quindi,l'umanita' non ha
piu' uno scopo.E' il suo turno allora.-
-...suo?-
la terra si spacco'.Un'enorme colonna di luce esplose davanti agli occhi dei
ragazzi,e quando essa fu sparita una minuscola luce apparve nel cielo ormai
nuvoloso.
I resti degli Eva Series furono come attratti da quella luce,che li assimilo'
senza indugiare.Qualche attimo dopo,un essere di un'altezza inimmaginabile,composto
di
pura luce,apparve davanti ad i loro occhi.Non sapevano chi fosse,ma in due posti
diversi,nello stesso istante,Syo e Fuyutsuki pronunciarono insieme:
-...Adam...-
-allontanatevi!-
-pare che tu non sappia dire altro!-fece notare Asuka.-noi rimarremo qui e faremo
il nostro dovere!-
-non voglio mettervi in pericolo...non posso....-
Syo afferro' le piastre scapolari inferiori del suo Eva,e le stacco',per poi
combinarle in un'unica,lunga spada,che comincio' ad emanare energia magnetica
attorno a se'.
-lasciate che sia io a farlo...-pronuncio' Syo,mentre staccava le altre piastre
dell'Eva combinandole in uno scudo-..dopo quello che vi ho fatto,e' cio' che
mi merito...-
-ma sei impazzito?-
-no...non sono mai stato cosi' savio in vita mia....
per quattordici anni sono stato in balia di me stesso,nelle mani di una persona
a me cara,ma che non si e' mai rivelata per cio' che era...
ora...finalmente...posso mandare all'aria tutto cio' per cui lui mi ha sfruttato..usato...dando
cosi' quel senso alla mia vita che cercavo sottoponendomi senza replicare
al suo volere....
quel momento...e' arrivato...-
-Syo!Cosa hai intenzione di...-stava per chiedere Shinji,ma la sua frase fu
bruscamente interrotta dalla voce singhiozzante di Rei:
-non....non l'avete ancora capito?-
-assorbiro' l'esplosione con il mio Eva.-replico' Syo.-sara' l'unico modo per
evitare un altro Impact.-poi,chinando il capo:-Buona fortuna,ragazzi...addio,Rei..-
-SYO! -
Il Phoenix si mosse.Adam non fece neanche in tempo a rendersi conto di cosa
stava succedendo - in pochi istanti,Syo balzo' direttamente al suo petto e lo
trapasso' con la spada.
Un attimo dopo,un'enorme esplosione spazzava via i monti e le colline attorno
a Neo-Tokyo 3.I Children fecero appena in tempo ad attivare l'AT Field,quando
l'onda d'urto li raggiunse.Una potente onda si alzo' dal porto,le strade della
citta' finirono carbonizzate,la poca gente nei rifugi comincio' a temere veramente
per
la propria vita,quando una potente scossa tellurica scosse l'intera nazione.Poi,l'immensa
luce si spense.Un varco si era aperto tra le nubi,ed il sole splendeva
chiaro davanti a loro.Una delicata pioggia di piume ebbe luogo,mentre i tre
Children fissavano un punto nell'aria,dove ora non c'era piu' niente.
-Syo.....-
le loro lacrime si sciolsero nell'LCL.
Era finita.
-Allora...l'umanita' aveva qualche speranza.-affermava Lorenz,ma senti' all'improvviso
la fredda canna di una pistola toccargli la testa.
Rivolse lo sguardo verso il suo prossimo esecutore,e disse:
-....Vedo che siete riuscito a cavarvela di nuovo.Devo farvi i miei complimenti.-
-Grazie.-affermo' sicuro di se' Ryoji Kaji,trapassando il cranio di colui che
aveva causato tanta sofferenza con una pallottola di freddo
acciaio.
Qualche giorno dopo.
Quello che provavano Asuka e Shinji insieme non era niente confrontato al vuoto
che provava Rei per la perdita della persona
che fino a quel momento aveva amato.Avrebbe voluto suicidarsi,e soltanto il
calore che le davano ormai quelli che lei chiamava
amici riusciva a darle la forza di tirare avanti.E fu proprio con questi amici
che fece una scoperta.Shinji e Asuka le stavano dando
una mano a traslocare dalle quasi-macerie che erano casa sua,quando notarono,sul
tavolo,una cassetta.
-E questa cos'e'?-chiese Asuka,prendendo il tutto in mano.Lesse il retro della
cassetta,dove c'era scritto "PER REI".Disse:
-oh....credo che sia per te.....hai uno stereo?-
-no...e' strano che una cassetta sia qui...-rispose la ragazza.Shinji le diede
pero' un aiuto inaspettato:
-io ho il walkman....se vuoi sentirla da sola ho anche le cuffie...-
-no,no....usiamo lo stereo di (sigh)Syo....mi ha detto che potevo usarlo...almeno
potremo sentirla insieme e capire da dove viene.-
i tre dunque passarono nell'altro appartamento.Era cosi' vuoto senza Syo,nonostante
il disordine riuscisse ancora a ricreare l'atmosfera di quando il ragazzo era
in vita.Rei inseri' la cassetta nello stereo,per
poi premere il tasto START.All'inizio il silenzio,poi una voce familiare interruppe
i loro pensieri.
-Rei.....-
Rei abbasso' la testa e capi'.Era l'ultima cosa che Syo le aveva lasciato.Il
nastro continuava:
-se stai ascoltando questo nastro significa che non ci sono piu'.Mi dispiace
di avervi tenuti tutti all'oscuro delle mie vere origini,
ma non avevo scelta,non volevo che voi restaste immischiati negli affari di
mio padre.Comincio col dirti il mio vero nome.
Io mi chiamo Sigfried Lorentz Kirishima.Come avrai intuito mia madre e' giapponese,e
mia sorella,da parte materna,e' Kirishima
Mana,una ragazza per la quale Shinji prova qualcosa di speciale...non l'ho mai
sentita mia sorella,ma so la sua storia e tutto
sulla sua nuova identita'.Se vuoi fare un favore a Shinji,fagli leggere il retro
della scatola della cassetta.E' tutto annotato li'.Nome,
cognome,citta' e indirizzo.Chiedigli di andare a trovarla e di darle mie notizie.-
e Shinji,al sentire quelle parole,strappo' di mano la scatola ad Asuka e la
prese tra le mani.La registrazione non era finita.
-poi un'altra correzione che devo dirti e' che non sono mai stato vittima di
una sparatoria.Sono stato io,dopo la proposta di
mio padre,a farmi trapiantare Tabris dentro di me.Sai,io e Kaworu siamo stati
grandi amici,ma nessuna amicizia,neanche la
piu' grande,puo' farti sopportare di vivere con un'altra persona dentro di te.Se
ti chiedi il perche' io abbia accettato....beh,io
ammiravo Kaworu per molte cose.Per la sua scioltezza nel parlare,per il suo
calore,per la sua saggezza....nonostante sapessi
benissimo chi era.Mi sono fatto trapiantare le sue cellule sperando di acquisire
un po' delle sue capacita',e in effetti ci sono
riuscito.E ormai siamo una persona sola,anche se di tanto in tanto io e lui
facciamo le bizze.Mi ha detto di lasciarti detto che
anche lui ti ama come non mai,e che se avesse un corpo tutto suo sarebbe un
rivale formidabile in amore.Quindi e'
meglio per noi che rimaniamo uno solo,non credi?Comunque.....uff,mi rimane poco
da incidere!Beh,vorrei dirti che sono
stato molto bene con te,sei stata persino meglio di Kaworu in quanto a darmi
affetto,e te ne sono grato....e un ultima cosa a
Shinji ed Asuka,se sono qui e mi stanno ascoltando.Shinji,tu sei cosi' timido,hai
paura di fare del male agli altri e ti risulta difficile
comunicare le tue emozioni....ascoltami.Domani butta al cesso tutte le tue paure
e affronta la tua vita come una nuova vita.Tu
non sei timido.Mettitelo in testa.Non sei timido,non hai paura.Sei solo un po'
chiuso,ma questo e' facile da risolvere,con gli
amici che ti ritrovi.Gia' ti vedo tra qualche settimana ad uscire tranquillamente
con Toji e Kensuke.Poi si sa,gli amici portano
amici,che portano altri amici,e ben presto ti ritroverai con cosi' tanti amici
che neanche ti immagini.Certo,pero',se trovassi solo
un po' di piu' di coraggio ce li avresti anche adesso.Sii forte,Shinji.La gente
non e' cattiva.Nessuno vuole ferirti.
In quanto a te,Asuka...cosa posso dire?Che sei una ragazza fantastica......no,perche'
mi sbaglierei.Ognuno ha i suoi problemi,e
tu ne hai avuti molti di piu' rispetto alle altre persone che ho conosciuto...a
parte Rei,forse.L'unica cosa che devi perdere e'
quella tua aggressivita' verso il mondo,che ti rende cosi' irascibile.So che
hai un'amica,ma cerca di allargare il tuo giro un po'
di piu'.Non e' difficile,basta che non importuni gli altri quando hanno i loro
momenti di gloria con frasi tipo "io l'ho gia' fatto"
e insulti vari.E....okay,adesso te lo dico proprio col cuore....TAPPATI QUELLA
BOCCA QUANDO SERVE.Hehehe....
scherzo,naturalmente.Tratta gli altri come tuoi pari,Asuka.Okay,non saranno
plurilaureati & con QI 250,ma sono persone,e
sono degne di rispetto.E mi sono accorto che tu ormai sei sulla buona strada
per inserirti finalmente in un mondo al quale
serve una persona come te.Il nastro ormai e' finito,e non voglio tagliare l'inizio
di questa canzone......e' vero,Rei,te l'ho gia'
dedicata una volta,ma e' la nostra canzone,e guai a chiunque osera' levarcela.Addio.-
e nell'aria comincio' a sentirsi l'intro di Wasting love.Rei era in lacrime.Ascolto'
la canzone senza proferire parola,e quando fu
finita disse sommossamente:
-Syo.....-
ma la voce di Syo continuava,e stavolta con un sottofondo musicale diverso dal
precedente:
-Vorrei soltanto aggiungere qualche altra parola,Rei....c'e' una vecchia leggenda,in
Scozia,ovvero l'Highlander...e' un uomo immortale,che non si da' pace finche'
non trova cio' che sta cercando....io ho trovato in te quello che cercavo,Rei,ma
rimango pur sempre cio' che sono...non so a quale esperimento io sia stato sottoposto,ma
qualunque sia stato,ora sono immortale...la mia maledizione.Vivere in eterno,avendo
come mio unico scopo il rendere felice chi si trova attorno a me...non posso
provare felicita',Rei,perche' so che questo sconvolgerebbe il mio io interiore,portandomi
di nuovo a fare del male a qualcuno..e questo non posso permetterlo.
Se ritieni questo 'regalo di addio' un po' misero,sappi che il mio piu' grande
regalo d'addio te l'ho dato quel giorno,quando ti ho permesso di proseguire
la tua
vita,di avere un'altra chance.....
Purtroppo,anche se tornero',non saro' piu' quello di prima,e percio' voglio
dirtelo ora:ti amo.Ti amo.Ti amo.Ti amo.Ti amo...-
la registrazione continuava cosi' per tutto il resto della cassetta,ma Rei spense
lo stereo.Alzo' finalmente il capo,mostrando le copiose lacrime che scendevano
lungo le sue guance di porcellana.Dalla sua bocca usci' soltanto un flebile
sussurro:
-tornera'...-
E' cosi' terminata la seconda stesura di Phoenix.
l'indirizzo a cui mandare eventuali lamenti e' rikard86@email.it.
buona notte.