Possibile che non riuscisse a stare senza di lui?
Si sentiva sola, in sua assenza, privata della sua finestra sul mondo.
Era ormai diventato una specie di droga, alla quale non riusciva a sottrarsi.
Avrebbe voluto stare con lui in eterno, a giocare, scrivere insieme, guardare foto e video, vivere attimi indimenticabili, scambiarsi immagini, oppure rimanere semplicemente a guardarlo, incantata.
Chiara era lì, sul banco di scuola, presente di corpo ma assente di spirito. Quello era ancora con lui, con il suo amato. Proprio non le andava di seguire la lezione.
- Chiara? – sentì che una voce la chiamava – Si può sapere cos’hai oggi?
- Anna… voglio il mio computer.
Ciao a tutti! Per chi non mi conoscesse (molti, non ho mai pubblicato qui ^.^) io di solito scriverei note iniziali… ma con le drabble preferisco evitare ^.^ a proposito, il contatore mi dava 110 parole esatte. Come avrete capito questa è la mia prima ff comica, che poi tanto comica non è ^.^ è un po’ una storia vera, io ormai sono legata anima e corpo al mio computer XD ma penso di non essere proprio l’unica, no? Spero che vi piaccia! Visbs88