per la serie:
anche nelle fanfic le donne non capiscono nulla di calcio.
ossia:
come posso sviluppare meglio una idea altrui anche se il genere in questione mi schifa abbastanza, altroché e anzicheno.
ossia:
Per Vivacizzare, EFP Edition.
ossia:
ti faccio il mazzo tarallo con le tue stesse armi.
La Arcadia Devastetion è orgogliosa di presentarvi un'altra
storia di devastazione
UNIVERSE TEAM
CAPITOLO 1
YAMI ARUTO KORO HIKARI ARI, AKU ARUTO KORO SEIGI ARI.
TENKŪ KARA NO SHIDA, NIPPON-TAI, TANJŌ!
Era una tranquilla giornata a Mifumalano, ai piedi del monte Fujinmoto...
"HOLLY, SEI UN IDIOTA!"
...forse non così tanto tranquilla.
"E adesso che succede?" si chiese un sempre piu' rapato Bruce"Liscio"Harper,
evitando per un soffio di essere investito in pieno da una furiosa Patricia
Gutsby.
"Ne so quanto te" rispose un preoccupato Tom Becker che gli camminava
di fianco "Scopriamolo, non mi piace questa storia!"
Detto questo, si affrettarono nella direzione da cui avevano visto
arrivare Patty, solo per trovare il loro capitano, Oliver "Holly"Atton,
steso per terra, definitivamente KO, con una scatola di cioccolatini a
forma di cuore sulla faccia.
Subito, lo portarono in infermeria, ove il medico diagnosticò
una semplice perdita di coscienza dovuta a un forte colpo al volto, nulla
di grave comunque, e che non avrebbe influito sulla sua presenza in campo
nella partita di quel giorno.
Dopotutto, Holly ne aveva passate ben peggiori, e anzi era strano che
fosse finito KO per un semplice colpo in faccia.
Dopo alcune ore, durante i quali la preoccupazione di Bruce, Tom e
dei sopraggiunti compagni di squadra aumentò vistosamente, Holly
finalmente rivenne.
"Ahio... ma che è successo?" chiese.
"Ce lo dovresti dire tu a noi, Holly. Eravamo preoccupati!" rispose
Tom. "L'unica cosa che sappiamo è che io e Bruce abbiamo sentito
Patty darti dell'idiota e poi correr via furiosa..."
"Per inciso l'abbiamo sentita anche NOI, che eravamo dall'altra parte
del campo..." aggiunse il massivo difensore Clifford Yuma. "Ne ha di polmoni,
quella ragazza..."
"Ah, ora mi sembra di ricordare... mi aveva detto che mi voleva parlare,
poi quando le ho chiesto quello che voleva, mi ha dato una scatola di cioccolatini,
chissà perchè, lo sà bene che non posso mangiare dolci
prima di una partita, e quando glielo ho ricordato lei si è arrabbiata
e mi ha dato un pugno... poi mi sono svegliato qui."
I suoi compagni di Nazionale erano esterefatti.
Fu' Bruce il primo a riprendersi.
"Senti... non ti sei chiesto perchè la scatola avesse quella
forma?"
"Quale forma? Non ci ho fatto caso..."
"Holly... hai la piu' pallida idea di che giorno sia, almeno?"
"Beh, se non sono rimasto svenuto una giornata intera, dovrebbe essere
ancora Venerdì."
"Che giorno dell'anno, intendo..."
"Che razza di domande fai, Bruce? è il 14 Febbraio, ovviamente!"
"Holly.... hai la minima idea di che cosa voglia dire questo?"
"Che oggi pomeriggio dobbiamo affrontare lo Universe Team."
"Holly carissimo... se ti dicessi che oggi è San Valentino tu
che mi rispondi?"
"è una festa cristiana? Ma che c'entra? Nè io nè
Patty siamo cristiani...."
A quel punto, non solo Bruce, ma tutti i suoi compagni di squadra che
erano nella stanza, persino il suo migliore amico Tom, si erano armati
di pesanti spranghe di ferro e avevano la ferma intenzione di collaudare
la loro ristenza agli urti sulla testa del loro Capitano, se non fosse
che il dottore si intrapose tra lui e loro.
"Fermi tutti!" disse. "Qui nessuno colpisce nessuno! Quindi posate
quelle spranghe e andate ad allenarvi, così scaricherete la tensione!"
Seguendo gli ordini del medico, come la loro educazione giapponese
vuole, se ne andarono, lasciando per terra le spranghe.
"Dottore, ma... ho fatto qualcosa di sbagliato?" chiese una volta da
soli Holly.
L'anziano medico prese in seria considerazione sia il cambiare mestiere
passando al fare il collaudatore di spranghe che darsi all'alcool.
Per fortuna di Holly, non scelse nessuna delle due possibilità.
Una volta giunti al campo, i ragazzi incontrarono il loro allenatore,
Freddy Marshall, e il loro miglior difensore, il cosiddetto Principe del
Calcio Giapponese, Julian Ross, che li aspettavamo .
"Ragazzi, Mark non c'è per dei problemi in famiglia, pare che
sua madre si sia ammalata, ma arriverà in tempo per la partita di
oggi.... ma dov'è Holly?"
"In infermeria" dissero in coro i fratelli James e Jason Derrick
"In infermeria? Ma.. che è successo?" Chiese preoccupato il
loro mister.
"Ha a che fare con Patty dargli dell'idiota e correr via? Amy le è
corsa dietro per sapere che era successo..."
"Beh, è stata lei a spedirlo in infermeria." disse Paul Diamond.
"O meglio, in infermeria lo abbiamo portato io e Bruce, ma è
stata lei a metterlo KO con un pugno." aggiunse Tom.
"Ma... cosa ha fatto Holly perchè Patty gli desse un pugno?"
chiese Julian, che nel frattempo aveva deciso che era piu' salutare per
lui se non faceva arrabbiare Amy, vista la potenza sviluppata da Patty
per riuscire a stendere Holly, anche se Amy ne avesse avuto un solo terzo,
per lui sarebbe stato probabilmente fatale.
"Oggi è San Valentino. Lei gli ha dato una scatola di cioccolatini
a forma di cuore. Lui, capra come al solito, le ha semplicemente ricordato
che non può mangiare dolci prima di una partita. Lui _NON_ ha idea
di che cosa voglia dire San Valentino, o il significato di un dono del
genere, oggi in special modo."
Julian e Marshall erano rimasti pietrificati. Sapevano bene che Holly
era una capra per piu' o meno tutto quello che non era il calcio, ma non
si aspettavano fosse _COSì_ idiota....
Amy era preoccupata.
Non aveva mai visto Patty così furiosa.... e furiosa verso Holly,
soprattutto!
Doveva essere successo qualcosa di grave per farla comportare così....
La trovò dopo poco, vicino al canale, a lanciare sassi in acqua
e maledizioni e insulti verso Holly.
Avvicinatasi cautamente, si azzardò a iniziare a parlare.
"Err... Patty?"
"Che vuoi?" le rispose, molto scontrosamente, la ex-manager della New
Team.
"Patty... che è successo? Mi preoccupi! Non è da te comportarti
così!"
"Non capisco che intendi."
"Capisco... quell'idiota di Holly ha fat..." Amy non riuscì
a finire la frase che Patty l'aveva sollevata a forza per il collo della
camicia.
"NON, ripeto, NON provare MAI PIU' a insultare Holly, CAPITO?"
"Ghh.. Patty... mi stai facendo male..."
Al vedere che stava veramente facendo male alla propria amica, Patty
ritornò in sè e la lasciò andare.
"Scusa Amy... ma.. vedi.."
"Che ha fatto Holly questa volta?"
"Lui... io... oggi avevo deciso di confessargli i miei sentimenti,
approfittando che è San Valentino.
Quindi gli ho portato una scatola di cioccolatini.... E LUI LA RIFIUTA
DICENDO CHE NON PUò MANGIARE DOLCI PRIMA DI UNA PARTITAAAA!!!!!
BWAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!!!!!!!!!!"
Amy incominciò a piangere a dirotto, sulla spalla di Amy.
"Calma, calma... non serve bisogno di piangere...."
Patty si fermò di colpo.
"Hai ragione Amy! Non serve piangere... serve vendicarsi su Holly!"
e tirò un forte calcio a un sasso, male però, difatti il
sasso, invece di volare avanti a lei, volo alla sua destra, dritto sulla
strada e verso la faccia di una ragazza che stava passando... la quale
fermò il sasso con una mano senza problemi... cosa che non le impedì
comunque di irritarsi.
"Ehi!" gridò rivolta a Patty "Quata roccia tua è? Damned
ragazza, standesi attenta a dove spedii esso!"
Patty ed Amy rimasero stupite per alcuni momenti.
Chi era quella ragazza? Come avevafatto a fermare il potente, per quanto
indirizzato nella direzione sbagliata, calcio di Patty?
Ma soprattutto... perchè parlava così male?
Questo ed oltre nella prosttima puntata di Universe Team!