Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
Segui la storia  |      
Autore: neversound    31/01/2011    5 recensioni
Più tardi sarei andato a casa di Gokudera per restituirgli le sue cose e, magari, ne avrei anche approfittato per chiarire la situazione assurda che si era venuta a creare. Perché, davvero, iniziavo a non poterne più.
Avevo il presentimento che una tempesta sarebbe arrivata presto.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Hayato Gokudera, Takeshi Yamamoto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era un giorno di metà Gennaio –non ricordo precisamente quale–. So solo che Gokudera si comportava in modo strano da un po’. Come? Evitava il mio sguardo. Evitava me. Sapevo che mi odiava –o almeno questo è quello che voleva far credere– ma non immaginavo così tanto. Insomma, di solito mi insultava o mi urlava contro; invece, da un po’ di giorni era diventato strano. Non mi rivolgeva più il solito sguardo carico di disprezzo, non mi urlava più contro chiamandomi “demente del baseball” o simili. Mi ignorava, semplicemente. E –in tutta sincerità– la cosa mi faceva star male, nonostante continuassi a sorridergli ogni volta che incrociavo il suo sguardo vago, nella speranza che mi urlasse contro qualcosa come “Che hai da ridere, coglione del baseball?”. Lui invece, si limitava a girarsi dalla parte opposta senza neanche lasciarmi il tempo di avvicinarmi e chiedergli spiegazioni.
 
Il suono della campanella mi fece tornare al presente. Sospirai per l’ennesima volta e mi voltai istintivamente verso l’albino, vedendolo in piedi affianco a Tsuna. Sospirai di nuovo.
Riposi i libri nella cartella, per poi afferrarla ed avvicinarmi agli altri due con un sorriso fra le labbra.
-Yo!- salutai, cercando di mostrarmi allegro come al solito.
Tsuna si voltò verso di me, ricambiando il sorriso e salutandomi a sua volta, mentre l’altro non mi degnò neanche di uno sguardo. Sentii una fitta al cuore. Dannazione!
Poteva almeno urlarmi contro qualcosa come al solito. Anche un “Stai lontano dal Decimo, idiota del baseball!” sarebbe andato bene, benissimo.
E invece no. Se ne rimaneva in silenzio, lasciandomi una specie di.. vuoto, dentro.
-..Yamamoto? Tutto bene?- rialzai velocemente lo sguardo verso Tsuna –non mi ero neanche reso conto di star fissando il pavimento– e annuii con un sorriso, per rassicurarlo.
Era ovvio che lui avesse intuito qualcosa, no? Infondo, aveva sempre avuto una sorta di sesto senso.
-Sì, sì! Sono solo un po’ stanco- bugia. E questo l’avrebbe capito anche un’idiota. Non ero mai stato capace di mentire, figuriamoci in quelle condizioni. Neanche Tsuna era molto convinto delle mie parole; Gokudera invece.. Gokudera! Mi stava guardando! O almeno lo stava facendo, finché i nostri occhi non si incrociarono; ma almeno questa volta mi degnò di uno sguardo e.. arrossì? Era forse possibile? Oppure era tutto frutto della mia immaginazione?
-Che hai da guardare, idiota?- era tornato in lui, finalmente. Il tono alterato ed acido, lo sguardo irato. Era di nuovo il Gokudera Hayato di sempre, ma c’era qualcosa di diverso. Un lieve rossore, quasi impercettibile, sulle gote. Allora non me lo ero immaginato! Non so’ perché, ma lo trovai decisamente adorabile! Risi, scaricando lo stress accumulato in quei giorni, e il rossore sulle guance dell’altro si fece più vivace.
-E non ridere, coglione- Dio! Grazie, grazie, grazie. Ora ero sicuro che non ce l’aveva di certo con me.
 
Il giorno dopo, malgrado le mie aspettative, tornò tutto come prima. E con “come prima” non intendo al suo solito modo di fare. Iniziò nuovamente ad evitarmi.
Ed io continuavo a non capire che cosa avessi fatto di male per essere evitato in quel modo. Forse avrei dovuto solamente parlargli e chiarire il tutto. Ma sì!
Finite le lezioni mi alzai dal mio banco, prendendo la cartella e avvicinandomi all’altro ragazzo.
-Ehi, Gokudera! Dovrei parlarti.. hai un attimo?- accennai un sorriso, portandomi una mano dietro alla testa piuttosto nervoso. Era ora di chiarire. Se aveva qualcosa da dirmi poteva benissimo farlo ora. Non aveva mai avuto peli sulla lingua, che gli prendeva tutto d’un tratto?
-Non ho tempo da perdere con te- si alzò, sistemando i libri nella cartella, evitando il mio sguardo. Dopo di ché, si avviò verso l’uscita, salutando con un cenno della mano Tsuna che ormai da un po’ stava osservando la scena. Con uno scatto, raggiunsi l’albino, posandogli una mano sulla spalla per fermarlo.
-Senti..- tentai di nuovo, ma l’unica cosa che ricevetti come risposta fu la sua cartellina scaraventata contro il mio petto, non troppo piano, diciamo. Se ne andò, lasciando a terra le sue cose che mi curai di raccogliere poco dopo, sospirando piano. Nel frattempo Tsuna si era avvicinato a me piuttosto perplesso.
-C-che è successo a Gokudera?- chiese. Nel suo tono di voce si poteva scorgere un lieve accenno di preoccupazione.
-Se lo sapessi non sarei di certo qui- sospirai –senti, Tsuna. Potresti restituire la cartella a Gokudera?- gliela porsi, ma lui me le restituì facendo cenno di no con la testa.
-Perché non ci vai direttamente tu? Così magari potrete anche chiarire- beh, l’idea non era di certo da scartare, ma conoscendo com’era fatto Gokudera, dubitavo persino che mi avrebbe aperto la porta di casa per farmi entrare.
-..ci proverò- mormorai rassegnato.
 
Salutai Tsuna, dirigendomi verso casa.
Più tardi sarei andato a casa di Gokudera per restituirgli le sue cose e, magari, ne avrei anche approfittato per chiarire la situazione assurda che si era venuta a creare. Perché, davvero, iniziavo a non poterne più.

 
Avevo il presentimento che, presto, sarebbe arrivata una tempesta.

********

Omfg, la mia prima fan fiction sensata. La mia prima fan fiction 8059. Continuo a ripetere che non so' scrivere e più la rileggo, più me ne convinco. Boh, spero di non essere andata OOC se no è tutto un cavolo. FF dedicata ad una certa persona. Uketto, che ora diventerà rossa rossa come l'armadio della sorella aww. Anyway, lasciate una recensione se il capitolo vi è piaciuto e.. boh. Cercherò di aggiornare il più presto possibile, ma non garantisco nulla >_< ci si vede!

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn / Vai alla pagina dell'autore: neversound