Questo č un esperimento, č la prima volta che scrivo qualcosa. Spero che vi piaccia.
Ps: chi si ricorda avevo postato un altra storia ma quella si, l'avevo scritta io ma non era buona da pubblicare infatti non l'ho pubblicata io ma la mia migliore amica. Forse dopo questa potrei farci un pensierino.
1 capitolo.
Ero nel parcheggio della scuola che aspettavo con trepidazione lei. Fede. Č strano di solito si dovrebbe aspettare cosė la propria fidanzata invece io sto aspettando la cugina. Il suo fidanzato Ian, la sta aspettando e sta dando di matto.
-ma dov'č? Dove? Avrebbe dovuto essere qui da 5 minuti e ancora non si č fatta vedere!- dio cinque minuti di ritardo e sta uscendo pazzo.
-forse gli č successo qualcosa.. forse non si č sentita bene.. o forse ...- non lo lascio continuare
-o forse si č svegliata cinque minuti pių tardi Ian calmati saranno nell'arrivare. Mi hai fatto venire mal di testa.- mi guarda truce e riprende a camminare avanti indietro borbottando tra se. Aspettiamo un altro po' e sentiamo il rombo di un motore, ci giriamo di scatto verso l'ingresso vediamo la macchina rossa di Sonia. Eccola.
-finalmente!- diciamo a l'unisono, mi sorride e io ricambio. A se sapesse che sono stra cotto della sua fidanzata. Ci avviciniamo alla macchina e loro nel frattempo scendono e la vedo bellissima come sempre. Sorride e ricambio ma quel sorriso cosė radioso non č per, ma per Ian.
Sonia mi si butta tra le bracci baciandomi e io ricambio automaticamente. Ormai č solo questo abitudine, guardo verso di lei e vedo che ci sta guardando i nostri occhi si incrociano e lei qualche secondo dopo li abbassa con una espressione sul viso, la stessa che ho io quando la guardo che si bacia con Ian. O forse mi sbaglio, lei non č interessata minimamente a me. Meglio che non mi creo illusioni, lei č troppo perfetta per stare con me. Ma un giorno, un giorno lei sarā mia.
Non so dove mi porterā questa storia so solo, che mi č venuta cosė di getto. Non so neanche se č buona e vi possa piacere ( ma ne dubito). Comunque, mi farebbe piacere sapere cose ne pensate, sia in positivo che in negativo.