Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: Mirokia    02/02/2011    7 recensioni
Kurt ubriaco. Come non l'avevate mai visto.
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kurt Hummel, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

DrunKurt

 

Che tipetto, quella April.

Si era offerta di aiutare Kurt ad affrontare ogni giornata con coraggio, il coraggio necessario ad esprimere tutto il suo essere. Gli bastava solo fare due sorsi ogni mattina di quel liquido dolce e con un retrogusto di cadavere che gli aveva dato April.

Ma sì, che gli costava fare un tentativo?

 

*

 

-Che diavolo è successo a Kurt?- chiese Mercedes strabuzzando gli occhi. Rachel avrebbe risposto, se non fosse che era troppo concentrata su come si stava comportando Kurt.

Infatti, quello era l’unico in piedi, e continuava a sfogliare una rivista che aveva tutta l’aria di essere una rivista porno. E intanto rideva e blaterava robe del tipo “Questa sì che è buona!” oppure “Che forma buffa!”. E quando esclamò “Ma allora è così che è fatta una vagina?”, Rachel si alzò e andò a scrollarlo dalle spalle.

-Kurt, hai perso il cervello??- gli chiese con sguardo preoccupato. Kurt le diede una discreta attenzione, poi si voltò verso gli altri compagni del Glee club. Mercedes, Artie, Tina, Quinn, Mike, Santana e Brittany lo guardavano, chi con disappunto, chi con delusione, chi con tenerezza.

Kurt li fissò con sguardo vacuo per un bel po’, poi scoppiò a ridere sputacchiando Rachel in viso.

-Ahahah, guardate, ci sono i sette nani! Dove l’avete lasciata Biancaneve, eh? Dove?- e riprese a ridere. Doveva avere per forza le traveggole.

-Oh, eccola Biancaneve!- esclamò poi, indicando Rachel che, imbarazzata, decise di lasciar perdere Kurt e di tornare al suo posto.

-Ti sembro una nana?!- Santana scattò in piedi.

-Abbastanza, cara. Ehi, Biancaneve, dov’è Finn?-

-Aveva allenamento oggi…- borbottò quella.

Kurt alzò le spalle, afferrò la radio che aveva di fianco e a passo incerto uscì dalla classe.  Ma non prima di essersi slacciato “per caso” i pantaloni e aver mostrato le sue belle mutandine di Dolce & Gabbana a tutti i presenti. Un ululato tra lo schifato e il sorpreso investì i ragazzi del Glee club.

-Oh, che sbadato.- fece Kurt. Si tirò su i pantaloni e andò via traballando.

 

*

 

-No no no no no no, Kurt, questo non mi sembra il caso di…- Finn si mise le mani tra i capelli.

-Ehi, quello è il mio cappello!- urlò un altro tizio di cui Kurt non ricordava neanche il nome.

Hummel ignorò entrambi, poggiò la radio nel bel mezzo del campo, attaccò Single Ladies e si mise a sgambettare in modo osceno davanti ai giocatori di football che guardavano la scena increduli. Kurt provò anche a cantare, ma riusciva solo a boccheggiare.

-Signorina, non è una pista di ballo, questa!- esclamò Azimio puntandogli addosso un dito grassoccio.

-Sì, levati di mezzo, finocchio! Fai pena.- aggiunse Karofsky.

Kurt si fermò un attimo, li guardò entrambi appena, poi si voltò incamminandosi verso gli spogliatoi e salutando con una mano a coppa.

-Ciao ciao, King Kong.- salutò, con leggerezza.

-A chi hai detto King Kong?!- urlarono all’unisono Azimio e Karofsky, facendosi spazio per andare a dare una lezione a quel ragazzino. Ma Finn, Puck ed altri li trattennero e lasciarono che Kurt entrasse negli spogliatoi maschili.

-E adesso che avrà intenzione di fare?- si chiese Finn preoccupato.

-Che ti importa? Continuiamo a giocare.- lo esortò Puck.

 

*

 

-Ehi ragazzina.- fece Sue Silvester quando passò dal campo di football e vide Hummel entrare barcollando negli spogliatoi.

-Che diamine ci fai nello spogliatoio maschile?- chiese raggiungendo il ragazzo, che reggeva fra le mani qualcosa.

Con uno scatto, allargò quel “qualcosa” e se lo mise in testa. Erano le mutande di Finn.

-Ma che diavolo…?- contrariata, Sue lo prese per il braccio e lo fece voltare. Gli tolse mutande e cappello non suo dalla testa e fece una faccia schifata.

-Hai un odore disgustoso! Tornatene in classe, citrullo!- e lo spinse fuori dalla porta.

 

*

 

L’alcol gli era ormai entrato completamente in circolo e l’odore delle mutande di Finn gli avevano stranamente provocato il vomito. Ormai non si reggeva più in piedi, sembrava uno zombie, tanto era pallido e con occhiaie che gli arrivavano alle ginocchia.

Camminava per i corridoi della scuola senza una vera meta, finchè Emma non lo fermò.

-Kurt, sono un’esperta di disinfettanti e ti puzza l’alito di alcol etilico.-

-Oh, Bambi.- mormorò Kurt. –Ho pianto tanto quando i cacciatori hanno ucciso la tua mammina.- e finì per vomitare sui piedi di Emma.

 

 

§

 

 

Oh, bambi…

E’ una delle interpretazioni più belle di Chris Colfer, a mio parere!

Ho adorato questa scena!

E ho immaginato cosa avrebbe potuto combinare Kurt da ubriaco. XD

Spero vi sia piaciuta!

 

Mirokia

 

 

   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Mirokia