Rain plays a heart warming
tune, on the pavement.
Emotions stir.
A feeling of warmness, compassion,
fullness, I feel at home.
Zacky, seppure fosse notte fonda, non dormiva ancora; si girava e rigirava cautamente
nel letto, tenuto vigile dai mille pensieri diversi che continuavano a stuzzicarlo.
-Piove - bisbigliò all'improvviso tra sè e sè, sorridendo nella silenziosa
oscurità.
Zacky amava la pioggia e il suo amichevole ticchettio, era una buona
compagnia per lui, una sinfonia di cui non si stancava mai.
Così, si mise
beatamente ad ascoltare ogni minimo rumore.
Vide la stanza illuminarsi
debolmente e sussultò - Un lampo, quindi adesso ... -
Il tuono seguì
ubbidiente mentre lui gongolante si compiaceva di quel concerto privato a cui
stava assistendo.
Zacky si sentiva stranamente sereno e felice; si voltò
lentamente su un fianco e i suoi occhi scintillarono al buio, mentre lo
guardava dormire.
-Matt - sussurrò accarezzandogli lievemente una
guancia.
Shadows respirava piano. Era veramente un ragazzo
dalle variegate sfaccettature -tutte meravigliose - pensava
Zee.
Ogni suo aspetto, ogni lato del suo carattere erano perfetti,
ma seppure amasse il suo lato duro e feroce, quello che era M. Shadows
sul palco; il Matt che preferiva era proprio quello: rilassato, docile, dall'aspetto
dolce, quasi infantile.
Era come,
anche se per pochi brevi istanti,
le loro parti s'invertissero e lui dovesse proteggerlo da qualsiasi cosa, quello
che invece era arte innata di Shads alla luce del sole.
Zacky sospirò, amava quel ragazzo
troppo intensamente, spesso, nei momenti più brutti, pensava a cosa mai avrebbe
potuto fare senza di lui nella sua vita.
E
la risposta era sempre la stessa : sarebbe stata un'esistenza inutile e
mediocre, vuota e infelice.
Ma adesso erano li, insieme; scosse
la testa come per liberarsi dai cattivi pensieri, compagni di una vita intera,
in quel momento non c'era spazio per loro.
Lo amava, doveva
dirgli che lo amava, ancora dopo tutto quel tempo non c'era riuscito; quelle due
paroline lo agitavano e la voce gli tremava anche solo provando a
dirle tra
sè e sè, nelle mille prove che aveva fatto davanti allo specchio. Poi guardava il
suo riflesso e ogni volta si sentiva uno stupido.
Adesso avrebbe voluto svegliarlo e
dirlo, così subito senza pensarci, approfittando di quella situazione che gli
infondeva coraggio: quella sera, quell'atmosfera, la pioggia.
Era
il momento giusto per svegliare dolcemente il suo cantante, anche se
avrebbe potuto rischiare una morte dolorosa, e dire quelle parole così semplici ma che
per
entrambi aveva un significato molto, troppo importante.
Zacky lo
sapeva che per Matt era lo stesso; le dimostrazioni d'affetto erano all'ordine
del giorno tra loro ma dirlo... dirlo era ben altra storia.
-Si- disse,
avvicinandosi al viso di Shads - Ti amo.- sorrise - Sto proprio dicendo che ti
amo da impazzire - e si compiacque per averlo detto, finalmente, senza alcuna
esitazione nella voce, nessun'incertezza. Fermo e deciso, l'aveva detto anche se
Matt dormiva, anche se non aveva avuto il coraggio di svegliarlo.
Lui, Zacky
Vengeance aveva per la prima volta in vita sua detto -Ti Amo.- e ne era felice,
infinitamente.
Troppo preso dai suoi pensieri e da quel momento, per lui
magico, ci mise un pò a rendersi conto che Matt aveva aperto gli occhi.
Quando lo vide, il suo cuore tremò e dimenticò ogni cosa, perfino il
semplice fatto di respirare.
Matt lo guardò silenziosamente, poi sorrise,
mentre Zacky ancora lo fissava immobile nella sua parte di letto; poi lo vide
dischiudere lentamente le labbra, fare un respiro profondo socchiudendo gli
occhi e per Zee, in quella frazione di secondo, il tempo si era
fermato.
Mi ha sentito? Cosa ha pensato? Cosa dirà?
Ha sorriso. E se lo dicesse anche a me, adesso, proprio ora come dovrei
anzi come potrei comportami?...
Potrei morire. Sono fragile di
cuore, sarebbe un'emozione troppo grande: non ora, non qui, non così.
Poi Matt aprì di nuovo la bocca con il chiaro intento di parlare,
Zacky lo guardava in attesa, il precedente flusso di pensieri che lo stava
assillando si era arrestato di colpo
nell'incontrare quegli occhi
chiari. Era teso come una corda di violino: ogni muscolo del suo corpo in
tensione, gli occhi spalancati per cogliere qualunque gesto, anche la
più lieve increspatura nel viso di Shads, le pupille dilatate, le
orecchie attente percepivano ogni respiro di entrambi,
distintamente.
Matthew lo guardò intensamente mentre cercava con
sguardo sonnolento di articolare una frase che tardava
ad arrivare.
Poi, finalmente sorridendo bisbiglio
- Zacky...Ho fame. -
Nda.
Salveeee!
Beh
che dire, siete vivi? Volete uccidermi lentamente e dolorosamente? Chiedo
venia!
Questo è il primo di una piccola raccolta di Missing Moment
de "Lying is the most fun a boy can have without taking his clothes
off!"
Il primo Ti amo di Zacky mi sembrava degno di nota...! (
Questo ragazzo mi rende sdolcinata cosa che non sono neanche lontanamente .-. )
Anyway... Sono belli loro due insieme! *.* ( e io sono ripetitiva
perciò mi eclisso...).
Spero vi sia piaciuto, mi sono divertita a scriverlo,
anche se sono consapevole del tasso alto di demenzialità che
raggiunge e che probabilmente vi aspettavate un finale diverso! Avevo
anche pensato ad un finale alternativo però... xD
Povero
ZeeZee!^^ Ovviamente Matt non si è accorto di niente! u.u
P.S. La citazione
iniziale da "We come out at night."
A presto.
Anita_
This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder