Damon e Elena stavano sorseggiando un caffè al Grill.
Oramai erano diversi mesi che stavano insieme e la loro relazione procedeva a gonfie vele tranne per un piccolissimo dettaglio: tutti gli Originali stavano cercando Elena e la volevano morta.

Nel frattempo Stefan si era dato al vagabondaggio cittadino dopo aver rinunciato alla sua battaglia per diventare monaco... o almeno così si pensava.

Caroline entrò nel locale,raggiante come sempre,sottobraccio ad un tizio particolarmente affascinante: capelli corvini e spettinati, due occhi magnetici di un denso color pece,un sorriso raggiante e un fisico di tutto rispetto.

Elena attirò a sè Damon e gli chiese -E quello chi è?- lui si girò e nel preciso istante in cui i suoi occhi si posarono sul ragazzo misterioso si incupì.
-Non è possibile- sussurrò allibito
-Allora?- chiese Elena impaziente -Lo conosci?
-Meglio di quanto pensi- si alzò di scatto lasciando la ragazza da sola e si avvicinò all'allegra coppietta.
-Barbie vampira,Daley- salutò con un sorrisetto falso dipinto sulle labbra
-Damon- salutò il ragazzo
-Aspetta...- intervenne Caroline -Voi due vi conoscete?
-Si,cara. Lui è mio cugino- disse Dailey con una lieve nota di accondiscendenza nella voce. Caroline rimase a bocca aperta. Damon le fece cenno di andare da Elena e lei obbedì.
In seguito trascinò Dailey per un gomito fuori dal locale
-Che diavolo ci fai qui?
-Cuginetto!Che accoglienza
-Che ci fai qui?- ripetè scandendo le parole con cura
-Ho saputo di Kath...
-Ecco un altro ossessionato...
-Da quale pulpito!
-Lei non uscirà dalla cripta,non ora,e non è per fare il noioso,quello è Stefan ma...davvero,che cosa vuoi?-
Daley si fece immediatamente serio -La verità è che non mi interessa di Katherine,sono solo venuto a farmi un giro e...per aiutarvi,ho saputo che state avendo qualche problemino con Klaus e la sua "Gang del bosco"
-Effettivamente... ultimamente non si riesce a far ricostruire le vetrate del salotto che entra qualcuno e le distrugge-
I due si sorrisero complici e si scambiarono un abbraccio amichevole
-Entriamo dentro- propose Damon come rinvigorito.
Si accomodarono al tavolo delle ragazze e Daley, dopo essersi presentato, iniziò a raccontare la sua storia...
-Sono un vampiro dal 1460,trasformato all'età di vent'anni ho viaggiato in lungo e in largo per il mondo, Cina, Inghilterra, Egitto... sono stato un po' ovunque. Ho incontrato Katherine a Londra nel... 1550 se non sbaglio...comunque,avemmo una storia, anche se il termine più giusto non è proprio questo poichè nel frattempo frequentava come minimo mezza Londra,l'altra metà erano donne e bambini,queste categorie le usava solo come snack- fece una pausa per sorseggiare un po' del drink che aveva ordinato
-Insomma continuammo il nostro "tira e molla" per circa 200 anni, poi non ebbe più bisogno di me e se ne andò-

In quel momento Stefan entrò nel locale vestito di una tonaca marrone legata alla vita da una corda -Oh mio Dio!- esclamarono Caroline e Elena all'unisono.
-Non mi dire che ha di nuovo una delle sue crisi mistiche...- esclamò Daley in un misto di noia e delusione
-Già- rispose Damon alzando le sopracciglia.
Nel frattempo il fratello si era recato al loro tavolo e stava salutando cortesemente tutti
-Elena,dolce Caroline,fratello mio e...Daley! Qual buon vento!- Stefan abbracciò allegramente il cugino mentre quest'ultimo tentava di allontanarlo con tutte le sue forze
-Nessun buon vento,Stefan. Semplice nostalgia di casa
-Oh,ti capisco...biscottino?- domandò porgendogliene uno preso chissà dove
-N-No grazie
-Lo stai spaventando Stef
-Oh! Non era mia intenzione...
-Per favore...stai zitto. Siediti o va via devo ancora decidere se ammazzare o no il cuginetto
-Stai scherzando,vero?- chiese Daley sorridendo
-Forse- fu la gelida risposta dell'affascinante Damon.
Elena si strinse a lui facendosi cullare dal ritmo del suo respiro.
Matt arrivò con il suo grembiulino ad interrompere quel momento di imbarazzante silenzio e chiese con uno dei suoi soliti sorrisi da cartolina
-Posso aiutarvi?
-No,abbiamo già fatto- rispose secca Caroline. Matt se ne andò abbattuto.
-Mi sono perso qualcosa?- chiese Daley senza capire la situazione
-Mmmm...sapevi che quel Kan made in China è l'ex della tua cara Barbie vampira?
-Cosa?
-No,niente di importante,te ne parlerò dopo- tagliò corto Caroline lanciando uno sguardo inceneritore a Damon
-E' stata bella la riunione di famiglia ma non pensi sia il caso di andare,tesoro?- chiese la biondina rivolta alla sua nuova fiamma
-Va bene,ciao ragazzi- la nuova coppia di Mystic Falls abbandonò il locale lasciando i fratelli Salvatore soli con Elena.
Damon osservò a lungo il fratello per invitarlo ad andarsene ma lui recepì il messaggio solo dopo quelli che sembrarono interminabili istanti
-Oh! Scusate mi sento il terzo in comodo! Me ne vado subito. Pace e amore e che Dio vi benedica!- così si volatilizzò anche Stefan
-Non è insopportabile con quegli "oh" e quelle benedizioni? Insomma noi siamo maledetti,non mi sembra difficile come concetto!- Elena ridacchiò divertita.
Lasciarono il locale abbracciati. L'aria era particolarmente tagliente quella sera ed Elena aveva la pelle d'oca. Damon da buon cavaliere le fece indossare il suo giubbotto di pelle e non la lasciò un secondo.
-Secondo te che vuole veramente Daley?
-Non lo so. Sinceramente non lo so