Ocean

- Nick, prendi quelle cose appoggiate sul tavolo e portale in macchina: mamma vorrà sicuramente tenere tutte quelle foto.

Guardo mio fratello Joe che corre da una parte all’altra della stanza con degli scatoloni pesanti tra le braccia; cambiare casa non è mai stato facile per me, anche adesso. Ormai il luogo dove siamo cresciuti a Los Angeles è totalmente vuoto, non c’è niente se non quell’ammasso confuso di foto e regali vari sul tavolo della cucina.

Afferro il primo album di fotografie che mi capita tra le mani e lo sfoglio: subito il cuore mi si stringe in una morsa di dolore.

- Nick, ma che stai facendo? – chiede Joe irritato, spuntando dall’angolo, - puoi cortesemente aiutarmi invece di stare a guardare i nostri momenti di infanzia? Grazie, mi faresti un piacere.

In quei giorni era più acido di una donna, e poi non stavo guardando i miei momenti di infanzia perduta, ma uno dei periodi più importanti della mia vita.

Quanto tempo è passato? Vent’anni. E Joe, devo dire, nonostante ne abbia trentotto e io trentacinque, li porta meglio di me. Forse perché ha Demi accanto… ma cosa ne so io, dell’amore. Tutto è andato in fumo quando lei è sparita – neanche fossimo stati insieme – ma quel periodo mi ha segnato profondamente. Riguardo la foto: eravamo felici.

Io non ho più sorriso da quel momento.

Ed io non la ho mai vista sorridere come sorrideva con me, mi manca.

- Nick!

Mio fratello sta diventando isterico, meglio muoversi. Rimetto la fotografia al suo posto, in questo modo i nostri volti scompaiono dietro la copertina bianca, leggermente ricoperta di polvere. Poi ci ripenso e me la metto in tasca, al sicuro.

Che giorno è oggi? Guardo verso il luogo dove prima si trovava il calendario… ora non c’è più. Mi sono ormai dimenticato del tempo e gli anni passano senza che io me ne accorga.

Che giorno è oggi? Il 23 Novembre del 2027. Oggi è il giorno.

- Joe, torno subito.

Mio fratello, occupato a sistemare le cose nel bagagliaio, non si accorge neanche che me ne sto andando verso il peggior posto che ci può essere in questo mondo.

Passo per la spiaggia: tu adoravi il mare, me lo ricordo. Ti piacevano le onde che si infrangevano sugli scogli, ti piaceva la sabbia che ti si infiltrava tra le dita… ti piaceva tutto. Mi fermo a comprare un fiore, non sono soldi sprecati: tutti i soldi che ho speso per te non sono stati sprecati. Pensa poi se mi soffermo sulla parte economica della relazione.

Arrivo al cimitero di Los Angeles, non mi piace questo posto e a dirla tutta lo odio. Ormai conosco il sentiero a memoria: sulla scogliera, a picco sul mare, c’è la tua lapide bianca e candida, neanche ricoperta dal salmastro.

Lascio cadere il fiore, che mi scivola dalle dita, come la foto che va a posarsi leggera sul marmo. Sai, mi domando spesso il motivo della tua assenza. A me sembrava che tu non avessi fatto niente di male.

Quasi sorrido a guardarti.

 Chi avrebbe mai dato un nome così particolare ad una figlia? Destiny… destino. Quello che ti ha tradito, quello che è stato così crudele da allontanarmi da te. E poi… Hope. Come la speranza che ho nel mio cuore di riaverti qui accanto, cosa pressoché impossibile, lo sai?

Ma tutti ti conoscevano in un altro modo, perché sorridevi sempre.

Sei stata cattiva con me. Ti ho aspettata per venti lunghi anni e non sei mai venuta, forse non ti piacevo.

Rivolgo lo sguardo verso il mare, di nuovo.

Chissà se l’acqua mi schiarirà un po’ le idee su di te. E forse sarà così buona da unirci, finalmente.

***

E mentre un ragazzo spariva tra i flutti del mare, una foto, mossa dal vento leggero, si librava nell’aria fino a cadere sulla superficie dell’acqua, affondando. Come moriva il loro amore, moriva anche l’immagine.

 Eccomi qui! Shot triste, shot su Niley, shot sulla coppia che preferisco! Non so da dove mi sia venuta, ma l'ho buttata subito così e spero vi piaccia! :D L'ultima la frase è oscena perdonatemi e comunque non mi sono ispirata alla canzone... ho trovato il testo azzeccato e basta.

Bando alle ciance!

Spero vi piaccia e recensitela che le opinioni sono importanti sia negative che positive!

Bacioni

Mari_