Pairing: Sherlock/John

Genere: Fluff

Disclaimer: I personaggi non mi appartengono, questa storia non è scritta a scopo di lucro.

***

“Sherlock, che stai facendo?”

John segue i suoi movimenti perplesso, troppo stupito per reagire.

Gli rivolge uno sguardo interrogativo, aspettando invano una spiegazione, mentre l'unico consulente investigativo continua impertinente a sbottonargli la camicia.

“Mi pare evidente.” risponde il coinquilino senza scomporsi.

“Non sei spiritoso.” sospira, afferrandogli i polsi con l'intento di allontanare quelle mani fin troppo curiose.

Il moretto non si lascia scoraggiare e liberando finalmente la sua preda dall'inutile indumento comincia ad accarezzare quella pelle liscia e calda che al contatto con le sue dita fresche rabbrividisce impercettibilmente.

“Sher... Sherlock, vuoi stare fermo?”

Le sue proteste diventano deboli e si sente arrossire quando la mano affusolata del detective si posa con cautela sul suo fondoschiena.

John trattiene il respiro.

“Mi rifiuto di fare da cavia ai tuoi assurdi esperimenti.” dice lentamente, con voce bassa, cercando gli occhi chiari dell'uomo che lo abbraccia in quel modo possessivo.

“Non sono assurdi.” sussurra Sherlock nascondendo un mezzo sorriso nell'incavo tra il collo e la spalla dell'ex soldato, sfuggendo così al suo sguardo indagatore.

John prende un profondo respiro e sta per dire qualcosa, ma ogni suo pensiero viene spazzato via da un paio di labbra carnose che sfiorano lievemente le sue.