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Autore: Kagome Inu5    13/02/2011    3 recensioni
traduzione della storia omonima dal sito FanFiction.Net. Cosa succede quando Duncan e Courtney vanno al loro primo appuntamento dopo che Beth ha vinto TDA?
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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ecco la mia prima traduzione.. spero di averla fatta a modo!!! :D

Kagome-Inu5 (HarryAndCourtney)

 

 

First Date

 

Ti sei dimenticata una macchia” disse Duncan sottovoce, mentre prendeva un tovagliolo pulito dal tavolo e si sporgeva per tamponarle una guancia.

Quella dannata penna” Courtney disse a sé stessa, prendendone un altro e pulendosi la faccia di solito ambrata dall'inchiostro blu. Passò un altro minuto di silenzio mentre la ragazza si puliva la faccia finché non diventò rossa per l'irritazione. Poi sospirò, e guardo al ragazzo pieno di piercing seduto davanti a lei: i due erano ad un tavolo dentro ad un McDonalds, venti minuti sopo la finale di 'Total Drama Action'.

Sei stranamente indifferente per avere appena perso un milione di dollari” disse lei alla fine.

Bè si, ma ho preso la seconda cosa migliore” disse con noncuranza, facendole l'occhiolino.

Le sue labbra s'incresparono in un sorriso.

Questo era quasi dolce. Devi essere più depresso di aver perso i soldi di quanto lo sono io”.

Lui ridacchiò, prendendole una una delle patatine fritte che aveva lasciato mentre lei alzava gli occhi.

Se avessi vinto i soldi, saremmo potuti andare in un posto più carino” disse il delinquente, mettendosi in bocca una spropositata quantità di patatine.

Fai veramente schifo” scherzò lei bevendo un po' del suo tè ghiacciato “Un po' di buone maniere, almeno a tavola”

Duncan sbuffò “Questo è McDonalds, Piccola, non un ristorante di lusso. Nessuno ha buone maniere qui”

Come per dimostrare quel che aveva appena detto, un piccolo bambino biondo, sugli otto o nove anni, urlò con la faccia sporca di ketchup

Roooar!! sono uno zombie! E sono venuto a mangiarti la faccia” con la madre che cercava freneticamente di stargli dietro.

Si, hai ragione. Se tu avessi vinto i soldi, ora io non dovrei pagarti la cena.” disse lei irata.

Quello rispose con un grugnito, dando un morso al suo Big Mac.

La bruna si sporse in avanti per appoggiare il gomito sul tavolo -anche se gli era stato insegnato a non farlo- e appoggiò la testa sul braccio sinistro.

Chiuse gli occhi, ascoltando il rumore della pioggia e della porta che sbatteva dietro di lei.

A che pensi, Principessa?” chiese Duncan a bassa voce e lei non ebbe bisogno di aprire gli occhi per capire che lui si era avvicinato.

A niente” disse automaticamente e il ragazzo sbuffò.

Non dire stronzate”.

Lei aprì gli occhi, tolse la mano dalla guancia e si preparò per dirgli qualche parolina -soprattutto perchè c'erano bambini facilmente impressionabili attorno- ma lui continuò prima che lei potesse aprire bocca.

Ricordi la pagina diciotto, sotto paragrafo quattro, di quello stupido schifoso elenco che hai fatto per me?” chiese Duncan spostando di lato gli avanzi della cena così da avvicinarsi ancora di più a lei. Courtney aprì un'altra volta la bocca per dirgli di moderare il linguaggio ma rimase zitta. Era troppo stupita dal fatto che si ricordasse la pagina.

Io sono sempre stato sincero con te. E per me essere onesto è una parolona. Quindi.” si avvicinò sempre di più, ormai pochi centimetri li distanziavano. “Non voglio la stupida scusa che hai dato a tutti: voglio la verità.”. Finì di parlare e ormai era così vicino che poteva toccarla col naso, quasi come fosse un gesto affettuoso.

Stavo solo pensando.. a come mi sono comportata. Come sono stata antipatica. Durante TDA.” ammise alla fine, con un filo di vergogna nella voce, e spostò la sedia indietro per aumentare la distanza tra di loro; sentire il suo respiro così vicino mentre parlava la distraeva.

È vero. Sei cambiata molto da TDI” disse Duncan alzandosi dalla sedia e ammonticchiando avanzi e varie sul vassoio. Sorrise alla ragazza. “ Ma voglio che tu sappia che ti ho sempre voluto bene, antipatica o no”

Lei lo guardò andare al cestino dall'altra parte del fast-food e si ritrovò a sorridere.

Si. Era decisamente depresso di aver perso i soldi

L'ex CIT sorseggiò quel che rimaneva del suo tè annacquato -dato che i cubetti di ghiaccio di erano ormai sciolti da tempo- e il suo sguardo divenne vacuo mentre era persa nei suoi pensieri. Perciò non sentì tornare Duncan, che le avvolse le braccia intorno alla vita, le sfiorò l'orecchio con le labbra e sussurrò:

Vogliamo uscire da qui?” lei represse un brivido.. come faceva a sapere esattamente come prenderla quando la abbracciava?

Mentre Courtney apriva la bocca per dire 'si', il piccolo odioso bambino biondo indicò la coppia sbraitando “Ehi! Guarda! Sono vicini e abbracciati! Prenderanno i pidocchi” facendo arrossire violentemente Courtney e ridere Duncan che lasciò la sua Principessa.

Andiamo piccola” gli tese la mano, lei la prese e si fece aiutare a scendere dalla sedia.

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E così, prima uscita, eh?” Duncan sorrise sfacciatamente, mentre usciva dal parcheggio con una macchina presa in prestito delle tante che aveva Chris. Okay, non era proprio presa in prestito, diciamo che l'aveva rubata mentre il presentatore era occupato a parlare con Chef. Era stato abbastanza semplice prendere le chiavi e il resto, bé, era storia.

Oh, si. Un appuntamento al McDonalds. Quello che ho sempre desiderato come prima uscita.” rispose lei con sarcasmo, abbassando il parasole per controllare che non ci fossero altre macchie d'inchiostro sulla sua faccia.

Duncan rise: “Allora perchè i tuoi avvocati ti hanno permesso di uscire con me?” chiese, guidando con una mano sola (ricevendo in risposta uno sguardo del tipo guida-con-due-mani-razza-di-idiota) prima che lei chiudesse di scatto il parasole e sbuffasse:

A quanto pare i miei patetici avvocati non sono in ufficio. Ho provato a chiamarli ben cinquanta volte”

Non sono in ufficio un corno. La stanno evitando pensò il ragazzo alzando lo sguardo. Non voleva che si mettesse nei casini con gli avvocati per assicurargli il primo posto. Beth aveva vinto onestamente e non si poteva cambiare questa cosa.

Quindi, ora lascerai perdere?” chiese dopo qualche minuto di silenzio, parcheggiando finalmente sotto l'hotel al quale Chris aveva prenotato una stanza per tutti i campeggiatori affinché passassero l'ultima notte insieme prima di tornare a casa.

Duncan guardò la ragazza e sorrise nel vedere che si era addormentata appoggiando la guancia conto il vetro.

Uscendo dalla macchina, andò dall'altra parte e la prese gentilmente in braccio, cercando contemporaneamente di chiudere la portiere e di tenerla salda in piedi.

Entrando nell'hotel con la ragazza addormentata, gettò alla reception un mazzo di chiavi dicendo di darle al conduttore narcisista Chris McLean, e si avviò verso l'ascensore.

Chris aveva davvero dato il meglio di sé quella sera. Ogni campeggiatore aveva la sua propria stanza con tanto di servizio privato, anche se, quella sera, pochi avrebbero dormito nella loro stanza. Molti sarebbero stati da amici, o dai fidanzati, nel caso di Bridgette e Goeff.

Allora? Come è andata?” chiese Geoff saltellando sulle punte dei piedi quando le porte dell'ascensore si aprirono

Shh” sibilò Duncan indicando la mora e Goeff grugnì una scusa.

La metto a letto e poi ti racconto scandì Duncan all'amico biondo, ossessionato per le feste che annuì e disse di bussargli alla stanza cinquantadue, che divideva con Bridgette, quando avrebbe finito con Courtney.

Duncan però aveva un problema. Mettere Courtney nella sua, o nella propria stanza? Lui sapeva quello che voleva e cercò di pensare a una scusa da dirle del tipo volevo solo guardarti quando si sarebbe trovata laggiù.

Incontrò Beth nel corridoio -che stava aspettando che Lindsay finisse in bagno- e le fece un piccolo sorriso, per cortesia se non altro, e lei ricambiò timidamente.

Allora congratulazioni” disse sottovoce, prendendo Courtney con un braccio solo per poter stringerle la mano. Lei la prese e fece un largo sorriso.

Anche a te” disse Beth accennando all'ex CIT. Duncan le fece l'occhiolino e entrò nella sua stanza. Si avvicinò al letto, ci stese Courtney e si mise in ginocchio. Con un sorriso si sporse per posare le sue labbra su quelle della ragazza, leggermente, dopodiché si scostò appena:

Buona notte, Principessa”

 

Primo appuntamento, dunque

 

  
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