"http://tinypic.com?ref=2927k3t" target="_blank"> Sì,lo voglio


Tutto era pronto per il grande giorno.Erano le sette del mattino.Il sole aveva fatto capolino da dietro i monti Paoz.Per fortuna non pioveva.La fresca aria mattutina di maggio,era entrata dalla finestra aperta della sua stanza.Gohan stava seduto sul letto,in attesa che sua madre lo venisse a chiamare per la colazione.
Non aveva chiuso occhio la notte precedente.L'aveva trascorsa in salotto,seduto sul divano,vicino a suo padre,sfogliando un vecchio album di fotografie e parlando di come la sua vita sarebbe cambiata.
Inizio Flashback
Goku si era alzato dal letto per andare in bagno,quando sentì provenire dalla cucina un forte odore di caffè.Così,intuendo la situazione,decise di scendere.
Le sue supposizioni erano corrette:Gohan era sveglio.
"Non riesci a dormire vedo" disse il Sayan,a bassa voce.
"Non papà.L'ansia che qualcosa possa andare storto domani è troppo grande."
"E' solo questo che ti preoccupa?"
"No.La verità-disse Gohan,prendendo due tazze dalla credenza e versandovi dentro un po' di caffè caldo-è che ho paura.Paura di non essere all'altezza come marito e,in futuro,come padre.Ho il terrore che la mia vita possa cambiare."
Goku si diresse verso una piccola libreria,che era situata vicino all'entrata.Prese dallo scaffale più alto,un libro dalla copertina rossa.
"Vieni qui"continuò,sedendosi sul divano e indicando a Gohan di accomodarsi al suo fianco.
Il figlio obbedì e raggiunse il padre.
"Vedi,qui c'è praticamente la tua storia-confidò,girando la prima pagina-io e tua madre abbiamo raccolto tutte le tue foto e le abbiamo messe in questo album,sapendo che questo giorno sarebbe arrivato.
Ricordi?-chiese,indicando una delle prime foto-il tuo primo giocattolo,quanto eri contento con quel piccolo orsacchiotto.Qui,invece,eri già più grande.Furono i tuoi primi passi.Si vedeva che saresti diventato un bellissimo ometto" sorrise dolcemente Goku.
Gohan,diventato rosso per la troppa timidezza,annuì.
"In questo momento pronunciasti la tua prima parola 'mamma'.Oh-esclamò-qui sei tu il primo giorno di asilo.Non volevi staccarti da noi.Eri talmente timido!Non che ora sia molto migliorata la situazione,eh figliolo!"disse Goku,ridendo.
"Dai papà,vai avanti"
"Qui invece è la prima volta che hai volato davvero.Guarda,come eri felice ed esaltato.Qui,invece,sei con Bulma,vestito da guerriero Sayan.Come è cambiata anche lei!Come passa in fretta il tempo.
Adesso arriva il bello,il primo giorno di scuola media.Guardati,uno scolaretto modello.Con lo zainetto,i libri e i quaderni tutti perfettamente in ordine.
Qui sei ocn il tuo fratellino Goten.Io,putroppo,non ci sono stato,ma vi pensavo ogni giorno."
Gohan lo abbracciò.Aveva un legame fortissimo con suo padre,che non avrebbe mai cambiato per nessun'altra persona al mondo.
Goku continuò a parlare per un'altra mezz'ora,ripercorrendo la vita di Gohan,come fosse una favola.
"Arriviamo al liceo.E guarda chi c'è lì,vicino a te?"
Gohan sorrise,vedendo la sua Videl sorridere affianco a lui,in quella foto che li ritraeva di fronte alla loro scuola.
"Guarda,qui invece è prima del Torneo Mondiale di Arti Marziali,prima della brutta disavventura di Majin Bu.Tralasciamo questa parte.E arriviamo fino ad oggi.Gohan,ti ho fatto questo discorso,perchè ci sono passato anch'io,so come ci si sente.Ma so anche che,in qualsiasi momento tu avrai bisogno di me o tua madre,o tuo fratello,noi saremo sempre qui.Avrai sempre un tetto dove ripararti quando pioverà,e degli amici pronti ad aiutarti.E poi avrai me.Sappi che ti aiuterò per sempre,per qualsiasi tipo di porblema.Sono tuo padre.Non ti lascerò mai solo.Sono comunque sicuro che non ci sarà bisogno del mio intervento,sarai sicuramente di cavartela alla grande.Vieni qui!"disse,allargando le braccia.
Gohan si avvinghiò alle braccia forti del padre e sussurrò
"Grazie papà" e una lacrima gli rigò la guancia sinistra.
"Ora vai a letto.Non vorrai presentarti con le occhiaie!"continuò Goku,sorridendo.
Il figlio obbedì e si recò in camera.Erano ormai le sei del mattino.Tra poco la sveglia sarebbe suonata comunque.
Fine Falschback
 Gohan sorrise.Tutto sarebbe andato bene.
"GOHAN!LA COLAZIONE!"
Eccola.La sveglia che preferiva.
Scese in cucina di buon umore e,quando il suo sguardo incrociò quello del padre,si sorrisero.
La colazione passò in fretta,così come i preparativi.La cerimonia si sarebbe tenuta in un grande parco,comprato per l'occasione da Mr.Satan,che aveva organizzato tutto in grande.Il giardino era fantastico,pieno di alberi e fiori di ogni tipo.La parte preferita dai due sposini,che l'avevano ribattezzata Angolo dei Ciliegi" era,appunto,la parte dove vi erano i ciliegi carichi di fiori.Lì,in quel punto,si sarebbe svolta la cerimonia.
Bulma,Vegeta,Trunks e Bra erano già arrivati.
Appena la turchina li vide,corse loro incontro.Aveva un bellissimo vestito azzurro,che le arrivava poco sotto il ginocchio,con la parte superiore senza spalline,mentre la gonna era decorata con delle pietre prezione,sempre azzurre.In testa portava un piccolo cerchietto,mentre ai piedi,calzava un paio di decoltè bianche.
Chichi,invece,indossava un modello simile al suo,ma di un rosa talmente chiaro,da sembrare bianco.Le scarpe erano bianche,con un piccolo tacco.
Gli uomini,invece,avevano un normalissimo abito da cerimonia,nero con una camicia bianca.
Gohan indossava un abito da cerimonia nero,con sotto una camicia bianca e un gilet nero,altrettanto nero.Le scarpe più lucide del vetro,rigorosamente dello stesso colore del vestito.
L'attesa fu infinita.Lo sposo continuava ad andare avanti e indietro,impaziente.Nel frattempo,tutti gli invitati avevano raggiunto il luogo della cerimonia.C'erano proprio tutti:Junior,Dende,il quale lo stava rassicurando,Crilin con la sua famiglia,Genio,Oscar,Tensing,Yamcha e tutti gli altri.Mancava solo lei.
Il giovane Sayan non ce la faceva più.Si recò dal padre,che lo tranquillizzò più che fosse possibile,ma la domanda che assillava Gohan fino dalla sera prima,era ancora impressa nella sua testa:e se ci avesse ripensato?Ne aveva sentite troppe storie,finite ancora prima di nascere,perché la sposa non si era presentata al matrimonio.
Passarono ancora dieci interminabili minuti e,finalmente,una grande auto bianca,entrò dal vialetto del parco.Alla guida un trafelto Mr.Satan.
Gohan aveva il cuore colmo di gioia.Finalmente era arrivata.
Il padre di lei scesa dall'automobile e aprì la porta posteriore.Gli invitati erano tutti voltati per vedere la sposa.
Indossava un semplicissimo abito bianco,con le maniche di tulle e un piccolo corpetto,ricamato di pizzo bianco.La gonna le arrivava fino ai piedi,seguita da un piccolo strascico.Le scarpe si intravedevano.Decoltè bianche,con la puinta arrotondata.I capelli corvini,corti,erano liberi di muoversi,tranne che per una coroncina di roselline bianche che cingeva la testa della ragazza.Non aveva velo.I suoi occhi si incrociarono con quelli di Gohan,che la aspettava sotto un'arco di fiori bianchi e rosa.Mr Satan le porse un braccio e,insieme,si diressero verso lo sposo,che stava per piangere dalla felicità.Videl continuava a sorridere.Come era bella.Quando raggiunse Gohan,lui la prese per mano,e gliela baciò.Arrivò Goten con le fedi nuziali,che erano d'oro bianco.
"Videl,ti giuro amore eterno,prometto di esserti sempre fedele,in qualsiasi attimo della mia vita.Sarò al tuo fianco qualisasi decisione prenderai,veglierò su di te,ti proteggerò per sempre,per tutti i giorni,i mesi,gli anni,i minuti della mia vita.Ti amo" e le infilò l'anello al dito.
"Gohan,ti prometto di fronte a tutti che sarai l'unico per me,come lo sei sempre stato.Giuro di esserti sempre vicina,in ogni momento,quando avrai bisogno di me.Voglio che tu sia il padre dei miei figli,voglio crescere con te,questa volta per sempre.Non voglio perderti,non ti lascerò mai.Ti amo" e fece mise la sua fede all'anulare sinistro del suo uomo.
Allora Goku si posizionò tra i due e disse:
"Gohan,vuoi prendere Videl come tua sposa?"
"Sì,lo voglio"
"Videl,vuoi prendere Gohan come tuo sposo?"
"Sì,lo voglio"
Il Sayan disse:
"Vi do la mia benedizione"
"A lui si unì Mr Satan,che pronunciò le stesse parole e partì un grosso applauso.
Gohan prese Videl per le mani e la baciò.Il bacio fu lungo e sentimentale.Chichi non era riuscita a trattenere le lacrime e stava prosciugando la scorta di fazzoletti che si era portata per prevenire situazioni del genere.
Era fatta.Gohan guardò la sua bella negli occhi e le sussurrò all'orecchio
"Ti amo,Videl"
"Anch'io,mio eroe".