Siamo solo Mamoru Chiba e Usagi Tsukino

Erano trascorsi solo pochi giorni dalla fine dello scontro con Galaxia, Usagi era riuscita nuovamente a salvare non solo la Terra, ma l’intero Universo e aveva restituito la vita alle sue più care amiche e all’amore della sua vita, Mamoru.
Mamoru, nel suo appartamento, stava ripensando a tutto quello che era successo in quei due anni, due anni molto intensi, in cui la sua vita era radicalmente cambiata. Stava soprattutto pensando a Usagi, a come l’aveva conosciuta e a come gli aveva stravolto l’esistenza.
Il loro primo incontro, più che incontro, era stato un autentico scontro, lei che gli gettava in testa un compito di matematica andato male, lui che la rimproverava dicendole che si doveva impegnare a scuola e che doveva studiare, lei che gli tirava una scarpa in testa e lui che la criticava dicendole che in quel modo non avrebbe mai trovato un fidanzato … Chi l’avrebbe mai immaginato che quella buffa ragazza sarebbe diventata così importante per lui??
Mamoru, ripensando a questi eventi, non fece a meno di sorridere “Come sei cambiata…” , aveva amato dal primo momento quella testolina buffa, anche se non se ne rendeva conto, ne era attratto, all’inizio si divertiva a prenderla in giro, ma poi qualcosa cambiò, ciò che lo faceva maggiormente sorridere erano i suoi buffi cambi di espressione ... La sua Usagi era sempre diversa, dolce, sensibile, spesso piagnucolona, ingenua, ma forte e coraggiosa, con tanti sogni nel cuore.
In quei due anni aveva imparato a conoscerla, non aveva bisogno di parole per capire cosa frullava nella testa della sua amata principessa, bastava uno sguardo. Si mostrava sempre maturo e responsabile, erano poche le volte che si lasciava trasportare dai sentimenti, tranne qualche rara eccezione … ma stavolta l’avrebbe sorpresa … l’avrebbe lasciata senza fiato … stava organizzando tutto nei minimi dettagli e non avrebbe permesso a nessuno di rovinargli la sorpresa …

***

A te che sei l’unica al mondo

L’unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All’ angolo coi pugni chiusi

Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te

A te io canto una canzone
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all’aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande

A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti

Stringendoti un po’
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo

A te che mi hai insegnato i sogni
E l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te

Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l’unica amica
Che io posso avere
L’unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
a te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere,
a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande,

a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore,
a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei...
e a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei...sostanza dei sogni...

 
Alla fine della composizione, che rappresentava tutto ciò che Mamoru provava per Usagi, il ragazzo si alzò dallo sgabello di fronte al pianoforte, aprì il cassetto della credenza che era nel soggiorno, prese un cofanetto rosso, si recò da Usagi e si inginocchiò …
- Usagi, ormai sono diversi anni che ci conosciamo e che stiamo insieme, ne abbiamo passate tante, a causa degli scontri dei nemici non abbiamo mai potuto stare davvero insieme, come una vera coppia, c'era sempre qualcosa o qualcuno che non ci permetteva di vivere sereni il nostro amore, so che questo è il nostro compito, ma ora non mi interessa sapere che io in passato ero il principe Endymion e tu la principessa Serenity, e che in futuro saremo i sovrani di Crystal Tokyo, ora siamo solo Mamoru Chiba e Usagi Tsukino, e io sono pazzamente, follemente innamorato di te, e stasera voglio dichiararti tutto ciò che provo, non voglio più perdere nemmeno un secondo e per questo ti chiedo se vuoi diventare mia moglie ...
A queste parole aprì il cofanetto e dentro vi era uno splendido anello con al centro tanti diamantini, pegno dell'eterno amore che Mamoru avrebbe provato per lei …
Usagi, dal canto suo, rimase senza fiato, si era commossa di fronte quella dichiarazione, non sapeva nè che dire nè che fare, era come se il tempo si fosse fermato in quel preciso istante, erano solo loro due, nessun altro, finalmente aveva capito perché Mamoru si era comportato in quel modo: così Usagi, seguendo il suo esempio, si inginocchiò prese le mani di Mamoru e …
- Si amore mio, io ti amo, voglio passare il resto della mia vita con te al mio fianco, non voglio lasciarti mai più, non permetterò mai a nessuno di separarci, staremo insieme per l’eternità.
Felice per quelle parole Mamoru la prese in bracio la condusse nella camera da letto e ... quella notte sarebbe stata la Loro notte.