"Ed ora, L, guardami bruciare.
Le fiamme che prima consumavano il mio cuore ora avvampano su ogni centimetro della mia pelle.

B. Bruciare.

Era il mio destino, dopotutto. Sapevo che questo fuoco, la rabbia nata in quel giorno, la morte di A...
Non si sarebbero mai estinte.

Alla fine, questo dolore è quasi piacevole. Per anni è stato rinchiuso dentro di me, ed ora sembra esplodere in un inferno di caldo scarlatto.
O è la ia mente che sta iniziando ad essere corrosa dal calore, henh, henh.

Dicono che quando si sta per morire, ci si vede passare tutta la vita davanti.

Cazzate.

Qui sento solo queste dannate fiamme che mi crepitano nelle orecchie. Ormai neanche quella sensazione di dolce isolamento che dà il dolore sembra più esserci, le lingue di fuoco stanno già compromettendomi la mente, henh..

Tuttavia la mia fine tarda ad arrivare... pur non sentendo più neanche le membra, i muscoli contratti nell'agonia delle fiamme?..
Come se tutto ciò fosse un muto universo rosso in cui l'unico dannato suono sono i pensieri che riecheggiano nel cranio.

Tutto ciò che avevo creato, le sensazioni, le mie dannate memorie, ciò che come un ragazzino ingenuo avevo fatto di me... La copia perfetta di quel cazzo di detective.
Ora tutto sta andando in fumo, consumato dall'avido fuoco.

Ma alla fine faceva tutto parte del piano.
Alla fine ho raggiunto il mio obiettivo, henh, henh, hehehe..."

«KYAHAHAHAHAHA!»

Quella risata malsana riecheggiò nella stanza vuota, creando un'eco innaturale, svuotando quei polmoni distrutti, ardendo la gola consumata, portando fuori con sé rivoli di sangue ancora liquido, tingendo il mento ed il petto di rosso cremisi.
Quegli occhi scarlatti assunsero un'espressione divertita, quasi soddisfatta, e due ultime parole si formarono su quelle labbra piegate da un sorriso insano, e la voce che ne uscì fu un rauco sospiro...

«Ho vinto...»

"Esatto, L, ho vinto. Eccoti la mia vendetta. Sentiti come mi sono sentito io... Irrisolto.
Prova ciò che ho provato io.
Soffra l'originale come ha sofferto la copia.
Ammirami.
Disperati.
Consumati.
Ed ora, L, guardami bruciare."
 

*°*°*°*°*°*°*°*°
Ok, sono finalmente un’autrice! (si fa per dire...) Buonsaaalve a tutti! Qui D, Mella per gli amici..
*voce fuori campo* E faresti meglio a presentarti sul profilo, invece che alla fine di una ffc!
…ok… -ora TACI, strana voce fuori campo.*EHM EHM*
Dicevo, questa è la mia prima fanfiction, senza pretese assolutamente, scritta di getto ascoltando “Everything Burns” di Anastacia e Ben Moody, se potete (ri)leggete la storia con la canzone di sottofondo, fa un effetto piuttosto bello u.u
Avevo predisposto anche un finale alternativo, eccolo qui!

(E, tra le gocce di sangue cremisi che colavano dai suoi occhi scarlatti, ne cadde una, chiara e limpida, che si dissolse in un soffio di vapore.
“Addio, L.”)

Ma preferivo lasciare la frase ad effetto.
Devo dire che mi piace questo stile di scrittura… Anche se preferisco scrivere in inglese. Comunque.
Alla prossima! Spero che questa fanfiction sia di vostro gradimento! X3