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Autore: Mirokia    15/02/2011    3 recensioni
Chissà cosa si prova a sentirsi…normali.
Guardi ancora una volta la tua immagine riflessa nel piccolo specchio e ti asciughi gli occhi ancor prima che essi possano lasciar cadere delle lacrime.
E’ vero, segretamente ti piacerebbe sapere come ci si sente ad essere una ragazza.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kurt Hummel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Girls can wear jeans and cut their hair short,

Wear shirts and boots, because it’s ok to be a boy.

 

But for a boy to look like a girl is degrading,

‘cause you think that being a girl is degrading.

 

But secretly you’d love to know what it’s like, wouldn’t you?

What it feels like for a girl.

 

 

Il gusto amaro del sonno ti fa aprire e chiudere la bocca, poi ti sveglia, quasi all’improvviso. Ci metti un po’ a mettere a fuoco le immagini, poi ti guardi intorno: sei steso sul letto in una posizione assurda, scomoda, con la testa appoggiata al petto di Mercedes, mentre sulle tue gambe sta sonnecchiando una Rachel dall’espressione serena.

 

Ti alzi silenziosamente e vai a sederti davanti allo specchio che hai in camera, accendendo le luci che decorano la sua cornice; ti guardi per vedere se ti si sono scompigliati i capelli. Intanto ripensi ancora alla serata passata a parlare con le ragazze. Si discuteva su quanto fosse bello essere single e concentrarsi sulle proprie ambizioni.

 

E certo. E’ facile per loro, parlare. Nessuna delle due è un ragazzo gay che si innamora del primo che incontra, che finisce per essere sempre la persona sbagliata. No, loro non sanno com’è essere come te.

Ma tu? Tu sai come ci si sente ad essere come loro? Ad essere una ragazza?

 

Guardi il pavimento e vedi che è ricoperto degli stracci che è solita indossare Rachel e dei vestiti di Mercedes. Sulla specchiera è poggiata una gonna di jeans, la gonna della tua amica. La prendi e la osservi come se non ne avessi mai vista una prima d’ora. Poi te la metti all’altezza delle gambe e ti ammiri nello specchio: non stai poi così male. Ti trema il labbro inferiore e ti vengono le lacrime agli occhi: stai di nuovo pensando a come sarebbe essere una donna.

 

Chissà cosa si prova a vestirsi all’ultima moda e sfilare per i corridoi senza ricevere sguardi di disgusto, senza che qualcuno strabuzzi gli occhi.

Chissà cosa si prova a cantare la canzone di una donna senza essere criticati e insultati.

Chissà come ci si sente quando qualcuno ti corteggia apertamente, senza sotterfugi, sguardi nascosti, parole non dette.

Chissà com’è bello essere riempiti di complimenti, non aver paura del giudizio degli altri, del giudizio dei tuoi stessi genitori.

Chissà cosa si prova a sentirsi…normali.

 

Guardi ancora una volta la tua immagine riflessa nel piccolo specchio e ti asciughi gli occhi ancor prima che essi possano lasciar cadere delle lacrime.

E’ vero, segretamente ti piacerebbe sapere come ci si sente ad essere una ragazza.

 

[ 377 words ]

 

 

§

 

 

Ovviamente, ho preso Il titolo della flashfic dall’omonima canzone di Madonna che cantano i ragazzi del Glee Club.

Anche le parole che ho scritto prima della fan fiction appartengono alla canzone e mi è sembrato carino sviluppare qualcosa da quelle parole.

La situazione è ambientata nella notte del pigiama party a casa di Kurt, nella puntata Silly Love Songs, la dodicesima della seconda stagione.

Ditemi pure che ne pensate. :D

 

 

Mirokia

 

   
 
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