16/02/2011
3 recensioni
Scritta in bagno e postata nel giro di una mezz'oretta, anzi, forse meno. Breve, brevissima, breverrima! Argh.
Non è niente di speciale, anzi, personalmente la trovo piuttosto incomprensibile.
usUK relativa alla guerra d'indipendenza, alto contenuto pseudo-depressivo 
mappoi nemmeno tanto.
I pensieri Emo di quel fuffolo di Alfredo (?).
Mentre la scrivevo ascoltavo questa: http://www.youtube.com/watch?v=LiUmrCTE6GU e piangevo. Ma si può? D:
Eniuei, l'ultima parte è nata da una mia pippa mentale durante l'ora di matematica, a scuola. Perchè se la libertà fosse personificata, sarebbe una gran gnocca, e se la farebbe con l'Alfredo. Punto.
Why did you change? ~
Lo vuoi sapere, il motivo per cui non sono tornato?
Ho cercato i tuoi occhi in ognuno di questi volti vuoti che mi passano accanto ogni giorno, come mille fantasmi.
Ogni notte ho visto il riflesso di una luna spenta attraverso le mie stesse lacrime. Ogni notte ho sognato il tuo sorriso che sfioriva, quell'impercettibile stilla di gioia nel tuo sguardo che scivolava via.
Ogni giorno ho pregato che la sera non tornasse, che il sole si fondesse con quel cielo che tanto odiavo, in modo che non mi tornasse tutto in mente di nuovo.
Ovunque mi voltassi vedevo soltanto le tue lacrime, sentivo le tue mani pronte a riafferrarmi e a trascinarmi via.
Tentavo di stringerle a me, quelle mani, mentre le mie lacrime si mescolavano alle tue. E volevo chiederti scusa per tutto, scusa per averti abbandonato, scusa per aver distrutto quello che avevamo costruito insieme, con la stessa naturalezza con cui si soffia su un castello di carte.
Non avrei mai potuto continuare, ogni singolo minuto sentivo la voglia di vivere che scivolava via piano tra le mie dita.
Ho bisogno di riempire questo vuoto, capisci? Ho bisogno di vedere il tuo sorriso, quando chiudo gli occhi. Non posso più tollerare quest'immagine di te, tremante, inginocchiato sulla terra fredda.
Scusa.
Ti chiedo scusa, Arthur, ma non torno indietro.
Perchè c'è un motivo se ho fatto quello che ho fatto, c'è un motivo se sono arrivato a puntarti un fucile al petto.
Mi sono innamorato, capisci?
Mi sono innamorato dell'unica che mi hai negato, dell'unica da cui avrei dovuto restare a distanza. Talmente bella da togliere il respiro, più la guardavo più sentivo di non poter fare a meno di lei.
E più mi avvicinavo a te, più lei si allontanava.
Se n'era andata, se n'era andata ed io non me ne sono accorto!
Desideravo soltanto riaverla, desideravo riavere la mia libertà.
Non avevi capito nulla, Arthur. Volevo soltanto la possiblilità di scegliere!
Volevo soltanto la possibilità di sceglierti.
Sarei tornato.
Sarei tornato prima. Ma non volevo, non potevo guardare il tuo viso rigato dalle lacrime di nuovo.
Scusami, Arthur. Scusami per averci messo così tanto.