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Autore: Dannata93    18/02/2011    1 recensioni
Fan Fiction che narra la storia di due gemelli molto diversi.
Yuki è una ragazza testarda e solare, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, mentre Luka è molto timido e solitario. La loro separazione, cambierà per sempre le loro vite.
Luka si ritroverà a dover affrontare la malvagità che pian piano cresce nel suo cuore, mentre Yuki dovrà lottare contro il dolore per la perdita di una vita felice accanto al demone che amava.
Combatteranno tra di loro, oppure aiuteranno il gruppo di Inuyasha e Sesshomaru ad uccidere la causa del loro comune dolore?
Dal capitolo 13:
"Un tempo non eri così crudele"
"Sono cresciuto" mormorò, asciugandole una lacrima solitaria che le era scesa lungo la guancia, ma prima che potesse ritrarla Yuki l'afferrò in una presa ferrea. "Io ti amavo" disse trafiggendolo con i suoi occhi color smeraldo, del tutto identici ai suoi. Luka chiuse gli occhi, assaporando il caldo tocco della sua mano. "Anch'io" rispose sincero prima di trapassarla al petto con il pugnale.
Genere: Fantasy, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Nuovo personaggio, Sesshoumaru, Un po' tutti
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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FIRE AND BLOOD
 
Gemelli

In riva al mare, una piccola bambina dai capelli rossi come il fuoco stava giocando con la sabbia. Sembrava una normale umana, ma in realtà era un cucciolo di demone cane. Le sue piccole orecchie a punta, si muovevano in continuazione alla ricerca di qualche rumore insolito.
Poco lontano, un enorme demone la teneva d'occhio senza perderla di vista un solo istante.
<< Yuki >> nel sentire il suo nome la bambina si voltò verso il nuovo arrivato. << Padre! >> gridò correndo verso di lui. << Yuki sta costruendo un castello! >> disse indicando una montagna di sabbia ammucchiata a casaccio.
Il padre le sorrise. << È veramente bello >> affermò chinandosi alla sua altezza. << Però sai bene che non ti dovresti allontanare così tanto da casa >>
La bimba ritornò al suo gioco come se nulla fosse. << La mamma mi ha dato il permesso. >> disse prendendo una manciata di sabbia bagnata tra le mani. << E ha anche chiesto al signor Hotsumo di accompagnarmi >>
Alle sue parole il demone uscì dal suo nascondiglio. << La principessa Yuki non corre nessun pericolo con me >> disse inchinandosi al suo sovrano, ma senza mai smettere di fiutare l'aria.
<< Grazie Hotsumo >>
Lord Arata era il sovrano dei demoni cane delle Terre del Sud. Era un demone dall'aspetto stranamente gentile, dai lunghi capelli blu come la notte, ma molti lo temevano per la sua fama di grande guerriero; si diceva che non avesse mai perso una battaglia. Nemmeno prima di diventare re, quando ancora combatteva al fianco del potente Inu no Taisho, sovrano delle Terre dell'Est e dell'Ovest, non aveva mai subito una sconfitta.
Per anni era stato al suo servizio poi, aveva conosciuto Lady Meiko. L'aveva vista per la prima volta quando era venuta a trovare con la famiglia il suo Generale; Inu No Taisho e il padre di Meiko erano amici di vecchia data.
Era bastato uno sguardo a farlo innamorare di quella bellissima demone cane; della sua lunga chioma rossa... dei suoi occhi verde smeraldo.
Dopo un anno Arata era riuscito a conquistare la famiglia della giovane che aveva acconsentito alla loro unione.
Pochi anni più tardi erano nati i gemelli. Luka e Yuki.
Purtroppo la nascita dei suoi figli avvenne in un periodo poco felice. Il padre di Meiko era morto in seguito ad un attacco di demoni e sua madre si era tolta la vita sopraffatta dal dolore per la perdita del suo compagno.
<< Padre, dov'è Luka? >> la voce della figlia lo riscosse dai suoi pensieri. << Stamattina si sentiva poco bene. È rimasto al palazzo con tua madre >>
Il volto della piccola si fece improvvisamente triste. << Oh >> fu la sua sola risposta.
Nonostante fossero gemelli, Luka e Yuki erano molto diversi l'uno dall'altra. Luka era un ragazzino timido e dolce, mentre Yuki era testarda e solare; persino il serioso Hotsumo si concedeva piccoli sorrisi quando era con lei.
Yuki era forte e vigorosa, suo fratello invece aveva una salute molto cagionevole e spesso era costretto a letto; sembrava che il suo sangue demoniaco faticasse a proteggerlo da quelle malattie così umane.
Essendo un demone, Arata non aveva mai imparato a piangere, ma sentiva una profonda tristezza infondo al suo cuore pensando al figlio maggiore.
<< Voglio tornare a casa! >> esclamò tutto ad un tratto Yuki. << Voglio far vedere a Luka le conchiglie che ho raccolto per lui >> disse prendendo da una tasca del suo kimono una decina di piccole conchiglie colorate.
<< Sono sicuro che gli piaceranno >> disse tentando di sorridere.
Non poteva arrendersi, doveva continuare a sperare.

<< Uao! Sono per me? >>
Yuki sorrise al fratello. << Certo, che sono per te! >>
Gli occhi verdi del piccolo Luka si illuminarono di curiosità. << Sei andata alla spiaggia? >>
<< Si, ho costruito anche un castello di sabbia >> disse orgogliosa. << Papà e Hotsumo hanno detto che era bellissimo! >>
Si sdraio al fianco del fratello, appoggiando le conchiglie vicino a lui. << Tu che hai fatto? >>
 << La mamma mi ha letto un libro >> mormorò con poco entusiasmo, distogliendo lo sguardo dalle sorella.
<< Di che parlava? >>
<< Parlava della Sfera dei Quattro Spiriti >>
<< La Sfera dei Quattro Spiriti? >>
Il viso del giovane demone si aprì in un sorriso furbo. << Si racconta che questa sfera contenga gli spiriti di milioni di demoni e che chiunque ne entri in possesso acquisisca una forza eccezionale, molti demoni e umani sono morti per impossessarsene >>
Gli occhi della sorella si riempirono di meraviglia << Mi piacerebbe tanto vederla >>
<< Un giorno la vedrai >>
Yuki fissò confusa il fratello. << La vedrò? >>
<< Certo >> esclamò Luka mettendosi a sedere. << Io la troverò e la userò per diventare più forte >>
<< Papà e mamma non te lo permetteranno >> osservò la bambina. << Soprattutto papà >>
Luka arrossì. << Non sto mica dicendo che la cercherò adesso... aspetterò di essere più grande! >>
La loro conversazione venne interrotta dall'arrivo della loro madre. << È ora di dormire! >> annunciò allegramente sedendosi di fianco al loro letto. << Buonanotte, miei piccoli tesori >> mormorò baciandoli teneramente e rimboccandogli le coperte.
<< Buonanotte madre! >> dissero in coro chiudendo gli occhi obbedienti.
Meiko sorrise dolcemente ai suoi figli. << Fate bei sogni >> disse spegnando l'unica candela che illuminava la stanza.
Non appena Meiko se ne fu andata, Yuki udì suo fratello mettersi a sedere. << Yuki? >>
Stancamente si voltò verso di lui. << Che c'è Luka? >> grazie alla sua natura di demone, riusciva e vedere benissimo anche al buio.
<< Quando saremo grandi... >> iniziò incerto. << Verrai con me a cercare la Sfera? >>
Silenzio. << Il mio posto è dove sei tu Luka >> rispose infine chiudendo i suoi grandi occhi verdi come quelli del fratello.
Sentì le braccia del fratello avvolgerla. << Grazie >> sussurrò prima di addormentarsi.
Yuki cercò di non piangere. Anche se i suoi genitori non glielo dicevano mai apertamente, sapeva che la salute di suo fratello peggiorava di giorno in giorno. Sarebbe riuscito a diventare grande insieme a lei?




Salve!
Sto scrivendo questa FF per chi, come me, adora Inuyasha! Sono praticamente una Inuyashadipendente e voi?
Dato che non ho la minima idea di cosa accidenti dirvi mi limiterò a questo... Buona lettura!

Dannata93
   
 
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