Storie originali > Horror
Ricorda la storia  |      
Autore: inesistente    20/02/2011    6 recensioni
Lei viene, viene leggera
A piedi nudi, lei viene
lei viene, in tunica nera
Con ghigno malvagio, lei viene
Per prendere i bambini cattivi, lei viene
Genere: Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 Hai paura?

 

<< tutte pronte ragazze? >> chiese Cassie con un sorriso piuttosto sadico, Melody, Rachel ed Emily sorrisero all’unisono

<< sarà fantastico! >> esultò Rachel sciogliendo i boccoli biondi

<< mi chiedevo Cassie… >> iniziò Emily posando lo sguardo verde sulla mora davanti a lei << non faremmo troppa paura a tuo fratello? Dopotutto è ancora piccolo e…i tuoi genitori non ci sono…>>

<< proprio perché i miei non ci sono non saprà da chi andare a frignare >> spiegò Cassie

<< forza che aspettiamo! >> borbottò Melody impaziente, sorridendo mentre una lucina le brillava famelica negli occhi neri a mandorla

<< Cassie...forese... >> Emily si aggiustò gli occhialetti << non…>>

<< andiamo Emily! >> brontolò la mora << spaventare mio fratello è divertentissimo! Forza! Facciamolo entrare >>

Melody aprì la porta con un sibilo acuto facendo intravedere la figura di un bambino di cinque anni che stringeva un orsacchiotto al petto e guardava con gli occhi azzurri pieni di lacrime le quattro ragazzine in pigiama.

<< Cassie ho paura di stare da solo >> singhiozzò lasciando cadere l’orsacchiotto e stringendo la sorella più grande

<< ma come? Non dicevi di non aver paura di niente? >> gli ricordò Cassie, il fratellino si staccò all’istante asciugandosi le lacrime con il palmo della mano ricordando le parole giurate la sera prima  

<< io non ho paura di niente! >> continuò fiero

<< neanche della Renga? >> intervenne Rachel con voce lugubre. Cassie sorrise facendole un cenno e poi ritornò con lo sguardo sul fratellino.

<< cos’è la Renga? >> domandò il bambino incuriosito

<< la Renga, Josch… >> iniziò sua sorella << è una signora tanto, tanto vecchia, ha il viso coperto dai capelli bianchi perché ha paura di farsi vedere, veste con una lurida tunica nera, lei ti guarda piccolo Josch, lei sa tutto di te…quando senti tre Toc alla porta lei  è già arrivata, prende tutti i bambini cattivi e li porta via, nel suo rifugio sotto terra e solo L’iddio santo sa cosa gli fa…si dice che li mangi o che li faccia a pezzi…o peggio, che li cucia assieme! >>

Cassie si trattenne a stento dalle risate scoprendo di essere un ottima attrice

Toc toc toc  

Come da copione Rachel avrebbe bussato alla porta senza farsi vedere, un urlo squassò l’aria, un urlo di bambina, ancora come da copione Melody sarebbe scomparsa.

<< Cass….Cassie…dov’è Melody? >> balbettò il bambino stringendo sempre di più l’orsacchiotto

<< lei è qui >> spiegò con voce lugubre sua sorella

<< non è vero, te lo stai inventando! >>  singhiozzò il bambino in preda al panico

<< più dici che lei non esiste, più lei ti prenderà >> spiegò la sorella, una altro urlo, lugubre ed agghiacciante  irruppe il silenzio surreale che si era creato in quei pochi minuti

<< Sorellina non vedo più Rachel! >> urlò il bambino tra le lacrime, ancora come da copione Rachel si era nascosta.

<< lei viene, Josch, viene a passo silenzioso, come il vento, la sua voce ti fa gelare il sangue

Lei viene, viene leggera

A piedi nudi, lei viene

 lei viene, in tunica nera

Con ghigno malvagio, lei viene

 Per prendere i bambini cattivi, lei viene >> canticchiò Cassie

<< ma io sono un bambino bravo…tanto bravo >> singhiozzò il piccolo Josch

<< lo so cosa hai fatto al vaso di mamma Josch, lo hai rotto, e cosa hai fatto al quotidiano di papà? Lo hai tagliato >> sorrise maligna la mora << sei cattivo Josch! È lei arriverà e ti prenderà! >> 

Il bambino scappò via piangendo disperato stringendo la mano al suo peluche lasciato a penzoloni

<< sai che ti dico Cassie? >> disse Emily dura << io vado da lui >> uscì decisa sbattendo la porta

<< vai >> brontolò la ragazzina indispettita << mollacciona!>>

Iniziò a ridere a crepa pelle ricordando il volto sconvolto di suo fratello    

<< quel poppante! >> diceva tra le risate << forza ragazze uscite >> continuò asciugandosi una lacrimuccia ancora cercando di riprendersi dalle risa

<< ragazze! >> le chiamò. Nessuna risposta, in quel momento Cassie Jordan smise di ridere e rimase immobile al centro della cameretta avvolta dalla penombra

<< ra…ragazze…non…non è divertente >> balbettò

Toc toc toc

Tre colpi secchi la fecero sobbalzare, non osò girare la testa verso la finestra da cui provenivano

<< ra…ragazze…saltate fuori forza! >> supplicò paralizzata dal terrore

<< Lei viene, viene leggera

A piedi nudi, lei viene

 lei viene, in tunica nera

Con ghigno malvagio, lei viene >> cantilenò una vocina, Cassie iniziò a tremare mentre il sangue le si gelava nelle vene

<< Rachel..s.ei..tu? >> balbettò sottovoce come se avesse paura di farsi sentire

<< Ciao Cassie  >>si sentì sibilare, ad un palmo dalla ragazzina comparve dal nulla una donna, in apparenza esile, con il volto coperto dalla lunga chioma di capelli candidi ed una logora tunica nera che le ricadeva fino ai piedi nudi

<< no…non può essere >> mormorò Cassie in preda al panico, la Renga l’aveva inventata lei, non poteva esistere!

<< ciao bella bambina >> salutò la donna

<< non può essere >> urlò Cassie << non esiste! >>

<< non ricordi dolce Cassie? >> sibilò la donna << più dici che lei non esiste, più lei ti prenderà >>

<< no! No! No! >> gridò la mora tremando

<<  per prendere i bambini cattivi ,lei viene >>

 

Un urlò squassò il piacevole equilibrio tra il frusciare del vento e le cantilene dei grilli che si era creato nel tranquillo giardino di casa Jordan. Un urlo disumano di puro terrore ,poi, …silenzio

 

angolo autrice...

bhe...non è tanto Horror dopotutto :)

l'idea mi è venuta ricordando la mia cara sorellina che mi spaventava quando ero piccola XD

inesistente

 

 

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: inesistente