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Autore: Wendy_magic_forever    21/02/2011    2 recensioni
Cosa succede quando una ragazza come me ha trentamila catene che partono da ogni pensiero? Una riflessione (se si può chiamare così) su ciò che io amo più di ogni altra cosa.
Perché io ho solo due idoli: Walt DIsney e Michael Jackson.
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Un Libro & Un Lettore CD

Tra un'ora mi aspetta il dentista e io sono entrata in biblioteca per passarmi il tempo.

So che normalmente in biblioteca ci entrano esclusivamente i secchioni e chi è costretto, ma tanto io non leggo mai per dovere.

Metto la roba su un tavolo vicino all'ingresso e la guardo un secondo; la mia cartella sulle spalline porta sedici spille del mio cantante preferito, Michael Jackson e la mia giacca serve per nascondere a tutti un piccolo pezzetto della mia anima che io avevo deciso di risaltare: un ciondolo rosso a forma di cuore imbottito di cotone, sopra le cuciture ai lati sono cuciti 22 paillette d'argento, dalla punta pende un cristallo violetto, tra le due curve è incastrata una perla argentata a forma di rosa e nel centro le perle nere formano due mitiche lettere: M e J.

Lui è il mio mito, inutile dirlo. Lo amo così tanto che, in assenza del mio MP4, mi porto dietro i suoi CD con un lettore portatile.

Quel lettore mi piace molto più dell'MP4. Con quest'ultimo schiacci due pulsanti, scegli la canzone e via. Il lettore CD da molta più soddisfazione: devi lottare contro tutti i movimenti che fai per cambiare CD per poter sentire una singola canzone e quando finalmente schiacci “PLAY”, sei decisamente più contento, orgoglioso di te stesso, quasi fossi riuscito ad arrampicarti sul monte Everest a mani nude.

 

Dopo aver appoggiato la mia roba, cerco a caso tra i libri, capito nella sezione “cinema” e trasalisco quando vedo un libro che portava il nome del mio altro idolo: Walt Disney.

Senza esitare lo prendo, ritorno al mio posto e comincio a leggere.

Ma saltata l'introduzione, che comprendeva alcune frasi dette da lui in persona, mi ritrovo una presentazione lunga e noiosa.

 

Non è così che lo descriverei, assolutamente.

Non è così che un libro deve parlare a me.

 

Lo rimetto a posto, delusa. Fino ad ora i libri che mi hanno delusa sono solo quelli di scuola, ma da uno che parlava di Walt non me lo sarei mai aspettata.

Quello che avevo in mano è molto diverso da “Storia Della Disney”, comprato pochi giorni fa e tenuto gelosamente custodito vicino al mio letto.

Quest'ultimo è stato scritto da uno che davvero sapeva quello che stava scrivendo, non uno qualsiasi che aveva fatto un paio di ricerche e basta e che poi aveva scritto queste ricerche nel libro che mi era capitato tra le mani.

Chiunque egli sia (non sono andata a vedere chi fosse per non incavolarmi) ha scritto come se fosse una macchina vivente.

Io uso “Storia Della Disney” come riferimento per leggere di Walt.

 

Mi sarei sentita altrettanto male se... avessero parlato così Anche di Michael.

Loro due devono essere descritti con affetto, con dolcezza e soprattutto con A-M-O-R-E. Perché è così che li vedo. Forse mi sbaglierò, ma Anche se così fosse la loro descrizione deve essere calda e scritta da un punto di vista umano, con tutti i pregi e (per l'amor di Dio, sono esseri umani!) difetti.

 

Non bisogna parlare del mito, bisogna parlare dell'uomo.

Il mito è una maschera, un modo di vedere la persona da parte di chiunque.

Il vero punto focale di qualcuno è l'anima.

 

Parlando di Walt e Michael (eh, sì, ormai li chiamo per nome!!!) mi è venuta in mente una scena stupenda e la voglio disegnare ad acquerello appena arrivo a casa; una strada di mattonelle dorate congiunte in primo piano, divise verso lo sfondo. Una porta a Neverland, l'altra al Castello Disney e Michael e Walt camminano verso l'osservatore allegramente, portando con loro uno dei loro figli. Michael tiene per mano Paris e Walt porta Topolino in spalla. Non so se, con le mie scarse qualità di disegnatrice, riuscirò a farlo venire come lo desidero, ma voglio provarci.

 

Voglio dipingere la vera essenza di Michael Joseph Jackson e Walter Elias Disney, se è davvero questa.

Se non è come penso, allora pazienza.

Dopotutto sono solo una fan, come potrei conoscerli di persona?

 

Tutto ciò che so di loro, è racchiuso in un libro e un lettore CD.

 

CMF

 

 

 

Non faccio film per guadagnare soldi, guadagno soldi per fare film.

Walter Elias Disney

 

Se vieni al mondo sapendo di essere amato e lo lasci sapendo la stessa cosa, allora tutto ciò che nel frattempo è accaduto sarà valso la pena.

Michael Joseph Jackson

   
 
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