Film > Iron Man
Ricorda la storia  |       
Autore: Silvia_sic    21/02/2011    0 recensioni
Questa storia parla di un eventuale continuazione dopo il film Iron Man 2... Un nuovo pericoloso nemico si presenta per annientare il geniale industriale Tony Stark... che adesso impegnato con lo S.H.I.E.L.D. vede sempre più minacce lungo il suo cammino, non rischiando solamente la sua vita...
Genere: Azione, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James 'Rhodey' Rhodes, Nuovo personaggio, Tony Stark, Virginia 'Pepper' Potts
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Iron Future'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
capi 1

Questa volta mi sono dilettata in una storia su Iron Man. Ho immaginato la continuazione dei 2 film del fantastico uomo di ferro, per leggere questa storia è importante aver visto tutti e due i film, soprattutto il primo, altrimenti non si capisce nulla!

Visto che la sottoscritta è una ragazza, sicuramente ci sono delle parti romantiche tra Tony e Pepper (sono così carini insieme!!!)

La storia è divisa a capitoli e spero sia di vostro gradimento...

Ora vi lascio al primo capitolo, buona lettura e, mi raccomando, ditemi cosa ne pensate!




Imparare ad ascoltare


Per l'ennesima volta Tony Stark nelle vesti di Iron Man aveva sconfitto il nemico, Ivan Vanko era stato definitivamente eliminato. Ora Iron Man lavorava per lo S.H.I.E.L.D. contro qualunque nemico che si fosse presentato per interrompere il rilassante periodo di pace.


Però dopo qualche settimana alla fine della lotta contro Ivan, i più grandi nemici dello Stato presero coraggio per affrontare l'invincibile Iron Man, cercando di prendere poi, il comando di tutto il pianeta.


Nulla a competere con la tecnologia e l'astuzia usata da Tony per perfezionare la formidabile armatura.


Ogni battaglia durava pressoché pochi minuti, sempre con vincitore il mitico Iron Man, ma le battaglie si susseguivano velocemente e Tony Stark era costretto a portarsi con se l'armatura Mark V nell'apposita valigetta, intervenendo qualora si fosse presentato un immediato pericolo.


Dopo l'ultimo attacco, Tony si era chiuso nel suo laboratorio per sistemare le piccole ammaccature riportate.


-Signore, gli attacchi si son fatti sempre più frequenti nell'ultima settimana. Sarebbe opportuno avere molta prudenza.- consigliò la voce del fidato computer.


-So quel che faccio Jarvis, non serve farmi la ramanzina ogni volta! Sembri mia madre!- rispose Tony con sarcasmo.


-La prudenza non è mai troppa, le persone che le stanno attorno potrebbero correre un grande pericolo.- enunciò la mente tecnologica.


Per tutta risposta, Tony alzò il volume dello stereo per non sentire la voce di Jarvis, che fu costretto ad arrendersi e a tentare un'altra via per farlo ragionare. L'unica speranza era la segretaria di Anthony: la signorina Potts.


Pepper, come sempre, lavorava nel suo piccolo ufficio all'interno dell'immensa casa, impegnata dalle varie scartoffie.


-Signorina Potts, avrei bisogno del suo aiuto- disse la voce metallica di Jarvis, interrompendo il silenzio della sala.


-Il mio aiuto? In cosa posso esserti utile?- domandò gentilmente la ragazza, mentre finiva di riordinare la scrivania.


-Si tratta del signor Stark- informò sempre con il tono di voce calmo.


-Ha fatto saltare in aria qualcos'altro? È ferito?- chiese preoccupata interrompendo il lavoro e attendendo una risposta da parte del computer.


-Niente di tutto ciò signorina Potts. Dovrebbe solo parlargli, credo che lei sia l'unica persona in grado di farlo ragionare.- disse facendo tirare un sospiro di sollievo a Pepper, che temeva per l'incolumità della casa e soprattutto di lui.


-Su cosa dovrei farlo ragionare?- domandò spostandosi, poi, in salotto.

-Sul pericolo che lo circonda. Deve essere più prudente durante gli scontri, perchè potrebbe coinvolgere anche degli innocenti.- enunciò Jarvis.


-Sono pienamente d'accordo con te, vado a parlargli immediatamente!- disse appoggiando i vari registri sul tavolo e scendendo le scale per raggiungere il laboratorio dove si trovava Tony, impegnato con l'armatura.


********************************************************************************


Arrivata davanti alle porte di vetro vide Tony impegnato a riparare l'armatura Mark VI con il volume dello stereo al massimo.


-Perchè lo hai chiuso? Stavo ascoltando musica!- obbiettò Tony appena Pepper abbassò del tutto il volume della musica.


-Se ha intenzione di diventare sordo è sulla buona strada.... comunque dobbiamo parlare- proferì Pepper attendendo l'attenzione di Tony.


-Son tutt'orecchi...- disse Tony continuando a maneggiare con la chiave inglese e non distogliendo lo sguardo dall'armatura.


Non ottenendo la sua attenzione, Pepper strappò la chiave inglese dalle sue mani.


-Ma...- cercò di protestare -Ok.... e non mi squadrare con quello sguardo! Lo so che devo ancora firmare tutte quelle cartacce e devo ancora approvare le spedizioni, ma...- disse cercando di giustificarsi.


-Cosa?!?! Non ha ancora approvato le spedizioni? I clienti le aspettano per domani!- esclamò con fare di rimprovero, scordandosi del suo vero obbiettivo. -Comunque non sono qua per discutere di lavoro....-


-Hai parlato con Jarvis?- chiese guardandola negli occhi e intuendo la risposta... -Ecco lo sapevo! Ma perchè quel computer deve sempre ricorrere alle maniere forti?- si domandò retorico, cercando una via di fuga camminando per il laboratorio.


-Perchè lei ragiona solo con le maniere forti! E l'unica a inculcarle il buon senso sono io!- esclamò rincorrendolo tra i macchinari.


-Per l'ennesima volta: so quel che faccio!-


-No! Tu non sai quel che fai!- disse afferrandolo per il braccio, facendolo voltare per guardarlo negli occhi. -Non puoi capire la mia preoccupazione quando combatti contro il nemico di turno! Tu non capisci!- esclamò cercando di trattenere le lacrime che, pungenti cercavano di scendere dai suoi occhi.


Tony la guardò negli occhi e poi parlò:-Scusa, hai ragione. Ti prometto che userò più prudenza e parlerò con il Presidente per cercare una soluzione al problema. Però devi stare tranquilla, ne ho passate di peggiori!- disse prendendole le mani e guardandola negli occhi. -Cambiando argomento... finalmente ti sei decisa di darmi del Tu, dopo un mese di relazione! Facciamo passi da gigante!- esclamò facendola sorridere.


-Tony, tu sei tutto quello che ho! Non voglio perderti!- disse per poi saltargli tra le braccia.


-Non ho nessuno a parte te, non correrò il rischio di perderti! Puoi stare tranquilla!- disse guardandola negli occhi, leggermente resi lucidi dalle lacrime.


Erano in mezzo al laboratorio abbracciati, con i volti vicinissimi tra loro e le labbra che si stavano per congiungere in un romantico bacio.


Quando....


-Signore, non vorrei interrompere il dolce momento, ma la devo avvertire che la polizia di Los Angeles ha chiesto il suo intervento per un'altra minaccia!- enunciò la voce metallica di Jarvis.


I due si allontanarono tra loro e Tony rispose al computer:

-Ma non potevi aspettare 5 minuti? Stavamo parlando! E poi, io oggi non posso andare.- proferì Tony.


-Signore, deve assolutamente rispondere alla richiesta.-


-Contatta il colonnello Rhodes e digli di occuparsene lui, non dovrebbe dispiacergli visto che non mi ha ancora restituito la War Machine!- ordinò Tony pensando che l'amico Rhody se la sarebbe cavata bene anche senza il suo aiuto.


-Sarà fatto signore- rispose Jarvis interrompendo la comunicazione.


-Ma scusa, perchè non puoi occupartene tu?!- domandò Pepper.


-Intanto perchè nell'ultimo scontro, quel babbeo di uomo talpa è riuscito a rovinarmi la vernice dell'armatura, non vorrai mica che i miei fans vedessero l'armatura con un piccolo graffio sulla corazza del braccio?!-


-Certo! È una cosa inaudita!- esclamò Pepper ridendo.


-Appunto! E in secondo luogo, stasera ho un appuntamento...- enunciò non finendo la frase.


-E con chi?- domandò la ragazza curiosa.


-Con te, ovvio! Usciamo a cena, una pausa farà bene a tutti e 2!- esclamò dirigendosi verso l'uscita del laboratorio.


-Ma non dovevi verniciare l'armatura?- chiese Pepper.


-Ah! Giusto! Cosa farei senza di te!- esclamò facendola sorridere. -Ferro Vecchio! Occupati dell'armatura! E non voglio danni al mio ritorno! Altrimenti papino si arrabbia!- ordinò al robottino tuttofare.


-Bene ora possiamo anche andare! Avanti piccola!- disse alzando Pepper da terra e posizionandola sulla sua spalla a modo di sacco di patate.


-Noooo! Tony! Rimettimi giù! So camminare con le mie gambe da sola!- protestò la ragazza, cercando di divincolarsi per farsi mettere a terra senza, però nessun successo.


-Non puoi far nulla contro l'invincibile Iron Man!- esclamò Tony, scomparendo per le scale con Pepper ancora sulla spalla.


Continua...
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Iron Man / Vai alla pagina dell'autore: Silvia_sic