Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
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Autore: MiLLiMuFFiNGiRL    22/02/2011    2 recensioni
< Ti Amo Joe..sarai mio per sempre.. > si era mio..e nessuno me lo avrebbe più portato via
< Ti Amo Miri..saremo l’uno dell’altra fin quando la morte non ci separerà > sorrisi e ci baciammo.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Ero stanca. Dopo una giornata di lavoro,stressante,pesante e sconvolgente. Ovvio:non era facile stare sotto le grinfie di Lisa Love..alla Teen Vogue,ma dovevo farcela. Entrai in ascensore,stavo per schiacciare il pulsante col disegno del numero 7,ma un piede fermò le porte. Panico. Riconoscevo quelle scarpe, solo lui usava quel tipo,oh no,non poteva essere lui. Alzai lo sguardo percorrendo,con gli occhi,dal piede alla vita per poi proseguire dalla vita al collo. Era Joe. - Oddio ed ora?Santissima Coco Chanel aiutami tu!-Entrò e con uno sguardo malizioso mi scrutò ogni centimetro del corpo,per poi stamparsi in faccia quel sorriso del cazzo. Come avevo potuto amarlo?
< Ciao Dolcezza,come stai?..che piano devo schiacciare? >disse riferendosi ai bottoni dell'ascensore.
< ciao Joseph- sempre molto acida io-sto benissimo,comunque,piano 7 >dissi con lo sguardo perso nell'aria,per non incontrare il suo.
5..10..15..minuti e nessuno dei due parlava. In quell'angusto spazio regnava il più pulito silenzio. "BUM BUM" mi agitai quando sentii questo rumore provenire da non so quale parte dell'ascensore. Si era bloccato,oddio. Perché sempre tutto a me?Iniziavo a respirare,affannosamente,guardandomi attorno. Vedevo tutto appannato,stavo per svenire,ma me lo impedì Lui.
< Miriam.-disse sventolandomi una mano davanti agli occhi,ma non davo segni di vita,sentii le gambe cedermi ed andai a finirgli addosso-..ehi siediti > mi fece stendere a terra,prendendomi il viso tra le mani.
< Respira ed inspira, piano, a pieni polmoni..vai > feci come mi disse,e quando mi ripresi,mi sedetti a gambe incrociate per via della maledettissima gonna.
< Scusa Joe.. >abbassai lo sguardo < Non preoccuparti non ho fatto niente di nuovo. Mi sorprende,il fatto che dopo 2 anni tu abbia,ancora,paura degli spazi chiusi > sorrise ed io con lui.
< Sai ,Joe,posso essere cambiata sotto diversi aspetti..ma non su questo. Avrò, sempre, paura. Comunque potresti avvertire qualcuno? Non mi va di rimanere chiusa a vita qui dentro,CON TE > e guardavo sempre per aria.
< perché? Hai paura che possa farti qualcosa?o ..che possa succedere qualcosa tra NOI? > disse con uno sguardo malizioso. NOI? Non esisteva più un noi,non dopo 2 anni.
< Joseph..dopo 2 anni non esiste più nessun noi.. non dopo quello che dovetti subire,per colpa tua. > non rispose. Colpo basso. . era vero. Era tutta colpa sua.  Gli era piaciuto tradirmi con Ashley? Ed ora doveva subirne le conseguenze! Uff.. ma perché nessuno veniva a salvarmi da quella situazione.
< Mi dispiace,non posso dirti altro.. è stato un errore,un dannato errore. Sai benissimo che ti amavo, o meglio ti amo, e non volevo ferirti. >-Mi ama..mi ama ancora-stavo per sorridere,ma me lo impedì il mio cervello dicendomi di rimanere lucida. < Ma l’hai fatto..eppure pensavo di avere tutto quello di cui avevi bisogno..di averti sempre dimostrato che a te ci tenevo. Forse .. mi sbagliavo. Anzi,sicuramente mi sono sbagliata. Dopo tanto tempo me ne sono resa conto,meglio tardi che mai > .Girai il volto dall’altra parte in modo che lui non potesse guardarmi. E quando sentii qualcosa di caldo rigarmi la guancia,mi accorsi che piangevo. Non volevo che lui mi vedesse cosi,quindi mi ressi in piedi,presi lo specchietto e qualche salviettina umidificata che riponevo sempre in borsa, e pulii gli occhi dal trucco squagliato, che provocarono le lacrime.
Quando mi girai,vidi che lui mi stava ad un palmo dal naso.. e si avvicinava sempre di più a me. Indietreggiai per un po’,ma poi andai con le spalle contro il muro. Oddio,non avevo via di scampo. Feci per andare verso destra,cosi da potermi spostare ma mi bloccò il passaggio col braccio,fece cosi anche col lato sinistro. Bene. Ero in “trappola”. Tenevo sempre lo sguardo basso..ma non so perché in quel preciso istante lo alzai: i miei occhi nei suoi,incatenati da un legame invisibile ma indelebile..le nostre bocche vicine,desiderose l’una dell’altra fremevano al solo pensiero di quel contatto,il suo profumo mi stava mandando in tilt il cervello, e quando sentii qualcosa accarezzarmi dalla spalla alla gamba,provocandomi brividi lungo la schiena, decisi di reagire. Sospirai. < Levati Jonas.. non mi provochi ne.. > Bacio. Bacio dolce, lento. Bacio d’amore,bacio di cuore.
Era avido. Avido di me,della mi pelle,delle mie labbra. Era avido dei nostri contatti fisici. Tanto avido da raggiungere la violenza.  Sentivo che spostava le mani,con violenza. cercai di dire tra un bacio e l’altro- Joe..ti prego..io tra due mesi devo sposarmi con Hector>
mi guardò con astio,tristezza,e con occhi di chi aveva ancora un cuore innamorato..
< Mills..ti prego non puoi farmi questo.. >disse con voce rotta dal pianto guardandomi negli occhi < io ti amo.. > oh oh.. < Joe anche io ti amo,ma ..ma non riesco a fidarmi più di te > .. < concedimi solo questa volta di poter stare con te,se mi ami davvero.. > lo guardai dritto negli occhi,sfiorandogli con la mano dalla guancia al petto..rabbrividì. < ma Joe.. dopo ci starai solo peggio.. > si morse il labbro < è vero,ma avrò un ultimo ricordo felice di NOI > ..1..2..3..minuti per pensarci < e va bene..solo per ora sarò tua  >. Iniziò a baciarmi dalla guancia alla bocca,dalla bocca al collo,dal collo al petto..prendendomi tra le sue braccia e facendomi adagiare comodamente per terra. Tremava,i suoi movimenti non erano decisi ..erano insicuri,come se avesse paura di farmi del male,decisi di mettermi sopra di lui prendendo le redini del “gioco” in mano. Gli slacciai lentamente la camicia,mordendogli il lobo.. gemette < A..Amore..quanto ti amo > oddio,il mio cuore stava per prendere il volo..ero felice. < Anche io..ti amo cosi tanto.. > risposi mentre la sua camicia veniva gettata dietro di me . Passò lui sopra e mi tolse il vestito,io gli tolsi i jeans rimanendo i nostri corpi quasi adiacenti,seminudi. E in meno di dieci minuti ci perdemmo in attimi di infinita passione e amore.

2 mesi dopo
Era il 12 giugno ed ero in chiesa..stavo per sposarmi con l’uomo che amavo
< vuoi tu Miriam ,prendere come tuo sposo, il qui presente Joseph affinchè  morte non vi separi? >
< si,lo voglio >
dissi sorridente guardandolo negli occhi
< vuoi tu Joseph,prendere come tua sposa,la qui presente Miriam affinchè morte non vi separi? >
< si,si si e mille volte si >
tutti gli ospiti risero,perfino il sacerdote.
< Può baciare la sposa > non se lo fece ripetere due volte che mi baciò con una passione,che non gli era mai appartenuta prima.
< Ti Amo Joe..sarai mio per sempre.. > si era mio..e nessuno me lo avrebbe più portato via
< Anche io Ti Amo..saremo l’uno dell’altra fin quando la morte non ci separerà > sorrisi e ci baciammo.

Non è niente di speciale,giusto un sogno mio..quello di rimanere bloccata in ascensore con l'uomo che amo xD . Spero vi piaccia !  

  
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