24/02/2011
9 recensioniThe last way
Finito.Era tutto finito.
Sia quello stupido reality,
sia il suo vero amore,
sia la sua vita.
Mi alzai dal letto e mi guardai intorno,
le finestre erano chiuse per non far passare la luce, tutta la mia camera ,che di solito era ordinata e luminosa, era avvolta da un alone di oscurità e tristezza.
I vestiti erano buttati per terra e ovunque c'erano foto o carte strappate, l'unica cosa che era rimasta intatta era la scrivania.
Mi sedetti e aprì il taccuino .
L'ultima pagina, il mio ultimo pensiero.
Presi lo specchio, ero cambiata moltissimo.
La mia pelle prima color caramello ora era sbiadita,
i miei occhi erano pieni di sangue, avevo graffi ovunque e i capelli erano sporchissimi..
''Così mi sono ridotta per te..''pensai toccandomi il viso.
Le lacrime iniziarono a scendere.
Tutto quello era così ingiusto,
Perchè doveva pagare?Perchè lei?
Posò lo specchio e prese la penna...
Iniziò a scrivere...
Ultima pagina e ultimo pensiero..
Scrissi.
Tutti i miei sentimenti,
quello che avevo provato fin’ora;
le mie speranze,
i miei desideri e poi…
la verità.
Quella che avevo celato a tutti, anche a me stessa, la stessa verità che mi stava facendo soffrire in questo modo…
Le lacrime iniziarono a scendere copiose offuscandomi la vista e facendomi gocciolare il naso.
Ma non m’importava, dovevo finire quella pagina qualcuno doveva sapere chi sono stata…chi VERAMENTE sono stata..
Scrissi l’ultima parola,
l’ultima parola della verità,
l’ultima MALEDETTA parola della mia vita.
Posai la penna e chiusi il taccuino.
Nonostante il momento mi sentivo felice, ora qualcuno sapeva cosa VERAMENTE provavo.
Mi guardai allo specchio per l’ultima volta.
Cos’era rimasto della vecchia me?
Cos’era successo alla ragazza sempre sorridente che trovava una soluzione a tutto?
Dov’era?
Buttai lo specchio contro la parete.
Al posto della ragazza ora c’era un corpo privo di vita, pieno di odio, rabbia e dolore..
Presi una cosa fredda e sottile e chiusi gli occhi.
< Questo è per tutti i miei sbagli >
Avvicinai la lama all’avambraccio e iniziai a graffiarmi, premendo sempre più forte e provocandomi graffi sempre più profondi…
Il dolore arrivò subito ma non gridai,
quello non era niente in confronto a quello che provava dentro.
Mi tagliai ancora e ancora e ancora,
le ferite bruciavano ma non m’importava,
ogni taglio rappresentava un errore…
Uno…
Essermi fidata di qualcuno
Due…
Essere stata così sciocca
Tre…
Essermi innamorata di te
Quattro…
Averti baciato quella notte
Cinque…
Aver sofferto per te
E sei…
Non riuscire ad odiarti nemmeno un pochino.
Affondai la lama nella carne un’ultima volta, per l’ultima volta.
Aprì gli occhi ancora pieni di lacrime e osservai la mia più grande opera..
Le braccia, i vestiti e le mani erano ricoperte di sangue.
Sentivo la testa girare e il mio cuore battere lentamente,
quella era VERAMENTE la fine.
Mi alzai e mi diressi al centro della stanza, quella sarebbe stata l’ultima volta che l’avrei vista.
Sospirai e composi il numero, non potevo morire senza sentire un’ultima vola la sua voce.
< Pronto >
< Duncan, sono Courtney >
Nessuna risposta.
< So che sei arrabbiato per quello che ho fatto ma… >una fitta al cuore m’impedì di continuare, ma dovevo dirglielo< mi dispiace per quello che ho fatto.. >il mio respiro era diventato irregolare, le lacrime iniziarono a scendere, lui non rispondeva ancora.
< Dì a Gwen che se lei mi perdona…vorrei esserle di nuovo amica >le gambe non mi reggevano più caddi a terra cercando di respirare, il momento era quasi giunto< Sono sicuro che Gwen ti perdonerà…e io l’ho già fatto da molto tempo >mi rispose.
Quella voce,
la SUAvoce;
le lacrime continuavano a scendere,
il dolore aumentava sempre più ,
volevo urlare e dirgli cosa sentivo ma qualcosa mi bloccava.
Non volevo che si sentisse colpevole.
Volevo che fosse felice.
Iniziai a singhiozzare,
< Scusa.. >sussurrai prima di attaccare e perdere i sensi…
Buio.
Tutto intorno a me c’era solo buio.
Ero morta?
Lo escludo.
Ero viva?
Nemmeno.
Aprì gli occhi; ero stesa sul tappeto della mia camera circondata dal mio sangue.
Perché ero ancora qua?
Il mio cuore non batteva quasi, la vista era appannata e il mio cervello era spento.
Dovevo aspettare.
Girai la testa e intravidi qualcosa sotto il letto.
Cercai di mettere a fuoco l’immagine ma avevo perso troppo sangue,
allungai la mano e presi quel’oggetto.
Era il suo regalo, il teschio che mi regalò quell’estate di 2 anni fa…
Le lacrime iniziarono a scendere.
Questo non era quello che volevo.
Non volevo morire, volevo lui…
Iniziai a singhiozzare, sempre più ed a ogni singhiozzo il cuore mi faceva sempre più male.
Finchè tutto finì…
Mi ritrovai morta dissanguata sul tappeto di camera mia, abbracciata ad un teschio di legno e sulle labbra il suo nome…
L’ultimo pensiero di Courtney
‘’ Questo è il mio ultimo pensiero,
caro Diario questa è tutta la verità, quella che nascondevo a tutti e che non volevo ammettere nemmeno a me stessa.
Io in 18 anni di vita posso dire di aver vissuto veramente negli ultimi 2…
Prima cosa facevo?Studiavo per l’università, partecipavo a club e attività…ma non vivevo veramente…
LUI è stato la mia salvezza, mi ha fatto provare emozioni che non sapevo di poter provare, mi ha fatto ridere, piangere, arrabbiare, vivere!
Ed io come l’ho ripagato dandogli una lettera di 36 pagine su come comportarsi e trovandogli 47 difetti da correggere.
Sono una persona orribile Diario, ma dopo tutto le cose sbagliate che ho fatto ne farò finalmente una giusta…
Addio Duncan,
Addio amore mio, spero che tu possa essere felice con Gwen ma sappi che ti ho sempre amato.’’
Quando gli ex campeggiatore seppero che ero morta rimasero sconvolti. Ovviamente sapevano della mia depressione ma non immaginavano che io tenessi così tanto a quel ragazzo.
Dopo aver lette le mie ultime righe Duncan cadde in depressione, ma decise di onorare la mia ultimavo volontà. Infatti qualche anno dopo si sposò con Gwen ed ebbero una bellissima bambina che crebbe bella e forte, quella bambina si chiamava Courtney ed aveva in se il mio stesso spirito. Duncan l’amò come amò me ma senza mai tradirla; ed io vegliai su di loro proteggendoli da ogni male…
THE END
*Angolo dell’autrice
Ok questa storia è molto, troppo strappalacrime ma la DOVEVO scrivere…
Se non vi siete messi a piangere o per lo meno non hanno iniziato a bruciarvi gli occhi siete delle persone orribili….u.u….vi dico solo che quando l’ho riletta sono scoppiata a piangere…T.T
Se non volete che io faccia la stessa fine commentate….=)
A presto
Pace e Amore
P.S.Domani pubblicherò il finale alternativo!!Spero questa storia vi sia piaciuta.
Buonanotte^^
